| 1044768 | NEUROPSICOLOGIA [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi Formativi. Lo scopo generale del corso è di fornire una conoscenza approfondita dei metodi di valutazione clinica, di classificazione diagnostica e dei correlati anatomici dei disturbi delle funzioni cognitive conseguenti a lesioni cerebrali localizzate o degenerative. Il corso guiderà lo studente nello studio dei problemi clinici, anatomo-funzionali e teorici affrontati dalla Neuropsicologia Clinica e Sperimentale e di illustrare come tali problemi siano adesso rivisitati attraverso metodi e paradigmi sviluppati più recentemente nell’ambito più ampio delle Neuroscienze Cognitive. Lo studente che abbia seguito il corso con profitto avrà acquisito tutto le conoscenze fondamentali per la comprensione delle problematiche neuropsicologiche che si presentano sia in ambito clinico sia sperimentale. La conoscenza dei temi neuropsicologici clinici e sperimentali acquisita con la frequenza del corso avrà quindi un rilevante valore traslazionale.
Il corso è articolato in una serie di lezioni frontali (9 crediti).
Al completamento del corso ci si attende che lo studente abbia raggiunto i seguenti obiettivi specifici di apprendimento (indicatori di Dublino):
• Conoscenza e comprensione. (Knowledge and understanding). Attraverso le lezioni e lo studio del corso, gli studenti dovranno mostrare approfondita conoscenza e comprensione de: a) i metodi d’indagine clinica e sperimentale delle funzioni cognitive in pazienti con lesioni cerebrali acquisite; b) le modalità di classificazione e valutazione clinica dei disturbi neuropsicologici; c) i metodi e principi di diagnosi clinica differenziale; d) i metodi per lo studio dei correlati neurali dei disturbi neuropsicologici
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Gli studenti saranno in grado di contestualizzare ed utilizzare le conoscenze acquisite per: a) comprendere ed assimilare gli sviluppi teorici ed empirici offerti da nuovi studi nell’ambito della Neuropsicologia e delle Neuroscienze Cognitive; b) interpretare i risultati ottenuti da valutazioni e screening clinico-neuropsicologici; c) saper interpretare i risultati delle indagini e referti anatomici/radiologici
• Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente sarà capace di utilizzare le conoscenze acquisite per una efficace comprensione delle basi neurali delle funzioni cognitive in soggetti cerebrolesi e sani. Inoltre, lo studente avrà sviluppato la capacità di individuare e proporre suggerimenti per il miglioramento della valutazione e dello studio delle funzioni cognitive in pazienti neuropsicologici e soggetti sani
• Abilità comunicative (communication skills). Lo studente saprà riportare in forma scritta e orale i contenuti convogliati dalle lezioni e dalla lettura di testi di studio ed approfondimento in italiano e/o inglese. Dovrà inoltre dimostrare abilità nel comunicare in forma non specialistica i contenuti del corso e capacità di riassumere il quadro neuropsicologico-clinico di pazienti con un linguaggio appropriato.
• Capacità di apprendimento (learning skills). Gli studenti dovranno essere in grado mostrare: a) una buona prosecuzione formativa in ambito neuropsicologico clinico e sperimentale; b) acquisire e sviluppare in modo indipendente nuovi strumenti diagnostici o sperimentali.
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| 10611948 | NEUROANATOMIA FUNZIONALE [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi L’obiettivo principale dell’insegnamento è acquisire conoscenze relative all’anatomia e agli aspetti funzionali del sistema nervoso centrale e periferico. L’acquisizione di tali è requisito fondamentale alla comprensione di diversi insegnamenti previsti dal corso e in generale in tutte le materie di ambito neuroscientifico, neuropsicologico e riabilitativo che prevedono un riferimento diretto all’organizzazione neuroanatomica e funzionale del cervello. Tale obiettivo sarà raggiunto mediante lezioni frontali svolte dal docente. Il corso prevede una parte teorica (6 crediti).
Al completamento del corso ci si attende che lo studente abbia raggiunto i seguenti obiettivi specifici di apprendimento (indicatori di Dublino):
I) Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà competenze concernenti l’organizzazione neuroanatomica e funzionale del sistema nervoso centrale e periferico. Talune conoscenze e capacità aiuteranno lo studente a orientarsi all'interno delle parti costituenti il sistema nervoso, in modo da apprezzare appieno i potenziali e i limiti delle tecniche per l’acquisizione dei segnali cerebrali e delle immagini anatomiche del cervello. Questi ultimi sono strumenti indispensabili alla comprensione dell’architettura del sistema nervoso e dei moduli funzionali che lo compongono.
II) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà competenze nell’individuare ed esaminare i circuiti che compongono i principali sistemi sensoriali e motori, mediante le più moderne tecniche di visualizzazione anatomica e in vivo del cervello. Inoltre, lo studente acquisirà competenze nell’interpretazione dei risultati presentati in articoli scientifici peer-review. L’applicazione di talune competenze e capacità è indispensabile in ambito clinico e di ricerca, in ambito neuroscientifico, neuropsicologico e riabilitativo, e in generale in tutti i campi che prevedono un riferimento diretto all’organizzazione neuroanatomica e funzionale del cervello.
III) Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado comprendere appieno le conoscenze esistenti nella letteratura neurofisiologica, cognitiva e di neuroimaging funzionale. Egli sarà inoltre in grado di valutare criticamente l’approccio metodologico e i risultati di ricerche scientifiche innovative, identificandone soprattutto il loro potenziale impatto sulla conoscenza dell’organizzazione anatomica e funzionale del cervello e sulle metodiche di riabilitazione neuropsicologica. Le lezioni frontali del docente concorreranno allo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio.
IV) Abilità comunicative: Lo studente acquisirà competenze nella divulgazione delle conoscenze di base e avanzate relative all’organizzazione neuroanatomica del cervello, adatte sia a interlocutori esperti che non esperti.
V) Capacità di apprendimento: Lo studente svilupperà abilità strumentali e di studio, utili per l’acquisizione di nuove conoscenze in maniera autonoma e autogestita. Lo sviluppo di capacità di apprendimento autonomo sarà promosso dall’uso di articoli immagini derivate da atlanti o articoli scientifici originali in lingua inglese
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| 1045011 | NEUROBIOLOGIA [BIO/13] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente specifiche informazioni sui meccanismi che regolano la formazione dei circuiti neuronali e sui principali sistemi di neurotrasmissione a livello molecolare e cellulare affinché possa com-prendere: 1) il ruolo esercitato dai fattori genetici ed epigenetici sull’organizzazione strutturale-funzionale del tessuto nervoso; 2) le modalità d’azione dei neurotrasmettitori; 3) le modalità d’azione di molecole esogene in grado di in-fluenzare la neurotrasmissione, come le diverse sostanze psicoattive; 4) le alterazioni funzionali responsabili delle sindromi di ritardo mentale e neurodegenerazione. Gli argomenti oggetto del corso saranno trattati facendo riferi-mento alle più recenti acquisizioni della biologia molecolare e cellulare e delle biotecnologie.
Conoscenza e capacità di comprensione
Questo corso permette allo studente di acquisire una specifica conoscenza dei meccanismi molecolari sottostanti la formazione ed il funzionamento dei neuroni e delle cellule gliali, con particolare riferimento all’azione dei vari neuro-trasmettitori. Al termine del corso e con il superamento dell’esame lo studente sarà divenuto familiare con le modali-tà di funzionamento normale della comunicazione neuronale e con le possibili alterazioni su base genetica e/o epi-genetica sottostanti le principali sindromi di ritardo mentale e neurodegenerazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Alla fine del corso e dopo aver superato l’esame, lo studente sarà in grado di inquadrare i processi cognitivi normali e le disabilità cognitive nell’ambito di specifici substrati organici e ontogenetici, che gli consentiranno di pianifica-re/gestire eventuali interventi riabilitativi con maggiore consapevolezza e una migliore interazione con altre figure professionali di ambito medico-psichiatrico
Autonomia di giudizio.
Gli argomenti del corso sono trattati in riferimento alle più recenti acquisizioni della letteratura scientifica, che utilizza svariati modelli sperimentali e strategie di indagine. Ciò darà allo studente la possibilità di analizzare in maniera criti-ca e con una visione multidisciplinare le basi organiche delle funzioni del nostro cervello, con particolare attenzione al contributo dei meccanismi di plasticità regolati su base genetica e/o epigenetica.
Abilità comunicative.
Questo corso rende lo studente famigliare con la terminologia propria della neurobiologia e della geneti-ca/epigenetica, oltre che con gli approcci metodologici tipici della ricerca scientifica. Tale acquisizione fornisce una solida base per lo sviluppo di capacità espositive e comunicative più ampie e adattabili a contesti diversi. Grazie al continuo riferimento alla letteratura scientifica, indispensabile per l’aggiornamento continuo dei contenuti, a comple-tamento del corso, lo studente avrà arricchito le proprie capacità espositive con la terminologia e lo stile tipico della comunicazione scientifica.
Capacità di apprendimento.
Il completamento del corso e il superamento dell’esame implica che lo studente abbia acquisito una piena compren-sione dei substrati molecolari e cellulari di funzioni complesse. Tale obiettivo è raggiunto attraverso l’impostazione generale delle lezioni frontali che stimolano lo studente a cogliere la complessità dei meccanismi molecolari della neurobiologia di base, in relazione alla continua evoluzione degli strumenti metodologici della ricerca scientifica.
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| 10616769 | PSICOBIOLOGIA CORSO AVANZATO [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi formativi
Obiettivi generali. Obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze approfondite su alcuni dei più importanti temi della psicobiologia e sui principali metodi di ricerca utilizzati in
ambito di ricerca scientifica. Inoltre, un altro obiettivo è sviluppare abilità di comprensione e di analisi critica della letteratura scientifica. Conoscenze e capacità di comprensione
saranno acquisite attraverso analisi dei lavori scientifici e preparazione di presentazioni in PPT.
Obiettivi specifici. Gli obiettivi del corso saranno quelli di favorire lo sviluppo di competenze nel valutare gli aspetti teorici e metodologici dell’indagine dei meccanismi psicobiologici del comportamento normale e patologico.
Alcuni dei temi trattati saranno: le basi psicobiologiche dei disturbi del comportamento alimentare, delle psicopatologie correlate ad esposizione ad eventi stressanti precoci (es.
depressione e dipendenze), del legame di attaccamento e delle sue alterazioni; neuroplasticità e psicopatologia, interazione genotipo X ambiente ed epigenetica. Elementi
di psicofarmacologia.
Gli obiettivi del laboratorio saranno quelli di fornire una panoramica dei principali metodi utilizzati nella ricerca in psicobiologia. Alcune delle tecniche affrontate saranno:
Microdialisi intracerebrale in vivo, Optogenetica, DREADS, Fiber photometry…. Ampio spazio sarà dato inoltre ad attività pratiche in laboratorio al fine di favorire
l'acquisizione di competenze relative ad alcune tecniche di laboratorio.
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| PSICOBIOLOGIA CORSO AVANZATO: TOSSICOMANIA [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 1º | 3 |
Obiettivi formativi Questa parte del corso è finalizzata a fornire la comprensione della relazione tra processi motivazionali e i meccanismi cerebrali che li sottendono, attraverso la conoscenza delle alterazioni motivazionali causate dall'uso cronico di droghe d'abuso e le alterazioni comportamentali tipiche dei disturbi da dipendenza secondo la definizione del DSM-V. L'acquisizione di conoscenza delle principali teorie psicobiologiche delle dipendenze, e delle evidenze sperimentali su cui sono state formulate, consentirà una analisi critica delle teorie stesse; la conoscenza delle evidenze sperimentali e dei loro aspetti metodologici consentirà la comprensione e valutazione delle argomentazioni scientifiche oggetto del dibattito ancora in corso. La conoscenza dei fondamenti del condizionamento classico e strumentale alla base dei principali paradigmi comportamentali utilizzati per lo studio della psicobiologia dei processi motivazionali normali e patologici, consentirà la capacità di valutare la traslabilità dei risultati della ricerca preclinica in ambito clinico
Al completamento del corso ci si attende che lo studente abbia raggiunto i seguenti obiettivi specifici di apprendimento (indicatori di Dublino):
1) Conoscenza e comprensione: attraverso la lettura della letteratura scientifica gli studenti dovranno dimostrare di conoscere e comprendere gli aspetti metodologici di base caratterizzanti le teorie psicobiologiche delle dipendenze, gli aspetti neurali che sottendono i comportamenti dipendenti e gli aspetti traslazionali derivanti delle principali teorie psicobiologiche delle dipendenze
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti dovranno essere in grado di valutare gli aspetti traslazionali dei modelli animali di psicopatologia, e di contestualizzare le conoscenze acquisite in contesti clinici
3) Autonomia di giudizio: attraverso la lettura della letteratura scientifica gli studenti dovranno essere in grado di formulare una propria valutazione dei modelli interpretativi del comportamento patologico e le possibilità di intervento, favorendo la propensione verso quei modelli ritenuti "evidence-based"
4) Abilità comunicative: questa non è uno obiettivo specifico di questo corso
5) Capacità di apprendimento: gli studenti dovranno essere in grado di attingere a diverse fonti bibliografiche sia in italiano che in lingua inglese, al fine di acquisire nuove competenze
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| PSICOBIOLOGIA CORSO AVANZATO: METODI DI RICERCA [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi formativi
Obiettivi generali. Obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze approfondite su alcuni dei più importanti temi della psicobiologia e sui principali metodi di ricerca utilizzati in
ambito di ricerca scientifica. Inoltre, un altro obiettivo è sviluppare abilità di comprensione e di analisi critica della letteratura scientifica. Conoscenze e capacità di comprensione
saranno acquisite attraverso analisi dei lavori scientifici e preparazione di presentazioni in PPT.
Obiettivi specifici. Gli obiettivi del corso saranno quelli di favorire lo sviluppo di competenze nel valutare gli aspetti teorici e metodologici dell’indagine dei meccanismi psicobiologici del comportamento normale e patologico.
Alcuni dei temi trattati saranno: le basi psicobiologiche dei disturbi del comportamento alimentare, delle psicopatologie correlate ad esposizione ad eventi stressanti precoci (es.
depressione e dipendenze), del legame di attaccamento e delle sue alterazioni; neuroplasticità e psicopatologia, interazione genotipo X ambiente ed epigenetica. Elementi
di psicofarmacologia.
Gli obiettivi del laboratorio saranno quelli di fornire una panoramica dei principali metodi utilizzati nella ricerca in psicobiologia. Alcune delle tecniche affrontate saranno:
Microdialisi intracerebrale in vivo, Optogenetica, DREADS, Fiber photometry…. Ampio spazio sarà dato inoltre ad attività pratiche in laboratorio al fine di favorire
l'acquisizione di competenze relative ad alcune tecniche di laboratorio.
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| 10599914 | LO SVILUPPO DELLA CONOSCENZA [M-PSI/04] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso ha l’obiettivo di delineare il percorso evolutivo di come i bambini arrivano a comprendere il mondo che li circonda, partendo inizialmente dall’esperienza sensoriale e percettiva e in seguito, basandosi su meccanismi di elaborazione simbolica della realtà, considerando sia le diverse fasi di sviluppo sia le differenze individuali. I risultati dell’apprendimento riguardano la conoscenza e capacità di identificare le transi-zioni evolutive che caratterizzano lo sviluppo tipico di diverse abilità cognitive (emergenza vs consolidamento), riconoscere le differenze individuali, valutare la discrepanza tra competenza e prestazione dei bambini in diverse fasi dello sviluppo, rilevare il ruolo dei fattori sociali nello sviluppo cognitivo.
Conoscenza e capacità di comprensione.
Il superamento dell’esame garantisce allo studente di essere in grado di comprendere i meccanismi che sottostanno allo sviluppo delle diverse componenti della cognizione (rappresentazione, ragionamento, linguaggio, pianificazione dell’azione, teoria della mente) in relazione ai fattori intriseci ed estrinseci che pos-sono determinare le differenze individuali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Il superamento dell’esame garantisce allo studente la capacità di saper identificare i cambiamenti qualitativi e quantitativi che caratterizzano il funzionamento cognitivo del bambino nei primi anni di vita e i fattori re-sponsabili di tali cambiamenti.
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| 10611984 | METODI DI NEUROIMAGING IN NEUROSCIENZE COGNITIVE [M-PSI/02] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso ha l’obiettivo di fornire la conoscenza dei metodi di neuroimmagine utilizzati nelle neuroscienze cognitive, del relativo grado di evidenza causale e del contributo di ciascuna metodica alla comprensione del rapporto mente-cervello (6 CFU di lezioni frontali). Si prevede l’acquisizione di competenze pratiche e metodologiche nel campo delle neuroimmagini attraverso le attività di laboratorio (3 CFU di laboratorio).
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione.
Rendere lo studente capace di comprendere gli argomenti trattati durante il corso, dai modelli teorici ai metodi e alle strategie di analisi per lo studio del rapporto mente/cervello, sia nel funzionamento normale che in quello patologico, con riferimento ai diversi livelli di evidenza causale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Sviluppare la capacità di analisi critica degli argomenti trattati durante le lezioni, individuando i punti di forza e i limiti delle diverse metodiche. Acquisire la conoscenza pratica dei metodi sperimentali, direttamente utilizzati dallo studente nel corso del laboratorio. Al completamento del corso, mediante l’esperienza pratica di Laboratorio, lo studente avrà acquisito competenze nell’ utilizzo di tecniche di lesion mapping e di tecniche morfologiche, morfometriche e funzionali.
Autonomia di giudizio.
Sviluppare la capacità di comprendere e analizzare criticamente le evidenze fornite dagli studi di neuroimmagine, riconoscendone punti di forza e limiti. Tali competenze verranno acquisite mediante l’analisi critica di articoli scientifici internazionali, che lo studente dovrà presentare discutendo i punti di forza, i limiti e le prospettive future, confrontandosi con gli altri studenti e con la docente. Sviluppare una capacità di ricerca autonoma di materiale di riferimento per la formulazione di una proposta progettuale
Abilità comunicative.
Capacità di presentare in modo chiaro e articolato una ricerca scientifica ideata in gruppo con altri studenti, attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico. La capacità comunicativa dovrà riguardare le basi teoriche, le ipotesi, la struttura, il metodo e i risultati attesi della ricerca, che caratterizzano uno studio di neuroimaging.
Capacità di apprendimento.
Lo studente durante il corso avrà acquisito competenze teoriche, metodologiche e sperimentali, che lo renderanno capace di progettare e condurre studi di neuroimaging, analizzare i dati che ne derivano per la verifica di specifiche ipotesi sperimentali.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi I 12 CFU di attività a scelta dello studente rappresentano un'opportunità preziosa per personalizzare e arricchire il proprio percorso formativo, acquisendo competenze specifiche, interdisciplinari e trasversali, sviluppando le proprie attitudini e aspirazioni professionali, e promuovendo la propria consapevolezza interculturale. Obiettivo è di consentire agli studenti di sviluppare competenze specifiche anche in aree di interesse complementari al percorso formativo principale in neuroscienze, come ad esempio l'ambito giuridico, criminologico e forense, la psicologia clinica, le scienze dell'educazione, delle organizzazioni e dell'economia .
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| AAF2364 | TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO - TPV [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 20 |
Obiettivi formativi Il corso si pone inoltre come obbiettivo formativo l’offerta di esperienze di tirocinio curricolare (18 CFU) presso enti pubblici o privati che saranno convenzionate ed enti con cui il Dipartimento ha già accordi di collaborazione (Fondazione Santa Lucia IRCCS, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, San Raffaele di Roma). Due crediti di tirocinio curricolare (2 CFU) verranno acquisiti presso laboratori professionalizzanti del Dipartimento di Psicologia, dedicando ampio spazio all’attività pratica supervisionata. L'esperienza di tirocinio curricolare rappresenta un'opportunità unica per gli studenti di acquisire competenze specifiche e trasversali, di applicare le conoscenze teoriche acquisite in aula a contesti reali e di collaborare con altri professionisti del settore, favorendo così la loro crescita professionale e personale.
Alla fine del tirocinio curricolare, lo studente sarà in grado di:
Utilizzare in modo critico e creativo le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite in aula per affrontare situazioni innovative nel contesto professionale in cui si svolge il tirocinio
Applicare in modo autonomo metodi e tecniche professionali specifiche per il contesto del tirocinio, dimostrando capacità di problem solving e di adattamento a nuove situazioni.
Collaborare efficacemente con altri professionisti del settore, dimostrando capacità di team working e di comunicazione interpersonale
Acquisire competenze avanzate in ambiti complementari al percorso formativo principale, come ad esempio la gestione del paziente, l'etica professionale, la ricerca scientifica, ecc.
Dimostrare una comprensione avanzata della responsabilità professionale e delle conseguenze etiche e sociali delle proprie azioni durante il tirocinio.
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| AAF2346 | ALTRE ATTIVITA' PROFESSIONALIZZANTI [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 1 |
Obiettivi formativi L'obiettivo delle AAF è di fornire agli studenti la possibilità di acquisire -- in contesti applicati -- una gamma di conoscenze e/o competenze specifiche alla professione che andranno a svolgere.
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| Optional group: Gruppo opzionale 1 anno "Neuroscienze cognitive sperimentali" | | | |
| Optional group: 2 Gruppo opzionale 1 anno "Neuroscienze cognitive sperimentali" | | | |
| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi I 12 CFU di attività a scelta dello studente rappresentano un'opportunità preziosa per personalizzare e arricchire il proprio percorso formativo, acquisendo competenze specifiche, interdisciplinari e trasversali, sviluppando le proprie attitudini e aspirazioni professionali, e promuovendo la propria consapevolezza interculturale. Obiettivo è di consentire agli studenti di sviluppare competenze specifiche anche in aree di interesse complementari al percorso formativo principale in neuroscienze, come ad esempio l'ambito giuridico, criminologico e forense, la psicologia clinica, le scienze dell'educazione, delle organizzazioni e dell'economia .
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| AAF2346 | ALTRE ATTIVITA' PROFESSIONALIZZANTI [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 1 |
Obiettivi formativi L'obiettivo delle AAF è di fornire agli studenti la possibilità di acquisire -- in contesti applicati -- una gamma di conoscenze e/o competenze specifiche alla professione che andranno a svolgere.
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| 10612022 | PSICOLOGIA SPERIMENTALE DELLE EMOZIONI [M-PSI/01] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi Generali
Il Corso fornisce le conoscenze su: a) teorie psicologiche e neuroscientifiche sulle emozioni e sui circuiti neurali coinvolti nell’apprendimento per minaccia e ricompensa, b) dei meccanismi neurali che sottendono i cambiamenti nell’arco di vita, c) dei principali modelli psicologici e neuroscientifici dell’elaborazione dei volti. Lo studente che avrà completato con successo il corso avrà acquisito le conoscenze sulle a) teorie psi-cologiche e neuroscientifiche sull’elicitazione e regolazione delle emozioni, b) dei cambiamenti tipici ed ati-pici nell’elaborazione delle emozioni che si verificano nell’arco di vita, c) dei principali modelli psicologici e neuroscientifici dell’elaborazione dei volti.
Gli obiettivi specifici sono: a) conoscere i modelli psicologici e neuroscientifici dei processi emozionali, dalla percezione, elicitazione, risposta, e regolazione; b) conoscere la relazione tra emozione ed attenzione, emo-zione e cognizione, emozione e memoria, emozione e funzioni cognitive superiori; c) conoscere i cambia-menti neurali e comportamentali che si verificano nell’arco di vita; d) conoscere l’elaborazione dei volti nell’arco dello sviluppo fino all’età avanzata.
Le lezioni frontali hanno come obiettivo l’acquisizione di conoscenze avanzate a) sui modelli di emozioni e sull’approccio neuroscientifico alle emozioni; b) sugli strumenti utilizzati per misurare le risposte emozionali; c) sui processi di percezione ed elicitazione delle emozioni ed i circuiti neurali coinvolti nell’elaborazione di volti e corpi; d) sulle interazioni tra emozioni ed attenzione ed i circuiti neurali coinvolti nei meccanismi top-down e bottom-up; e) sui processi di regolazione emozionale ed i circuiti neurali coinvolti; f) il circuito neu-rale per la punizione, la paura appresa, e la teoria di Le Doux; g) il circuito neurale per la ricompensa; h) rela-zione tra emozioni e memoria; i) emozioni nell’arco di vita e cambiamenti neurali.
Le attività di laboratorio hanno l’obiettivo di far applicare le conoscenze teoriche sui processi emozionali ai diversi contesti clinici e sperimentali. Gli studenti dovranno essere in grado di usare le conoscenze acquisite per esaminare l’utilizzo dei principali strumenti di elicitazione e misurazione delle emozioni ed il coinvolgi-mento dei circuiti neurali coinvolti; analizzare criticamente le evidenze cliniche e sperimentali. Pertanto, le attività di laboratorio hanno come obiettivo specifico lo sviluppo di abilità di problem solving, che permet-tono di analizzare, affrontare, e risolvere specifiche problematiche relative alla valutazione e misurazione dei processi emozionali nei contesti della riabilitazione neuropsicologica. La corretta applicazione delle cono-scenze acquisite dimostra l’efficacia dell’apprendimento.
Conoscenza e capacità di comprensione.
Aver completato con successo il corso richiede la conoscenza dei contenuti del corso, la capacità di ricorda-re e riconoscere precise affermazioni in risposta a specifiche domande. Oltre alla conoscenza dei contenuti teorici, l’aver completato con successo il corso richiede la comprensione dei contenuti ed il raggiungimento degli obiettivi specificati insieme al saper trasferire, interpretare, ed estrapolare le conoscenze teoriche acquisite ai diversi contesti di applicazione. Nello specifico, l’aver completato con successo il corso richiede a) l’acquisizione di conoscenze sui processi di percezione, elicitazione, risposta, e regolazione delle emozioni ed i circuiti neurali che li sottendono; b) comprendere la relazione tra circuiti neurali e processi emozionali; c) saper estrapolare e fare predizioni sulle conseguenze di lesioni cerebrali sui processi emozionali e sulla relazione tra emozione ed attenzione, emozione e cognizione, emozione e memoria, emozione e funzioni cognitive complesse, presa di decisioni e strategie di regolazione emozionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Attraverso le attività di laboratorio e compiti di approfondimento da svolgere autonomamente ed in piccoli gruppi, gli studenti dovranno, a) essere in grado di riutilizzare concetti appresi precedentemente per risolve-re un problema; b) saper applicare le conoscenze acquisite a contesti sia sperimentali che clinici; c) saper interpretare i dati empirici in relazione ai modelli teorici e saper estrapolare da essi per formulare ipotesi di valutazione, misurazione, ed intervento ai fini riabilitativi; d) saper implementare protocolli clinici e sperimentali per la valutazione dei processi emozionali e misurazione delle risposte emozionali; e) dimostrare ca-pacità di problem solving nell’analizzare, affrontare, e risolvere problemi di misurazione dei processi emo-zionali attraverso specifiche strategie cognitive e comportamentali. La corretta applicazione delle conoscenze acquisite dimostra l’efficacia dell’apprendimento.
Autonomia di giudizio.
L’aver completato il corso con successo richiede la conoscenza dei contenuti del corso e la corretta applica-zione delle conoscenze acquisite, anche il saper valutare, giudicare e scegliere in modo indipendente le stra-tegie e strumenti per misurare diversi aspetti dei processi emozionali, dalla percezione ed elicitazione delle emozioni ai processi attenzionali, ai processi di memoria, processi di regolazione e saprà argomentare i van-taggi e limitazioni.
Abilità comunicative.
Attraverso le attività di laboratorio, gli studenti dovranno dimostrare a) l’abilità di costruire un argomento scientifico, presentarlo, comunicarlo, argomentarlo, e spiegarlo ai loro pari; b) l’abilità di comunicare dati clinici e sperimentali a psicologi, psichiatri e professionisti della salute e spiegare le opzioni disponibili per misurare diversi aspetti dei processi emozionali.
Capacità di apprendimento.
L’aver completato il corso con successo richiede che gli studenti abbiano acquisito la capacità di apprendere in modo autonomo nuove conoscenze e saperle applicare a nuove problematiche, il saper cercare evidenze empiriche e cliniche per l’aggiornamento professionale, il saper analizzare e valutare criticamente le evidenze empiriche e cliniche, i metodi utilizzati, ed organizzare e strutturare le argomentazioni scientifiche a favore o contro una proposta.
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| 10612014 | PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO [M-PSI/08] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Scopo del corso è quello di fornire le conoscenze, le competenze metodologiche e tecniche per la conduzione dell’esame psicodiagnostico e degli interventi psicologici previsti dalla legge sulla professione di psicologo, con particolare riferimento alla prevenzione e al trattamento dei disturbi mentali nella prospettiva della evidence-based practice.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al completamento del corso lo studente avrà conoscenze riguardo: 1) le principali attività, procedure e funzioni della valutazione psicologica, nonché dei principali interventi psicologici nel campo della salute mentale; 2) i principali modelli di classificazione diagnostica dei disturbi mentali; 3) i principi della pratica evidence-based applicati alla valutazione psicologica e agli interventi psicologici; 5) modelli cognitivo-comportamentali della sofferenza emotiva; 6) i fattori relazionali che influiscono sull’efficacia di una valutazione e di un intervento psicologico; 7) tecniche di intervento psicologico; 6) teorie e interventi psicologici di promozione del benessere psicologico; 8) principi deontologici della professione di psicologo con particolare riferimento alla valutazione psicologico-clinica, alla prevenzione e al trattamento dei disturbi mentali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: 1) selezionare i migliori strumenti diagnostici (es. questionari, strumenti di automonitoraggio, interviste) in funzione delle specificità del caso clinico affrontato e delle caratteristiche gli strumenti stessi (ad es. indici di attendibilità statistica; costrutti indagati; popo-lazione di riferimento); 2) svolgere un colloquio o un’intervista psicodiagnostica in ambito psicopatologico; 3) somministrare, siglare e interpretare gli strumenti psicodiagnostici presentati durante il corso; 4) svolgere un esame psichico; 5) concettualizzare un caso clinico in base ai modelli cognitivo-comportamentali della sofferenza psichica; 6) progettazione e conduzione dei principali interventi psicologici nel campo della salute mentale; 7) capacità comunicative e relazionali necessarie alla buona conduzione di una valutazione e di un intervento psicologi-co; 8) utilizzo di tecniche di intervento nell’ambito della prevenzione, sostegno, abilitazione e riabilitazione psicologica; 9) condurre valutazioni e interventi psicologici coerentemente con i principi deontologici della professione.
Autonomia di giudizio
Attraverso la somministrazioni e scoring di questionari, esercitazioni su interviste strutturate, esperimenti comportamentali per dimostrare i processi di auto-regolazione nella psicopatologia; presentazione di casi clinici; gruppi di lavoro su problematiche specifiche e attività da svolgere a casa (es. compiti di automonitoraggio degli episodi emotivi) ed esercitazioni su specifiche tecniche di intervento psicologico lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze e gestire la complessità delle informazioni raccolte nel contesto del processo psicodiagnostico, formulare valutazioni cliniche anche in presenza di informazioni limitate o incomplete, progettare un intervento psicologico-clinico nell’ambito della prevenzione e del trattamento dei disturbi mentali, applicare specifiche tecniche di intervento psicologico, riflettere sulle responsabilità sociali ed etiche in relazione alla professione psicologica.
Abilità communicative
Sulla base delle lezioni teoriche e di role playing e simulazione di colloqui clinici, al completamento del corso lo studente saprà: 1) redigere una relazione psicodiagnostica in ambito psicopatologico; 2) condurre colloqui di restituzione; 3) comunicare i profili psicodiagnostici essendo in grado di illustrare i processi che hanno condotto alla lo-ro acquisizione, sia a interlocutori specialisti sia non specialisti; 4) utilizzare gli stili comunicativi e relazionali che maggiormente favoriscono la buona riuscita di una valutazione e di un intervento psicologico in funzione anche delle problematiche presentate dal cliente/paziente.
Capacità di apprendimento
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito conoscenze critiche sulle caratteristiche del processo psicodiagnostico e sull’intervento psicologico, sugli aspetti comunicativi e relazionali nel campo della psicologia clinica, che gli permetteranno di aggiornarsi in modo autonomo attraverso fonti attendibili o di accedere a corsi post-lauream con basi di conoscenza adeguate. Inoltre, lo studente sarà in grado di pianificare e organizzare un percorso di apprendimento in base alle proprie caratteristiche individuali e alle esigenze del momento.
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| AAF2364 | TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO - TPV [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 20 |
Obiettivi formativi Il corso si pone inoltre come obbiettivo formativo l’offerta di esperienze di tirocinio curricolare (18 CFU) presso enti pubblici o privati che saranno convenzionate ed enti con cui il Dipartimento ha già accordi di collaborazione (Fondazione Santa Lucia IRCCS, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, San Raffaele di Roma). Due crediti di tirocinio curricolare (2 CFU) verranno acquisiti presso laboratori professionalizzanti del Dipartimento di Psicologia, dedicando ampio spazio all’attività pratica supervisionata. L'esperienza di tirocinio curricolare rappresenta un'opportunità unica per gli studenti di acquisire competenze specifiche e trasversali, di applicare le conoscenze teoriche acquisite in aula a contesti reali e di collaborare con altri professionisti del settore, favorendo così la loro crescita professionale e personale.
Alla fine del tirocinio curricolare, lo studente sarà in grado di:
Utilizzare in modo critico e creativo le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite in aula per affrontare situazioni innovative nel contesto professionale in cui si svolge il tirocinio
Applicare in modo autonomo metodi e tecniche professionali specifiche per il contesto del tirocinio, dimostrando capacità di problem solving e di adattamento a nuove situazioni.
Collaborare efficacemente con altri professionisti del settore, dimostrando capacità di team working e di comunicazione interpersonale
Acquisire competenze avanzate in ambiti complementari al percorso formativo principale, come ad esempio la gestione del paziente, l'etica professionale, la ricerca scientifica, ecc.
Dimostrare una comprensione avanzata della responsabilità professionale e delle conseguenze etiche e sociali delle proprie azioni durante il tirocinio.
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| AAF2364 | TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO - TPV [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 20 |
Obiettivi formativi Il corso si pone inoltre come obbiettivo formativo l’offerta di esperienze di tirocinio curricolare (18 CFU) presso enti pubblici o privati che saranno convenzionate ed enti con cui il Dipartimento ha già accordi di collaborazione (Fondazione Santa Lucia IRCCS, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, San Raffaele di Roma). Due crediti di tirocinio curricolare (2 CFU) verranno acquisiti presso laboratori professionalizzanti del Dipartimento di Psicologia, dedicando ampio spazio all’attività pratica supervisionata. L'esperienza di tirocinio curricolare rappresenta un'opportunità unica per gli studenti di acquisire competenze specifiche e trasversali, di applicare le conoscenze teoriche acquisite in aula a contesti reali e di collaborare con altri professionisti del settore, favorendo così la loro crescita professionale e personale.
Alla fine del tirocinio curricolare, lo studente sarà in grado di:
Utilizzare in modo critico e creativo le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite in aula per affrontare situazioni innovative nel contesto professionale in cui si svolge il tirocinio
Applicare in modo autonomo metodi e tecniche professionali specifiche per il contesto del tirocinio, dimostrando capacità di problem solving e di adattamento a nuove situazioni.
Collaborare efficacemente con altri professionisti del settore, dimostrando capacità di team working e di comunicazione interpersonale
Acquisire competenze avanzate in ambiti complementari al percorso formativo principale, come ad esempio la gestione del paziente, l'etica professionale, la ricerca scientifica, ecc.
Dimostrare una comprensione avanzata della responsabilità professionale e delle conseguenze etiche e sociali delle proprie azioni durante il tirocinio.
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| AAF2591 | Prova Finale LM-51 [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 12 |
| AAF2591_1 | Prova Pratica Valutativa
[] [ITA] | 2º | 2º |
| AAF2591_2 | Prova Finale [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 12 |
| Optional group: Gruppo opzionale 2 anno "Neuroscienze Cognitive sperimentali" | | | |