Obiettivi formativi

Il corso di laurea Interateneo in Scienze e tecniche psicologiche fornisce una solida ed aggiornata formazione di base nei diversi settori delle discipline psicologiche, con particolare riguardo alle metodologie che ne caratterizzano lo studio scientifico. Dal punto di vista culturale, la laurea dà adeguato fondamento alle lauree Magistrali in ambito psicologico, e in particolare a quelle offerte dalla Facoltà di Medicina e Psicologia; dal punto di vista professionale, prepara i laureati a svolgere attività psicologiche sotto la supervisione di un laureato magistrale in Psicologia, anche interagendo, se richiesto, con altre figure professionali operanti nel medesimo campo (quali antropologi, sociologi, esperti di comunicazione, docenti, educatori).
I laureati nel corso di laurea devono:
-avere acquisito le conoscenze di base e caratterizzanti in diversi settori delle discipline psicologiche;
-avere acquisito adeguate conoscenze su metodi e procedure di indagine scientifica; -avere acquisito competenze ed esperienze applicative;
-avere acquisito adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
-avere acquisito adeguate abilità nell'utilizzo, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

I laureati della classe potranno svolgere attività professionali in strutture pubbliche e private, nelle istituzioni educative, nelle imprese, nelle organizzazioni del terzo settore. I laureati della classe, sotto la supervisione di un laureato magistrale in psicologia, potranno svolgere attività in ambiti quali i servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità e per l'assistenza e la promozione della salute. Tali attività riguardano gli ambiti della valutazione psicometrica, psicosociali e dello sviluppo, nonche' gli ambiti della gestione delle risorse umane. Ai fini indicati, il corso:
-comprende in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di fondamenti teorici e di elementi operativi: della psicologia generale, sociale e dello sviluppo; delle metodologie di indagine; dei metodi statistici e delle procedure informatiche per l'elaborazione dei dati; dei meccanismi psicofisiologici alla base del comportamento; delle dinamiche delle relazioni umane;
-prevede corsi finalizzati a un adeguato inquadramento delle discipline psicologiche e cognitive nel contesto delle scienze naturali, di quelle umane e sociali;
-comprende, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, seminari, esperienze applicative, in situazioni reali o simulate, finalizzate all'acquisizione di competenze nelle metodiche sperimentali e nell'utilizzo di strumenti di indagine in ambito personale e sociale;
-include attività con valenza di stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (6 CFU)

Il percorso formativo include 19 moduli, di cui 2 forniscono una base interdisciplinare concepita per offrire allo studente due prospettive complementari: quella biologica e quella sociologica. Alla formazione in ambiti non psicologici concorrono anche le discipline affini ed integrative, nel cui ambito sono state inserite la sociologia dei processi culturali e comunicativi, complementare allo studio psicologico della comunicazione. Oltre ai settori trattati negli esami psicologici di base, analogamente alle altre due lauree in presenza, sono stati inseriti tutti i settori PSI nelle attività caratterizzanti

Considerato che la larga maggioranza degli studenti prosegue la formazione nelle magistrali LM-51, oltre alla formazione propedeutica da approfondire e perfezionare nelle lauree di secondo livello, è ora possibile (a seguito della recente riduzione dei CdLM da 8 a 6) e opportuno fornire la possibilità di ulteriori approfondimenti nelle discipline psicologiche aumentando la scelta di insegnamenti fruibili una volta che lo studente abbia maturato la scelta di un ambito professionale e che introducano ai contenuti e alle esperienze professionalizzanti che caratterizzano le diverse lauree magistrali LM51. L'ampliamento dell'offerta di attività formative mediante l’inserimento di tutti i SSD M-PSI nell’ambito delle attività affini e integrative consente di rispondere alle indicazioni emerse nelle consultazioni effettuate con l'Ordine Professionale degli Psicologi del Lazio, il quale ha raccomandato l'inserimento già dai CdL triennali di attività formative "professionalizzanti" e una trattazione più specifica dei temi della deontologia professionale. L'ampliamento va inoltre nel senso di un potenziamento delle competenze metodologiche, nell'ottica di una maggiore congruenza con i criteri previsti dal sistema di accreditamento europeo Europsy.
La laurea dà una prima preparazione ad attività in servizi pubblici e privati, servizi territoriali e aziende creando anche le competenze interpretative per lavorare nel mondo educativo e in quello della comunicazione. Infatti oltre alle competenze più generali proprie della classe di laurea, il corso offre la possibilità di approfondimenti:
- nel campo dei processi di sviluppo individuale e sociale,
- nei processi educativi e formativi
- nello studio dei processi comunicativi anche mediati dalle tecnologie e alle loro molteplici applicazioni negli ambiti di competenza dello psicologo.
Il corso inoltre, grazie all’erogazione in teledidattica, consente di raggiungere obiettivi formativi specifici di studenti ai quali, per residenza o per impegni lavorativi, risulta difficile o preclusa una frequenza assidua ai corsi di laurea della medesima classe erogati in presenza.
L’erogazione in modalità teledidattica e le diverse attività previste (erogazione di contenuti, interattività con i docenti e partecipazione ad attività collaborative in rete) consente inoltre il raggiungimento di un ulteriore obiettivo nella familiarità di uso di strumenti digitali per la formazione. Tale aspetto risulta particolarmente rilevante in questo specifico corso (nel quale gli studenti apprendono molte competenze sui processi educativi e formativi), in quanto gli iscritti possono fare esperienza essi stessi di modalità innovative di formazione e riflettere sul processo nel quale sono coinvolti.

Il titolo finale del corso potrà essere conferito agli studenti che dimostrino la capacità di affrontare in modo critico lo studio di testi scientifici. Per i laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche, ciò comporta la capacità di confrontarsi con quadri disciplinari solo parzialmente interconnessi, che richiedono sempre delle comparazioni critiche per poter integrare le conoscenze acquisite in un quadro complessivo.
Per le professionalità psicologiche è inoltre cruciale la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze e dei propri giudizi.
Al termine del percorso gli studenti dovranno essere in grado di assumere la propria parte di responsabilità nelle azioni professionali a cui la laurea li prepara, e di valutare la pertinenza e correttezza deontologica delle richieste loro avanzate.
L'autonomia di giudizio viene conseguita attraverso l'esercizio della capacità critica durante le esercitazioni individuali e di gruppo e durante le attività in presenza di Stage presso enti e aziende.
Al conseguimento di questo obiettivo saranno destinate soprattutto le attività collaborative specifiche della modalità telematica che potranno includere discussioni o altre attività di gruppo, simulazioni o prove pratiche.
La verifica del conseguimento dell'autonomia di giudizio da parte degli studenti avverrà pertanto attraverso la valutazione della capacità di portare avanti i compiti, individualmente o in gruppo, durante le attività proposte in modalità telematica. La capacità di giudizio viene inoltre verificata durante lo svolgimento degli esami secondo le modalità che i docenti ritengono opportune rispetto ai propri ambiti disciplinari e più approfonditamente durante la supervisione della realizzazione dell'elaborato finale.

Il titolo finale del corso potrà essere conferito agli studenti che dimostrino di saper comunicare efficacemente con interlocutori diversi; per un laureato nella classe L 24 questo implica non solo la capacità di utilizzare un lessico psicologico appropriato nella comunicazione con specialisti o con altre professionalità, ma anche quella di trasmettere in modo semplice e nel contempo corretto concetti psicologici a non specialisti.
I laureati dovranno inoltre padroneggiare i principali strumenti della comunicazione telematica, e perciò essere in grado di produrre messaggi scritti sintetici e chiari. Essi infine dovranno saper consultare fonti bibliografiche in almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano. Gli strumenti didattici destinati al conseguimento degli obiettivi indicati sono rappresentati, in particolare, dalle attività pratiche e di esercitazione condotte nell’ambito della teledidattica interattiva e collaborativa.
La verifica dell'apprendimento di tale abilità avverrà pertanto attraverso l'analisi dell'interazione con il docente, il tutor e il gruppo durante le sessioni interattive e collaborative erogate in modalità telematica. Durante tali interazioni sarà verificata l'abilità di discutere problemi e proporre soluzioni, di partecipare attivamente a situazioni di lavoro in gruppo.
Agli studenti potrà inoltre essere richiesto in alcuni insegnamenti di analizzare articoli scientifici relativamente a tematiche psicologiche, di realizzare brevi indagini, di collezionare dati e di organizzare presentazioni anche multimediali utilizzando, secondo le indicazioni dei docenti, software per analisi statistica e realizzazione di grafici. Durante la presentazione degli output dei compiti individuali e di gruppo gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di saper raccogliere, organizzare e presentare dati e osservazioni in campo psicologico, utilizzando un lessico adeguato alle discipline psicologiche. Tali abilità saranno pertanto oggetto di valutazione specifica da parte dei docenti nei diversi insegnamenti.

Il titolo finale del corso potrà essere conferito agli studenti che abbiano sviluppato:
- la capacità di servirsi di testi scientifici in psicologia non meramente manualistici (quali saggi o articoli da riviste scientifiche) e dei relativi apparati bibliografici;
- la capacità di servirsi di data-base bibliografici nel campo della psicologia, quali Psycho-lit, ProQuest e simili.
Il conseguimento di tale risultato si configura come esito complessivo del percorso formativo dei laureati, che dovranno essere in grado di aggiornarsi con processi di studio autonomo nel corso della propria carriera lavorativa o di proseguire con successo gli studi ai successivi livelli (laurea magistrale e/o master).
L’accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato agli esami di profitto, e particolarmente all’esposizione di temi cruciali delle varie discipline nell’ambito di domande aperte e, ove possibile ed opportuno, alla realizzazione di tesine.