Laurearsi

La laurea magistrale in Filosofia si consegue attraverso il superamento di una prova finale, per accedere alla quale lo studente deve aver acquisito 90 crediti. La prova finale, che vale 30 crediti, è modellata per la convertibilità sul piano degli scambi europei e internazionali: contributo originale che richieda approfondite conoscenze linguistiche, possesso di un sicuro metodo di indagine critica, capacità analitico-interpretative e autonomia di argomentazione e di giudizio.
I contenuti dell'elaborato finale, di almeno 125000 caratteri (spazi inclusi), debbono essere concordati con un docente del Corso di laurea e sottoposti alla verifica di un correlatore.

La laurea magistrale in Filosofia si consegue attraverso il superamento di una prova finale, per accedere alla quale lo studente deve aver acquisito 90 crediti. La prova finale, che vale 30 crediti, è modellata per la convertibilità sul piano degli scambi europei e internazionali: contributo originale che richieda approfondite conoscenze linguistiche, possesso di un sicuro metodo di indagine critica, capacità analitico-interpretative e autonomia di argomentazione e di giudizio.
I contenuti dell'elaborato finale, di almeno 125000 caratteri (spazi inclusi), debbono essere concordati con un docente del Corso di laurea e sottoposti alla verifica di un correlatore.
L'elaborato scritto sarà discusso davanti a una Commissione giudicatrice, composta da 7 membri, nominata dal Dipartimento. Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all'unanimità, aggiungere la lode al massimo dei voti.
Potranno farne parte professori di Facoltà diverse da quelle cui sono iscritti i candidati, professori a contratto in servizio nell'anno accademico interessato, dottori di ricerca e i cultori della materia. La maggioranza dei componenti della commissione deve essere costituita da professori di ruolo e ricercatori.
Per il percorso internazionale Idealismo tedesco e filosofia europea moderna si rimanda alle modalità fissate dalle disposizioni esecutive relative alla convenzione con le Università di Jena e di Padova (§§ 9-10). In particolare, per la valutazione della tesi la commissione di laurea sarà composta secondo i regolamenti vigenti in loco, prevedendo almeno due membri del collegio docenti (§1, comma 3 delle disposizioni esecutive), di cui uno appartenente all'università straniera.