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FILOSOFIA TEORETICA

 

RICEVIMENTO giovedì ore 16.00

 

Il corso di Filosofia teoretica di laurea triennale (L) inizierà il giorno 06/03/2024

 

Aula I 

- mercoledì 14.00-16.00

- giovedì 14.00-16.00

 

Il corso di Filosofia teoretica di laurea magistrale (LM) inizierà il giorno 05/03/2024

 

Aula II

- martedì 10.00-12.00

- giovedì 10.00-12.00

- venerdì 10.00-13.00

 

 

Course Code Year Course - Attendance Bulletin board
FILOSOFIA TEORETICA III.I 1023668 2023/2024
FILOSOFIA TEORETICA 1026683 2023/2024
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2023/2024
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2022/2023
FILOSOFIA TEORETICA I 1022363 2022/2023
FILOSOFIA TEORETICA I 1022363 2021/2022
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2021/2022
FILOSOFIA TEORETICA I 1022363 2020/2021
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2020/2021
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2019/2020
FILOSOFIA TEORETICA I 1022363 2019/2020
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA TEORETICA I A 1023170 2019/2020
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2018/2019
FILOSOFIA TEORETICA I 1022363 2018/2019
FILOSOFIA TEORETICA III.I 1023668 2018/2019
FILOSOFIA TEORETICA I.II A 1027805 2017/2018
FILOSOFIA TEORETICA II 1022364 2017/2018

giovedì ore 16.00

Donatella Di Cesare è professore ordinario di Filosofia Teoretica al Dipartimento di Filosofia e membro del Collegio di Dottorato. Dal 2023 è membro della SSAS (Scuola di Studi Avanzati) della Sapienza. La sua riflessione si situa nell ambito della filosofia continentale (ermeneutica, decostruzione F. Nietzsche, M. Heidegger, H.-G. Gadamer, J. Derrida), dove ha affrontato i temi della verità e del comprendere. Ha messo a fuoco il nesso fra tempo e linguaggio (W. Benjamin), considerando i temi etici e politici dell altro e dell alterità (E. Levinas). La Shoah ha acquisito una valenza centrale nella sua riflessione. Dopo molti lavori su questo tema, all indomani della pubblicazione dei «Quaderni neri» di Heidegger si è interrogata sulle responsabilità della filosofia verso lo sterminio. Ha esaminato a più riprese il rapporto con la figura dell estraneo e dello straniero fino alla questione della migrazione (Stranieri residenti 2017). Sullo spartiacque tra biopolitica e teologia politica ha analizzato la sovranità e le forme di dominio (B. Spinoza). Le sfide della violenza, visibile e invisibile, dal totalitarismo (H. Arendt) alle forme contemporanee (terrore, tortura, guerra), l hanno spinta a ripensare la nuda vita e i diritti umani. Ha reclamato un ritorno della filosofia alla pólis delineando la possibilità di un pensiero radicale, capace di coniugare esistenza e comunità (Sulla vocazione politica della filosofia 2018). Negli ultimi anni ha delineato una critica alla politica statuale contribuendo a rielaborare il concetto di democrazia delineando un pensiero radicale che ne coglie il nesso con l anarchia (Democrazia e anarchia. Il potere nella polis 2024).