Laurearsi

La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti. La prova finale potrà avvalersi di tirocinii presso enti ed aziende pubblici e privati.

La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti. La prova finale potrà avvalersi di tirocini presso enti ed aziende pubblici e privati.
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
Alla prova finale vengono riconosciuti 18 cfu e l’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al suddetto numero di crediti.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà.