Delibera CAD SBA del 10/04/2018: indicazioni preliminari per l'elaborato finale

Delibera CAD in Scienze Biotecnologiche e Agroalimentari del 10 aprile 2018 

(tutti i/le candidate ne devono prendere visione preliminarmente alla preparazione dell'elaborato finale e devono tener conto delle indicazioni ivi contenute)

I crediti formativi universitari (CFU) previsti dall'ordinamento del Corso di Laurea per il tirocinio formativo sono 2. 

Tenendo in considerazione che ciascun CFU corrisponde a  25 ore di attività per lo studente, il tirocinio dovrà essere svolto di norma in un periodo di 2-3 settimane massimo (50 ore totali sono 5h/die/settimana per due settimane). 
La prova finale consiste nell'esposizione di un elaborato scritto redatto secondo le linee guida pubblicate in questa pagina.

In particolare, tale documento comprenderà:

- una descrizione dello stato dell'arte riguardante l'argomento concordato con il relatore (introduzione), documentato attraverso referenze bibliografiche, a cui verrà collegata

- una linea di sviluppo utile a far progredire lo stato dell'arte (scopo del lavoro), sviluppata all'interno del laboratorio che ha ospitato lo studente durante il periodo di tirocinio, oppure proposta da altri gruppi di ricerca e documentata attraverso pubblicazioni selezionate dallo studente; 

- Descrizione dell'esperienza di laboratorio svolta durante il periodo di tirocinio: modalità della preparazione del campione, modalità di esecuzione degli esperimenti ed elaborazione statistica dei risultati ad essi associati (metodi e risultati). Tale esperienza preferibilmente, ma non necessariamente, sarà associata all'argomento approfondito nella prima parte dell'elaborato. 

In ogni caso, l’organizzazione dell’elaborato scritto dovrà uniformarsi al format adottato dal Corso di Laurea, anche nel caso di un elaborato che non preveda una parte sperimentale direttamente svolta dallo studente (lavoro compilativo).

 

Fin quando non verrà prevista dalla Facoltà una giornata dedicata alla cerimonia di proclamazione dei Laureati la discussione dell'elaborato finale sarà svolta con modalità utili ad assicurare ad un buon numero di persone l'ascolto della prova stessa. 

Quando, invece, venisse istituita la giornata per le proclamazioni dei Laureati, allora, potrà essere prevista la suddivisione della Commissione di Laurea, di norma costituita da sette membri, compreso il Presidente, in sottocommissioni, composte almeno da due docenti, che acquisiranno elementi utili alla formulazione del successivo il giudizio collegiale (espresso in centodecimi, con possibilità dell'assegnazione all'unanimità della lode), determinato tenendo conto di più elementi: carriera universitaria dello studente, in termini di voti conseguiti sulle singole prove di esame; tempo impiegato per accedere all'esame finale; chiarezza espositiva; capacità di sintesi e proprietà di linguaggio dimostrati davanti alla commissione giudicatrice; qualità dell'elaborato finale. La discussione davanti alla sottocommissione, anche se pubblica, potrà svolgersi con modalità che non necessariamente potranno permettere l'ascolto ad parte di un numero elevato di persone.