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LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1044255 2022/2023
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1044255 2021/2022
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1044255 2020/2021
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1044255 2019/2020
LABORATORIO DI SINTESI IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1044255 2018/2019
LABORATORIO DI SINTESI FINALE 1035950 2017/2018
LABORATORIO DI SINTESI FINALE 1035950 2016/2017

Tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì (ore 10-12) presso la Facoltà di architettura sede di via E. Gianturco, 2. Prenotazione presso la segreteria di Presidenza 06.49919350

Orazio Carpenzano nasce a Modica nel 1958 e si laurea presso l Istituto Universitario di Architettura di Venezia - IUAV, nel dicembre del 1982.
È Preside della Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma da dicembre 2020. Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Architettura Teorie e Progetto della Sapienza Università di Roma. Direttore del Dipartimento di Architettura e Progetto (DiAP) della Facoltà di Architettura di Roma La Sapienza (2016-2020).
Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Composizione (III ciclo) coordinato da Paola Coppola Pignatelli, nel giugno 1992, presentando la tesi: Idea Immagine Architettura. Tecniche d invenzione architettonica e composizione, elaborata sotto il tutoraggio di Raffaele Panella e di Franco Purini. A metà degli anni Novanta, dopo lo svolgimento della ricerca post-dottorato (sotto la direzione di Giangiacomo D Ardia), l impegno come Professore a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, ha ulteriormente consolidato gli interessi disciplinari sulla forma e il linguaggio nella composizione architettonica contemporanea. Ricercatore confermato in Composizione architettonica dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza (1997); consegue l idoneità da professore associato di Composizione architettonica presso la facoltà di Ingegneria di Trento (2007). Ha diretto l istituto Quasar di Roma (scuola superiore postdiploma di design) dal 2000 al 2007. Vincitore al concorso di Professore ordinario presso Architettura a "Valle Giulia", Sapienza Università di Roma (2010), poi riaccorpata alla Ludovico Quaroni nell attuale Facoltà. Membro Esperto del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici; Direttore responsabile ed editoriale di ArchiDiAP; Responsabile del Laboratorio Architettura e Contesti (ArCo) del DiAP; Direttore delle collane: DiAP Print/Teorie, DiAP Print/Progetti, DiAP Print/Dottorato; tra i revisori per la VQR e di giurie per concorsi nazionali e internazionali; membro del comitato scientifico IN/ARCH Lazio e della Commissione giudicatrice nel Research Seminar del CiAUD; componente del Coordinamento Scientifico della rivista Scienze e Ricerche; membro della commissione consultiva per i 150 anni dell Unità d Italia per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri; presidente della Commissione Cultura della Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma. Come direttore di dipartimento ha promosso attività internazionali (workshop pubblicazioni, conferenze), alcune delle quali raccolte nel volume DiAP nel Mondo, Visioni Internazionali (Sapienza University Press, 2020). Le sue ricerche approfondiscono il discorso sull architettura per trovare intersezioni e punti di tensione tra le teorie e l esercizio compositivo. Gli studi giovanili sono condotti sotto il tutoraggio e la direzione di diverse personalità della cultura architettonica con cui ha avuto scambi di estremo interesse e di grande intensità formativa, tra questi: Rosario Assunto, Manfredo Tafuri, Georges Teyssot, Mario Manieri Elia, Vittorio Gregotti, Aldo Rossi, Carlo Aymonino, Raffaele Panella, Franco Purini. Si possono individuare dagli studi svolti 3 filoni di ricerca principali.
Il primo porta avanti l interesse nei confronti dei processi creativi del comporre l architettura. Un interesse intrapreso nel Dottorato e mai abbandonato, confluito nei volumi Idea Immagine Architettura (Gangemi editore, Roma 2013), Qualcosa sull architettura (Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2018) ed in altri saggi.
Un secondo indirizzo di ricerca verte sulla scala urbana e include riflessioni sul rapporto tra architettura e contesti diversi (infrastrutture, spazi aperti, aree fragili, grandi sistemi ambientali, aree archeologiche). In questa direzione vanno i volumi Per la città di Viterbo (Collana DiAP PRINT/PROGETTI, Quodlibet, Macerata 2018), Roma tra il fiume, il bosco e il mare (Collana DiAP PRINT/PROGETTI, Quodlibet, Macerata 2019); Roma in movimento. Pontili per collegare territori sconnessi (Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2018) ed altri saggi.
La terza linea di ricerca è nel solco di un rapporto tra architettura ed arte, le esperienze nel campo dell architettura per il teatro e la danza (nell interazione tra corpi e spazi anche attraverso l uso di nuove tecnologie) e le sperimentazioni nel campo del disegno come comunicazione. Da questo filone di studi sono scaturiti progetti e scritti quali l esperienza della Compagnia ALTROEQUIPE, con Lucia Latour, che dal 2002 ha prodotto lavori come Physico, Sylvatica, Pycta e Hallalunalalone nell ambito di Altroequipe, dove ha svolto una ricerca fondata sull interazione tra la danza, il suono, l architettura e le tecnologie del motion capture e della motion graphics; gli studi sui Frontespizi dei Trattati di Architettura, testi tra i quali e-Learning. Electric Extended Embodied (Edizioni ETS, Pisa 2016) e i più recenti saggi sulla formazione e sulla rappresentazione.
Attualmente sta completando la ricerca Colosseum Square and Museum. Moving through history in the time of global tour, che lo ha visto impegnato come responsabile scientifico dal 2016. Ha pubblicato inoltre numerosi scritti sui temi delle teorie e tecniche della progettazione architettonica e urbana, oltre a quelli già menzionati: My Farnsworth. Viaggio alla scoperta di una casa per due, Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2019; Lo storico scellerato. Scritti su Manfredo Tafuri, Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2019; Architettura in Italia. I valori e la bellezza, Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2018; La dissertazione in Progettazione architettonica. Suggerimenti per una tesi di Dottorato, Collana DiAP PRINT/TEORIE, Quodlibet, Macerata 2017; Ripensare le discariche, Collana DiAP PRINT / TEORIE, Quodlibet, Macerata 2016.
L attività progettuale è compresa negli interessi culturali della ricerca e muove dai primi lavori svolti presso alcuni seminari e laboratori di progettazione e dagli anni 80 occasionalmente presso gli studi romani di Aymonino, Panella, Toccafondi. Alcuni progetti svolti con Alessandra Capuano (studio associato URBANLAB), segnano una riflessione sui modi dell architettura rispetto alla necessità di dare senso e forma agli spazi e ai paesaggi della contemporaneità. Durante l esperienza di URBANLAB ha coordinato il lavoro di progettazione architettonica dell interporto romano di Fiumicino.
L attività progettuale oggi è prevalentemente svolta all interno del DiAP attraverso il Laboratorio di Architettura e Contesti (ArCo) e il Centro Progetti.
Alcuni dei principali progetti di cui è responsabile scientifico hanno riguardato: la progettazione del Corso Trento e Trieste a Lanciano in partnership con lo studio Ricci/Spaini; il nuovo assetto del Porto di Chioggia; Roma 20/25. Nuovi cicli di vita per la metropoli; il Masterplan per il Centro Storico di Viterbo; la ristrutturazione del Dopolavoro e teatro di Ateneo all interno della Città Universitaria e il Nuovo complesso per le Biotecnologie di Sapienza a Pietralata ereditato da Raffaele Panella.
Tra le più recenti realizzazioni, oltre al nuovo Corso Trento e Trieste a Lanciano, la Piazza delle Pietre d Italia (primo stralcio del Museo Diffuso della Grande Guerra) a Redipuglia e l allestimento per la mostra Comunicare la Democrazia. Stampa e opinione pubblica alle origini della Democrazia, presso la Sala della Regina in Montecitorio. Partecipando a concorsi, individualmente, come studio associato e con altri gruppi ha conseguito premi e segnalazioni. Il suo lavoro è stato esposto alla Biennale di Venezia e in alcune mostre collettive a Roma, Barcellona e Delft. Progetti e scritti appaiono su pubblicazioni e riviste nazionali e internazionali.
Sta attualmente coordinando il progetto delle architetture e degli allestimenti urbani per il Museo dell Opera di Federico Fellini a Rimini.
Ha ideato Archidiap e l evento "Roma come stai?" e ha condotto gli incontri di architettura a Palazzo Venezia promossi dal Polo Museale del Lazio all interno della manifestazione ArtCity.
Oltre a sviluppare una proficua e costante attività redazionale nella pubblicistica di Enti e Istituzioni Pubbliche, è stato curatore di mostre e convegni d architettura nazionali e internazionali, di attività culturali inquadrate negli interessi culturali, nell attività didattica e pubblicistica e della comunicazione della ricerca progettuale: l impegno redazionale per Roma Centro; la cura della collana di pubblicazioni per il Dottorato diretta da Paola Coppola Pignatelli; il coordinamento editoriale e scientifico per GROMA (collane del DAAC); l esperienza maturata nella redazione di Capitolium, vissuta con l intento di confrontarsi con le diverse culture di Roma, per confermare l architettura come strumento di conoscenza e trasformazione della metropoli; il coordinamento editoriale per le collane del DPAU di Pescara e per la direzione della collana Qbook dell Istituto Quasar; la direzione della collana delle pubblicazioni del Dottorato in Teorie e Progetto; il coordinamento per la comunicazione e la pubblicistica del Dipartimento di Architettura e Progetto; la collaborazione a testate giornalistiche, gli interventi nei media (radio, TV, video).
Questa ricerca nel suo insieme si integra con un corpus non sistematico di scritti sulle iniziative via via realizzate. In essa si sperimentano, a diversi livelli, temi appassionanti e soprattutto si concentra l obiettivo di comunicare l architettura con differenti strumenti e modalità. Raccontare il pensiero architettonico nel suo farsi spazio per l uomo.
Tra i premi più prestigiosi: Bando DGAAP 2019 Festival dell Architettura; Premio Gubbio 2018 Selezione nazionale; Bando DGAAP 2018 Atlante architetture contemporanee; Premio IN/ARCH romArchitettura6/5/3 rispettivamente del 2017/2014/2008 - per la diffusione della cultura architettonica e Premio IN/ARCH romArchitettura5 2014; Premio WLC15 2014; Premio Anita Bucchi 2008 - eccellenza nell arte della danza; Migliore Scenografia: Orazio Carpenzano per Lallunahalalone prodotto dalla Compagnia Altroequipe.