| 10599936 | URBAN CLIMATOLOGY [ICAR/01] [ENG] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi Generali
Il corso si propone di impartire agli studenti le conoscenze di base del clima negli ambienti urbani, con particolare riferimento allo studio dei processi dinamici, termici e radiativi che governano il moto dell’aria nei bassi strati dell’atmosfera e come questi vengano modificati dalla presenza degli edifici. Sono inoltre analizzate tecniche e strategie per la mitigazione del fenomeno dell’isola urbana di calore.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione
Introdurre i concetti di base della climatologia urbana. Fornire allo studente strumenti applicativi utili alla determinazione del clima in ambiente urbano nonché nell’interpretazione di dati meteorologici. Conoscenze acquisite (rif. a “Capacità di applicare conoscenza e comprensione” – quadro A4.b.2 scheda SUA): gli studenti che avranno superato l’esame saranno in grado di utilizzare le metodologie più idonee per la caratterizzazione climatica del territorio, identificare le variabili di riferimento caratterizzanti l’isola urbana di calore, con particolare riferimento allo strato limite urbano, ed individuare gli strumenti idonei alla loro valutazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che avranno superato l’esame saranno in grado di progettare interventi per la mitigazione dell’isola urbana di calore nonché di utilizzare modelli matematici idonei alla sua simulazione (rif. a “Capacità di applicare conoscenza e comprensione” – quadro A4.b.2 scheda SUA). Lo studente sarà in grado di condurre indagini e sperimentazioni su campo, di analizzarne e interpretarne i dati, di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale nonché di utilizzare strumenti e metodi dell'ingegneria per controllare il suddetto impatto (rif. a scheda SUA “Competenze ed abilità in materia di progettazione dei processi e degli impianti”).
Autonomia di giudizio
Gli studenti che avranno superato l’esame saranno in grado di operare sia in autonomia sia come componenti di un gruppo e relazionarsi con soggetti competenti in discipline differenti. Saranno inoltre capaci di proporre autonomamente percorsi idonei alla soluzione dei problemi, anche con mezzi innovativi (rif. quadro A4.c scheda SUA: valutare quali argomenti debbano essere maggiormente approfonditi e reperire documentazione tecnica e scientifica utile allo sviluppo e alla soluzione della tematica affrontata).
Capacità di apprendimento
Il corso prevede esercitazioni pratiche (basate sull’applicazione di modelli numerici idonei alla simulazione del campo meteoclimatico in aree urbane) volte all’approfondimento delle competenze connesse al tema della mitigazione del climate change (rif. quadro A4.c scheda SUA).
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| 10599944 | SUSTAINABLE DEVELOPMENT AND PLANNING [ICAR/20] [ENG] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso si propone di fornire le basi conoscitive relativamente alla pianificazione e alla gestione territoriali, urbane e ambientali nella considerazione dei più generali obiettivi di sostenibilità, nonché le capacità di sviluppo di percorsi progettuali e di governo del territorio secondo opportuni criteri sostenibilità e in riferimento agli SDG – Sustainable Development Goals. Gli obiettivi formativi generali del corso si inseriscono in quelli più ampi del percorso didattico del CdS, per il quale contribuisce a fornire, per quanto concerne gli aspetti legati alla pianificazione territoriale e ambientale, una formazione idonea affinché il laureato sia in grado di operare negli ambiti dell’adattamento e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, soprattutto in contesti urbani.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate all’organizzazione dell’insediamento e alla gestione del territorio e delle sue trasformazioni in funzione della mitigazione del climate change e dell’adattamento ai suoi effetti territoriali e più in generale della sostenibilità, in considerazione anche delle popolazioni che vi abitano ed al loro coinvolgimento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare una valutazione delle problematiche complesse legate alla gestione sostenibile dei sistemi urbani e territoriali e di applicare le diverse strategie progettuali relativamente agli adeguati assetti urbani e territoriali.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonoma di giudizio rispetto ai potenziali impatti dei sistemi insediativi rispetto alla loro sostenibilità e ai possibili percorsi praticabili nel governo del territorio.
Capacità di apprendimento:
Lo svolgimento di esercitazioni e di percorsi progettuali, sia individuali che di gruppo, contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonome rispetto alle modalità e agli strumenti da utilizzare per affrontare la mitigazione del climate change e l’adattamento ai suoi effetti territoriali, con riferimento a contesti specifici e a soluzioni innovative, da utilizzare in risposta ai problemi emergenti. L’acquisizione delle competenze di cui sopra contribuirà a costruire una formazione che consenta agli studenti di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito.
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| 10611719 | GROUNDWATER MANAGEMENT AND TREATMENT [ICAR/03, GEO/05] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il Corso ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze di base relative alla
caratterizzazione quantitativa e qualitativa delle acque sotterranee, finalizzate al consumo
antropico ed alle tecnologie di trattamento per la loro potabilizzazione. In particolare, si
prevede di consentire allo studente di acquisire alcune nozioni sulle più consolidate
metodologie per la valutazione quantitativa della disponibilità delle risorse idriche
sotterranee per lo sfruttamento antropico, nonché sulle loro proprietà qualitative, di
interesse ai fini dell’uso potabile, e delle tecniche più comuni ed affidabili per il loro
consumo ad uso potabile.
Obiettivi specifici
Tecniche di valutazione della ricarica attiva annua degli acquiferi
Classificazione delle diverse tipologie di acquifero
Caratterizzazione quantitativa delle principali fonti di approvvigionamento idrico
Caratterizzazione qualitativa delle acque sotterranee destinate all’uso potabile
Caratterizzazione degli acquiferi costieri
Principi e tipologie di trattamento per le acque sotterranee ai fini dell’uso potabile
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| GROUNDWATER TREATMENT [ICAR/03] [ITA] | 1º | 1º | 3 |
| GROUNDWATER MANAGEMENT [GEO/05] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
| 10599937 | HYDRAULIC RISK ADAPTATION AND MITIGATION MEASURES [ICAR/02] [ENG] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso di HYDRAULIC RISK ADAPTATION AND MITIGATION MEASURES si propone sia di descrivere il funzionamento, sia di fornire modelli e criteri di dimensionamento delle opere (strutturali e non strutturali) per la protezione idraulica del territorio in un’ottica di adattamento e mitigazione degli effetti idrologici dei cambiamenti climatici.
Il corso è diviso in tre parti principali in cui saranno trattati, rispettivamente, i seguenti argomenti:
A. Definizione del rischio idraulico e delle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.
B. Opere di Mitigazione del rischio idraulico
C. Modelli di Gestione dei Sistemi Idraulici Complessi
Sono trattati modelli idrologici e idraulici a scala di bacino fluviale, le opere di mitigazione del rischio idraulico e di sistemazione fluviale, nonché modelli di gestione di sistemi idraulici complessi.
Gli obiettivi formativi generali del corso si inseriscono in quelli più ampi del percorso didattico del CdS, per il quale contribuisce a fornire, per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione del rischio idraulico sul territorio, una formazione idonea affinché il laureato sia in grado di operare in campo ingegneristico negli ambiti della tutela dei comparti ambientali e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla protezione idraulica del territorio. Saranno in grado di scegliere la strategia di mitigazione migliore, di dimensionare e gestire le opere idrauliche di tipo strutturale e di individuare i modelli idrologici e idraulici utili alla gestione in tempo reale del rischio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte di pianificazione e di progettazione relativamente alle diverse strategie di mitigazione del rischio idraulico sul territorio.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonomia di giudizio con particolare riferimento alle abilità di “valutazione delle strategie di mitigazione del rischio idraulico di tipo strutturale e non strutturale”, di “progettazione delle opere idrauliche e di implementazione di modelli idrologici e idraulici utili alla gestione in tempo reale del rischio”, e di “pianificazione, progettazione e coordinamento di interventi finalizzati a minimizzare i rischi di impatti negativi sia sull’ambiente naturale e costruito”, in particolare nel caso di sistemi o problemi complessi.
Capacità di apprendimento:
L’acquisizione delle competenze di cui sopra contribuirà a costruire una formazione che consenta agli studenti di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito, sia per quanto riguarda le capacità professionali sia per quanto riguarda le problematiche ambientali e territoriali emergenti.
Lo svolgimento di esercitazioni di carattere sia numerico sia progettuale contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche sulla base di informazioni limitate o incomplete
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| 10599945 | LANDSLIDES AND SLOPE ENGINEERING [ICAR/07] [ENG] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso ha lo scopo di fornire gli elementi essenziali per la valutazione quantitativa della stabilità di pendii naturali e artificiali soggetti a carichi statici, ambientali e sismici. Esso illustra, inoltre, le principali strategie di stabilizzazione, evidenziandone i caratteri specifici e la loro sostenibilità.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
La prima parte, finalizzata alla classificazione delle frane, è seguita dalla discussione delle tecniche di indagine geotecnica per i pendii: ciò consente di riconoscere il problema ingegneristico oggetto del corso. Il passo successivo è volto all’analisi della stabilità dei pendii in condizioni statiche, ambientali (correlate alle modifiche climatiche) e sismiche. Quanto acquisito è poi applicato alla identificazione, progetto e verifica dei differenti approcci ingegneristici per la stabilizzazione dei pendii.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere le principali caratteristiche di un pendio, studiarne la stabilità, anche considerando eventuali modifiche delle condizioni al contorno dovute a processi correlati al clima e alla sua mutazione, e analizzarne le principali strategie di stabilizzazione da selezionare in base alla loro sostenibilità. L’intero percorso proposto potrà poi essere adottato a riferimento dallo studente nella sua futura attività professionale.
Autonomia di giudizio
Lo studente avrà occasione di maturare la sua autonomia di giudizio attraverso le esercitazioni nel corso delle quali sarà chiamato a risolvere problemi applicativi.
Capacità comunicative
Le capacità comunicative saranno stimolate sia nel corso delle esercitazioni che della loro revisione durante le lezioni, nonché in sede d’esame.
Capacità di apprendimento
Allo studente è richiesto di acquisire le nozioni in un contesto generale, per poi applicarle a singoli casi specifici: ciò stimolerà il processo di apprendimento attraverso l’elaborazione e il consolidamento dei contenuti del corso
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| 10599940 | REMOTE SENSING AND GEO BIG DATA [ICAR/06] [ENG] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso trova la sua motivazione nell'ampia e sempre crescente disponibilità di dati di Osservazione della Terra, acquisiti da una varietà di missioni satellitari. Gran parte di questi dati di telerilevamento proviene da programmi pubblici (ad esempio Copernicus dall'UE, Landsat dagli Stati Uniti) ed è reso disponibile gratuitamente su piattaforme cloud dedicate per l'analisi dei dati ambientali su scala planetaria (ad esempio Google Earth Engine, ESA DIAS).
Inoltre, un'altra grande quantità di dati può essere raccolta sul campo da diversi sensori a basso costo ampiamente comuni (ad esempio quelli incorporati negli smartphone) tramite Volunteered Geographic Information (VGI) e crowdsourcing; questi dati a terra sono generalmente legati a una posizione utilizzando il GPS o simili sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS: Galileo, GLONASS, Beidou).
Entrambi questi tipi di dati da remote sensing e rilevati al suolo sono quindi big data geospaziali, a causa delle loro caratteristiche "4V" (Volume, Variety, Velocity, Veracity). Possono essere integrati tra di loro e con altre informazioni geospaziali già disponibili e rappresentano una risorsa senza precedenti per monitorare lo stato e il cambiamento del nostro pianeta sotto diversi aspetti (es. effetti del cambiamento climatico, raggiungimento degli SDG), utile a scienziati, tecnici e decisori.
Il corso si propone di fornire i fondamenti sulle principali metodologie e tecniche attualmente disponibili per il telerilevamento e l'acquisizione, la verifica, l'analisi, la memorizzazione e la condivisione di big data geospaziali, considerando anche che la stragrande maggioranza (una percentuale prossima all'80%) dei dati attualmente disponibili è geospaziale.
Conoscenza e comprensione
Gli studenti che hanno superato l'esame conosceranno i fondamenti sulle principali metodologie e tecniche attualmente disponibili per l'acquisizione, la verifica, l'analisi, l'archiviazione e la condivisione dei dati geospaziali, con focus su sistemi di riferimento e sistemi di riferimento sulla Terra, fondamenti di cartografia, fotogrammetria e remote sensing, piattaforme cloud-based per analisi ambientali su scala planetaria (Google Earth Engine), remote sensing GNSS e cloud per l'analisi dei dati ambientali su scala planetaria (Google Earth Engine), essendo anche consapevoli delle risorse rilevanti rappresentate da Volunteered Geographic Information (VGI) e dal crowdsourcing.
Applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che hanno superato l'esame saranno in grado di pianificare e gestire l'acquisizione, la verifica, l'analisi, l'archiviazione e la condivisione dei dati geospaziali necessari per risolvere problemi interdisciplinari, utilizzando GNSS, fotogrammetria e telerilevamento, e piattaforme cloud-based per analisi ambientali su scala planetaria (Google Earth Engine), essendo anche a conoscenza dei relativi contributi aggiuntivi che possono essere forniti da Volunteered Geographic Information (VGI) e crowdsourcing.
Autonomia di giudizio
Gli studenti acquisiranno autonomia di giudizio grazie alle competenze sviluppate durante l'esecuzione delle esercitazioni numeriche e pratiche che verranno proposte sugli argomenti principali del corso fotogrammetria e telerilevamento, Google Earth Engine)
Capacità di apprendimento
L'acquisizione di competenze metodologiche di base sulle tematiche trattate, unitamente a capacità operative all'avanguardia, favorisce lo sviluppo di capacità di apprendimento autonomo da parte dello studente, consentendo un aggiornamento continuo, autonomo e approfondito
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| Optional group: elective courses - group 2 | | | |
| 10599938 | WASTE MANAGEMENT AND ROLE IN CLIMATE CHANGE [ICAR/03] [ENG] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso si propone di fornire le basi conoscitive relativamente ai principi teorici dei processi di recupero, valorizzazione, trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi di origine urbana e industriale nell’ottica di un approccio integrato di gestione. Verrà fatto specifico riferimento al ruolo svolto dalla gestione integrata dei rifiuti sulla riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas serra. Gli obiettivi formativi generali del corso si inseriscono in quelli più ampi del percorso didattico del CdS, per il quale contribuisce a fornire, per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei rifiuti solidi, una formazione idonea affinché il laureato sia in grado di operare in campo ingegneristico negli ambiti della tutela dei comparti ambientali e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di affrontare le problematiche legate alla gestione integrata dei rifiuti di origine urbana e industriale dal punto di vista della pianificazione degli interventi e della scelta delle tecnologie impiantistiche più idonee, e avranno altresì acquisito la conoscenza delle problematiche ambientali connesse con la conduzione degli impianti di trattamento e smaltimento (rif. quadro A4.b.2 scheda SUA – “padronanza delle competenze e delle metodologie dell’ingegneria per la mitigazione del climate change e l’adattamento ai suoi effetti sul territorio”)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di effettuare scelte progettuali relativamente a sistemi e impianti per la gestione integrata di rifiuti di origine urbana e industriale (rif. quadro A4.b.2 scheda SUA – capacità “di applicare le .. conoscenze, capacità di comprensione e abilità nell'affrontare problemi e tematiche… connessi … alla pianificazione, progettazione e realizzazione di azioni e interventi per il trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi, la mitigazione delle emissioni di gas serra e il recupero di materia ed energia da residui”).
Autonomia di giudizio:
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonoma di giudizio con particolare riferimento alle abilità (rif. quadro A4.c scheda SUA) di “valutare quali argomenti debbano essere maggiormente approfonditi e reperire documentazione tecnica e scientifica utile allo sviluppo e alla soluzione della tematica affrontata”, nonché di “utilizzare metodi appropriati per condurre indagini su argomenti tecnici dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione”, con specifico riferimento alle tecnologie e agli impianti di trattamento e recupero dei rifiuti solidi.
Capacità di apprendimento:
Lo svolgimento di esercitazioni numeriche progettuali contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo, anche con riferimento alla capacità di formulare giudizi e valutazioni critiche sulla base di informazioni limitate o incomplete.
L’acquisizione delle competenze di cui sopra contribuirà a costruire una formazione che consenta agli studenti di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito, sia per quanto riguarda le capacità professionali sia per quanto riguarda le problematiche ambientali e territoriali emergenti sul tema del cambiamento climatico (cfr. quadro A4.c scheda SUA).
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| 10599941 | ENVIRONMENTAL GEOPHYSICS [GEO/11] [ENG] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
L'obiettivo principale del corso è quello di formare gli studenti nei principi fondamentali dei metodi geofisici applicati alla tutela dell’ambiente, con particolare riferimento alla valutazione del rischio, al monitoraggio ambientale e alla definizione di modelli multi-parametrici del sottosuolo per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Il corso si propone di fornire gli strumenti teorici e pratici relativamente all’applicazione dei metodi geofisici per lo studio dell’assetto del sottosuolo, lo studio e il monitoraggio di opere d’ingegneria civile e ambientale, l’individuazione e la mappatura di acquiferi, la valutazione delle georisorse, la mappatura dei siti inquinati, il rilevamento batimetrico e l’individuazione di contaminazione in aree marine.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso gli studenti saranno in grado di selezionare, acquisire, elaborare ed interpretare correttamente i dati geofisici sismici, elettrici ed elettromagnetici sia in ambiente terrestre che acquatico. Tali competenze comprenderanno anche la capacità di utilizzo della strumentazione geofisica, di software specifici del settore e di algoritmi numerici sviluppati in ambiente Matlab e/o Python.
Capacità critiche e di giudizio: Tramite lo svolgimento di simulazioni a piccola scala di ogni tecnica geofisica trattata, il corso svilupperà negli studenti la capacità di giudizio autonomo delle indagini geofisiche maggiormente idonee per la soluzione dello specifico problema ingegneristico in esame e l’eventuale integrazione delle stesse per la definizione di un modello multi-parametrico del sottosuolo. Inoltre gli studenti saranno in grado di valutare correttamente i vantaggi e gli svantaggi di ogni tecnica studiata anche in funzione del rapporto benefici/costi.
Capacità di apprendimento: Il corso favorirà l’interscambio e la trasmissione di conoscenze per mezzo di esercitazioni numeriche di gruppo mirate alla soluzione di un problema ingegneristico tramite l’applicazione delle tecniche geofisiche e lo sviluppo della capacità di utilizzo del linguaggio tecnico proprio del settore. Le conoscenze teoriche e pratiche fornite costituiranno la base per un approfondimento autonomo in ambito professionale, con riferimento anche agli avanzamenti tecnologici strumentali e numerici
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| AAF2147 | FINAL THESIS PROJECT [N/D] [ENG] | 2º | 2º | 17 |
Obiettivi formativi Il corso di Laurea Magistrale è completato con una prova finale di 17 CFU, che consiste nella redazione, presentazione e discussione di una tesi su argomento inerente le tematiche applicative dell'Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio. La tesi è costituita da un progetto o da uno studio di tipo applicativo/sperimentale, nella quale l'Allievo ha la possibilità di affrontare un tema rilevante, applicando le competenze acquisite nello specifico percorso formativo seguito. Ciascuno studente è chiamato a presentare il proprio lavoro di tesi di fronte ad una Commissione composta da almeno sette docenti. Alla presentazione segue una discussione finale sulla base di specifici quesiti posti dalla Commissione di laurea.
Nell'ambito della fase di elaborazione della prova finale è richiesto anche di aver approfondito le conoscenze relative alle abilità informatiche e telematiche, che danno diritto all'acquisizione di 1 ulteriore CFU.
Nel corso della discussione delle elaborazioni sviluppate il futuro laureato deve dimostrare:
- la padronanza degli argomenti trattati, che testimoniano l'acquisizione di adeguate capacità di apprendimento
- abilità comunicative sia nello svolgimento del proprio lavoro di tesi sia nella presentazione critica delle proprie autonome elaborazioni di fronte alla Commissione di esperti
- autonomia e maturità di giudizio nella scelta di modelli teorici, nella produzione ed elaborazione di dati e nelle scelte progettuali
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 12 |
| AAF2148 | COMPUTING AND TELEMATIC SKILLS [N/D] [ENG] | 2º | 2º | 1 |
Obiettivi formativi Al termine del percorso lo studente è tenuto a superare una prova di avvenuta acquisizione di altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. L’acquisizione compiuta di tali conoscenze di regola avviene con il completamento della tesi di laurea.
Nello specifico, il superamento della prova consentirà di verificare che lo studente abbia acquisito le seguenti capacità trasversali:
Autonomia di giudizio
1. capacità di acquisire, analizzare ed elaborare dati per poterne formulare correttamente l'interpretazione
2. capacità di reperire documentazione tecnica e scientifica utile allo sviluppo e alla soluzione delle tematiche affrontate
3. capacità di utilizzare metodi appropriati per condurre indagini su argomenti tecnici dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione
Abilità comunicative
1. comunicare in modo chiaro e argomentare le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e gli orientamenti scientifici ad esse sottese, ad interlocutori specialisti e non specialisti
2. gestire le relazioni con la pluralità di soggetti, specialisti e non specialisti, coinvolti nei problemi di tutela dell'ambiente, dell'uso eco-compatibile delle risorse, della gestione e pianificazione ambientale e territoriale, della difesa del suolo e dello sviluppo sostenibile
3. saper operare in autonomia, ma anche lavorare come componente di un gruppo e relazionarsi con soggetti competenti in discipline differenti
4. coordinare un gruppo, anche a carattere interdisciplinare
Capacità di apprendere
1. capacità di aggiornarsi in modo continuo, autonomo ed approfondito, sia per quanto riguarda le capacità professionali sia per quanto riguarda le problematiche ambientali e territoriali emergenti
2. padronanza delle conoscenze specialistiche e delle metodologie di approfondimento critico
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| Optional group: elective courses - group 1 | | | |
| Optional group: elective courses - group 2 | | | |