Graduation

La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi originale che sia la sintesi del lavoro sperimentale svolto dallo studente e della sua discussione davanti ad una commissione di laurea composta da docenti esperti nell'ambito delle Neuroscienze. Lo studente dovrà difendere il suo lavoro sperimentale illustrando alla commissione gli approcci utilizzati, i risultati raggiunti e le conclusioni del lavoro.


La prova finale consiste nello svolgimento e discussione di una tesi sperimentale su argomenti relativi a tematiche del Corso di Studio (CdS), che lo studente dovrà elaborare in modo originale sotto la guida di un docente relatore. La tesi potrà essere scritta sia in italiano che in inglese, ma in tal caso il titolo dovrà comunque essere in lingua italiana. Alla prova finale sono attribuiti 39 CFU (25 ore/CFU). Il laureando sceglie il relatore in base all'argomento che intende approfondire nella sua tesi di laurea, e si concordando tempi e modalità di svolgimento del lavoro. Il relatore di tesi può essere interno od esterno.
Si considera relatore interno un docente del corso di laurea (professore di ruolo, ricercatore), o del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin", a cui afferisce il CdS.
Possono essere Relatori interni di elaborati finali anche:
- i docenti dell’Università Sapienza, purché appartenenti ad uno dei SSD previsti nel Corso di Laurea e che svolgano ricerche nell’ambito delle neuroscienze
- i titolari di contratti di insegnamento e i docenti di ente in convenzione del Corso di Laurea
- i titolari di contratti di insegnamento e i docenti di ente in convenzione degli altri corsi di studio afferenti al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, purché titolari di insegnamenti in SSD previsti nel Corso di Laurea.
Se docente relatore interno lo ritiene utile, può in ogni caso essere affiancato da uno o più correlatori.
Lo studente che intenda svolgere una tesi in Laboratori di ricerca extra-universitari, o di Università diverse da Sapienza, dovrà presentare al Presidente della LM una dichiarazione del docente (definito relatore esterno) di disponibilità a seguire lo studente nello svolgimento del lavoro sperimentale e nella redazione dell'elaborato; la dichiarazione deve essere redatta secondo apposito modulo e corredata della documentazione richiesta. Il Presidente del Corso di LM, se ritiene che gli elementi forniti possano garantire una soddisfacente qualità del lavoro e una buona esperienza nel campo delle materie neurobiologiche, ne sigla l'approvazione. Il Presidente del Corso di LM, inoltre, indicherà un docente del CdS o del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” che affiancherà il relatore esterno durante il periodo dello svolgimento del lavoro sperimentale e di stesura dell'elaborato, e che sarà co-responsabile dello svolgimento della tesi. Tale indicazione può provenire anche direttamente dal relatore esterno; in questo caso, la proposta dovrà essere approvata dal presidente del Corso di LM contestualmente alla domanda di tesi. Per organizzare al meglio questa fase delicata del percorso formativo dello studente, il CdS di Neurobiologia ha istituito un "Catalogo Tesi", che viene rinnovato ogni anno e pubblicizzato sui siti istituzionali. Nel catalogo sono raccolte le offerte di tesi sperimentali che pervengono da laboratori interni ed esterni a Sapienza, e per ognuna viene specificato il titolo del progetto di ricerca, il nome del docente relatore, le tecniche utilizzate, il numero di studenti che sarà possibile accogliere e il periodo indicativo di inizio dell’esperienza.
Il laureando dovrà presentare la domanda di laurea con le modalità previste dall'Ateneo ed entro le scadenze previste dal Calendario Didattico del CdS. La presentazione e la discussione della tesi sperimentale avvengono in presenza di una Commissione di Laurea, costituita da 7 docenti che afferiscono al CdS, o al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin". Le commissioni di laurea vengono approvate all’inizio dell’anno accademico ed eventuali sostituzioni vengono approvate in via informale dal presidente del CdS. Alla commissione si aggiungono gli eventuali relatori, che hanno il compito di presentare il candidato e formulare un giudizio sul lavoro svolto, ma che non hanno diritto di voto. Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi e viene attribuito con le seguenti modalità stabilite dal CdS:
- media dei voti degli esami di profitto sostenuti, pesata in base ai crediti, normalizzata su 110 e arrotondata al decimo di punto;
- incremento fino ad un massimo di 7 punti, attribuito dalla commissione in base alla proposta del relatore, alla rilevanza del tema trattato, alla significatività dei risultati ottenuti, alla chiarezza sia nella scrittura sia nella presentazione della tesi, e alla capacità di discutere criticamente i risultati ottenuti.
- Per conseguire la lode occorre che il punteggio totale sia pari o superiore a 110. In ogni caso, la lode non è automaticamente conferita, ma può essere concessa solo con parere unanime della commissione.


Tutte le informazioni relative alla sezione LAUREARSI - PROCEDURE DI LAUREA sono riportate sul sito del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin" sezione DIDATTICA - LAUREARSI:
https://bbcd.bio.uniroma1.it/bbcd/

 

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https://bbcd.bio.uniroma1.it/bbcd/procedure-di-laurea