Sbocchi lavorativi

Profilo: SPECIALISTA DI CORPORATE & INVESTMENT BANKING, CONSULENZA E FINANZA DI IMPRESA
Funzioni: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management opera all'interno di istituzioni finanziarie nelle divisioni di corporate banking o di investment banking, alternativamente nelle istituzioni operative nel private equity e venture capital, con compiti relativi alla valutazione delle società, al supporto all'emissione di titoli sui mercati, alla valutazione del rischio di credito dei soggetti affidati dagli intermediari finanziari, alla valutazione delle operazioni di finanza strutturata. Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management opera altresì in qualità di consulente alle imprese in materia di operazioni di finanza ordinaria, straordinaria e strutturata. Infine, il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management opera nelle direzioni finanza di imprese di medie e grandi dimensioni, con compiti relativi alla pianificazione finanziaria, tesoreria di gruppo e capital markets, finanza commerciale, gestione degli incassi e pagamenti, finanza straordinaria.
Competenze: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management è in grado di:
° applicare le conoscenze acquisite per la diagnosi e la risoluzione di problematiche inerenti la finanza d'azienda;
° integrare le conoscenze acquisite in ambiti multidisciplinari (giuridico, quantitativo e aziendale) per gestire la complessità dei fenomeni analizzati anche proponendo soluzioni anche innovative in materia di corporate finance e investment banking;
° interpretare i fenomeni del macro ambiente di riferimento in relazione al contesto finanziario nell'ottica del sistema impresa e del quadro della normativa di riferimento.
Sbocchi professionali: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management è in grado di assumere una molteplicità di ruoli presso differenti tipologie di istituzioni; in particolare può essere validamente collocato in qualità di::
° il responsabile della gestione della finanza di PMI;
° membro di team che si occupano della "corporate finance" nelle organizzazioni aziendali di medio grande dimensione in cui la finanza è strumento strategico e operativo per implementare progetti di produzione e commercializzazione di prodotti e di servizi pubblici e privati, con particolare riferimento ai processi di internazionalizzazione;
° il responsabile della gestione della finanza di imprese e di intermediari finanziari dove le problematiche di tesoreria, di gestione titoli, di monitoraggio dei mercati finanziari, di lancio di iniziative di "project financing", “private equity” e “venture capital”, ecc. mostrano una particolare specificità;
° il responsabile dello studio e della progettazione di nuovi strumenti finanziari adatti a cogliere le opportunità latenti nei mercati finanziari e a gestire i rischi finanziari.

Profilo: SPECIALISTA IN BANKING & RISK MANAGEMENT DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
Funzioni: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management può operare nel management di istituzioni finanziarie nelle unità dedicate al risk management, alla pianificazione e Controllo di Gestione, ai Controlli e Revisione Interna, Contabilità e Bilancio, Credito e Finanza.
Competenze: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management è un esperto nella gestione di prodotti e portafogli finanziari, nell’analisi e gestione dei rischi bancari e finanziari; più in particolare Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management è in grado di:
° applicare le conoscenze acquisite per risolvere problematiche inerenti la l'economia degli intermediari finanziari con particolare riferimento al risk management;
° applicare le conoscenze approfondite di strumenti del calcolo matematico applicato all’economia dei prodotti e dei mercati finanziari, della finanza nonché conoscenze specialistiche dei modelli aziendali di analisi del rischio degli operatori bancari e finanziari;
° integrare le conoscenze acquisite e gestire la complessità dei fenomeni analizzati anche proponendo soluzioni innovative in materia di controllo gestione bancaria e global banking;
° comprendere le principali caratteristiche e gli aspetti evolutivi di mercati finanziari e modelli di intermediazione, in rapporto all’evoluzione delle moderne economie.


Sbocchi professionali: Il laureato in Intermediari, finanza internazionale e risk management è in grado di essere impiegato:
° all'interno degli intermediari creditizi e dei gruppi bancari;
° nelle istituzioni di micro finanza e che operano nel settore della finanza etica;
° nelle Società di Consulenza per intermediari e imprese nel campo della gestione finanziaria, del Risk Management, dei Controlli Interni


Nel corso del tempo il Corso di Laurea Magistrale in Intermediari, Finanza Internazionale e Risk Management (IFIR) ha proseguito nell’attività di confronto e consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento a quelle del contesto socio-economico e produttivo di riferimento del CdS, tra cui soprattutto: banche, assicurazioni e società di intermediazione finanziaria; imprese del settore industriale e commerciale; esponenti della professione di dottore commercialista, con cui il Dipartimento di Management intrattiene rapporti consolidati, nell’ambito della complessiva offerta formativa. Tali consultazioni, effettuate nell’ambito delle diverse iniziative che il CdS pone in essere al fine di assicurare un continuo monitoraggio delle esigenze manifestate da parte del settore produttivo di riferimento del CdS, hanno visto la partecipazione, tra gli altri, dei seguenti esponenti delle organizzazioni del settore produttivo di riferimento del CdS: Funzionario Divisione Analisi Macroprudenziale, Banca d’Italia; Funzionario Ispettorato di Vigilanza, Banca d’Italia; Funzionario Servizio Supervisione Bancaria, Banca d’Italia; Funzionario Vigilanza Bancaria e Finanziaria, Banca d’Italia; Responsabile Ufficio Analisi e Gestione dei Rischi, ABI; Responsabile Ufficio Analisi Economiche, ABI; Vice Direttore Generale, ABI; Amministratore Delgato, BNL Gruppo BNP Paribas; Direttore Generale, Banca di Credito Cooperativo di Roma; Direttore Generale, Banco Popolare; Group Chief Risk Officer, Mediobanca; Head of liquidity risk competence, Prometeia; Partner, Prometeia; Presidente, Banca Profilo; Presidente, Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi; Responsabile del Servizio Governo e Gestione dei Rischi, Federcasse; Responsabile Treasury Divisione Finanza, Banca Popolare di Vicenza; Responsabile Ufficio ALM - Direzione Pianificazione, Intesa SanPaolo.