Laurearsi

La prova finale consiste nella discussione di una tesi, costituita da un documento scritto, in lingua italiana o inglese, che presenta i risultati di uno studio originale, teorico o sperimentale, su un argomento di ricerca. La preparazione della tesi si svolge sotto la direzione di un relatore (che può essere un docente del Corso di laurea, o di altri corsi di laurea italiani o stranieri o di un ente di ricerca italiano o straniero) e si svolge di norma nel secondo anno del corso, occupandone poco meno dei tre quarti del tempo complessivo.

La prova finale consiste nella discussione dell'elaborato di tesi innanzitutto con un controrelatore. Successivamente l’elaborato viene presentato ad una commissione valutatrice che tiene conto sia dell'elaborato scritto e della rilevanza dei suoi contenuti, sia dell'esposizione orale e della chiarezza e padronanza delle tematiche trattate. La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della tesi e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall'ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all'unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.