1013710 - Economia aziendale |
OBIETTIVI FORMATIVI.
Il corso si prefigge di fornire agli studenti la conoscenza dei concetti fondamentali di funzionamento dell’azienda, con particolare riferimento alle condizioni di economicità (aziendale e superaziendale), al governo aziendale, ai costi ed alle fonti di finanziamento. Il corso ha anche lo scopo di introdurre alle nozioni di reddito e capitale attraverso le tecniche di rilevazione quantitativa.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI.
Conoscenze acquisite
Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento aziendale, le condizioni dell’economicità, la correlazione fini/bisogni, le problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento, nonché i principi e le tecniche della contabilità generale per la redazione del bilancio d’esercizio.
Competenze acquisite
Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di interpretare i fatti di gestione per “leggere” correttamente il comportamento dell’azienda e prevederne l’evoluzione, con riguardo tanto al ciclo economico che a quello finanziario. Gli studenti dovranno anche essere in grado di costruire il bilancio d’esercizio partendo dalla corretta rilevazione dei fatti di gestione.
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Primo semestre |
9 |
SECS-P/07 |
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1013718 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO |
Il corso di insegnamento si propone di far conoscere le nozioni ed i concetti fondamentali del diritto pubblico in generale. Questi vengono esaminati in relazione tanto alle fonti normative quanto all'organizzazione dello Stato. Atale scopo vengono approfonditi gli aspetti inerenti al complessivo funzionamento dell'ordinamento, sia con riguardo alla comprensione dei processi normativi sia con riguardo all'analisi dei rapporti tra i soggetti istituzionali e tra questi e la società, anche alla luce del loro sviluppo in ambito europeo e delle implicazioni coinvolte in tale processo evolutivo.
Per mezzo della puntuale analisi dei diversi profili ad oggetto del corso di insegnamento, e come conseguenza dell'approfondito esame del materiale normativo e giurisprudenziale che assuma rilevanza quale valido supporto didattico nelle diverse circostanze, gli studenti che avranno positivamente superato Tesarne acquisiranno la conoscenza di base (sia teorica che pratica) del diritto pubblico, ponendosi ulteriormente in grado di comprenderne le dinamiche implicite e gli sviluppi potenziali in una società in continua evoluzione.
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Primo semestre |
9 |
IUS/09 |
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1013719 - MATEMATICA CORSO BASE |
Il corso ha come principale obiettivo quello di fornire gli strumenti matematici utili ad una prima comprensione e formalizzazione delle materie economico-finanziarie oggetto del corso di laurea e necessari allo sviluppo delle relative applicazioni. Il corso fornisce anche le basi per affrontare i successivi esami a carattere quantitativo previsti dal corso di laurea triennale e dagli eventuali corsi di laurea magistrale istituiti presso la facoltà. Il corso copre argomenti che solitamente fanno parte del programma di matematica svolto nei licei scientifici o negli istituiti sperimentali con indirizzo quantitativo ma ne arricchisce i contenuti con dimostrazioni e considerazioni teoriche atte a rendere la materia meno mnemonica e meno meccanica. Essa pertanto risulta facilmente accessibile anche a chi ha una diversa provenienza e formazione. Il corso presuppone comunque la conoscenza di alcuni argomenti preliminari (quali la risoluzione di equazioni algebriche di diverso grado, la risoluzione di sistemi di disequazioni, i logaritmi, alcune nozioni di geometria analitica, la teoria degli insiemi e il calcolo logico) che, pertanto, vengono solo accennati o brevemente richiamati.Superato l’esame, lo studente saprà impostare e risolvere un sistema di equazioni lineari e saprà discuterne il risultato al variare di un dato parametro.
Lo studente conoscerà inoltre la definizione di funzione reale di una variabile reale e le diverse tipologie e avrà acquisito i concetti di limite, derivata e integrale nonché le relative modalità di calcolo e proprietà. Mediante detti strumenti e gli argomenti preliminari, sarà in grado di studiare i principali “caratteri” di una funzione (quali, per esempio, esistenza, segno, comportamento agli estremi, continuità, derivabilità, crescenza e decrescenza, concavità e convessità, integrabilità), di rappresentarne graficamente il comportamento e di risolvere alcuni problemi geometrici.
Lo studente conoscerà infine la definizione e il significato di equazione differenziale ordinaria e saprà calcolare l’integrale generale delle equazioni a variabili separabili e delle equazioni lineari non omogenee a coefficienti costanti.
Superato l’esame, lo studente disporrà di molti degli strumenti matematici necessari alla formalizzazione e applicazione dei concetti e dei modelli oggetto di altre materie del corso di laurea triennale (quali Economia Aziendale ed Economica Politica). Lo studente, per esempio, saprà tradurre matematicamente il concetto di “elasticità della domanda”; saprà disegnare una curva di utilità o una curva di indifferenza; saprà studiare il comportamento di una funzione di produzione; saprà determinare un ottimo paretiano, saprà calcolare il “break-even point” di un’azienda.
Lo studente disporrà anche delle basi matematiche per affrontare altri esami a carattere quantitativo del corso di laurea triennale (quali Matematica Finanziaria e Statistica) e di eventuali corsi di laurea magistrale. Lo studente, per esempio, avrà le competenze per poter studiare funzioni in più variabili, per poter risolvere l’equazione differenziale del montante, per poter calcolare la funzione di ripartizione e la funzione di densità di una variabile casuale; avrà anche le basi per poter in futuro impostare e risolvere problemi di ottimizzazione libera e vincolata, per affrontare problemi di scelta di investimenti anche in condizioni di incertezza, per studiare i modelli di selezione di portafoglio, per studiare la dinamica dei prezzi mediante equazioni differenziali stocastiche, per affrontare problemi di misurazione del rischio.
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Primo semestre |
9 |
SECS-S/06 |
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1013712 - ECONOMIA POLITICA |
1) Obiettivi didattici ed educativi raggiunti
Formazione di una consapevolezza di tipo economico che favorisca la crescita personale dell’allievo, mettendolo continuamente a confronto con la realtà moderna.
Più in particolare l’insegnamento sarà indirizzato a promuovere le seguenti:
CONOSCENZE.
Si tratterà, complessivamente, quanto è programmato
all’inizio dell’anno scolastico (vedi programma).
COMPETENZE.
La classe raggiungerà buone competenze in ordine alla comprensione della realtà sotto il profilo economico, sarà in grado di valutare il funzionamento di un sistema economico moderno e comprenderà i fattori di evoluzione della nostra economia e delle nostre principali istituzioni economiche
CAPACITA’ .
La classe sarà in grado di esprimersi con un discreto linguaggio economico, saprà fare collegamenti con altre discipline, avrà rinforzato la capacità di analisi e di sintesi.
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Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1013717 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO |
Obiettivi Formativi:
Il corso di Istituzioni di Diritto Privato è volto a far apprendere agli studenti le nozioni fondamentali del diritto privato, ossia del complesso delle regole che governano i rapporti tra privati e tra privati e Pubblica Amministrazione nei casi in cui quest'ultima agisca iure privatorum, ossia come soggetto privato e senza l'esercizio dei poteri autoritativi che le sono propri. Il corso introduce alle nozioni istituzionali del diritto privato, dei soggetti di diritto, del rapporto giuridico e dell’autonomia privata, attraverso l'educazione metodologica ad una costante consultazione delle fonti normative e ad una prima analisi delle argomentazioni dottrinali e giurisprudenziali.
La conoscenza degli istituti fondamentali del Diritto Privato suppone numerose scelte metodologiche, al compimento delle quali sarà dedicata la prima parte del corso, al fine di consentire l'acquisizione di tutti gli strumenti necessari per interpretare i testi di legge e comprendere il funzionamento del sillogismo giuridico. Il quale, secondo il percorso metodologico che viene suggerito, si articola in premessa maggiore, premessa minore e conclusione.
Particolare attenzione sarà posta al diritto di diritto delle obbligazioni e dei contratti, determinanti istituti nella formazione sia del professionista con funzioni manageriali sia di coloro che, volendo proseguire gli studi, intendano acquisire competenze per lo svolgimento dell'attività di revisori contabili, dottori commercialisti e professionisti di impresa.
Centrale, quindi, il ruolo della circolazione giuridica e degli strumenti mortis causa e inter vivos ai quali l'ordinamento affida la produzione e lo scambio di beni e servizi.
Conoscenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare le nozioni istituzionali, di interpretare un testo di legge, di verificare quali siano le conseguenze giuridiche derivanti da una certa condotta dei privati, di distinguere i principali diritti sulle cose.
Saranno, altresì, in grado di comprendere i principali strumenti di circolazione giuridica, valutando in relazione alle singole ipotesi di ciascun caso, quale degli strumenti debba considerarsi preferibile al fine di rispondere alle esigenze che, di volta in volta, si presentano, individuando, così, anche i tratti differenziali nella scelta di uno piuttosto che di altro strumento.
Competenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di comprendere e illustrare e impostare questioni tecniche attinenti, il diritto delle persone, il diritto della famiglia, il diritto delle successioni, il diritto sui beni, il diritto delle obbligazioni e dei contratti, fornendo.
Saranno, altresì, in grado di condurre una istituzionale tecnica di negoziazione, valutandone l’impatto giuridico ed economico.
Saranno, infine, in grado di redigere il testo di elementari contratti di scambio o associativi, di predisporre il testo dei principali atti giuridici unilaterali e di confezionare un elementare testamento olografo, nel rispetto della disciplina vigente.
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Secondo semestre |
9 |
IUS/01 |
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