Il corso

Il Corso di studio: LAUREA IN "SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE" (classe L-19) ha la durata di tre anni, è finalizzato al conseguimento della Laurea (L) in SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE. Il corso si caratterizza per il suo impianto scientifico e storico-critico e per lo sforzo di realizzare un progetto formativo fortemente legato ai percorsi della ricerca e dell'innovazione nei settori dell'educazione e della formazione. La collocazione all'interno della nuova Facoltà di Filosofia e la struttura del curricolo proposto stanno a significare la stretta connessione della ricerca teorica, storica, e sperimentale in educazione con la ricerca filosofica (storiografica, teoretica, epistemologica, e linguistica). Di qui l'attenzione alle tematiche dei valori, dell'etica e della responsabilità. Il Corso triennale in scienze dell'educazione e della formazione vuole:dotare gli studenti di una solida preparazione culturale, fondamentale sia per la prosecuzione nel biennio specialistico sia per l'immediato ingresso nel mondo del lavoro e garantire quella flessibilità che è resa possibile solo dal possesso di conoscenze e competenze di carattere generale e specialistico essenziali per comprendere e guidare i cambiamenti e per padroneggiare l'evoluzione della società e delle tecnologie.Le attività di ricerca e l'attenzione ai processi di cambiamento, di innovazione e di riforma sono presenti in tutta l'impostazione del Corso di laurea, che prevede una ampia possibilità di attività di laboratorio, di esercitazioni di ricerca sul campo e di tirocini nei quali gli studenti possono confrontarsi con la scuola, la formazione professionale, la formazione aziendale, il mondo del no-profit e con le nuove applicazioni tecnologiche e multimediali in educazione. Il Corso di studio si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi specifici in relazione ai possibili sbocchi professionali: 1. conoscenze teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche educative nelle loro diverse dimensioni, specificità, differenze, condizionamenti, compresi quelli di genere declinate in relazione alle principali agenzie educative (prescuola, scuola, formazione professionale, apprendistato, istruzione terziaria, alta formazione e formazione continua); 2. conoscenze teoriche e capacità operative di base nei settori della pedagogia e delle scienze dell'educazione per l'analisi delle realtà sociali, culturali e territoriali per elaborare, realizzare, gestire e valutare interventi e progetti educativi; 3. conoscenze teoriche e competenze metodologico-didattiche relative ai settori dell'educazione e della formazione e ai processi di apprendimento-insegnamento nei settori dell'infanzia, preadolescenza, adolescenza e degli adulti; 4. conoscenze sulle dinamiche del mercato del lavoro, sulla formazione continua e sull'educazione degli adulti e competenze pedagogico-progettuali per realizzare, gestire e valutare interventi e progetti. 5. conoscenze e competenze metodologiche di ricerca e capacità storico-critiche in tema di storia dell'educazione e delle istituzioni con particolare riferimento ai cambiamenti avvenuti nelle società postindustriali; 6. capacità di progettazione e di gestione dei processi di orientamento scolastico e professionale e dei processi educativo-formativi ; 7.capacità di analisi, progettazione, realizzazione e validazione di strumenti valutativi per il sistema educativo in contesto locale, nazionale e internazionale, anche mediante tecnologie multimediali (costruzione di diversi strumenti per la rilevazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti, costruzione di strumenti per la rilevazione di variabili di contesto; applicazione di modelli di item analisi e di analisi dei dati quantitativi e qualitativi); 8. conoscenze e atteggiamenti scientifici in merito alla ricerca e alla sperimentazione nei settori delle scienze dell'educazione a livello locale, nazionale, europeo e in¬ternazionale prendendo come riferimento le indagini comparative internazionali (IEA, OCSE,UNESCO) e nazionali (INVALSI, MIUR, IARD, CENSIS, ISFOL, ISTAT, EXCELSIOR); 9.conoscenze di base nelle scienze della natura e dell'uomo tali da consentire raccordi disciplinari e interdisciplinari in particolare con le aree relative alle scienze dell'educazione; 10. competenze specificamente finalizzate all'integrazione scolastica, al contrasto della dispersione e del disagio sociale (anziani, disabili, minori, nomadi, soggetti detenuti nelle carceri, stranieri, ecc) a partire dalle indicazioni europee e analizzando le indagini e gli interventi nazionali e locali e l'utilizzo d 11. competenze utili alla realizzazione di attività di animazione educativa e di formazione basati su interventi di didattica attiva volti a stimolare abilità manuali e creatività. 12. capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre all'italiano almeno una lingua dell'Unione Europea e di acquisire adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione. la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60% dello stesso. Al termine del corso di studi i laureati potranno inserirsi nel sistema pubblico, nel sistema delle imprese, delle associazioni di categoria e nel terzo settore con i seguenti profili professionali: a) educatore e animatore socioeducativo, nelle strutture che gestiscono e/o erogano servizi sociali e socio-sanitari (residenziali, domiciliari, territoriali) previsti dalla legge 328/2000 e riguardanti famiglia, anziani, minori, soggetti detenuti nelle carceri, stranieri, nomadi e servizi culturali, ricreativi e sportivi (centri di aggregazione giovanile, biblioteche, mediateche, ludoteche, musei, ecc.) nonché servizi di educazione ambientale (parchi, ecomusei, agenzie per l'ambiente, ecc.); b) educatore nelle strutture prescolastiche, scolastiche, extrascolastiche, nei servizi educativi per l'infanzia e per la preadolescenza e in altre attività simili; c) formatore, progettista di formazione, istruttore o tutor, esperto junior di promozione e gestione delle risorse umane; esperto junior di monitoraggio e valutazione dei processi e dei prodotti formativi. d) esperti in orientamento scolastico, professionale e universitario e esperti di orientamento al lavoro. e) esperti nell'utilizzo delle nuove tecnologie in campo educativo e dell'educazione a distanza. I laureati potranno indirizzarsi verso percorsi professionali legati all'istruzione, formazione, progettazione/gestione di attività formative, alla formazione continua e all'educazione degli adulti. Il corso di laurea forma, peraltro, quelle figure professionali emergenti relative all'educazione continua, ai servizi di orientamento e di collocamento, che risultano attualmente legate ai percorsi di formazione terziaria.