97510 - CHIMICA FISICA |
Obiettivi formativi: Capacità di applicare la termodinamica a problemi di natura geologica. |
Primo anno |
Primo semestre |
6 |
CHIM/02 |
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1022174 - METODI DI ESPLORAZIONE DEI FONDALI MARINI |
Obiettivi formativi: Allo studente vengono fornite le basi teoriche e gli strumenti (anche informativi) per l’interpretazione delle principali metodologie geofisiche per lo studio dei fondali marini .Vengono altresì trattati i metodi di campionamento e i mezzi per l’acquisizione di dati a mare.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenza dei principi geofisici per prospezioni di geologia marina Conoscenza delle strumentazioni e delle tecniche di campionamento del fondo e sottofondo marino Capacità di progettare campagne di rilievo in funzione degli obiettivi scientifici Conoscenze dei principi di elaborazione di dati sismici e sonar Capacità di interpretare dati geofisici e di campionamento dei fondali marini |
Primo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/02 |
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101679 - GEOLOGIA STRUTTURALE DEL FRAGILE |
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire un’ampia conoscenza teorica dei processi di deformazione della crosta superiore e una metodologia di riconoscimento e di indagine pratica di sistemi di faglie e fratture a diverse scale di lavoro.
Risultati dell’apprendimento: Lo studente sarà in grado di affrontare l’analisi di strutture geologiche fragili complesse. |
Primo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/03 |
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1018674 - GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA DEL QUATERNARIO |
Il corso vuole fornire le conoscenze teoriche di base che possono consentire la comprensioni dei complessi meccanismi che regolano i rapporti fra cambiamenti del clima ed evoluzione degli ecosistemi con particolare riferimento alla componente biologica. Questo al fine di una migliore comprensione delle dinamiche alla base dei cambiamenti climatici in atto e del loro possibile evolversi sul medio e lungo termine. Il corso è anche finalizzato alla conoscenza delle tecniche di analisi più avanzate in campo paleoecologico. Tale base culturale e tecnico-operativa consentirà di analizzare gli ecosistemi terrestri in relazione ai cambiamenti climatici valutandone la dinamica biotica e prevedendo fluttuazioni della diversità e potenziale di dispersione o di estinzione di singole specie. Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito conoscenze teoriche sulla storia della terra negli ultimi 2,6 milioni di anni ed avranno sviluppato l’attitudine ad analizzare aspetti specifici con un approccio multidisciplinare. Avranno inoltre acquisito informazioni di base sull'evoluzione degli ecosistemi, con particolare riferimento agli ecosistemi continentali, e sulle problematiche relative ai diversi approcci metodologici utili alla definizioni delle cause prossime e remote alla base della dinamica evolutiva degli ecosistemi. Tali conoscenze potranno essere utilmente applicate sia per lo studio degli ecosistemi del passato (a livello di popolazione, comunità e biogeografico) che ai fini previsionali per un corretto uso del territorio e la conservazione della biodiversità. |
Primo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/01 |
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1038346 - MICROPALEONTOLOGIA |
Obiettivi formativi: Conoscenza ed utilizzo delle associazioni a microorganismi marini e continentali, fossili e recenti, finalizzata agli studi di base nei vari settori delle ricerche e delle applicazioni geologiche. Metodi per lo studio biostratigrafico e paleoecologico di successioni marine per la ricostruzione dell’evoluzione dei bacini sedimentari nello spazio e nel tempo.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente che abbia superato l’esame avrà acquisito conoscenze di base sui gruppi sistematici principali (foraminiferi, calpionellidi, alghe calcaree, nannofossili, ostracodi, radiolari, conodonti) con approfondimenti sui micro- e macroforaminiferi, calpionellidi e alghe calcaree, al fine di illustrare gli aspetti sistematici, evolutivi, ecologici e biostratigrafici trattati nel corso. Competenze acquisite: lo studente che abbia superato l’esame sarà in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili per l’utilizzo dei gruppi principali dei microfossili nella ricostruzione bio-, cronostratigrafica e paleoambientale del record sedimentario marino e degli ambienti transizionali; disporre di elementi di base validi per applicare sistemi di classificazione; incrementare e trasmettere conoscenze a carattere paleoambientale, paleoecologico e biostratigrafico. Inoltre, alla fine del corso, lo studente sarà in grado di identificare i gruppi principali esaminati durante il corso in sezione sottile, in esemplari isolati e su roccia. |
Primo anno |
Primo semestre |
12 |
GEO/01 |
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1041631 - ANALISI DEI SISTEMI CARBONATICI |
Obiettivi formativi: formare studenti in grado di analizzare i sistemi carbonatici sul terreno (misurazioni di sezioni stratigrafiche, foto e facies mapping) e in laboratorio (analisi delle microfacies, analisi quantitativa, analisi dei cementi, correlazione tra sezioni, ciclostratigrafia).
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado selezionare il metodo di indagine più efficace per lo studio di successioni carbonatiche in funzione del contesto presente (sezioni sottili, carote, affioramento, laboratorio) e delle richieste da parte del committente (Ente di Ricerca, Compagnia Petrolifera, Società di Consulenza, ecc.). |
Primo anno |
Primo semestre |
12 |
GEO/02 |
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1021516 - CARATTERIZZAZIONE DEI MINERALI |
Obiettivi formativi: Il corso fornisce una conoscenza di base di un’ampia varietà di tecniche (strumentali) analitiche utili alla descrizione dei minerali, del modo di aggregarsi degli atomi, delle proprietà fisiche e chimiche che ne consentono il riconoscimento.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti al termine del corso dovrebbero essere in grado di caratterizzare e identificare i minerali, consultare e comprendere i dati sperimentali ottenuti dalle tecniche. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di caratterizzare, almeno negli aspetti di base, un minerale, di elaborare i dati acquisiti. |
Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
GEO/06 |
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1022172 - MINEROFISICA |
Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di fornire allo studente le competenze necessarie alla comprensione degli elementi di base della cristallografia strutturale con particolare riguardo per la caratterizzazione di minerali, nano minerali e materiali a basso grado di ordine sia in condizioni ambienti che non; di fornire le basi teoriche per interpretare e modellizzare le modifiche strutturali che avvengono nei minerali in funzione della pressione e della temperatura e la capacità di progettare esperimenti utili all’investigazione di tali tematiche. Il corso si basa su lezioni teoriche, su esercitazioni numeriche e sull’assidua frequenza di laboratori di analisi del Dipartimento di Scienze della Terra.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di comprendere le problematiche connesse all’interazione tra raggi X e materia. Dati sperimentali di diffrazione RX su polveri in condizioni non ambienti saranno acquisiti dagli studenti su campioni di quarzo e gesso allo scopo di impadronirsi operativamente dei concetti di espansione termica, transizione di fase, e cinetica di trasformazione. Saranno inoltre in grado di valutare numericamente la dipendenza della struttura da P e T e di applicare tali conoscenze a contesti geologici. Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito una capacità operativa di progettare, effettuare e interpretare le analisi necessarie ad una corretta caratterizzazione strutturale di minerali, nano minerali e materiali a basso grado di ordine in condizioni ambienti e non-ambienti; avranno sviluppato una sufficiente capacità gestionale di un laboratorio di analisi diffrattometriche; avranno acquisito la capacità di descrivere e modellizzare la stabilità termica e barica dei minerali utilizzando modelli cinetici standard; saranno in grado di effettuare analisi quantitative su semplici miscele binarie. |
Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
GEO/06 |
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1044910 - PETROFISICA |
Obiettivi formativi: L’obiettivo principale del corso è quello di far apprezzare allo studente come funziona un laboratorio sperimentale e nello specifico un laboratorio di meccanica delle rocce. In particolare lo studente dovrà essere in grado di: 1) descrivere le attività operative dei diversi apparati di meccanica delle rocce; 2) saper acquisire, analizzare ed interpretare dati sperimentali.
Risultati dell’apprendimento: Saper acquisire, rappresentare ed analizzare un dataset sperimentale. Saper collegare gli studi petrofisici ad alcuni aspetti applicativi utili per l’industria energetica e ai rischi geologici. |
Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
GEO/03 |
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1047809 - GEOLOGIA MARINA |
Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e capacità di utilizzo dei principali strumenti di esplorazione dei fondali marini Capacità di progettazione ed interpretazione di campagne di rilievi a mare Conoscenza dell’ambiente marino e dei processi geologici agenti nei diversi domini Conoscenza dei modelli evolutivi dei margini continentali a lungo, breve e brevissimo termine, anche in rapporto a cambiamenti globali Conoscenza delle peculiarità dei mari italiani e loro correlazione con l’assetto geodinamico, sedimentario e vulcanotettonico delle parti emerse Conoscenza e capacità iniziali di lavoro applicativo su diverse tematiche di geologia marina |
Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
GEO/02 |
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1041630 - GEOLOGIA DEL PETROLIO E PROSPEZIONE DEI GAS |
Il corso si pone l’obiettivo di illustrare le metodologie, le tecnologie, i dati acquisibili e gli studi comunemente effettuati al fine di valutare il rischio nell'esplorazione e la previsione delle risorse petrolifere. Le applicazioni coprono l'intero spettro delle fasi esplorative a partire dal lavoro iniziale in zone di frontiera fino agli studi dettagliati svolti in aree mature da un punto di vista produttivo. Gli studenti frequentanti acquisiranno conoscenza dei processi e delle tecniche che partono dall’acquisizione del dato, alla creazione dei modelli fino al calcolo delle riserve disponibili all’interno di un sistema petrolifero. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/03 |
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1007525 - RILEVAMENTO E ANALISI PER LA CARTOGRAFIA TEMATICA |
Lo studente imparerà come affrontare l’analisi di facies ed il rilevamento geologico in regioni in cui sistemi silicoclastici passano a sistemi carbonatici, ed in cui l’irregolare topografia del basamento Paleozoico, inasprita dal rifting multifasico nel Giurassico inferiore, governa la distribuzione tridimensionale dei depositi e dei paleoambienti. Il principale tema del corso è il riconoscimento di un complesso pattern di inconformità (onlap, downlap, non-conformities, drowning paraconformities), e di dettagli inconsueti di una topografia sottomarina con speroni e rientranze, e di imparare a cartografarli attraverso esercizi di terreno, in un’area profondamente differente dal tipico terreno di addestramento appenninico. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/02 |
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1025192 - GEOLOGIA E RILEVAMENTO DEL VULCANICO |
Criteri interpretativi e metodi di indagine per il rilevamento dei terreni vulcanici e la ricostruzione dei relativi processi genetici. Acquisizione delle conoscenze e capacità relative a: distribuzione e tipologia del vulcanismo in relazione ai diversi ambienti geodinamici; riconoscimento ed interpretazione delle successioni vulcaniche in termini di processi di eruzione, trasporto e messa in posto; principi e metodi del rilevamento dei terreni vulcanici; analisi di laborarorio atte alla caratterizzazione delle vulcaniti e alla ricostruzione dei parametri eruttivi. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/08 |
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1006211 - MAGMATOLOGIA E VULCANOLOGIA SPERIMENTALE |
Obiettivi formativi: il corso vuole fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine da utilizzare negli studi scientifici rivolti alle rocce ignee ed ha come scopo principale la comprensione dei processi che sovrintendono alla cristallizzazione dei magmi e le relazioni di quest’ultima con la vulcanologia.
Risultati dell’apprendimento: modellizzazione teorica e sperimentale in laboratorio HP-HT della cristallizzazione di un magma di interesse. Applicazione dei geotermobarometri alla rocce ignee. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/08 |
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1044858 - GIACIMENTI MINERARI E COLTIVAZIONE DEI GEOMATERIALI |
Obiettivi formativi: Conoscenza dei principali processi metallogenetici. Conoscenza delle principali classificazioni dei giacimenti minerari. Acquisizione principi di base della minerografia per l’identificazione dei minerali metallici. Conoscenza delle principali proprietà fisiche e meccaniche dei materiali lapidei. Conoscenza dei processi di degradazione dei materiali lapidei e delle principali forme di alterazione. Acquisizione delle principali tecniche di indagine per la caratterizzazione dei materiali lapidei.
Risultati dell’apprendimento: Acquisire elementi di base sui processi di minerogenesi e metallogenesi, sui principali processi di concentrazione dei minerali utili. Conoscenza dei caratteri generali dei giacimenti minerari, sulle varie tipologie di tali giacimenti e sulle principali tecniche di mitigazione dell’impatto ambientale indotto dall’attività mineraria. Acquisire elementi di base sulle principali proprietà fisiche e meccaniche dei materiali lapidei, sui processi di degrado dei materiali lapidei e sulle principali forme di alterazione. Riconoscere le principali forme di alterazione dei materiali lapidei e definire le principali proprietà fisico-meccaniche dei materiali lapidei. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/09 |
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1051981 - GEOFISICA APPLICATA ALLE RISORSE ENERGETICHE |
Il corso di Geofisica Applicata alle Risorse Energetiche ha come obiettivo l’esplorazione delle risorse geotermiche attraverso tecniche geofisiche mirate. Verranno trattati metodi geofisici idonei ad identificare i potenziali serbatoi e le relative proprietà fisiche con principi di misura, metodi di interpretazione e modellazione. Il corso sarà finalizzato all'acquisizione di tecniche geofisiche (metodi elettrici, elettromagnetici, magnetici, gravimetrici, sismici e magnetotellurici) per definire le strutture, valutarne il potenziale geotermico, definire le proprietà/parametri termici del sito di interesse. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/11 |
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1056175 - INTERPRETAZIONE SISMICA |
Obiettivi formativi: Conoscenza di base del dato sismico a riflessione, la sua acquisizione ed elaborazione. Capacità di interpretazione sismostratigrafica e strutturale del dato sismico. Sviluppo di un modello 3D da dati sismici integrati con altri tipi di dati.
Risultati dell’apprendimento: Capacità di interpretare dati sismici 2D e 3D nei diversi ambienti tettonici, anche con l'integrazione di dati di pozzo, utilizzando i più moderni strumenti informatici. Conoscenza delle tecniche di conversione dei risultati dell'interpretazione sismica da tempi a profondità. Capacità di modellare in 3D l'assetto strutturale e stratigrafico di sottosuolo. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
GEO/03 |
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