Sbocchi lavorativi

Profilo: Paesaggista
Funzioni: Ambiti professionali del Paesaggista saranno, fra gli altri, la libera professione, esercitata in forma individuale o come partecipante a gruppi di progettazione più ampi, anche con funzioni di responsabilità quali il coordinamento di gruppi di lavoro. L’esercizio della professione, oltre che in forma autonoma, potrà essere svolto in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti per le trasformazioni e la conservazione del paesaggio, nonché in società di promozione e di progettazione.
Competenze: Elenco degli sbocchi professionali per i quali sono fornite competenze specifiche all’interno del corso di laurea magistrale e relative funzioni:
a) PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO, con competenze su: normative di riferimento, strumenti per la progettazione di parchi, giardini e spazi verdi alle varie scale: progettazione di sistemi del verde privato e pubblico, spazi aperti, giardini e parchi, verde pensile e verticale, mostre ed esposizioni all'aperto, aree archeologiche, giardini botanici, cimiteri, campi da golf, aree esterne di complessi turistici e sportivi, sistemazioni costiere e fluviali: Direzione lavori di cantieri di paesaggio; definizione dei processi di gestione e manutenzione; valutazione sulle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante ornamentali; loro dinamica evolutiva e manutenzione.
b) RESTAURO DI PARCHI E GIARDINI STORICI, a esclusione delle componenti edilizie, con competenze su: recupero di paesaggi degradati; attività connesse alla conservazione, il restauro e la riqualificazione di: parchi, giardini e paesaggi storici, il lavoro di analisi d'archivio, documentaria e cartografica; definizione di metodologie di restauro dei giardini storici; botanica e aspetti di patologia delle piante ornamentali e metodiche di risanamento e manutenzione delle stesse, piani di gestione e valorizzazione.
c) REDAZIONE DI PIANI PAESISTICI, con competenze su: le attività di pianificazione paesaggistica, attraverso la redazione di piani paesistici; sulla normativa nazionale e regionale sui piani paesistici; metodi e strumenti di analisi e trasformazione del paesaggio; normativa di settore; procedure e strumentazione della legislazione urbanistica italiana e dei metodi e strumenti di valutazione di piani e progetti, alle diverse scale.
d) ANALISI DEL PAESAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE, nei settori della riqualificazione del paesaggio anche con riferimento ad aree dimesse e degradate, la prevenzione delle diverse forme del rischio, l'inserimento paesistico di reti infrastrutturali, l'analisi e la valutazione paesistica e gli studi di impatto ambientale produzioni, dell'agriturismo e del turismo rurale, della difesa dell'ambiente, della pianificazione del territorio rurale, con competenze su: normativa e metodologia nei settori di riferimento; analisi valutative del paesaggio,consulenza a piani paesistici-territoriali, piani del verde, contesti geografici, culturali e sociali.
e) ATTIVITÀ ESTIMATIVE, ATTIVITÀ CATASTALI, TOPOGRAFICHE E CARTOGRAFICHE, con competenze su: normativa e metodologie relative all'estimo territoriale e rurale; metodi e strumenti di rilievo topografico e rappresentazione cartografica del paesaggio.
f) LA FUNZIONE DI MEMBRO DELLE COMMISSIONI COMUNALI SUL PAESAGGIO (DM 42/2004 e s.m.i.), con competenze su: normativa di settore; procedure e strumentazione della legislazione urbanistica italiana e dei metodi e strumenti di valutazione di piani e progetti.
g) PROGETTAZIONE DI ELEMENTI, attinenti il paesaggio, dei sistemi agricoli, forestali ed ambientali, con competenze su: normativa di settore; sistemi agricoli e forestali e loro implicazioni ambientali; metodi e strumenti di analisi e intervento.
h) CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DEGLI INTERVENTI SUL PAESAGGIO e di qualità dei sistemi di gestione delle produzioni vegetali e forestali, con competenze su: sistemi di qualità e normativa sulla valutazione e certificazione ambientale, nei settori agronomico e forestale; normativa sulla valutazione di impatto ambientale degli interventi di trasformazione paesistico-territoriale, e dell'inserimento nel paesaggio di complessi civili, industriali, infrastrutture.
i) COORDINAMENTO E DIREZIONE DI ATTIVITÀ, in relazione agli adempimenti e compiti, previsti dalla Convenzione europea del paesaggio (L. 1/09/2006) e dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (DM 42/2004 e s.m.i.), con competenze su: normativa e legislazione di settore; promozione e direzione di Osservatori sul Paesaggio; metodi e strumenti di conservazione e gestione del paesaggio.
j) COORDINAMENTO E DIREZIONE DI ATTIVITÀ PROGETTUALI E DI CONSULENZA E DI RICERCA, su interventi di conservazione e trasformazione del paesaggio, con competenze su: legislazione nazionale ed europea sul paesaggio; metodi e strumenti di intervento sui paesaggi; aspetti gestionali e di programmazione strategica; teorie e metodi di pianificazione, progettazione e gestione del paesaggio, problematiche scientifiche connesse alle tecnologie paesaggistiche innovative, alla difesa del paesaggio, dinamica degli ecosistemi agrari e forestali e dei metodi e strumenti per la conservazione e valorizzazione della biodiversità.


Sbocchi professionali: Tutte le attività descritte possono essere esercitate in forma di Paesaggista libero professionista o di Paesaggista consulente, all'interno di processi progettuali, di pianificazione, programmazione o gestione promossi in ambito pubblico e privato. Tali attività possono essere svolte anche nei ruoli di Funzionario o Dirigente in Enti Pubblici di programmazione e controllo o di Società private di progettazione e/o promozione sul paesaggio.

Ulteriori sbocchi professionali possono essere rappresentati dalla prosecuzione della formazione nel terzo livello, Dottorato di ricerca e Scuole di specializzazione.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente nei SSD previsti dalla normativa per partecipare al concorso per l’insegnamento nelle scuole secondarie superiori.

Il corso di studio consente l'accesso all'Ordine professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (OAPPC), Sezione A, settore C (paesaggistica); esso è subordinato al superamento del relativo Esame di Stato.
Consente, inoltre, l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali (ibidem, art. 12, c. 2 ).



Sono previsti incontri periodici con le parti sociali con periodicità annuale.
Entro i prossimi sei mesi sarà, inoltre, costituito un Comitato di indirizzo, con il compito di tenere i rapporti con le parti sociali e di organizzare gli incontri periodici.

Il presente documento è stato redatto sulla base delle consultazioni con le organizzazioni rappresentative nel mondo della

produzione, dei servizi e delle professioni, ai sensi dell'art.11, comma 4, del Decreto MIUR 22 ottobre 2004, n.270, tenutesi nei

giorni 11 e 12 settembre 2017 presso la Facoltà di Architettura.

Il documento è stato sottoposto alla valutazione preliminare dei seguenti enti e associazioni:

CNAPPC, Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, direzione Nazionale, nella persona di

Paolo Malara;

AIAPP, Associazione Italiana Architetti del Paesaggio, Sezione LAMS Lazio,

Ordine degli agronomi e forestali

Abruzzo, Molise, Sardegna. Associazione di professionisti. Questionario e documento sottoposti al Presidente;

APCE, Association Paysagistes-Conseils de l'État , Parigi, Francia. Associazione di Stato tra professionisti. Questionario e

documento sottoposti alla Segreteria di Presidenza.

Società Botanica Italiana, Promozione della ricerca della Botanica in Italia: Prof. Carlo Blasi

FAI Fondo Ambiente Italiano, Presidenza regionale del Lazio, nella persona di Valeria Grilli;

WWF Roma e Area Metropolitana, nella persona di Raniero Maggini;

Forum del Terzo Settore Lazio, nella persona di Francesca Danesi;

Roma Capitale - Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute, Antonia Caruso;

UNESCO Italia, Commissione Nazionale, nella persona del Segretario Generale Enrico Vicenti;

Lega Ambiente, Presidenza Comitato Scientifico Nazionale, arch. Sandro Polci

ELASA European Landscape Architecture Student Association, nella persona del rappresentante italiano dell'associazione;

Il documento è stato inoltre redatto da rappresentanti italiani di associazioni e società scientifiche nazionali e internazionali:

AIAPP Associazione Italiana degli Architetti del Paesaggio, IFLA Europe (International Foundation of Landscape Architect,

sezione Europa) ECLAS (European Council of Landscape Architecture Schools).