Percorso formativo

 

Economia politica

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1036648 - ANALISI E POLITICHE MICROECONOMICHE Primo semestre 9 SECS-P/02 Italiano
1051799 - DIRITTO DELL'ECONOMIA CORSO AVANZATO Primo semestre 6 IUS/05 Italiano
1026555 - MACROECONOMIA CORSO AVANZATO Primo semestre 9 SECS-P/01 Italiano
1026559 - MATEMATICA PER L'ECONOMIA E L'IMPRESA CORSO AVANZATO Primo semestre 9 SECS-S/06 Italiano
1018037 - ECONOMIA DEI MERCATI E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI INTERNAZIONALI Secondo semestre 6 SECS-P/11 Italiano
1051800 - METODI STATISTICI PER L'ECONOMIA Secondo semestre 9 SECS-S/01 Italiano
1. epo 1 Vai al gruppo
1. epo 2 Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 9 Italiano
AAF1149 - altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Primo semestre 3 Italiano
1018036 - ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI Secondo semestre 6 SECS-P/07 Italiano
AAF1019 - PROVA FINALE Secondo semestre 21 Italiano
1. epo 3 Vai al gruppo

Macroeconomic policy and financial markets - in lingua inglese

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1051468 - APPLIED STATISTICS Primo semestre 9 SECS-S/01 Inglese
1051827 - INTERNATIONAL BANKING AND CAPITAL MARKETS I Primo semestre 6 SECS-P/11 Inglese
1051806 - INTRODUCTION TO DYNAMIC MACROECONOMICS Primo semestre 9 SECS-P/01 Inglese
1051807 - MICROECONOMICS Primo semestre 9 SECS-P/01 Inglese
1051808 - BANKING AND FINANCIAL REGULATION Secondo semestre 9 IUS/05 Inglese
1047865 - ECONOMETRICS Secondo semestre 9 Italiano
1051811 - MACROECONOMICS Secondo semestre 6 SECS-P/01 Inglese

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 9 Inglese
AAF1339 - FURTHER FORMATIVE ACTIVITIES Primo semestre 3 Inglese
1051815 - INTERNATIONAL BANKING AND CAPITAL MARKETS II Secondo semestre 6 SECS-P/11 Inglese
AAF1462 - DISSERTATION Secondo semestre 21 Inglese
2. markets 1 Vai al gruppo
2. markets 2 Vai al gruppo

Competition and market regulation - in lingua inglese

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1051468 - APPLIED STATISTICS Primo semestre 9 SECS-S/01 Inglese
1051821 - COMPETITION LAW AND MARKET REGULATION Primo semestre 9 IUS/05 Inglese
1051807 - MICROECONOMICS Primo semestre 9 SECS-P/01 Inglese
1047905 - STRATEGIC MANAGEMENT Primo semestre 6 SECS-P/08 Inglese
1051845 - ECONOMICS OF COMPETITION POLICY Secondo semestre 9 Inglese
1044389 - MANAGERIAL ECONOMICS Secondo semestre 6 SECS-P/01 Inglese
3. competitions 1 Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1051823 - ECONOMICS OF INSTITUTIONS Primo semestre 6 SECS-P/02 Inglese
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 9 Inglese
AAF1339 - FURTHER FORMATIVE ACTIVITIES Primo semestre 3 Inglese
1044391 - INTERNATIONAL MARKETING MANAGEMENT Secondo semestre 6 SECS-P/08 Inglese
AAF1462 - DISSERTATION Secondo semestre 21 Inglese
3. competitions 2 Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 9 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051801 - ECONOMIA E POLITICA DELLO SVILUPPO CORSO AVANZATO Primo anno Secondo semestre 9 SECS-P/06 Italiano
1026535 - Economia e politica monetaria corso avanzato Primo anno Secondo semestre 9 SECS-P/02 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1038332 - ECONOMIA PUBBLICA CORSO AVANZATO Primo anno Secondo semestre 6 SECS-P/03 Italiano
1051802 - TEORIE ECONOMICHE COMPARATE Primo anno Secondo semestre 6 SECS-P/01 Italiano
Lo studente deve acquisire 18 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051803 - ECONOMIA E POLITICHE DEL LAVORO Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/02 Italiano
1023971 - ECONOMIA INTERNAZIONALE CORSO AVANZATO Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/01 Italiano
1017228 - POLITICHE ECONOMICHE EUROPEE Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/02 Italiano
1055979 - STORIA ECONOMICA GLOBALE Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/12 Italiano
1051804 - GEOGRAFIA ECONOMICA CORSO AVANZATO Secondo anno Secondo semestre 9 M-GGR/02 Italiano
Lo studente deve acquisire 18 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051843 - APPLIED MACROECONOMICS AND POLICIES Secondo anno Primo semestre 9 Inglese
1051810 - FINANCIAL ECONOMICS Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/01 Inglese
1051809 - ECONOMIC HISTORY Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/12 Inglese
1051812 - WELFARE ECONOMICS AND INEQUALITY Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/02 Inglese
1055931 - INTERNATIONAL ECONOMICS Secondo anno Secondo semestre 9 SECS-P/01 Inglese
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051813 - MONETARY POLICY Secondo anno Primo semestre 6 SECS-P/02 Inglese
1051814 - PUBLIC FINANCE Secondo anno Primo semestre 6 SECS-P/03 Inglese
Lo studente deve acquisire 9 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051819 - ECONOMIC GEOGRAPHY Primo anno Secondo semestre 9 M-GGR/02 Inglese
1051822 - ECONOMICS AND POLICY OF NETWORKS Primo anno Secondo semestre 9 SECS-P/02 Inglese
Lo studente deve acquisire 18 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1051846 - COMPETITION LAW AND ENFORCEMENT Secondo anno Primo semestre 9 Inglese
1051809 - ECONOMIC HISTORY Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/12 Inglese
1051869 - ECONOMICS OF MARKET REGULATION Secondo anno Primo semestre 9 SECS-P/03 Inglese
1051825 - MARKET REGULATION Secondo anno Primo semestre 9 IUS/10 Inglese

Corso di studio in
Economia politica

Regolamento didattico del Corso di studio in Economia politica (classe LM-56)

Art. 1. Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma, il Corso di studio in Economia politica, appartenente alla Classe LM-56 delle lauree in Scienze dell’economia.

Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Requisiti curriculari
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33 (ex D.M. 270/04).
Diploma di laurea di classe 17 o 28 (ex D.M. 509/99).

Per i laureati di altre classi:
Almeno 90 CFU acquisiti nei settori scientifico-disciplinari di ambito economico, economico-aziendale, matematico e statistico, giuridico previsti nelle tabelle allegate al DM 16/3/07 per le classi 18 e 33, nonché nei SSD MAT/*, INF/01 (area 1 CUN) e ING-IND/16, ING-IND/35, ING-INF/03 ING-INF/04 e ING-INF/05 (area 9 CUN); almeno 18 di tali CFU dovranno essere stati conseguiti in ambito economico.
Qualora lo studente soddisfi il vincolo dei 90 CFU complessivi ma non quello dei 18 CFU in ambito economico, potrà chiedere di sostenere una prova di ammissione, con carattere vincolante, volta ad accertare le conoscenze di base in campo economico.

Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo.
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.

Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il corso si innesta sulla precedente, lusinghiera esperienza dell'omonimo corso attivato ex DM 509/99 e di quello in "Previdenza e sicurezza sociale", ripercorrendone l'itinerario formativo, favorevolmente giudicati sia dai giovani (come testimoniano soprattutto gli immatricolati provenienti da lauree triennali 'trasversali' rispetto al percorso formativo in Economia Politica) sia
dal mercato del lavoro.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di studio magistrale in Economia politica forma specialisti con conoscenze avanzate per l'analisi dei meccanismi economici e istituzionali dei mercati e delle organizzazioni economiche private e pubbliche, al fine di definirne le scelte e prevederne i comportamenti micro e macroeconomici degli individui e delle istituzioni. La formazione deve permettere al laureato di inserirsi validamente nel campo della ricerca e dell'analisi della realtà economica, quale consulente economico nelle carriere manageriali in imprese private ed in enti pubblici.
Il percorso formativo, che potrà essere articolato in curricula, prevede comunque un primo periodo di formazione comune, incentrato sul consolidamento ed approfondimento delle competenze disciplinari di Economia Politica e di Politica economica acquisite nei corsi di laurea triennali, sul quale si innestano approfondimenti di più elevata specializzazione nei diversi campi degli studi economici, con il necessario supporto delle metodologie quantitative e la complementazione con apporti delle discipline giuridiche, economico-aziendali e sociologiche.
Il Corso di Studio magistrale in Economia politica si propone di fornire una solida conoscenza degli schemi di analisi economica sostenuta da un'appropriata competenza nell'utilizzo di strumenti di analisi quantitativa. Esso è diretto alla formazione di una figura del ricercatore economico che, in possesso anche di adeguate conoscenze in campo giuridico/istituzionale, economico/aziendale, matematico/statistico, sia in grado di affrontare, ad un livello tecnico-professionale di livello elevato, compiti:
° di individuazione e analisi degli aspetti economici rilevanti per le scelte operative;
° di progettazione e sviluppo degli studi di mercato e della situazione macroeconomica;
° di elaborazione e gestione delle strategie di impresa, in particolare nel settore finanziario, e delle decisioni pubbliche nei diversi campi di intervento, ivi inclusi quelli della previdenza e sicurezza sociale;
° di innovazione e sviluppo degli strumenti dell'analisi economica;
° di coordinamento di gruppi di lavoro, anche interdisciplinari, per valutare gli effetti delle politiche economiche sull'evoluzione di specifici settori produttivi;
° di organizzazione e gestione di gruppi di lavoro per la predisposizione di scenari macroeconomici e settoriali necessari alle decisioni economiche delle istituzioni pubbliche e delle imprese private, in contesti nazionali e sopranazionali;
° di valutazione della rispondenza dei comportamenti dei destinatari degli interventi e conseguentemente orientarne obiettivamente le scelte.
La formazione può prevedere, oltre la frequenza dei corsi, attività di tirocinio presso amministrazioni pubbliche, imprese private e organismi internazionali; sono anche strutturalmente previsti, nel percorso di studio, seminari e laboratori. L'attività laboratoriale può venire estesa per offrire allo studente l'opportunità di integrare a livello applicativo le conoscenze acquisite da insegnamenti disciplinarmente differenti (matematica e teoria economia, statistica e economia applicata, economia finanziaria e finanza quantitativa, diritto ed economia), a supporto anche dell'attività di ricerca finalizzata alla preparazione della tesi di laurea; in relazione a tale possibilità è stato previsto un intervallo di CFU anche per la prova finale.

Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)

Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali acquisiscono, sulla base della letteratura non solo manualistica avanzata, il completamento delle conoscenze necessarie a dimostrare le capacità di comprensione espresse nella declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del corso di laurea. Importante a tale fine è la capacità che essi esprimono nel formulare idee originali e nell'elaborare le relative argomentazioni in un contesto di ricerca personalmente sviluppato. Le conoscenze e le capacità di comprensione sono tali da fornire ai laureati magistrali quegli strumenti necessari per operare nelle istituzioni economiche che necessitano di una capacità di analisi delle realtà micro o macroeconomiche correnti ed attese, oltre che essere propedeutiche per accedere validamente a studi di livello superiore, sia in Italia che all'estero, nel campo dell'economia, della politica economica e sociale.
Tali conoscenze e capacità sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro; a tale fine, possiedono competenze adeguate per argomentare in ordine a questioni di economia e di politica economica e sociale, ma sopratutto sono in grado di impostare e fornire una risposta a questioni di natura economico-politica che dovessero emergere come nuove o comunque non-familiari.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi e valutata con esami scritti/orali.

Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le proprie competenze con l'evolversi delle conoscenze nel campo della propria preparazione. Sono perciò in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di un quadro informativo esauriente, su meccanismi e funzionamenti della realtà economico-politica di loro competenza, non rinunciando a riflettere sui temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. A ciò si perviene anche mediante lo sviluppo di processi induttivi, volti a verificare l'estendibilità di soluzioni adottate a determinate e delimitate scale, e
dunque il loro grado di generalizzabilità.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che, in particolare, nella prova finale.

Abilità comunicative
I laureati magistrali in Economia politica sanno comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di loro competenza e le argomentazioni che li hanno condotti a determinate conclusioni.
L'utilizzo di lavori di gruppo e la discussione guidata cu casi di studio permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.

Capacità di apprendimento
I laureati magistrali devono aver sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di migliorare la propria formazione in modo ampiamente auto-gestito e autonomo e quindi di essere in grado di accedere a livelli di formazione superiore, rappresentati tipicamente dai dottorati di ricerca, nazionali ed esteri, in economia politica, economia finanziaria, politica economica e sociale.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.

Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
Gli sbocchi professionali del laureato magistrale in Economia politica riguardano tutti quei settori della ricerca, accademica e operativa, che ha come obiettivo l'interpretazione della situazione e dell'evoluzione sia di singoli settori o mercati che dell'intero sistema economico. Si tratta di un campo di analisi, diretta anche alla formulazione di idonee proposte di intervento, necessario alle decisioni operative da parte delle aziende private, in particolare in campo finanziario, e delle amministrazioni pubbliche.
Tra le figure professionali cui il titolo può dare sbocco si segnalano:
° economista per lo studio della situazione e delle tendenze dei mercati;
° economista per l'interpretazione dei processi finanziari;
° economista per la definizione dei processi e delle strategie di impresa;
° economista in uffici studi di istituzioni finanziarie;
° consulente economico sulla situazione e delle tendenze dei mercati;
° consulente economico per l'analisi dei processi finanziari;
° consulente dei manager dei processi e delle strategie di impresa;
° economista in uffici studi nell'amministrazione pubblica, centrale e locale;
° responsabile della direzione e gestione di imprese, soprattutto nel campo previdenziale e dell'intermediazione finanziaria;
° responsabile di uffici studi e ricerche sia presso intermediari finanziari sia presso imprese, con particolare riguardo a quelle operanti nel settore previdenziale ed assicurativo.
Costituisce possibile sbocco per tutti i laureati magistrali la libera professione di dottore commercialista (previo tirocinio ed esame di Stato).

Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.

Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di Studio in Economia politica prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (almeno 9 CFU) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi di Ateneo

https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti

Il Consiglio di Corso di Studio può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.

Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.

Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento

Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf

Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)

Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.

https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti

Art. 11 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.

Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di Studio in Economia politica, riserva 21 cfu
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.

Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus

Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.

Il corso è articolato in 3 curricula in lingua italiana e in lingua inglese. Il corso offre una base di formazione comune, incentrato sul consolidamento e approfondimento delle competenze acquisite nei corsi di laurea triennali, su cui si innestano i percorsi (Economia politica, Macroeconomic policy and financial markets, Competition and market regulation) volti ad un approfondimento dei diversi campi degli studi economici.