Sbocchi lavorativi

Profilo: Manager dell’innovazione e della gestione di programmi di ricerca e di tematiche ambientali e della sostenibilità
Funzioni: Il profilo professionale formato con tale corso di studio è richiesto dal mercato sia per il lavoro autonomo sia dipendente per le imprese pubbliche e private e potrà tradursi in molteplici attività come manager e consulente nelle funzioni direzionali e operative con particolare riguardo alle fasi di pianificazione strategica, sviluppo, organizzazione e distribuzione commerciale dell'innovazione.
Competenze: Il corso forma una figura professionale con conoscenze interfunzionali atte ad una visione globale e propensione all’innovazione sia a livello imprenditoriale che, in caso di organizzazioni strutturate, di azienda/gruppo, con:
- competenze di analisi e di sintesi;
- competenze di problem solving;
- competenze manageriali nella programmazione, gestione e controllo di attività complesse;
- competenze nella gestione delle attività relative al cambiamento e alla innovazione tecnologica aziendale;
- competenze nella economia digitale;
- competenze nella gestione delle politiche ambientali sostenibili.
Sbocchi professionali: I laureati magistrali in “Tecnologie e Gestione dell’Innovazione”, per le competenze e conoscenze acquisite nelle discipline manageriali finalizzate all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità delle imprese, potranno aspirare a posizioni manageriali e di elevata responsabilità in vari campi dei settori industriali e dei servizi, pubblici e privati; in particolare:
- ruoli di supporto agli imprenditori o ai vari responsabili funzionali;
- specialisti in settori nei quali il successo discende da investimenti in creatività, innovazione e sostenibilità;
- ruoli di junior consultant o business analyst per le società di consulenza;
- imprenditore o membro del team imprenditoriale per le imprese in fase di start-up;
- specialisti per i centri di ricerca e/o formazione manageriale.

Profilo: Esperto in gestione della qualità integrata
Funzioni: Il profilo professionale formato con tale corso di studi consentirà di operare sia nel contesto del lavoro autonomo sia nel contesto delle imprese pubbliche e private a vari livelli, nell’ambito delle problematiche riguardanti la garanzia della qualità; in particolare potrà fornire un adeguato supporto metodologico e tecnico ai responsabili (interni ed esterni alle società) delle iniziative finalizzate alla certificazione ISO, potrà essere coinvolto in molteplici attività come responsabile delle strategie ambientali all’interno della azienda con particolare riferimento a tutto quello che riguarda l’attività della impresa sul territorio, potrà occuparsi dell’ottenimento e del mantenimento delle certificazioni di qualità (ISO 9000, ISO 14000).
Competenze: Il corso forma una figura professionale con un profilo tecnico con diverse competenze:
competenze riguardo la capacità di riconoscere i profili della qualità, della sicurezza e dell’impatto ambientale dei processi produttivi;
- competenze in riferimento alla capacità di individuare le necessità del mercato e del cliente;
- competenze riguardo alla tutela della qualità ambiente;
- competenze nella gestione di sistemi di qualità integrata;
- competenze relative alla capacità di analisi e di sintesi;
- competenze relative alla capacità di dialogare ed interagire con gli altri strumenti trasversali di gestione aziendale.
Sbocchi professionali: I laureati magistrali in Tecnologie e Gestione dell’Innovazione, per le competenze e conoscenze acquisite nelle discipline manageriali finalizzate alla qualità e alla sostenibilità ambientale delle imprese, potranno aspirare a posizioni manageriali e di elevata responsabilità in vari campi dei settori industriali e dei servizi, pubblici e privati, presso Aziende, Multinazionali, Società di consulenza, Enti di certificazione, Pubblica Amministrazione, in qualità di:o tirocinio e
- Responsabile/Auditor Qualità;
- Quality Manager;
- Consulente Sistemi di Gestione di Qualità Aziendale;
- Auditor Ambientale;
- Ecomanager;
- Consulente presso la Pubblica Amministrazione;
- HSE Manager.

Profilo: Supply chain manager
Funzioni: Il Supply chain manager si occupa della gestione delle relazioni lungo tutta la catena del valore dell’impresa.
Questo profilo professionale è alle dirette dipendenze del Direttore Supply Chain, del Direttore di Stabilimento o del Direttore Logistica.
Le principali funzioni svolte per imprese e organizzazioni sono:
- la gestione dei flussi tra i vari attori della catena logistica, ovvero fornitori, imprese e clienti;
- il coordinamento e la sincronizzazione del processo logistico, produttivo e distributivo;
- lo sviluppo di miglioramenti continui delle differenti aree della catena del valore;
- il controllo dei flussi logistici, in seguito alla valutazione e pianificazione della domanda;
- il monitoraggio e la gestione in tempo reale del livello delle scorte, lo stato degli ordini e il piano di produzione;
- la supervisione degli approvvigionamenti e la gestione del processo distributive.
Competenze: Il Supply Chain Manager deve possedere delle conoscenze approfondite delle figure professionali dell’azienda, del suo ambiente e degli attori con i quali sarà tenuto a negoziare. Deve anche avere una visione globale e trasversale della Logistica e della Supply Chain sia a livello di stabilimento/azienda che, in caso di organizzazioni strutturate, di gruppo con diverse competenze:
- competenze di analisi e di sintesi;
- competenze significative di statistica, applicata sia alle indagini di mercato e ai processi di campionamento;
- competenze delle principali tecniche di ricerca operativa;
- competenze ed ottima conoscenza del mercato di interesse aziendale;
- competenze di informatica gestionale;
- competenze e capacità relazionali e soft skills.
Sbocchi professionali: - Specialisti dell'economia aziendale
- Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi
- Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT)
- Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Profilo: Dottore Commercialista (previo tirocinio e superamento dell’esame di stato)
Funzioni: I laureati del Corso di studio potranno esercitare la funzione di Dottore Commercialista che in Italia è un libero professionista abilitato, lavoratore autonomo a cui, ai sensi dellart. 1 del D.Lgs. N. 139/2005, è riconosciuta competenza specifica nelle materie economico aziendali, finanziarie, tributarie, societarie e amministrative.
Competenze: Il Dottore Commercialista è una figura professionale caratterizzata da specifiche conoscenze e capacità professionali e da abilità personali. La sua attività è connotata dalla personalità della prestazione nei confronti dei singoli clienti e dalla funzione di responsabilità e direzione all’interno dello studio, ivi incluso il coordinamento e il controllo dell’operato dei collaboratori.
Sbocchi professionali: - Libera professione di dottore commercialista; consulente aziendale.

I cicli di seminari semestrali organizzati dal Corso di Laurea Magistrale in Tecnologie e gestione dell’innovazione hanno lo scopo non solo di fornire agli studenti elementi di conoscenza specifica sugli aspetti operativi delle varie realtà imprenditoriali, ma costituiscono anche un importante momento di aggiornamento sui principali trend del mondo del lavoro e sulla domanda di formazione specifica.
Tali iniziative consentono l’acquisizione di utili informazioni sul mondo della produzione, dei servizi e delle professioni e costituiscono occasione proficua di confronto diretto al fine di poter rimodulare l’offerta formativa del corso rispetto alle specifiche esigenze di profili professionali, avallate, poi, dalle risultanze degli studi di settore di livello regionale, nazionale e internazionale.
Hanno partecipato a questo processo sia imprese operanti sul territorio regionale/nazionale (ad esempio, Lacchi Spa e Comieco;) sia le importanti multinazionali (ad esempio, Kpmg, Ibm, Kostelia Group). Nell’anno accademico 2014/2015 a supporto l’offerta formativa sono state invitate le seguenti aziende: Lega COOP, Peroni, Comieco, Bic Lazio, BNP Paribas; Business Association Italy America. Inoltre, è stato siglato nel 2015 un Accordo tra il dipartimento di Management e l’Associazione Italiana degli Acquisti e del Supply Management (ADACI) che ha permesso agli studenti di acquisire una qualifica altamente professionalizzante (Buyer Junior), ad arricchimento della preparazione professionale del laureato.