Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea in Fisica sono strettamente correlati alle discipline fondamentali, che forniscono una preparazione di base sia per l'inserimento nel mondo del lavoro, sia per la prosecuzione degli studi per il conseguimento della Laurea Magistrale e del Dottorato di Ricerca o attraverso corsi di Master.
In particolare il laureato in Fisica dovra' avere una solida preparazione matematica, una conoscenza approfondita delle tematiche della fisica classica e moderna, nozioni di informatica, calcolo numerico, chimica ed elettronica.
Nello specifico, l'ordinamento didattico propone :
1) nel primo biennio corsi di matematica/informatica e di chimica, preparatori allo studio della fisica, per un totale di almeno 18 + 6 CFU rispettivamente, in cui si acquisiscono le conoscenze fondamentali e gli aspetti metodologici della matematica, informatica e chimica;
2) corsi di fisica classica (primo e secondo anno) e di fisica moderna (terzo anno), divisi tra attività di base e caratterizzanti, come specificato quantitativamente nei quadri successivi per ciascun settore scientifico disciplinare.
Inoltre, indicativamente in ogni semestre e’ previsto un corso obbligatorio di laboratorio avente come tema l’ informatica, la fisica classica e moderna e l’elettronica.
Il corso di studi e' strutturato in diversi curricula, che rappresentano declinazioni distinte di un progetto unitario e che si distinguono per pochi insegnamenti caratterizzanti.
Il percorso formativo si conclude con la presentazione di una dissertazione scritta, che rappresenta un approfondimento autonomo dello studente di un argomento della fisica trattata negli insegnamenti della laurea triennale.

Il laureato deve essere in grado di raccogliere ed interpretare autonomamente i dati sperimentali e di utilizzare adeguatamente gli strumenti di calcolo. Inoltre deve avere la capacità di stimare gli ordini di grandezza, di schematizzare gli elementi essenziali di un fenomeno e di isolare in modo autonomo i fattori principali che influiscono sulla precisione dei risultati ottenuti.
Queste capacità sono acquisite nei corsi teorici, che prevedono sempre esercitazioni in cui lo studente sviluppa le sue capacita’ di problem-solving e sono verificate nelle prove finali, che, di norma, includono anche una verifica scritta. Sono anche acquisite nei corsi di laboratorio, che prevedono l'utilizzo di apparati di misura moderni e l'insegnamento dell'elaborazione e analisi dei dati, e sono verificate mediante l'elaborazione di relazioni (obbligatorie), nelle quali lo studente deve elaborare i dati in modo autonomo.

Il laureato deve saper comunicare efficacemente informazioni, idee, problemi e soluzioni in forma orale e scritta, a uditori sia specialistici che generici, anche utilizzando la lingua inglese e le tecnologie messe a disposizione dall'informatica. Tali capacita' vengono sviluppate nel corso delle regolari attivita' formative previste ed, in particolare, nei corsi di laboratorio, dove gli studenti preparano relazioni scritte sull'attivita' svolta. La prova finale (dissertazione) rappresenta anch'essa un momento importante di sviluppo delle capacita' di comunicazione.
La verifica delle abilita' viene effettuata in fase di esame e/o di prova in itinere. Inoltre, il giudizio sulla prova finale tiene in conto le abilita' comunicative dello studente.
Il laureato in Fisica deve anche avere una buona conoscenza della lingua inglese, con particolare riferimento al lessico disciplinare. Tale conoscenza viene verificata mediante un esame di idoneita' specifico.

Il laureato deve essere in grado di raccogliere ed interpretare autonomamente i dati sperimentali e di utilizzare adeguatamente gli strumenti di calcolo. Inoltre deve avere la capacità di stimare gli ordini di grandezza, di schematizzare gli elementi essenziali di un fenomeno e di isolare in modo autonomo i fattori principali che influiscono sulla precisione dei risultati ottenuti.
Queste capacità sono acquisite nei corsi teorici, che prevedono sempre esercitazioni in cui lo studente sviluppa le sue capacita’ autonome di problem-solving e sono verificate nelle prove finali ed in itinere che, di norma, includono verifiche scritte. Sono anche acquisite nei corsi di laboratorio, che prevedono l'utilizzo autonomo di apparati di misura moderni e l'insegnamento dell'elaborazione e analisi dei dati, e sono verificate mediante relazioni (obbligatorie), nelle quali lo studente deve elaborare i dati in modo autonomo. Tali relazioni, assieme alla prova d'esame, rappresentano un importante momento di verifica della capacita' di applicare in autonomia le conoscenze acquisite.