1022356 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE |
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquistato piena conoscenza e comprensione delle linee principali della materia ed in particolare della sistematica del codice di rito e degli istituti del diritto processuale civile.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà poter sviluppare capacità di interpretazione delle fonti, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle diverse conseguenze applicative di questi ultimi.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere altresì in grado di sviluppare un approccio critico alla disciplina e capacità di orientarsi anche dinanzi al mutare della disciplina positiva volta a volta vigente.
Il corso è rivolto agli studenti di Economia affinché possano acquisire piena padronanza in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali nonché dei principi specifici che caratterizzano il processo civile a cognizione piena (ed in particolare il principio dispositivo e le sue articolazioni). Il corso intende inoltre offrire l’analisi delle differenze fra le varie forme di tutela dei diritti (tutela dichiarativa a cognizione piena e sommaria, tutela esecutiva, tutela cautelare e possessoria) e l’analisi della disciplina dei singoli istituti processuali ad esse relativi. In particolare, essenziale obiettivo formativo è la comprensione in profondità: a) in relazione alle disposizioni generali: della giurisdizione, della translatio judicii, della competenza (anche nelle sue modificazioni dinamiche) e delle relative questioni, dell’esercizio dell’azione e dei poteri del giudice, della parte nel processo e della pluralità di parti, degli atti processuali; b) in relazione al processo di cognizione: della disciplina del processo, delle sue fasi (con particolare riferimento alla fase istruttoria e decisoria e alla tipologia di sentenze), sia in primo grado che con riferimento alle impugnazioni; c) in relazione all’esecuzione forzata: della disciplina del titolo esecutivo e precetto e delle varie forme di esecuzione nonché della logica delle opposizioni; d) in relazione ai procedimenti speciali: della disciplina del procedimento di ingiunzione (e della logica del giudizio di opposizione), dei procedimenti cautelari e possessori. |
Primo anno |
Primo semestre |
6 |
IUS/15 |
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1055786 - DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE |
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Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/14 |
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1051452 - DIRITTO DELLE RISORSE UMANE |
Il corso si propone di analizzare le varie tematiche connesse alla gestione delle risorse umane dal punto di vista giuridico, con particolare attenzione agli aspetti teorici e pratici, alla giurisprudenza e alle novità legislative.
Al termine del corso gli studenti sapranno comprendere e risolvere le questioni giuridiche poste dalla gestione delle risorse umane nelle diverse fasi del rapporto di lavoro. |
Primo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/07 |
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1044380 - BUSINESS PLAN |
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
SECS-P/07 |
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1047610 - DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS |
Lo studente al termine del corso avrà conoscenza: a) dell'importanza dei mercati dei capitali nelle economie sviluppate b) del ruolo dell'informazione nella formazione dei prezzi sui mercati dei capitali c) dell'attività di asset management, corporate finance e capital markets degli intermediari finanziari d) degli obblighi di informazione per le società quotate e) dei principi internazionali di corporate governance e della loro applicazione nella normativa locale
Lo studente sarà in grado di raccogliere la documentazione relativa alle società quotate dalle fonti pubbliche disponibili (siti delle società, sito Consob, sito Borsa Italiana, siti società specializzate, ecc.) e usare le informazioni per preparare un analyst report su una società.
- Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi per valutare la corporate governance e il programma di investor relation delle società quotate italiane ed estere ed identificare i possibili scostamenti dalle best practice e le possibili aree di rischio. - Lo studente acquisirà la capacità di fare una presentazione in pubblico di un lavoro relativo al posizionamento di comunicazione economico finanziaria o alle scelte di corporate governance di una società, banca o assicurazione quotata. - Lo studente avrà appreso le interazioni tra informazione e capital markets, disclosure e governance delle società quotate, nonchè i diversi schemi di analisi che gli consentiranno di comprendere appieno gli eventuali sviluppi in queste aree. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
SECS-P/11 |
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1018042 - ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT |
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
SECS-P/07 |
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1031686 - RAGIONERIA PROFESSIONALE |
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali. |
Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
SECS-P/07 |
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1055947 - REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO |
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Secondo anno |
Primo semestre |
6 |
SECS-P/07 |
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1055645 - DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO |
Il corso si propone di illustrare la disciplina della banca come impresa, sia da un punto di vista privatistico, sia da un punto di visto della regolazione bancaria.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Diritto bancario saranno in grado di orientarsi nella complessa disciplina, sia di primo (essenzialmente il Testo Unico Bancario) che di secondo grado (Istruzioni di Vigilanza), che regola la vita della banca, dalla sua costituzione alla sua estinzione, passando per gli strumenti di regolazione della crisi; e saranno altresì in grado di reperire i documenti e le fonti della disciplina della materia, principalmente attraverso i siti istituzionali (Banca d’Italia; Consob; ecc.). |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/04 |
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1052025 - DIRITTO DEGLI STRUMENTI DERIVATI E DELLE OPERAZIONI FINANZIARIE |
Il corso ha ad oggetto lo studio della regolamentazione finanziaria, con particolare riferimento alle operazioni finanziarie (cioè cartolarizzazione; project financing ) e ai prodotti finanziari derivati. Si presuppone la conoscenza della disciplina del contratto e diritto commerciale. Il mercato dei derivati è uno dei più grandi al mondo. Lo scopo di questo corso è insegnare la legge e la prassi vigente in materia di regolazione, applicazione, documentazione contrattuale e negoziazione di derivati e altri prodotti finanziari correlati, inclusi la più incisiva disciplina degli swaps. I temi trattati comprendono: i) legislazione italiana ed europea; ii) regolamentazione imposta dalle autorità di vigilanza italiane ed europee; iii ) le regole di soft law; iv ) la redazione e negoziazione di master agreements ISDA; v ) problemi di esecutività dei contratti in caso di fallimento .
Gli studenti che hanno superato l'esame avranno acquisito la comprensione e la struttura: - di una branca specialistica del diritto e delle principali questioni della prassi; - dell’analisi di legge e della regolamentazione secondaria oltre che degli statuti e dei regolamenti, e della loro applicazione al caso concreto; - dell’evoluzione della regolazione e dei soggetti istituzionali operanti sul mercato; - delle principali operazioni finanziarie
Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito la comprensione e la capacità di progettare le transazioni e di creare valore. Essi saranno in grado di analizzare e comprendere la struttura giuridica di strumenti finanziari specifici, di costruire grandi operazioni e operazioni straordinarie e di valutare le soluzioni giuridiche più idonee alla gestione della struttura finanziaria. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/01 |
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1051453 - DIRITTO DEI MERCATI REGOLAMENTATI |
Il corso mira a far acquisire una visione organica e razionale del funzionamento delle istituzioni preposte alla regolazione dei mercati sottostanti, alla luce dei più recenti correttivi pubblici.
Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno gli strumenti necessari per la comprensione dei principali problemi legati all’attività di organizzazione e gestione dei mercati regolamentati |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/05 |
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1013709 - Diritto dell'Unione Europea |
Conoscenza delle caratteristiche principali dell’ordinamento giuridico istituzionale dell’Unione europea e degli elementi di base della normativa del Mercato Interno. Gli studenti che abbiano superato l’esame apprenderanno gli aspetti essenziali dell’ordinamento giuridico ed istituzionale dell’Unione europea, con specifico riferimento all’organizzazione ed al funzionamento delle Istituzioni europee, le competenze dell’Unione, le fonti del diritto e la tutela dei diritti. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/14 |
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1018091 - DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE |
Una volta superato l’esame lo studente sarà in grado di comprendere le funzioni e l’ambito di applicazione dei principali istituti del diritto della navigazione. Il corso, infatti, fondato sulla valorizzazione della rilevanza giuridica dei fenomeni concreti, fornisce allo studente la preparazione teorica ed applicativa necessaria per la disamina dei principali aspetti problematici della materia.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di orientarsi tra i vari istituti, pubblicistici e privatistici, oggetto del programma e di affrontare in modo autonomo i principali problemi giuridici posti dalla disciplina di diritto interno, europeo ed internazionale, dagli strumenti contrattuali maggiormente in uso nel settore del diritto della navigazione e dei trasporti, valutando le soluzioni più idonee con particolare attenzione alla prassi. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/06 |
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1047561 - DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI |
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle relazioni sindacali e della contrattazione collettiva.
Gli studenti che superano l’esame avranno maturato una solida conoscenza dei fondamenti dell'ordinamento lavoristico in generale e del metodo giuridico. Avranno sviluppato, inoltre, una buona capacità di interpretazione e di risoluzione delle questioni giuridiche che si troveranno ad affrontare e saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite ai casi di specie. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/07 |
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1018031 - DIRITTO PENALE COMMERCIALE |
Il corso che si propone è finalizzato ad orientare gli studenti alla conoscenza dei diversi settori del diritto penale commerciale. Ai partecipanti verrà data la possibilità di constatare la difficoltà che si impone all'interprete nell’ adattare i principi costituzionali in materia penale e gli istituti del diritto penale generale al rapporto fra le fattispecie criminali del diritto penale commerciale e il sistema di norme extra-penali di riferimento. Il risultato immaginato dall'insegnamento è quindi quello di fare acquisire allo studente conoscenze e indicazioni metodologiche utilizzabili nei diversi “sotto-sistemi” del diritto penale commerciale ove, al cospetto quasi sempre pluri-personale e comunque pre-organizzato (a fini leciti) della struttura d'impresa, il diritto penale generale, fortemente condizionato dall'impostazione strettamente individualistica che lo connota, stenta non poco ad adattarsi. Il riscontro delle applicazioni giurisprudenziali in tema di responsabilità amministrativa “da reato” delle persone giuridiche, introdotta dal D. Lgv, n. 231/2001 e progressivamente ampliata anche con riferimento a più settori del diritto penale dell'economia e dell'impresa, e l'analisi delle nuove tipologie di illecito amministrativo a carico delle persone fisiche inserite nell'ordinamento “in parallelo” o in alternativa rispetto alle corrispondenti fattispecie penali (come nel caso delle novellate norme sull'Insider Trading e sulla «manipolazione del mercato» finanziario introdotte dalla Legge comunitaria 2004 - L. n. 62/2005 - e del testo vigente degli artt. 2621 e 2622 c. c., novellato dalla L. n. 262/2005) offriranno la possibilità di considerare, insieme alla coerenza di tali forme di responsabilità rispetto al “sistema”, quale ruolo competa, nel controllo sociale della criminalità di impresa, alle sanzioni non-penali e al loro elevato impatto patrimoniale e interdittivo.
Il confronto fra le posizioni dottrinali e gli orientamenti giurisprudenziali sulle fattispecie oggetto del corso potrà offrire inoltre la possibilità di verificare “sul campo” e in una materia oggetto di accese dispute, non solo sul piano strettamente giuridico la tensione esistente fra l'elaborazione teorica e il c.d. diritto vivente. Infine, si darà conto di quel rilevante fenomeno che è stato acutamente definito come “l'esplosione del controllo societario”, consistente nella creazione di nuove articolazioni della funzione di Auditing interno all'impresa esercitata in forma societaria, sostanzialmente sovrapposte a quelle più tradizionali, nonché del ruolo e dell'attività delle Autorità di Vigilanza esterne. Il tutto considerando che il primo fenomeno ha dato luogo a non sopite discussioni sulla creazione di nuove “posizioni di garanzia” (con il correlato obbligo di impedimento di fatti di rilievo penale o comunque illeciti) e che il secondo, già sedimentato nell'esperienza sia normativa che pratica, ha prodotto numerose fattispecie "di disobbedienza”, difficilmente compatibili con il principio costituzionale di riserva assoluta di legge in materia penale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/04 |
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1018036 - ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI |
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
SECS-P/07 |
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1018053 - FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE |
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema di tassazione degli immobili e metterli in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale. Il corso ha, poi, l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi. Gli studenti che abbiano superato l'esame, avranno gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi e saranno in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
6 |
IUS/12 |
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