Percorso formativo

Il percorso formativo può essere presentato/modificato dal giorno 8 gennaio 2019 al giorno 22 gennaio 2019.

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020339 - ISTITUZIONI DI MATEMATICA I Primo semestre 9 MAT/05 Italiano
1020316 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA CON LABORATORIO Primo semestre 12 CHIM/03 Italiano
AAF1101 - LINGUA INGLESE Primo semestre 3 Inglese
1020340 - ISTITUZIONI DI MATEMATICA II Secondo semestre 6 MAT/05 Italiano
1020315 - CHIMICA ANALITICA I CON LABORATORIO Secondo semestre 9 CHIM/01 Italiano
1020317 - CHIMICA INORGANICA I Secondo semestre 6 CHIM/03 Italiano
1015377 - FISICA I Secondo semestre 9 FIS/01 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1022295 - CHIMICA FISICA I CON LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/02 Italiano
1022293 - CHIMICA ORGANICA I Primo semestre 9 CHIM/06 Italiano
1022303 - CHIMICA ANALITICA II CON LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/01 Italiano
1015381 - FISICA II Primo semestre 9 FIS/01 Italiano
1022294 - CHIMICA FISICA II Secondo semestre 9 CHIM/02 Italiano
1022292 - CHIMICA INORGANICA II Secondo semestre 9 CHIM/03 Italiano
1023020 - CHIMICA ORGANICA II CON LABORATORIO Secondo semestre 9 CHIM/06 Italiano

Terzo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020322 - CHIMICA FISICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/02 Italiano
1020323 - CHIMICA ORGANICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/06 Italiano
1023003 - BIOCHIMICA Primo semestre 6 BIO/10 Italiano
1022304 - CHIMICA ANALITICA III CON LABORATORIO Secondo semestre 9 CHIM/01 Italiano
AAF1047 - TIROCINIO Secondo semestre 9 Italiano
AAF1007 - PROVA FINALE Secondo semestre 9 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 12 Italiano

Gruppi Opzionali

NG1 Requisiti di ammissione
Per l’ammissione al corso di Laurea triennale è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente. Non è previsto un numero programmato. Ai fini dell'immatricolazione gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze in ingresso (PIVC). I dettagli sulle modalità di svolgimento della prova sono definiti nel Bando di ammissione, che viene pubblicato sui sito di Ateneo

NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Le modalità d’iscrizione, di svolgimento e di valutazione del Test d’Immatricolazione sono definite dal bando annuale pubblicato dall’Ateneo e consultabile in rete sul sito di Ateneo.
La partecipazione alla prova consente l'ammissione al corso di laurea. Coloro i quali non superano la soglia di punteggio fissata nel bando si vedranno assegnati gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) di Matematica che consentiranno comunque l'immatricolazione, ma che dovranno essere assolti entro il primo anno di corso.
Modalità di recupero OFA. Gli studenti portatori di OFA in matematica potranno avvalersi di specifici corsi di recupero, in parallelo con i corsi istituzionali del primo semestre. I corsi si concluderanno con prove di verifica, con modalità espressamente riportate nel bando di ammissione al corso di laurea consultabile in rete (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2016/chimica-0/iscriversi). In caso di esito negativo delle prove di recupero, gli studenti portatori di OFA dovranno necessariamente superare gli esami sbarramento del primo corso di matematica (Istituzioni di Matematica I) entro il 30 Novembre del primo anno di corso. Nel caso di mancato superamento, tali studenti non potranno iscriversi al secondo anno (ai sensi del comma 2 dell’articolo 21 del Manifesto degli studi di Ateneo). Si sottolinea che il CAD di Chimica ha introdotto la propedeuticità di Istituzioni I per Istituzioni II, e di Chimica Generale con Laboratorio per Chimica Inorganica I, e ciò impedirà ai portatori di OFA il superamento di altri esami previsti dall’ordinamento al primo anno prima che siano stati superati gli esami sbarramento di cui sopra.
Si ribadisce che l’immatricolazione anche tardiva non sarà consentita a chi non abbia sostenuto la prova di verifica d’ingresso .

NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione (on line) da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti e la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi della stessa classe appartenenti all’ord. 270 saranno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente sarà iscritto;
• stabilisce l’eventuale necessità di colloqui integrativi;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.

Le richieste di trasferimento al Corso di Laurea in Chimica devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi d’Ateneo. Studenti provenienti dal prim’anno del Corso di Laurea in Chimica Industriale potranno passare al secondo anno del Corso di Laurea in Chimica (e viceversa) con il riconoscimento automatico dei crediti acquisiti, poiché gli insegnamenti del primo anno sono gli stessi. La Segreteria Studenti di Facoltà potrà eseguire d'ufficio tali passaggi, senza richiedere le delibere del CAD di provenienza per ciascuno studente.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea triennale, di laurea quinquennale o specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, oppure di laurea triennale o magistrale acquisita secondo l’ordinamento vigente, e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio, può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti e la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi della stessa classe appartenenti all’ord. 270 saranno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente sarà iscritto;
• stabilisce l’eventuale necessità di colloqui integrativi;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le domande devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi d’Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i CFU già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti coerenti con i percorsi formativi previsti dal corso di laurea e documentati attraverso i programmi degli insegnamenti. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra settori scientifico disciplinari per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal vigente corso di laurea, possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 12.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea triennale non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.

NG4 Percorsi formativi
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da parte del CAD. Il percorso è compilabile dalla pagina INFOSTUD dello studente (piano di studio on-line: https://stud.infostud.uniroma1.it/Sest/Log/). Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo, sarà necessario inviarlo elettronicamente attraverso l’interfaccia di Infostud per ottenere l’approvazione da parte del responsabile della valutazione. L’approvazione è necessaria per poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo al curriculum formativo predisposto annualmente dal CAD;
2. presentando un percorso formativo individuale che dovrà essere valutato dal CAD.

Se approvato, il piano è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso negativo, lo studente sarà invitato a modificare la scelta degli insegnamenti.

L’adesione al percorso formativo può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a
partire dal primo anno di corso (di norma, nel periodo gennaio-marzo). Scadenze per la presentazione del percorso formativo saranno indicate sul sito web.

NG4.1 Percorsi formativi individuali

Qualora lo studente non intenda aderire al percorso formativo predisposto, potrà presentare un percorso formativo individuale sempre attraverso la sua pagina Infostud.
Ad eccezione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa (cfr. OF5).
L’adesione ad un percorso formativo individuale può essere effettuata una sola volta per ogni anno
accademico, a partire dal primo anno di corso. Eventuali scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno indicate sul sito web.

NG4.2 Modifica dei percorsi formativi

Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo può, nel successivo anno accademico,
proporre al CAD un diverso percorso individuale. Parimenti, uno studente al quale sia stato già approvato un percorso individuale può, nel successivo anno accademico, optare per l’adesione al percorso formativo predisposto dal CAD.
In ogni caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG4.3 Piani di completamento
Un piano di completamento contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel corrispondente percorso formativo, ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa de La Sapienza.
Il piano di completamento, corredato dei dati personali e con l’indicazione degli insegnamenti a scelta, e con l’indicazione della data del parere positivo da parte del CAD, è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso di parere negativo, lo studente è invitato a modificare l’elenco degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a libera scelta.
Dal trentesimo giorno successivo a quello di ricezione della delibera del CAD da parte della Segreteria Studenti, lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi agli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di completamento cui ha aderito.
L’adesione ad un piano di completamento può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso.

NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e erogate su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula o attività in laboratorio, e l’orario delle attività è organizzato in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti, adottato nelle università italiane ed europee, prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Chimica, in accordo con il regolamento didattico d’Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di esercitazione guidata, oppure a 12 ore in laboratorio. La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili in rete (http://www.chem.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa), riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU.
NG5.2 Calendario didattico
Ogni anno di corso del triennio è articolato in due periodi didattici semestrali, ciascuno di lunghezza approssimativa pari a 15 settimane, ed intervallati da una finestra temporale dedicata agli esami (Febbraio, anticipo della sessione estiva). L’inizio delle lezioni è fissato fra l’ultima decina di Settembre e la prima settimana di Ottobre, mentre il termine del primo semestre si colloca intorno alla terza settimana di Gennaio. Il secondo semestre inizia indicativamente l’ultima settimana di Febbraio per terminare verso la metà di Giugno. Seguono le finestre temporali per gli esami a Giugno – Luglio, Settembre (sessione estiva) e Novembre/Aprile ( sessioni straordinarie per laureandi e fuori corso). La successiva sessione d’esami invernale di Gennaio completa le attività di quell’annualità. Le lezioni e i laboratori si svolgono di norma dal lunedì al venerdì, nell’intervallo orario 8-19.
Con l’introduzione della verbalizzazione elettronica d’Ateneo gli studenti ricevono informazioni sulle date d’esame attraverso l’interfaccia informatica del sistema. Gli studenti accedono al sistema Infostud attraverso il loro sito dedicato (http://www.uniroma1.it/studenti) che fornisce le necessarie informazioni. Eventuali ulteriori norme riguardanti date d’esame e iscrizione agli appelli sono riportate nella bacheca del CAD e sul sito del Dipartimento di Chimica (http://www.chem.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa)
Le prove d’esame non possono svolgersi durante i due periodi didattici semestrali.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, è espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di un’idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
• un esame scritto, eventualmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla fine del corso;
• un esame orale;
• il lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche

I 3 CFU attribuiti come idoneità alla lingua straniera (di norma, la lingua inglese) possono essere acquisiti superando una prova (informazioni in bacheca) che può essere sostenuta in ciascuna delle tre sessioni d'esame nell’arco del triennio (www.chem.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa/insegnamenti/lingua-ing...)
La Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali offre agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori del Lazio la possibilità di anticipare il sostenimento dell’esame d’inglese scientifico. Il superamento della prova dà diritto all'acquisizione dei 3 CFU di conoscenza della lingua inglese e sarà registrato automaticamente nella carriera dello studente al momento dell’immatricolazione. L'iscrizione all’esame deve essere effettuata compilando l'apposito modulo disponibile sul sito http://bigbang.uniroma1.it/, dove sono indicati orari ed aule della prova ed ulteriori informazioni sulle sue modalità.

NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
La frequenza dei corsi non è obbligatoria, mentre lo è quella delle esercitazioni di laboratorio, che costituiscono parte integrante del corso, come pure quella di eventuali prove in itinere.
Sulla base dei numeri di immatricolati nei recenti A.A. si è ritenuto opportuno attivare un quarto canale per i corsi del primo semestre del prim’anno ed un terzo canale per i corsi del II semestre; mentre dai semestri successivi i corsi sono solo sdoppiati. Lo studente che, per vari motivi, non riesca a seguire l’orario delle lezioni del suo canale può seguire le lezioni del canale parallelo, ma al termine dovrà sostenere l’esame con i docenti del canale di assegnazione iniziale.
Il CAD di Chimica ha introdotto al prim’anno la propedeuticità dell’insegnamento di Istituzioni I per Istituzioni II, e di Chimica Generalecon Laboratorio per Chimica Inorganica I. Al di fuori di queste, non sono previste altre propedeuticità tra i corsi; tuttavia si consiglia che gli esami indicati come ‘I corso’ siano sostenuti prima dei corrispondenti esami indicati come ‘II o III corso’. Per poter sostenere gli esami degli insegnamenti del III anno è necessario che lo studente abbia superato tutti quelli del I anno. E’ stata rimossa per tutti gli studenti (anche di anni/manifesti precedenti) la norma che richiedeva di aver conseguito un certo numero di CFU prima di potersi iscrivere al terzo anno.

NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel manifesto d’Ateneo, e consultabili sul sito web de La Sapienza (www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/Manifesto2013_2014_0.pdf).

Per il Corso di Laurea in Chimica sono previsti i seguenti diversi regimi a tempo parziale:
 regime a tempo parziale in 5 anni, con 36 crediti per anno;
 regime a tempo parziale in 6 anni con 30 crediti per anno.

NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del manifesto degli studi d’Ateneo lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 3 anni.
Ai sensi dell’art. 25 del manifesto degli studi d’Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria triennale entro il termine di 6 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria triennale entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione.

NG9 Tutorato
Gli studenti del Corso di Laurea in Chimica possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF7 e 8. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato saranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica.

NG10 Percorsi di eccellenza
Al momento non sono stati istituiti.

NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver acquisito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale (inclusa l’idoneità di lingua straniera) e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico d’Ateneo.
Momento conclusivo del triennio è il tirocinio formativo; esso dura circa due mesi e può essere interno o esterno. Le domande di ammissione all’attività di tirocinio devono essere preventivamente approvate dalla Commissione Tecnico Istruttoria del CAD.
Il tirocinio interno prevede lo svolgimento di un’attività di ricerca ed elaborazione dati di tipo compilativo la cui tematica è scelta di comune accordo con un docente che ne segue lo svolgimento e ne certifica l’avvenuta esecuzione (9 CFU d’idoneità). Il tirocinio esterno, eventualmente di tipo sperimentale, si svolge in enti di ricerca pubblici o industriali riconosciuti dall’Ateneo e con esso convenzionati (al fine di estendere la copertura assicurativa); un tutor universitario garantisce il livello qualitativo dell’attività e ne certifica l’avvenuta esecuzione.
La prova finale prevede una relazione scritta (35-40 pagine) sull’attività svolta nel tirocinio, che lo studente elabora autonomamente ed illustra oralmente di fronte ad una Commissione universitaria di Laurea. Per essere ammesso a sostenere la prova finale lo studente deve aver superato tutti gli esami previsti dall’ordinamento triennale (compresa l’idoneità di conoscenza della lingua straniera) ed aver ottenuto l'idoneità di esecuzione del tirocinio. Il superamento della prova finale attribuisce i 9 CFU previsti dall’ordinamento; la valutazione espressa dalla Commissione sulla prova apporta un incremento al voto di base dello studente (media dei voti riportati negli esami pesata per i CFU) al fine della determinazione della votazione di Laurea secondo il regolamento del CAD. La votazione può essere ulteriormente incrementata in riconoscimento di un cammino scolastico di breve durata. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
Le date per il conseguimento della Laurea sono fissate da calendario. Le formalità amministrative devono essere assolte in varie fasi presso le Segreterie Studenti e di CAD secondo le modalità previste, a partire dai 60 giorni antecedenti la data della sessione di Laurea.

NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di studio (CdS) triennale in Chimica L-27, per arricchire il proprio curriculum di studi, possono frequentare ogni anno due insegnamenti di altra Facoltà e sostenerne i relativi esami, secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, indirizzando una domanda alla Segreteria Studenti entro e non oltre il 28 febbraio di ogni anno (http://www.uniroma1.it/node/5959). Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD di Chimica ha deliberato che questa richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano già acquisito 21 CFU in insegnamenti nel CdS in Chimica, come confermato dal SA (23/4/2013):

NG13 Norme transitorie
- L’attivazione del primo anno del Corso di Laurea L-27 di ord. 270 è avvenuta nell’ A.A. 2009-2010, contestualmente alla disattivazione del primo anno del Corso di ord. 509 e all’attivazione del primo anno di corso delle nuove Lauree Magistrali (Classe LM-54) conformi al D.M. 270, che sostituiscono le precedenti Lauree Specialistiche (Classe 62/S) dell’ord. 509.
- Nell’A.A. 2010-2011 sono stati attivati il primo ed il secondo anno di corso dell’ord. 270, mentre è rimasto attivo l’ultimo anno (terzo) del Corso di Laurea di ord. 509.
- Dall’A.A. 2011-2012 sono stati attivati tutti e tre gli anni del corso di Laurea L-27 del nuovo ord. 270.

Gli obiettivi di questo corso di laurea triennale mirano a fornire solide basi alla formazione chimica nelle discipline fondamentali della Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Generale-Inorganica e Chimica Organica, mentre contenuti più professionalizzanti potranno essere acquisiti nel successivo biennio di Laurea Magistrale. Il laureato triennale può anche tentare un inserimento nel mondo del lavoro; l'offerta lavorativa è però limitata qualitativamente e statisticamente per questo profilo di laureato, come rilevano vari indicatori (AlmaLaurea, Federchimica), e pertanto la continuazione con il livello di formazione superiore è quasi automatico nella maggior parte dei casi. La Laurea sarà conferita a studenti che avranno acquisito 180 crediti formativi (CFU). Nel Corso sono presenti insegnamenti di tipo teorico, esercitazioni numeriche o di laboratorio. Ogni insegnamento ha un numero di CFU adeguato alle richieste conoscitive e all’impegno temporale previsto. Per la definizione della quota di tempo riservata allo studio individuale si rimanda al regolamento didattico del corso di studio (cf. NG5.1).
Questo corso di studio non propone differenziazione interna in curricula ma da' enfasi ai contenuti di base: infatti, ben 108 dei 180 CFU sono riservati al 'core chemistry'; di questi il 20% circa è dedicato alle attività di laboratorio, per iniziare a addestrare gli studenti alla pratica delle operazioni fondamentali.

L'acquisizione delle conoscenze e delle abilità, previste dal Corso di Laurea in Chimica, sarà verificata non solo attraverso le prove d'esame dei diversi insegnamenti, ma anche attraverso il monitoraggio continuo delle capacità di risolvere le esercitazioni numeriche svolte in aula e dell'esecuzione delle attività di laboratorio, attraverso l'esame delle relazioni che gli studenti elaborano per ciascuna attività di laboratorio svolta.