Obiettivi formativi

Il corso di Laurea Magistrale in Design, Comunicazione Visiva e Multimediale, di durata biennale, è un corso di laurea interfacoltà (Facoltà di Architettura e Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione) e interclasse LM 12 (Design) e LM 19 (Informazione e Sistemi Editoriali). In linea con gli obiettivi qualificanti le due classi, il corso ha lo scopo di formare figure professionali di livello avanzato in grado di operare nella progettazione e nella gestione di contenuti di tipo multimediale e ipertestuale, di servizi per ambienti multipiattaforma (web, tv digitale, telefonia, ecc…), di sistemi interattivi e ipermediali, di interfacce iconiche e tridimensionali, di artefatti virtuali, e in generale di dispositivi di comunicazione innovativi che interagiscono con la vita quotidiana dell'uomo all'interno di una società industriale matura, facendo uso, nella massima varietà di circostanze, dei molteplici strumenti necessari.

I laureati nel corso di laurea magistrale in Design e Comunicazione Visiva e Multimediale devono essere in grado di:
- confrontarsi con le dinamiche d'innovazione riferite al prodotto comunicativo (negli aspetti tecnico-produttivi, tecnico-funzionali e formali);
- confrontarsi con le innovazioni socio-culturali, di consumo e di mercato che hanno diretta influenza sulle strategie comunicative, che concorrono alla definizione dell'identità di un'istituzione, di un'impresa o di un qualsivoglia soggetto;
- confrontarsi con le necessità di comunicazione e di gestione delle informazioni di organizzazione pubbliche e private, individuando soluzioni pertinenti e innovative
- confrontarsi infine, con gli interventi progettuali sul contesto di produzione e d'uso degli artefatti comunicativi (a partire dagli aspetti qualitativi che contribuiscono a migliorarne la percezione e la fruizione);

L'attività di formazione, intrecciata strettamente con l'attività di ricerca, si sviluppa intorno ai seguenti filoni tematici principali:
- la grafica editoriale in tutte le sue declinazioni;
- il design dell'identità (cioè l'immagine istituzionale e aziendale e le sue strette relazioni con il design dei servizi);
- il design e la comunicazione multimediale come la grafica cinetica, il movie design, la new media design e il game design;
- la progettazione di contenuti, artefatti ed eventi funzionali alle esigenze e agli obiettivi di comunicazione delle organizzazioni;
- il design dei sistemi informativi e comunicativi (segnaletica, exhibit design, ecc.);
- il design dell'interfaccia (il design dei sistemi ipermediali e il design delle interfacce), e in particolare webdesign (siti, portatili, database);
- il design di prodotti e sistemi avanzati per la gestione e diffusione delle informazioni;
- il design di sistemi interattivi per la gestione delle relazioni con il pubblico;

Ciò comporta una solida formazione che raccolga e finalizzi al progetto, oltre agli aspetti metodologico-operativi e teorico-scientifici della cultura del design, gli ambiti transdisciplinari della programmazione e organizzazione della produzione, del marketing industriale e digitale, dell'analisi settoriale e intersettoriale, dell'economia aziendale, della conoscenza e controllo dei mezzi e delle tecnologie più appropriate di sviluppo e produzione, dell'informatica e dell'elettronica, della ricerca operativa e per quanto concerne gli ambiti della ricerca artistica e morfologica, della ricerca sociologica e mediologica applicata ai diversi ambiti della comunicazione, della strategie di comunicazione e di marketing, della semiotica e linguistica, dell'estetica e delle scienze dell'informazione, dell'iconologia applicata, delle scienze cognitive e di tutte le discipline dell'interattività sensoriale fra uomo e sistema artificiale.

Il percorso formativo, strutturato in corsi che integrano conoscenze teoriche e attività laboratoriali di progettazione, è articolato in modo che nel primo anno (esami comuni) gli studenti acquisiscano competenze riguardanti:
- le caratteristiche sociali che hanno portato alla definizione e all'evoluzione delle diverse culture visuali;
- le dinamiche e le vicende che hanno caratterizzato la riflessione filosofica e pratica delle arti, i saperi delle differenti tradizioni artistiche e loro riformulazioni epistemiche, considerandoli dal punto di vista ermeneutico, storico filosofico, semiotico, retorico e stilistico;
- la pianificazione e la gestione delle attività di comunicazione delle organizzazioni, soprattutto
- le tecniche di programmazione e di rappresentazione assistita dal computer fino alla elaborazione di progetti di computer grafica;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva, nonché esecutiva, di prodotti visuali nell'ambito della grafica identitaria, editoriale e pubblicitaria, con una forte integrazione analitica e teorica da parte delle discipline della scienza della comunicazione;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva, nonché esecutiva, di prodotti visuali nell'ambito della grafica multimediale, con applicazioni nella progettazione di interfacce e del web, con una forte integrazione analitica e teorica da parte delle discipline della scienza della comunicazione;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva, nonchè esecutiva, di prodotti visuali con progettazione di artefatti esepositivi e di carattere pubblico per i beni culturali, con una forte integrazione analitica e teorica da parte delle discipline della scienza della comunicazione.

Il secondo anno prevede sia una parte di percorso condiviso che alcune differenziazioni di corsi fra i curricula in classe LM 12 e in LM 19.
Gli studenti del curriculum in classe LM 12 approfondiranno lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva, nonché esecutiva, di dispositivi visuali, multimediali ed espositivi. Le competenze acquisite vengono ulteriormente implementate e indirizzate verso la progettazione negli ambiti del Public Design e attraverso uno specifico modulo di Thesis Proposal specifico per il curriculum.
Gli studenti del curriculum in classe LM 19 approfondiranno la pianificazione e l’implementazione di strategie comunicative mediante eventi e nuove tecnologie. Le competenze acquisite vengono ulteriormente implementate e indirizzate verso la progettazione rivolta ad aziende media, all’editoria tradizionale e online, alle agenzie di comunicazione, alle esigenze di comunicazione di organizzazioni pubbliche e private, attraverso un modulo di Thesis Proposal specifico per il curriculum.

Per la definizione della percentuale delle ore/CFU da destinare all'attiva di studio individuale si rimanda al Regolamento Didattico.