
Notizie
Il primo ottobre 2025 inizieranno i corsi L e LM di Filosofia politica II e Filosofia sociale
Gli orari sono i seguenti:
L
Lunedì: 18:00-20:00 aula 6
Martedì: 18:00-20:00 aula 6
Mercoledì 18:00-20:00 aula 5
Giovedì: 18:00-20:00 aula 6
LM
Mercoledì 16:00-18:00 aula 2
Giovedì 14:00-16:00 aula 2
FILOSOFIA POLITICA II
Individuo, passioni e libertà nell’Etica di Spinoza
Nell’ontologia di Spinoza, il rapporto tra i corpi è tanto centrale quanto problematica è la determinazione di cosa davvero sia un corpo. Mediante l’analisi della natura degli individui in Etica, si indagheranno le condizioni epistemiche in base a cui si può parlare di composizione e di esistenza degli individui. Ci si troverà così davanti a un dilemma concettuale che ha attraversato l’intera storia del pensiero occidentale: l’individuo esiste davvero? E se sì, quali sono le caratteristiche essenziali che lo rendono tale? A partire da questo plesso teorico, si analizzerà l’ontologia politica spinoziana per comprenderne le rigorose e metodiche indicazioni su come prevenire le passioni tristi, causa ultima della tirannide e della schiavitù. Il corso indaga questo nesso vitale tra metafisica e filosofia politica, in cui le barriere tra le aree filosofiche cedono a una teoria senza precedenti noti né successori possibili. Si guarderà a come le nozioni di sostanza, attributo, modo, mente e corpo siano cariche di una valenza politica che precipita in una minuziosa teoria degli affetti: la conoscenza dell’interazione tra le singole parti dell’universo e la sua totalità, e degli affetti da questa prodotti, è la forma più vitale di attività politica, perché solo attraverso di essa l’essere umano può sapere dove si trova e, in base a ciò, cosa può fare.
Testi adottati
Baruch Spinoza, Etica dimostrata con metodo geometrico, Editori Riuniti, Roma 2019.
Yitzhak Y. Melamed, La metafisica di Spinoza: sostanza e pensiero, Mimesis, Milano 2020 (i soli capitoli 2 e 4).
Filippo Mignini, Soggetto e individuo in Spinoza, in AA.VV, Uno/Molti modi della filosofia, Il Ponte Vecchio, Cesena 2007, pp 27-42.
Emanuela Scribano, Guida alla lettura dell’Etica di Spinoza, Laterza, Roma 2008.
FILOSOFIA SOCIALE
Il problema dell’individuo nell’Etica di Spinoza
Nell’ontologia di Spinoza, il rapporto tra i corpi è tanto centrale quanto problematica è la determinazione di cosa davvero sia un corpo. Mediante l’analisi della natura degli individui in Etica, si indagheranno le condizioni concettuali in base a cui si può parlare di composizione e di esistenza degli individui. Ci si troverà così davanti a un dilemma concettuale che ha attraversato l’intera storia del pensiero occidentale: l’individuo esiste davvero? E se sì, quali sono le caratteristiche essenziali che lo rendono tale? Si esaminerà dapprima la critica, ampiamente consolidata nella storia della filosofia moderna per voce di Hegel, secondo cui la filosofia spinoziana pecca di acosmismo, vale a dire la tesi per cui l’esistenza degli individui finiti non sarebbe che un’illusione. In un secondo momento, si valuterà la suggestiva ipotesi secondo cui l’ontologia spinozista debba essere letta in termini squisitamente processualisti.
Testi adottati
Baruch Spinoza, Etica dimostrata con metodo geometrico, Editori Riuniti, Roma 2019.
Samuel Newlands, Reconceiving Spinoza, Oxford University Press, Oxford 2018 (i soli capitoli 1-6, pp. 1-168).
Francesca Di Poppa, “Spinoza and Process Ontology”, The Southern Journal of Philosophy, 48 (3) (2010), pp. 272-294.
Emanuela Scribano, Guida alla lettura dell’Etica di Spinoza, Laterza, Roma 2008.
Richiesta di supervisione del lavoro di tesi L e LM
Per le richieste di supervisione del lavoro di tesi, di laurea sia triennale sia magistrale, studentesse e studenti sono invitate/i a preparare un documento contenente quanto segue:
- un breve abstract (tra i 500 e i 1000 caratteri), in cui si descrive l’argomento di tesi proposto;
- una bibliografia di partenza (tra i cinque e i dieci titoli, tra gli articoli e i libri che si prevede di consultare).
Il colloquio potrà essere richiesto solo dopo l’invio via mail di detto documento. Questo per determinare in via preliminare se il tema su cui si intende lavorare rientri o meno tra le competenze del docente.
Il colloquio potrà essere richiesto solo dopo l’invio via mail di detto documento. Questo per determinare in via preliminare se il tema su cui si intende lavorare rientri o meno tra le competenze del docente.
N.B: Dato l'alto numero di richieste per la relazione delle tesi di laurea, si invitano studentesse e studenti a contattare il docente con almeno tre sessioni di anticipo rispetto a quella in cui si prevede di sostenere la tesi.
Ricevimento
A partire dal 30.9.2025 il ricevimento si terrà dalle 17.00 alle 18.00 del giovedì, stanza 108, I piano.
Il ricevimento va prenotato entro il sabato precedente via mail (mariano.croce@uniroma1.it).
Modalità di svolgimento degli esami
Gli esami si svolgeranno esclusivamente in presenza.
Ci si può iscrivere all'appello da tre settimane prima sino a una settimana prima della data d'esame. L'orario dell'appello (e le eventuali altre date di svolgimento dell'esame, oltre al primo giorno) verrà comunicato una volta chiuse le iscrizioni e notificata al docente la disponibilità dell'aula.
Appelli di esame a.a. 2024-25
9 settembre
23 settembre
4 novembre (straordinario)
Appelli di esame a.a. 2025-26
8 gennaio 2026
22 gennaio
5 febbraio
19 febbraio
14 aprile (appello straordinario)
4 giugno
18 giugno
10 settembre
24 settembre
5 novembre (appello straordinario)
8 gennaio 2027
Orari di ricevimento
A partire dal 30.9.2025 il ricevimento si terrà dalle 17.00 alle 18.00 del giovedì, stanza 108, I piano.
Il ricevimento va prenotato entro il sabato precedente via mail (mariano.croce@uniroma1.it).
Curriculum
Mariano Croce è Professore Associato di Filosofia Politica presso il Dipartimento di Filosofia di Sapienza – Università di Roma. Dal 2012 al 2015 è stato ricercatore Marie Curie presso l’Università di Anversa (Belgio), dove è tuttora Research Leader della linea di ricerca “Kinship Studies”.
Il suo interesse primario concerne la relazione tra mondo sociale e linguaggio delle istituzioni, al fine di comprendere come la costituzione dei gruppi sociali, nonché la conformazione delle loro battaglie socio-politiche, siano da leggersi in relazione ai linguaggi dei campi istituzionali in cui tali gruppi operano. Ha lavorato sulla teoria dello Stato, del diritto e della democrazia e ha elaborato una lettura alternativa del pensiero politico-giuridico di Carl Schmitt. I suoi lavori in ambito di teoria e filosofia sociale sono dedicati al tema del cambiamento sociale e il ruolo del soggetto rispetto ad esso, con particolare riferimento alla teoria di Pierre Bourdieu. Entro tale quadro teorico, negli ultimi anni le sue ricerche si sono accentrate sul modo in cui parte consistente delle attuali pretese di riconoscimento avanzate dai gruppi LGBTQIA siano filtrate dal medium diritto e come l’adesione a tale linguaggio specialistico tenda a determinare una cesura con le battaglie, più politicamente connotate, dei movimenti di liberazione omosessuale.
Direge le collane IUS (https://www.quodlibet.it/catalogo/collana/98) e Law & Politics (https://www.routledge.com/Law-and-Politics/book-series/LPCP).
Da marzo 2025 è Direttore della rivista scientifica Politica & Società (https://www.rivisteweb.it/issn/2240-7901).
Collabora con il quotidiano Domani (https://www.editorialedomani.it/autore/mariano-croce-avkayac5) e con l'inserto culturale de Il Foglio (https://www.ilfoglio.it/author/Mariano%20Croce).
Per la lista delle pubblicazioni, si veda alla seguente pagina web: https://iris.uniroma1.it/simple-search?location=&query=mariano+croce&fil...