Il corso

Il Corso di Laurea in Ingegneri Meccanica si propone di fornire una preparazione ingegneristica a largo spettro fondata su conoscenze matematiche e fisiche avanzate, una competenza professionale rivolta alla soluzione di problemi ingegneristici complessi che comprenda l’ideazione e la progettazione di processi, sistemi, dispositivi, macchine, la loro innovazione tecnologica e dei loro componenti, lo studio dei fenomeni fisici alla base del loro funzionamento, lo sviluppo di tecnologie impianti e processi di fabbricazione e di produzione, la gestione, l’organizzazione e la sicurezza delle associate attività industriali. Pertanto i laureati magistrali in Ingegneria Meccanica potranno trovare occupazione nel settore manifatturiero e dei servizi, nel settore meccanico ed elettromeccanico in senso generale, nei settori della produzione e conversione dell’energia convenzionale e non convenzionale, nel settore della produzione dei mezzi di trasporto (dall’industria automobilistica, alla cantieristica navale ed aeronautica e ferroviaria), nel settore dell’automazione della robotica e della meccatronica, con mansioni che vanno dalla ricerca e sviluppo di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, alle installazioni e collaudi di sistemi, alla loro gestione, manutenzione e sicurezza. In particolare, i laureati magistrali in Ingegneria Meccanica avranno sbocchi occupazionali sia nella libera professione, sia nelle società ed imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche, sia nei settori della produzione che in quelli di ricerca e sviluppo. Percorso Formativo Il percorso formativo per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica prevede attività formative ripartite in modo equilibrato fra le materie caratterizzanti l’ingegneria meccanica e materie di aree culturali affini. Le discipline inserite nel curriculum vertono sui settori tipici dell’ingegneria meccanica volte sia allo studio dei processi e dei fenomeni che hanno luogo nei dispositivi e nelle macchine che allo studio e allo sviluppo di dispositivi e processi complessi quali le macchine termiche, i materiali, le misure meccaniche e termiche, la progettazione di macchine, componenti e sistemi, i sistemi di lavorazione, gli impianti industriali; tali attività sono affiancate dallo studio di altre discipline quali la matematica applicata, l’economia e l’automazione industriale. Il percorso formativo si articola in 10 o 11 moduli, alcuni obbligatori, altri opzionali, all’interno di specifici percorsi formativi nelle seguenti aree tipiche dell’ingegneria meccanica: progettazione meccanica; conversione dell’energia; gestione, produzione e progettazione industriale; veicoli; automazione. Sono previsti complessivamente 10 curricula. Di questi, 6 sono validi anche per il conseguimento del doppio titolo con la Universidad Central de Venezuela: Progettazione Meccanica, Energia, Produzione Industriale, Veicoli, Progettazione Industriale e Meccanica Generale (selezionabile come percorso individuale). Altri 2 sono validi anche per il conseguimento del doppio titolo con la New York University Polytechnic School of Engineering (U.S.A.): Automazione, Gestione della Produzione Industriale (vedi sito: http://engineering.nyu.edu/academics/departments/mechanical/).Un altro curriculum è valido anche per il conseguimento del doppio titolo con la Georgia Tech University (http://www/lorraine.gatech.edu). L'ultimo curriculum, dal titolo Mechanical Engineering Design, è erogato completamente in lingua inglese.