Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche Applicate ha la finalità di formare professionisti che abbiano un'adeguata conoscenza di contenuti e metodi culturali e scientifici per il conseguimento del livello formativo richiesto dall'area professionale della classe L-29.
A tale scopo, il Corso di Laurea propone un’offerta formativa tale da consentire un’appropriata conoscenza delle problematiche connesse all’allestimento e all’uso di prodotti farmaceutici, naturali, biologici e di sintesi, nonché le fondamentali normative del settore.
Il percorso formativo, che potrà essere articolato in curricula, è multidisciplinare e strutturato in modo da costruire, mediante il conferimento di conoscenze nelle discipline di base, un substrato idoneo all'acquisizione, consolidamento e sviluppo di competenze teoriche ed applicative nelle discipline caratterizzanti.
Le attività formative di base intendono fornire conoscenze basilari di matematica e fondamenti d’informatica e statistica e buone conoscenze di base nelle discipline chimiche, nonché un’appropriata formazione di base in campo biologico e morfologico.
Le attività formative caratterizzanti sono organizzate in modo da offrire adeguate conoscenze di chimica farmaceutica, tecnica farmaceutica, farmacologia, farmacognosia, nutraceutica, nonché appropriata formazione nei settori biochimico, biologico, della patologia e della microbiologia.
Tra le attività affini e integrative sono inseriti, oltre a SSD riguardanti aspetti psicologici della comunicazione e economici inerenti il settore del farmaco, anche settori scientifico disciplinari già compresi nelle attività di base e caratterizzanti. Ciò consentirà al laureato di integrare in maniera ottimale una solida preparazione di base con qualificate e più approfondite competenze anche di tipo applicativo.
È inoltre prevista l’acquisizione di conoscenze che consentiranno l’uso dell’inglese scientifico.
È previsto, infine, lo svolgimento di un tirocinio presso strutture esterne convenzionate (aziende, enti pubblici) o laboratori universitari, con l’obiettivo di dotare il laureato di esperienze utili ad affrontare l’ingresso nel mondo del lavoro.

La percentuale della quota riservata allo studio individuale viene definita dal regolamento didattico del corso di studio.