Obiettivi formativi

Il progetto formativo della Laurea magistrale biclasse in Comunicazione, Valutazione e Ricerca Sociale per le Organizzazioni è volto, nel corso del Primo anno, all'acquisizione da parte dello studente di conoscenze e competenze per:
- l'analisi di sistemi complessi, nelle diverse componenti strutturali e culturali e dei modelli organizzativi, normativi e comunicativi che li caratterizzano;
- l'analisi dei modelli di governance e dei processi di comunicazione e partecipazione politica;
- la progettazione, il coordinamento e la realizzazione di indagini empiriche valutative, volte a misurare l'efficienza, l'efficacia e l'impatto di programmi di politiche pubbliche o di specifici progetti, interventi, azioni.
Nel primo anno il corso, quindi, gli obiettivi formativi caratterizzanti – comuni a entrambi i percorsi – riguardano le teorie e le pratiche della valutazione e le teorie dell'azione e della decisione. A queste competenze si sommano quelle di ambito comunicativo e del marketing, con una specifica attenzione alla dimensione politica e istituzionale, in linea con gli obiettivi strategici del Corso. Già nel primo anno si dedica parte dell'azione formativa allo sviluppo di capacità laboratoriali e operative.
Nel Secondo anno di corso, invece, i percorsi formativi si differenziano negli indirizzi di Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità e in quello di Sociologia e ricerca sociale, necessitando quindi da parte dello studente una scelta del curriculum da seguire. In entrambi i casi il progetto formativo si caratterizza per un più vasto numero di materie opzionali, attraverso le quali lo studente può differenziare e personalizzare anche all'interno del curriculum scelto il proprio percorso formativo. Le competenze che caratterizzano l'offerta di questo secondo anno sono:
- competenze metodologiche e tecnico-operative per la redazione di piani di comunicazione
- competenze per l'analisi dei macro e dei micro-ambienti e per la conoscenza dei pubblici di riferimento
- competenze avanzate di promozione e sponsorizzazione di eventi e di campagne di comunicazione integrata, con particolare attenzione all'uso del web e alla gestione delle pagine social degli enti;
- capacità di coordinamento dei processi comunicativi nell'ambito degli uffici di comunicazione, di relazioni istituzionali e con il pubblico;
- competenze per la progettazione, il coordinamento e la realizzazione di indagini empiriche, in particolare di ricerche valutative, anche a livello internazionale e comparato, a un elevato grado di autonomia e responsabilità;
- competenze per la formulazione e la realizzazione di progetti di ricerca-azione volti alla conoscenza delle pratiche e delle dinamiche relative ai diversi livelli della vita associata e alla gestione delle micro e macro conflittualità sociali;
- competenze per il trattamento e l'analisi di dati mediante uso di software specificamente dedicati alle scienze sociali.
Le aree interdisciplinari del secondo anno sono 1. quelle politologiche (allo scopo di sostenere le competenze e le conoscenze degli eco-sistemi politico-istituzionali); 2. quelle sociologiche, allo scopo di rafforzare la competenze nel campo della ricerca sociale e dei possibili ambiti di intervento: mutamento sociale, relazione interculturale, sostenibilità socio-ambientale, integrazione sociale.
L'attività obbligatoria di stage completa il curriculum formativo.

L'obiettivo del Corso di laurea è quello di fornire agli studenti una visione complessiva e una capacità di lettura critica delle trasformazioni e dei processi che interessano le istituzioni e le organizzazioni non profit. Una particolare attenzione è attribuita all'acquisizione di capacità nel coniugare "sapere" e "saper fare", che può prevedere esperienze di simulazione e sperimentazione di case studies.
Durante il percorso di Laurea Magistrale, inoltre, è garantita la creazione di spazi di confronto individuali e di gruppo con il fine di far emergere la capacità di lettura critica e valorizzare l'autonomia progettuale.
La verifica avverrà durante i momenti di esame degli insegnamenti caratterizzanti e soprattutto di quelli specificamente orientati, e nell'analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale.

Le conoscenze e le competenze acquisite durante le attività di studio e di formazione svolte in aula trovano efficaci momenti di rielaborazione e di confronto in attività laboratoriali e nelle esperienze di gruppi di studio e di ricerca, in iniziative culturali e nell'organizzazione di eventi promossi dal Dipartimento. L'obiettivo di preparare laureati con capacità di coordinamento delle attività di comunicazione sulla base di una adeguata conoscenza del funzionamento delle organizzazioni risulta particolarmente importante per il profilo del "comunicatore per le organizzazioni pubbliche e il non profit" inserito all'interno di istituzioni in costante mutamento e in contatto con pubblici diversificati. La verifica avverrà principalmente attraverso le prove scritte e in itinere, e la valutazione della prova finale.

Il Corso di laurea magistrale, oltre a fornire adeguati strumenti e competenze nel campo della comunicazione delle organizzazioni, si propone di supportare gli studenti nell'acquisizione di un metodo di studio e di lavoro che permetta loro di imparare ad accrescere le proprie conoscenze e abilità sia durante il percorso formativo che nella fase successiva al conseguimento della laurea magistrale. A tale scopo, il Corso di laurea prevede un'offerta culturale articolata in momenti di apprendimento, specificamente finalizzati all'acquisizione di modelli interpretativi e di cornici concettuali, e in momenti di sperimentazione, attraverso l'analisi di casi di studio e partecipazione a ricerche. In questa prospettiva, il Corso di laurea offre agli studenti la possibilità di verificare il proprio iter formativo, di valorizzare capacità di lettura critica dei processi studiati e di elaborare criticamente le conoscenze acquisite. La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove d'esame, organizzate in modo da valorizzare l'autonomia nell'organizzazione dell'apprendimento.