Il corso

Il Corso di laurea magistrale interfacoltà in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale punta a fornire un’elevata professionalità nell’analisi dei fattori istituzionali e culturali e nella programma-zione e gestione delle specifiche iniziative di cooperazione, indirizzate alla crescita delle società in via di sviluppo. Il Corso, istituito dalle Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, e di Lettere e Filosofia, offre conoscenze interdisciplinari e strumenti operativi per l’analisi e l’interpretazione dei contesti dei paesi emergenti e per la gestione di programmi e progetti per la pace e per la cooperazione internazionale allo sviluppo. Fornisce altresì avanzate competenze necessarie per: • l’ideazione, la redazione, l’attuazione e la direzione di programmi e progetti integrati di cooperazione allo sviluppo; • l’applicazione dei principali metodi di monitoraggio e valutazione; • l’utilizzo fluente, in forma scritta e orale, dell’inglese e una buona conoscenza della lingua francese, spagnola, con possibilità di accesso anche ad altre lingue; • l’utilizzo degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione. Nel secondo anno il curriculum di studio si articola in quattro indirizzi altamente caratterizzanti, orientati a coniugare un elevato grado di conoscenza specialistica con un’adeguata formazione operativa: Indirizzo Socio-politico-istituzionale; Indirizzo Economico; Indirizzo Lingue per la Cooperazione; Indirizzo “Finance & Development” All’interno dell’indirizzo economico sono previsti, in alternativa a insegnamenti in lingua italiana, anche corrispettivi insegnamenti in lingua inglese che potranno essere seguiti da studenti stranieri e italiani nel rispetto del regolamento didattico. Profili professionali e ambiti occupazionali previsti I laureati in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, per la fisionomia multidisciplinare del corso, potranno svolgere funzioni dirigenziali e di elevata responsabilità nella Pubblica Amministrazione, presso le organizzazioni nazionali e internazionali, anche non governative, presso società private nel campo della cooperazione allo sviluppo, del volontariato e del terzo settore, nonché presso istituzioni educative e della cooperazione sociale e culturale fra paesi a diverso livello di sviluppo. Essi potranno altresì fornire consulenza specializzata e attività di progettazione e operare presso enti di ricerca e studio nel campo dello sviluppo umano e sociale e del capacity and institution building e/o accedere a percorsi formativi avanzati nel campo delle scienze sociali. I profili professionali individuati sono i seguenti: Esperto scenari economici Esperto strategie aziendali internazionali Corrispondente estero Dirigente di organizzazione culturale Dirigente di organizzazione umanitaria Ambasciatore Console Segretario di legazione