| 10612116 | CHIMICA FISICA IV [CHIM/02] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Gli argomenti trattati in questo insegnamento riguardano le proprietà chimico-fisiche dei sistemi colloidali e delle soluzioni di polimeri e delle tecniche spettroscopiche e strutturali che ne permettono la caratterizzazione. Saranno, quindi, trattati modelli teorici e le relative dimostrazioni per lo studio dei sistemi dispersi.
Alla fine del corso, per quanto riguarda le conoscenze imprescindibili, lo studente dovrà aver acquisito competenze riguardo alle proprietà chimico-fisiche delle soluzioni disperse e alle tecniche e metodologie sperimentali più utilizzate per il loro studio. In particolare, dovrà conoscere i principali processi termodinamici riguardanti tali sistemi, le grandezze in gioco e il loro significato fisico, a livello macroscopico e microscopico. Dovrà essere chiaramente compresa la differenza di comportamento e proprietà dei sistemi dispersi rispetto a quelli continui.
Ci si aspetta che lo studente abbia la capacità di inquadrare il problema in esame nel giusto contesto, selezionare le equazioni e le formule più adatte alla risoluzione di problemi quantitativi. Deve saper scegliere i metodi sperimentali più idonei allo studio dei sistemi proposti dimostrando di saper applicare le competenze acquisite. Inoltre, deve saper argomentare e difendere le scelte fatte e concepire semplici esperimenti basati sulle conoscenze apprese.
Verrà, inoltre, valutata la capacità di analisi, di sintesi e di coerenza logica nell’esposizione e l’abilità dello studente di comunicare in un linguaggio appropriato.
Considerando che l’insegnamento di Chimica Fisica IV appartiene alla Laurea Magistrale in Chimica, per lo studio degli argomenti proposti nel corso, viene suggerito l’uso di più testi, alcuni per approfondimenti. Questo approccio dovrebbe favorire la capacità di apprendimento e l’abitudine a selezionare fonti bibliografiche diverse, in italiano e in inglese.
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| 1020353 | CHIMICA ORGANICA IV [CHIM/06] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso intende completare le conoscenze già fornite nell’area della chimica organica fisica attraverso il precedente insegnamento di Chimica Organica IV, con particolare riguardo agli argomenti delle funzioni di acidità, alle reazioni che coinvolgono radicali liberi, alla teoria di Marcus per i processi di trasferimento di elettrone, e ai processi fotochimici e fotocatalitici. Il corso passerà anche in rassegna alcuni intermedi reattivi (carbeni, carbenoidi e nitreni). Intende infine ampliare le conoscenze sintetiche già fornite con il corso di Sintesi Organiche, soprattutto per quanto riguarda la chimica organometallica, dando particolare rilievo alle moderne strategie sintetiche basate sulla chimica del palladio.
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| 1022315 | BIOLOGIA MOLECOLARE [BIO/11] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso di Biologia Molecolare si pone come obiettivi l’approfondimento dei principi fondamentali della biologia molecolare, compresi i meccanismi di replicazione del DNA, la trascrizione e la traduzione. Verranno analizzate le tecniche sperimentali utilizzate in biologia molecolare, come la PCR, la clonazione e l'analisi di DNA e RNA. Verranno descritte le principali interazioni molecolari all'interno delle cellule, comprese le vie di segnalazione e la regolazione dell'espressione genica al fine di comprendere l'importanza della biologia molecolare nella ricerca e nello sviluppo di terapie mediche e nella biotecnologia.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
| 10612105 | CHIMICA FISICA BIOLOGICA [CHIM/02] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Gli argomenti trattati in questo insegnamento riguardano le proprietà chimico-fisiche dei sistemi biologici e delle tecniche spettroscopiche e strutturali, sperimentali e teorici, che ne permettono la caratterizzazione. Saranno, quindi, trattati modelli teorici e le relative dimostrazioni per lo studio di sistemi biologici complessi.
Alla fine del corso, per quanto riguarda le conoscenze imprescindibili, lo studente dovrà aver acquisito competenze riguardo alle proprietà chimico-fisiche dei sistemi biologici e alle tecniche e metodologie teoriche e sperimentali più utilizzate per il loro studio. In particolare, dovrà conoscere i principali processi cinetici e termodinamici riguardanti i sistemi biologici, le grandezze in gioco e il loro significato fisico, a livello macroscopico e microscopico. Ci si aspetta che lo studente abbia la capacità di selezionare le equazioni e le formule più adatte alla risoluzione di problemi quantitativi e che sappia scegliere metodi di indagine idonei allo studio dei sistemi proposti (descrittori di Dublino 1 e 2).
Verrà, inoltre, valutata la capacità di analisi, di sintesi e di coerenza logica nell’esposizione e l’abilità dello studente di comunicare in un linguaggio appropriato (descrittori di Dublino 3 e 4) anche attraverso discussioni collettive in aula.
Infine, trattandosi di un insegnamento della Laurea Magistrale in Chimica, sarà apprezzata la conoscenza delle possibili applicazioni delle metodologie di indagine per risolvere problemi di carattere chimico-biologico.
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| 10612103 | CHIMICA BIOORGANICA [CHIM/06] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali: acquisire la conoscenza dei meccanismi molecolari che sono alla base delle interazioni e delle reazione nei sistemi biologici attraverso un approccio chimico-organico fisico
Obiettivi specifici: gli studenti avranno acquisito una base teorico/meccanicistica con la quale potranno comprendere i meccanismi di azione delle molecole biologicamente attive, quali sostanze organiche naturali e farmaci.
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| 1007442 | BIOCHIMICA II [BIO/10] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso, articolato su 6 CFU, è finalizzato alla comprensione della biochimica degli acidi nucleici e dell’uso delle nuove tecnologie basate su manipolazioni del genoma.
In particolare, saranno oggetto del corso lo studio della struttura del DNA e dei relativi processi di replicazione, trascrizione e traduzione, con descrizione dei meccanismi di riparo da mutazioni o dai danni indotti da stress ossidativo. Verranno inoltre descritte le principali tecniche utilizzate in ambito biochimico per la produzione, purificazione, caratterizzazione e analisi di proteine e di prodotti delle biotecnologie, oltre ad un’accurata descrizione delle principali metodiche analitiche degli acidi nucleici e delle tecniche biotecnologiche basate sull’impiego di microrganismi procarioti ed eucarioti per la produzione di proteine ricombinanti e eventuale produzione di nuovi farmaci.
Verranno inoltre proposti seminari specifici su argomenti di attualità quali le nanotecnologie e la bioinformatica o approfondimenti di tecniche avanzate quali la proteomica o la crioelettromicroscopia, per ampliare il ventaglio di conoscenze.
Verrà fornito materiale didattico aggiuntivo rispetto ai libri di testo, in particolare letteratura scientifica aggiornata, per approfondire alcuni argomenti e per sviluppare negli studenti la capacità critica e di ricerca di informazioni costantemente aggiornate.
Obiettivi specifici
a) conoscenza e capacità di comprensione:
Comprensione di: struttura e funzione del DNA e dell’RNA; processi di replicazione trascrizione e traduzione; modificazioni postraduzionali delle proteine, folding e malattie da misfolding; analisi degli acidi nucleici; manipolazione di microorganismi per la produzione di specifiche proteine o prodotti del metabolismo secondario.
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di individuare e descrivere i processi di manipolazione del DNA e di applicarli alla produzione di specifiche sostanze di interesse chimico con cenni per l’approccio farmacologico. Lo studente dovrà dimostrare di possedere gli strumenti necessari a padroneggiare argomenti in campo biologico (biochimico, microbiologico, biologico molecolare e cellulare), valorizzando le proprie competenze chimiche sulle molecole dei viventi.
c) autonomia di giudizio:
Capacità di lettura e di analisi critica della letteratura scientifica nel campo della biochimica delle proteine e degli acidi nucleici.
d) abilità comunicative:
Capacità di descrivere i principali pathway metabolici degli acidi nucleici e le principali tecniche biochimiche di investigazione correlate.
e) capacità di apprendimento:
La modalità di insegnamento che include argomenti di ricerca di frontiera e, in particolare, il lavoro indipendente degli studenti nella lettura critica di lavori scientifici, il coinvolgimento degli studenti nelle discussioni sugli argomenti trattati, sviluppano la capacità di studiare in modo autonomo e autogestito.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
| Optional group: Gruppo opzionale 1b | | | |
| 10612084 | SPETTROMETRIA DI MASSA [CHIM/01] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di guidare lo studente in un percorso che parte dalle nozioni base della spettrometria di massa per arrivare alle sue più recenti applicazioni in campo analitico e dello studio di biomolecole. Lo studente alla fine del corso dovrà dimostrare di conoscere i principi teorici di base della spettrometria di massa, nonché delle diverse tecniche di ionizzazione e dei principali analizzatori di massa. Dovrà inoltre aver compreso le potenzialità dell’accoppiamento fra le tecniche di cromatografia liquida e gassosa con la spettrometria di massa, nonché della spettrometria di massa tandem, con particolare riferimento alle miscele complesse e agli analiti presenti in tracce. Lo studente dovrà essere in grado di estrapolare e descrivere le informazioni ottenibili da uno spettro di massa.
Dal punto di vista dell’applicazione delle conoscenze apprese, lo studente dovrà acquisire la capacità, posto di fronte a un problema reale, di scegliere la strumentazione più adeguata e le modalità di acquisizione adeguate per l’analisi di campioni biologici, ambientali ed alimentari. Importante è anche la capacità di motivare le possibili strategie analitiche scelte.
Lo studente infine dovrà esser in grado, studiando in modo autonomo, di approfondire specifici argomenti mediante la letteratura scientifica.
Gli obiettivi formativi sono di seguito dettagliati declinandoli secondo i Descrittori di Dublino.
Descrittore di Dublino 1 - Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente alla fine del corso ha acquisito i principi teorici di base della spettrometria di massa, nonché delle diverse tecniche di ionizzazione e dei principali analizzatori di massa. Deve conoscere la teoria della spettrometria di massa tandem e averne comprese le potenzialità di determinazione qualitativa e quantitativa. Deve aver capito l’utilità dell’accoppiamento della spettrometria di massa con tecniche separative o la possibilità di analisi rapide in situ. Deve saper distinguere fra informazioni ottenibili dalla spettrometria di massa a bassa e ad alta risoluzione, nonché avere chiaro il concetto di accuratezza di massa.
Descrittore di Dublino 2 - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente deve acquisire la capacità di affrontare una problematica complessa, risolvibile mediante l’applicazione della spettrometria di massa e di massa tandem, ad esempio in ambito di analisi ambientali o alimentari, tenendo conto anche della normativa europea per quanto riguarda i requisiti dei limiti massimi ammessi di una certa sostanza in funzione dei limiti di rivelabilità ottenibili con la tecnica mediante le diverse modalità di acquisizione. Deve essere in grado di selezionare la tecnica di ionizzazione più opportuna in funzione degli analiti target e del campione, proponendo anche l’eventuale accoppiamento della spettrometria di massa con tecniche separative.
Descrittore di Dublino 3 - Autonomia di giudizio
Lo studente deve sviluppare la capacità di valutazione critica riguardo ad una problematica analitica o di ricerca in generale, risolvibile mediante l’applicazione della spettrometria di massa, integrando le conoscenze acquisite durante il ciclo di studi. Tale capacità viene sviluppata nell’ambito di alcuni esempi tratti dalla letteratura scientifica, con particolare riferimento alle miscele complesse di composti, presenti in tracce e/o di struttura incognita, e alle biomolecole (per esempio proteine e peptidi). Importante è anche la capacità di motivare la scelta della strategia analitica.
Descrittore di Dublino 4 - Abilità comunicative
Lo studente deve essere in grado di esprimere sotto forma di relazione scritta od oralmente le conoscenze apprese in modo sintetico, coerente e ben focalizzato, anche avvalendosi di programmi grafici di presentazione, rivolgendosi sia a interlocutori specialisti sia non specialisti.
Descrittore di Dublino 5 - Capacità di apprendimento
Al termine del corso lo studente avrà sviluppato gli strumenti atti a stimolare approfondimenti e collegamenti tra contenuti diversi. Dovrà possedere la capacità di consultare in maniera autonoma la letteratura scientifica nell’ambito della spettrometria di massa, per approfondire sia alcuni aspetti teorici sia, soprattutto, gli aspetti applicativi. Dovrà essere in grado, sempre mediante consultazione della letteratura scientifica, di ricavare le informazioni attinenti alla soluzione di problemi nuovi, nonché di cogliere gli elementi essenziali utili alla contestualizzazione della propria attività professionale.
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| 1016712 | CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE [CHIM/11] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire conoscenze e comprensione, tramite lezioni frontali, della struttura, dell’organizzazione e funzionamento della cellula microbica, della coltivazione microbica e dei principali processi di produzione per via fermentativa su larga scala di composti chimici, enzimi e biomassa.
Ci si attende che lo studente sia in grado di valutare le possibilità dell’utilizzo dei microrganismi per la produzione di sostanze con applicazioni industriali, le possibilità di sviluppo e miglioramento dei processi, la produzione di nuove sostanze o l’applicazione di nuovi processi.
Ci si propone inoltre di sviluppare la capacità di comunicare le conoscenze in modo appropriato tramite la valutazione orale dell’apprendimento.
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| 1031575 | SPETTROSCOPIA DEI SISTEMI BIOLOGICI [CHIM/02] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi L’insegnamento di Spettroscopia dei Sistemi Biologici intende sviluppare le molteplici applicazioni delle spettroscopie di risonanza magnetica nucleare, fluorescenza, dicroismo lineare e circolare, vibrazionale e Raman ai sistemi biologici per studiarne le proprietà strutturali, termodinamiche e funzionali.
Ci si aspetta che lo studente abbia la capacità di inquadrare il problema in esame nel giusto contesto, saper scegliere i metodi sperimentali più idonei allo studio dei sistemi proposti dimostrando di saper applicare le competenze acquisite. Inoltre, deve saper argomentare e difendere le scelte fatte e concepire semplici esperimenti basati sulle conoscenze apprese.
Verrà, inoltre, valutata la capacità di analisi, di sintesi e di coerenza logica nell’esposizione e l’abilità dello studente di comunicare in un linguaggio appropriato.
Per favorire la capacità di apprendimento e l’abitudine a selezionare fonti bibliografiche diverse, in italiano e in inglese, viene suggerito l’uso di più testi, alcuni per approfondimenti, e di articoli pubblicati su riviste internazionali.
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| AAF1162 | ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 4 |
| AAF1029 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 31 |
| AAF1147 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 1 |
| Optional group: Gruppo opzionale 2c | | | |