Laurearsi

La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi teorica o sperimentale di progetto su argomenti relativi agli insegnamenti del corso di laurea magistrale, da svilupparsi sotto la guida di un docente generalmente appartenente al Consiglio del Corso di Studi, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende manifatturiere e di servizi, centri di ricerca operanti nel settore di interesse.
Nel corso della elaborazione della tesi lo studente dovrà, in primo luogo, analizzare la letteratura tecnica relativa all'argomento in studio e procedere poi ad una sintesi delle conoscenze già acquisite.
A valle di questa fase il laureando, in maniera autonoma e a seconda della tipologia della tesi, dovrà:
- proporre soluzioni al problema in studio utilizzando eventualmente un modello che consenta di analizzare la risposta del sistema in corrispondenza a variazioni dei parametri caratteristici del sistema stesso;
- nel caso di lavoro sperimentale, elaborare un piano della sperimentazione finalizzato all'ottenimento dei risultati desiderati e presentare una modellizzazione dei dati ottenuti per consentire l'applicazione dei risultati sperimentali anche in condizioni diverse da quelle investigate;
- nel caso di lavoro progettuale dovranno essere tenuti fra l'altro presenti gli aspetti tecnologici, economici, della sicurezza e dell'impatto ambientale giungendo ad un dimensionamento di impianto o di apparato.

A completamento del percorso formativo è prevista l'assegnazione allo studente di una tesi di laurea su tematiche caratterizzanti l'ingegneria Biomedica, che sarà discussa davanti a un collegio dei docenti del corso. Alla prova finale corrisponde il valore di 17 CFU. Per i criteri di attribuzione del punteggio finale ci si riferisca a:
https://docs.google.com/a/uniroma1.it/viewer?a=v&pid=sites&srcid=dW5pcm9...