Laurearsi

La prova finale rappresenta un importante momento per tradurre in pratica, con un lavoro proprio, le competenze teoriche, metodologiche e applicative acquisite durante il proprio percorso, focalizzando l’attenzione su un tema-problema di interesse geografico e spingendo l’attenzione verso chiavi interdisciplinari di analisi. Alla prova finale vengono attribuiti 8 CFU e va inteso come primo momento in cui iniziare a svolgere attività di ricerca.

La prova finale rappresenta un importante momento per tradurre in pratica, con un lavoro proprio, le competenze teoriche, metodologiche e applicative acquisite durante il proprio percorso, focalizzando l’attenzione su un tema-problema di interesse geografico e spingendo l’attenzione verso chiavi interdisciplinari di analisi. Alla prova finale vengono attribuiti 8 CFU e va inteso come primo momento in cui iniziare a svolgere attività di ricerca.

La prova finale consiste nella discussione di fronte ad una commissione di docenti di un argomento di carattere geografico. Il candidato dovrà dimostrare la capacità di utilizzare la base teorico-contenutistica e le competenze metodologico-applicative acquisite nel corso di studio. In particolare, le conoscenze e competenze acquisite saranno valutate in funzione della qualità dei risultati prodotti da ricerche sul campo, dalla ricerca e dal trattamento delle fonti, dalla gestione e dalla elaborazione dei dati, dalla rappresentazione cartografica delle informazioni territoriali anche mediante applicativi GIS, dalla significatività delle informazioni bibliografiche.