1018641 - ECONOMIA PUBBLICA |
Obiettivo generale: obiettivo del corso è fornire allo studente gli strumenti fondamentali per interpretare i fenomeni e le tendenze in atto relativamente all’organizzazione e alle politiche di spesa del settore pubblico. A tal fine vengono analizzati i temi del federalismo fiscale, della Governance europea, della burocrazia pubblica e delle politiche di welfare.
Obiettivi Specifici: Capacità di applicazione delle conoscenze acquisite nell'interpretazione di case studies |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
SECS-P/03 |
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1044060 - DIRITTO DEL LAVORO EUROPEO |
Italiano L'obiettivo del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche inerenti al diritto del lavoro europeo al fine di comprenderne le ricadute sull'ordinamento italiano. |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/07 |
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1047517 - DIRITTO PENITENZIARIO |
La prima parte del corso è dedicata ai concetti generali: giustizia penale, pena, carcere. Segue l’esposizione delle coordinate costituzionali e sovranazionali che tracciano i lineamenti fondamentali del nostro diritto penitenziario, alla cui stregua vagliare la compatibilità e la conformazione dei principali istituti processuali. Nella terza parte del corso viene tracciata una breve storia delle istituzioni carcerarie e vengono analizzate le tensioni che attraversano l’attuale sistema di espiazione della pena. Nella quarta e ultima parte la materia viene affrontata dal punto di vista istituzionale, con la trattazione dei profili più qualificanti della disciplina, sottoponendo ad analisi critica alcune delle principali questioni esegetiche e le controversie giurisprudenziali di maggior rilievo. L’obbiettivo finale, al di la della conoscenza delle discipline di settore, è quello di favorire negli studenti la consapevolezza delle scelte tecniche e valoriali che connotano il nostro sistema di espiazione penitenziaria, nonché l’elaborazione di un’autonoma capacità di giudizio sui suoi profili più significativi, così da consentire la valutazione critica circa le risposte offerte dall’ordinamento alle esigenze dell’effettività della pena e della prevenzione (generale e speciale), sotto il profilo dell’efficacia e del rispetto delle garanzie individuali fondamentali. Risultati attesi: a) conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); lo studente dovrà dimostrare di possedere: adeguata conoscenza delle fonti del sistema penitenziario; capacità di comprendere ratio e implicazioni dei principi di riferimento costituzionali e sovranazionali in materia e della loro traduzione normativa; consapevolezza delle principali criticità dell’attuale disciplina. b) conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding); lo studente dovrà dimostrare di essere capace di applicare le conoscenze acquisite formulando possibili soluzioni interpretative alle questioni controverse in materia di diritto processuale penale, tenendo conto delle diverse posizioni dottrinali e giurisprudenziali con le quali deve essere in grado di “interloquire criticamente”. c) autonomia di giudizio (making judgements); l’insegnamento si propone di favorire un’autonomia di giudizio dello studente, sollecitandolo ad evitare una passiva accettazione degli orientamenti espressi dal manuale o dal docente, nella consapevolezza della opinabilità delle tesi espresse. d) abilità comunicative (communication skills); lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare le conoscenze acquisite utilizzando un adeguato linguaggio tecnico, di esporre in modo chiaro ed efficace sul piano argomentativo le conclusioni raggiunte, confrontandosi con i docenti e con i colleghi; a tal fine sono importanti banchi di prova le partecipazioni a seminari di studio, ai colloqui con gli operatori, alle visite in carcere. e) capacità di apprendere (learning skills); lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per proseguire lo studio della materia penitenziaria in modo autonomo, e di disporre degli strumenti che gli consentano di cogliere le criticità del sistema e le eventuali riforme in grado di risolverle o attenuarle. |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/16 |
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1047514 - PROCEDURA PENALE MINORILE |
Poiché nell’attuale ordinamento degli studi tra la procedura penale ordinaria e quella minorile non sussiste un rapporto di propedeuticità, la prima parte del corso sarà dedicata ad offrire gli elementi di base della procedura per adulti, sul cui canovaccio quella minorile disegna la sua specificità. Lumeggiate le linee istituzionali del processo penale per adulti, il corso si soffermerà prioritariamente sulla ratio essendi della giustizia penale minorile e sui valori in gioco, poiché questo settore della giurisdizione è da sempre in precario equilibrio tra due obbiettivi: da un lato, fare in modo che l’accertamento delle eventuali responsabilità penali del minorenne rechi il minor pregiudizio possibile alla vulnerabile fase di sviluppo della sua personalità; dall’altro, evitare che il processo penale sia impropriamente percepito come una sorta di presa in carico del minore, in modo tale che persino la presunzione di non colpevolezza dell’imputato minorenne sbiadisca e si confonda in un uso improprio del processo e dei suoi istituti nell’interesse educativo del minorenne. Saranno quindi trattate le coordinate costituzionali e sovranazionali che tracciano i lineamenti fondamentali del nostro processo penale minorile, alla cui stregua vagliare la compatibilità e la conformazione dei principali istituti processuali. In un ideale, progressivo avvicinamento al tessuto codicistico, verranno sottoposte ad analisi critica alcune delle principali questioni esegetiche aperte e le controversie giurisprudenziali di maggior rilievo. Nell’ambito del programma della materia, verrà dato particolare rilievo agli istituti che maggiormente connotano la giustizia penale minorile rispetto a quella per gli adulti, sottolineando i valori e le esigenze che sono alla base delle differenze. Fermo restando che l’obbiettivo finale non sarà quello di impartire il maggior numero di nozioni, ma di favorire nei discenti la consapevolezza delle scelte tecniche e valoriali che connotano il nostro sistema processuale penale, nonché l’elaborazione di un’autonoma capacità critica.
Risultati di apprendimento A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) - Lo studente dovrà dimostrare di possedere adeguata conoscenza delle fonti del processo penale italiano dei singoli istituti processuali. Lo studente dovrà altresì dimostrare la capacità di comprendere la ratio e le implicazioni dei principi di riferimento costituzionali e sovranazionali della materia e della loro traduzione normativa. Dovrà altresì dimostrare consapevolezza delle principali criticità dell’attuale disciplina e cogliere aspetti positivi e controindicazioni delle soluzioni seguite dal legislatore. B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) - Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di applicare le conoscenze acquisite formulando possibili soluzioni interpretative alle questioni controverse in materia di diritto processuale penale, tenendo conto delle diverse posizioni dottrinali e giurisprudenziali con le quali deve essere in grado di “interloquire criticamente”. C) Autonomia di giudizio (making judgements) – L’insegnamento si propone di favorire un’autonomia di giudizio dello studente, sollecitandolo ad evitare una passiva accettazione degli orientamenti espressi dal manuale o dal docente, nella consapevolezza della opinabilità delle tesi espresse in materia. D) Abilità comunicative (communication skills) - Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare le conoscenze acquisite utilizzando un adeguato linguaggio tecnico, imprescindibile in ambito processuale. Dovrà altresì essere in grado di esporre in modo chiaro ed efficace sul piano argomentativo le conclusioni raggiunte, confrontandosi con i docenti e con i colleghi. A tal fine risulteranno importanti banchi di prova le partecipazioni a seminari di studio, a lavori di gruppo e alle eventuali attività programmate nei laboratori di diritto vivente. E) Capacità di apprendere (learning skills) - Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per proseguire lo studio della materia processuale penale in modo autonomo e di disporre degli strumenti che consentono di cogliere le principali criticità del sistema e le eventuali riforme approntate per colmarle. |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/16 |
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1052168 - DIRITTO DELL'AMBIENTE E GOVERNO DEL TERRITORIO |
L’insegnamento tende a fornire allo studente le nozioni di base del diritto ambientale e, più in generale, della disciplina del governo del territorio. Tra gli obiettivi del corso vi è quello di far acquisire agli studenti le capacità ricostruttive e critiche necessarie per orientarsi in una materia estremamente attuale ma complessa e in continua evoluzione, da analizzare in una prospettiva di multilevel governance |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1056334 - DIRITTO FALLIMENTARE |
Il principale obiettivo formativo dell'insegnamento consiste nel fare acquisire i fondamenti del diritto fallimentare. Il corso si propone di offrire agli studenti gli strumenti necessari per una corretta interpretazione delle norme non scevra da una sottostante indagine della realtà sostanziale alla quale le norme stesse devono uniformarsi o comunque tenere in dovuto conto. |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/15 |
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10589280 - DIRITTI FONDAMENTALI COMPARATI |
Il corso mira a dotare gli studenti di conoscenze avanzate in materia di tutela dei diritti fondamentali, avendo riguardo ai differenti strumenti di tutela offerti dalle giurisdizioni nazionali (Corte costituzionale e giudici comuni) e sovranazionali (Corte EDU e Corte di Giustizia UE). |
Secondo anno |
Primo semestre |
9 |
IUS/21 |
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1010048 - DIRITTO BANCARIO |
Italiano Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza approfondita della materia, in prospettiva nazionale ed europea e in chiave storico-sistematica. Capacità di analisi e di interpretazione delle fonti; capacità di analisi e comprensione dei profili economici degli istituti giuridici esaminati. Capacità di applicazione delle conoscenze: capacità di applicare le conoscenze acquisite durante il corso alla comprensione e alla soluzione di casi concreti, secondo il metodo dell’argomentazione giuridica. Autonomia di giudizio: affinamento della capacità di comprensione e di giudizio critico sulle tematiche affrontate; capacità di identificare, in modo autonomo, collegamenti tra i diversi argomenti. Abilità comunicative: affinamento della capacità di descrivere e discutere, in modo chiaro e con linguaggio tecnico-giuridico appropriato, i temi centrali e le questioni controverse del diritto bancario. Capacità di apprendimento: affinamento della capacità di studiare in modo autonomo e critico. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/05 |
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1010049 - DIRITTO CANONICO |
Italiano: L’obiettivo del corso è quello di consentire agli studenti una comprensione critica dei tratti costitutivi e peculiari del diritto canonico e del rapporto tra tale diritto e il diritto degli Stati |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/11 |
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1030686 - DIRITTO INDUSTRIALE |
Obiettivo generale/principale Il corso si propone di fornire agli studenti di strumenti teorico-analitici necessari per acquisire una conoscenza critica del diritto industriale, in chiave sistematica e secondo il metodo dell’analisi economica, stimolando lo studio accurato degli istituti fondamentali della proprietà intellettuale e della tutela della concorrenza e introducendo lo studente alla soluzione di casi concreti. Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di comprendere gli aspetti fondamentali della materia e discutere casi controversi riguardanti la proprietà intellettuale e la tutela della concorrenza.
Obiettivi specifici italiano
Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza approfondita della materia, in prospettiva nazionale ed europea, in chiave storico-sistematica e secondo il metodo dell’analisi economica. Capacità di analisi e di interpretazione delle fonti; capacità di analisi e comprensione dei profili economici degli istituti giuridici esaminati.
Capacità di applicazione delle conoscenze: capacità di applicare le conoscenze acquisite durante il corso alla comprensione e alla soluzione di casi concreti, secondo il metodo dell’argomentazione giuridica; capacità di applicare le conoscenze acquisite alla valutazione critica dei processi e delle dinamiche concorrenziali tra imprese.
Autonomia di giudizio: affinamento della capacità di comprensione e di giudizio critico sulle tematiche affrontate; capacità di identificare, in modo autonomo, collegamenti tra i diversi argomenti.
Abilità comunicative: affinamento della capacità di descrivere e discutere, in modo chiaro, coerente e convincente, i temi centrali e le questioni controverse del diritto industriale.
Capacità di apprendimento: affinamento della capacità di studiare in modo autonomo e critico. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/04 |
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1030687 - DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE |
Una volta superato l’esame lo studente sarà in grado di comprendere le funzioni e l’ambito di applicazione dei principali istituti del diritto della navigazione. Il corso, infatti, fondato sulla valorizzazione della rilevanza giuridica dei fenomeni concreti, fornisce allo studente la preparazione teorica ed applicativa necessaria per la disamina dei principali aspetti problematici della materia. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di orientarsi tra i vari istituti, pubblicistici e privatistici, oggetto del programma e di affrontare in modo autonomo i principali problemi giuridici posti dalla disciplina di diritto interno, europeo ed internazionale, dagli strumenti contrattuali maggiormente in uso nel settore del diritto della navigazione e dei trasporti, valutando le soluzioni più idonee con particolare attenzione alla prassi. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/06 |
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98431 - ECONOMIA INTERNAZIONALE |
Il corso intende: i) analizzare le principali teorie del commercio internazionale e degli investimenti diretti esteri e le loro rispettive implicazioni nello scenario globale; ii) illustrare l’efficacia delle politiche macroeconomiche in economia aperta in relazione ai diversi regimi di tassi di cambio. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1010047 - DIRITTO AGRARIO |
Italiano: Il Corso si propone essenzialmente l’obiettivo formativo di avviare lo studente alla comprensione ed allo studio dei fenomeni regolati, individuando le problematiche e gli interessi coinvolti nelle discipline del settore. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/03 |
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1018134 - GIUSTIZIA COSTITUZIONALE |
Italino: Obiettivo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze necessarie a esaminare in chiave critica l’organizzazione e le peculiarità del sistema italiano di giustizia costituzionale, il ruolo della Corte costituzionale nella forma di governo italiana e i suoi rapporti con la Corte di Giustizia e la Corte europea dei diritti dell’uomo. A questo scopo sarà data preferenza a un’analisi storico-comparata, che consentirà agli studenti di inquadrare il modello italiano all’interno di più ampie linee evolutive della giustizia costituzionale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/08 |
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1030688 - TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE |
Italiano: Il corso si propone di fornire gli strumenti essenziali per la lettura e la comprensione dei testi normativi, ai fini di una corretta interpretazione giuridica. Italiano
L’obiettivo principale dell’insegnamento è fornire strumenti diretti allo sviluppo di capacità critiche e metodologiche. La finalità sottesa all’obiettivo è l’integrazione della conoscenza dei sistemi normativi in un contesto giuridico-filosofico e la consapevolezza della differenza e del legame tra ‘ricerca del giusto’ e rispetto della legalità. Tra gli altri obiettivi generali emerge quello diretto alla formazione del giurista, in un contesto culturale delle istituzioni giuridiche in cui filosofia e scienza possano chiarificare l’attività legislativa, giurisdizionale e accrescere la critica alle diverse figure che operano nell’ambito della giuridicità in generale. La contestualizzazione della disciplina in uno spazio di confronto anche tra dimensioni giuridiche, economiche e sociali, con attenzione al tendenziale dominio della finanza nelle relazioni giuridiche è uno degli aspetti rilevanti del corso. Le lezioni frontali concorrono al raggiungimento dei seguenti obiettivi: - sviluppare specifiche competenze quali conoscenza e capacità di comprensione della testualità giuridica, dei problemi della società civile che abbiano rilevanza per il fenomeno del diritto nella sua incidenza nei molteplici sistemi sociali. Si persegue, di conseguenza, la possibilità di elaborare una consapevolezza critica in un contesto di discussione e di ricerca delle diverse ipotesi concernenti gli ordinamenti giuridici, conferendo altresì gli strumenti per strutturare la capacità di correlare teoria e prassi; - integrare le conoscenze acquisite e gestire i problemi nascenti dalla complessità, così come si mostra nella situazione contemporanea. A questi obiettivi si lega l’opportunità di compiere attività ermeneutica quanto a informazioni strutturalmente generali e distinte dai casi particolari, includendo la riflessione sulle responsabilità giuridiche collegate all’applicazione pratica delle conoscenze; - sviluppare la capacità di elaborare e comunicare conclusioni in modo chiaro, motivando la ratio ad esse sottesa; - acquisire a lezioni elementi che consentano di studiare in modo autonomo, tali da formare una valutazione critica. A questo scopo sono incentivate anche attività dirette allo sviluppo di tali capacità, quali seminari, gruppi di studio, relazioni scritte, esposizioni pubbliche etc. nonché elaborati scritti e pubblicati sulle riviste, sulla piattaforma e-learning e nelle collane, dopo rigorosa ed attenta valutazione. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/20 |
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1010051 - DIRITTO PUBBLICO GENERALE |
L’insegnamento mira a far conseguire agli studenti: 1. approfondite conoscenze e nozioni metodologiche inerenti la teoria generale del diritto con particolare riguardo alle differenti modalità del ragionamento giuridico in sede di interpretazione di normativa e giurisprudenza; 2. capacità di applicare la metodologia giuridica a situazioni pratiche relative al diritto vigente italiano, europeo e relativo ai differenti sistemi giuridici; 3. la capacità di analizzare, interpretare ed intervenire con soluzioni all’interno di dibattiti di dottrina e giurisprudenza con autonomia di giudizio e critica; 4. la capacità di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specializzati e non specializzati; 5. lo sviluppo di competenze e abilità adeguate e indispensabili per l’interpretazione e la valutazione della natura, della struttura e delle funzioni in tema di organizzazione dei sistemi normativi e organizzazione dell’amministrazione dello Stato. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/09 |
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1030689 - DIRITTO COMUNE |
Si intende fornire agli studenti la comprensione del concetto di diritto comune e la conoscenza della sua formazione, dei suoi meccanismi e delle sue fonti. Prendendo le mosse dalle nozioni già acquisite nei corsi di Storia del diritto italiano, saranno approfonditi argomenti di diritto privato, pubblico e processuale di particolare rilievo, legati all’evoluzione dello ius commune europeo. Al termine del corso gli studenti frequentanti possiederanno capacità basilari di lettura delle fonti giuridiche medievali e di comprensione degli istituti giuridici connessi. Avranno inoltre la capacità di analizzare criticamente i temi trattati. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/19 |
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1030684 - STORIA DELLE CODIFICAZIONI MODERNE |
Obiettivi generali: Prendendo le mosse dalle nozioni già acquisite nel corso di Storia del diritto italiano II, il corso intende fornire agli studenti una conoscenza approfondita del processo di formazione dei codici moderni in Europa, considerato sia come momento di rottura rispetto alla tradizione di diritto comune, che come fondamento dei sistemi giuridici contemporanei. Conoscenza e capacità di comprensione: Obiettivo del corso è fornire agli studenti un’adeguata conoscenza dei principali problemi connessi alle origini del costituzionalismo moderno e alla storia della codificazione civile e penale tra XVIII e XIX secolo, oltre che degli aspetti comparatistici necessari per comprendere appieno la dimensione europea di tali fenomeni, mettendo in evidenza i nessi tra storia giuridica e storia politica, sociale ed economica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Obiettivo del corso è, inoltre, fornire agli studenti gli strumenti idonei ad interpretare e contestualizzare le fonti giuridiche di età moderna e contemporanea. Autonomia di giudizio: Il corso intende aiutare gli studenti a sviluppare la loro capacità critica. Il risultato atteso è che essi siano in grado di valutare in modo problematico le fonti storico-giuridiche e di considerare in una prospettiva storica l’ordinamento giuridico attuale. Abilità comunicative: Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito un’adeguata capacità di comunicare informazioni, nozioni e concetti attinenti alla disciplina, anche tramite l’uso di un corretto linguaggio storico-giuridico. Capacità di apprendimento: Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di proseguire autonomamente nello studio della disciplina e nell’aggiornamento di quanto appreso e di acquisire nuove competenze attraverso l’utilizzo di fonti bibliografiche e documentali, anche al fine di intraprendere ulteriori percorsi di formazione. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/19 |
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1031343 - MEDICINA LEGALE |
Italiano: Lo scopo del corso è quello di contribuire alla formazione del futuro esercente la professione giuridica, integrando le sue conoscenze giuridiche con quelle biomediche. La finalità è quella di affrontare la materia offrendo al giurista gli elementi bio-medici necessari per inquadrare una vicenda biologica sotto un profilo giuridico; collateralmente, saranno approfonditi quei campi in cui temi bio-medici mettono in discussione gli assetti etici, deontologici e giuridici tradizionali: la bioetica del quotidiano e la bioetica di frontiera. Lo studente imparerà a conoscere: le norme deontologiche e giuridiche che regolano l'attività professionale medica; gli obblighi nei confronti dell'Autorità Sanitaria e Giudiziaria; le legislazioni di interesse sanitario; gli elementi istituzionali di Medicina Legale generale, penalistica e civilistica, assicurativo previdenziale; le cause lesive e le loro conseguenze biologiche, con riferimento alla traumatologia forense ed alla valutazione del danno nei diversi ambiti giuridici; le problematiche identificative personali nel vivente e nel cadavere; la responsabilità professionale medica. Il corso sarà completato dalla discussione interattiva di casi pratici d’interesse medico legale e giuridico e da seminari su tematiche specifiche. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
MED/43 |
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1014327 - MEDICINA SOCIALE |
Italiano: Il corso si propone di perseguire il rispetto delle principali norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria, nonché delle norme deontologiche e di responsabilità professionale. I principi che fondano il rapporto con il paziente ed il comportamento nella pratica medica, nell’ambito del sistema nazionale di sicurezza sociale e nel contesto di operatività e di integrazione ospedaliera-extraospedaliera. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
MED/43 |
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1021291 - CRIMINOLOGIA |
Italiano Il corso si pone l’obiettivo di fornire le conoscenze fondamentali sulle diverse discipline che compongono la criminologia, con particolare riguardo ai rapporti con il Diritto Penale e la Procedura Penale e agli studi sociologici sulla devianza fino alle più recenti teorie relative all’influenza dei media e delle nuove tecnologie. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SPS/12 |
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1031342 - ECONOMIA MONETARIA |
Italiano Il corso si propone di integrare la preparazione giuridica con gli strumenti propri degli economisti che consentano una lettura più sofisticata di fenomeni monetari e finanziari, decisioni di politica monetaria e strutture finanziarie del sistema economico. Inoltre, il corso fornisce in via integrativa conoscenze di base di analisi matematica sufficienti a comprendere e a risolvere modelli teorici di economia monetaria |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1022648 - DIRITTO ROMANO |
Italiano: Il corso si baserà sulle fonti romane, in particolare quelle giuridiche. Saranno esaminate fonti di produzione del diritto contemporanee e pronunce giurisprudenziali sui beni pubblici. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/18 |
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1009274 - DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza critica dei problemi generali della materia nonché dei differenti metodi utilizzabili all’interno di essa e di offrire una visione completa del sistema italiano di diritto internazionale privato. Ampio spazio sarà dedicato anche ai recenti ed importanti sviluppi del diritto dell’Unione europea nel campo del diritto internazionale privato. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/13 |
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1022647 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO |
Il corso si propone di sviluppare l'analisi degli istituti più significativi del diritto privato nei sistemi di civil law ed in quelli di common law, con particolare attenzione al processo di uniformazione giuridica legato alla globalizzazione.
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente dovrà dimostrare di possedere completa conoscenza e capacità di comprensione dei sistemi di civil law e di common law. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare l'approfondita conoscenza dei principali istituti del diritto privato nazionale e straniero e dei metodi della comparazione giuridica. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente dovrà dimostrare la capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità, nonché di formulare giudizi sulla base anche di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle sue conoscenze e giudizi con particolare riferimento ai sistemi giuridici privatistici comparati. Abilità comunicative (communication skills): Capacità di comunicare finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto con particolare riferimento al diritto privato comparato. Capacità di apprendere (learning skills): Capacità di elaborare documenti giuridici e la capacità di interpretare ed applicare le norme dell'ordinamento giuridico nazionale e straniero, misurando le convergenze e le divergenze. La capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere ed utilizzare la legislazione, la giurisprudenza e la dottrina nazionale e straniera. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/02 |
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1022675 - STORIA DEL DIRITTO ROMANO |
Finalità del corso è la conoscenza del sistema giuridico-religioso romano, nel suo sviluppo storico attraverso i secoli, dall’età del regnum alla libera res publica, fino all’orbis Romanus imperiale e, quindi, fino alla consonantia tra imperium e sacerdotium teorizzata dall’imperatore Giustiniano |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/18 |
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1022646 - DIRITTO ECCLESIASTICO |
12.Obiettivi formativi: Fornire gli elementi conoscitivi essenziali relativi alla tutela della libertà religiosa individuale e collettiva e al concreto operare delle confessioni religiose nel nostro ordinamento. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/11 |
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1017513 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO |
Conoscenza approfondita dei problemi generali e delle radici storiche del diritto pubblico comparato; comprensione e contestualizzazione di questioni attuali del diritto pubblico comparato; assimilazione degli strumenti critici adeguati a una comunicazione scritta e orale delle conoscenze acquisite; appropriazione delle coordinate concettuali per inquadrare le problematiche costituzional-comparatistiche nella futura vita lavorativa. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/21 |
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1041455 - TEORIA DELLA POLITICA ECONOMICA E DELLA REGOLAMENTAZIONE |
Lo scopo del corso è l’analisi degli strumenti e degli obiettivi della politica economica nei sistemi economici aperti. E’ riservata particolare attenzione al tema delle scelte di politica economica all’interno dell’Unione economica e monetaria europea e alle problematiche attinenti l’economia reale e il mercato del lavoro. Il corso si propone anche, attraverso seminari tematici, di illustrare il ruolo dei mercati finanziari nella gestione della Politica Economica. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1041456 - ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI E DELLO SVILUPPO |
Italiano: Obiettivo del corso è fornire allo studente gli strumenti necessari alla comprensione delle caratteristiche economiche dei paesi sviluppati ed in ritardo di sviluppo. Si analizzeranno le cause, i principali orientamenti sul tema e i fattori determinanti il passaggio dal sottosviluppo allo sviluppo con particolare attenzione al contesto istituzionale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1041678 - DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI |
Italiano: Il corso si propone l’obiettivo di approfondire le tematiche dei beni pubblici e dei servizi pubblici, attraverso lo studio delle normative e della giurisprudenza, mettendo in luce come gli istituti particolari esaminati si collegano a quelli generali del diritto amministrativo. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1041676 - GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA |
Obiettivi formativi Lo studente deve conseguire una conoscenza approfondita della giustizia amministrativa |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1041714 - SISTEMI GIURIDICI COMPARATI |
Il corso si propone: a) di introdurre allo studio del diritto comparato; b) di individuare gli aspetti che caratterizzano i principali sistemi giuridici occidentali di civil law e di common law; c) di approfondire l’evoluzione del modello di s.p.a. nel diritto societario europeo.
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente dovrà dimostrare di possedere completa conoscenza e capacità di comprensione dei sistemi di civil law e di common law. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare l'approfondita conoscenza dei metodi della comparazione giuridica, delle principali codificazioni della western legal tradition, degli ulteriori sistemi del diritto e dell’evoluzione del diritto societario europeo. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente dovrà dimostrare la capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità, nonché di formulare giudizi sulla base anche di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle sue conoscenze e giudizi con particolare riferimento ai sistemi giuridici privatistici comparati. Abilità comunicative (communication skills): Capacità di comunicare finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto, anche societario, con particolare riferimento ai sistemi giuridici comparati. Capacità di apprendere (learning skills): Capacità di elaborare documenti giuridici e la capacità di interpretare ed applicare le norme dell'ordinamento giuridico nazionale e straniero, misurando le convergenze e le divergenze. La capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere ed utilizzare la legislazione, la giurisprudenza e la dottrina nazionale e straniera. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/02 |
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1011570 - DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA |
Obiettivi generali: prendendo le mosse dalle conoscenze già acquisite nel corso di Diritto penale I, il corso intende approfondire le tematiche afferenti al c.d. diritto penale dell'economia. In particolare, vengono esaminati i reati societari, fallimentari e gli abusi di mercato, attraverso lo studio e l'analisi degli elementi costitutivi degli stessi, nonché della giurisprudenza delle Corti nazionali e sovranazionali più rilevanti.
Conoscenza e capacità di comprensione: obiettivo del corso è di fornire allo studente una conoscenza adeguata del diritto penale dell'economia. Segnatamente, si approfondiranno i reati societari, fallimentari e degli abusi di mercato, con particolare attenzione alle nuove riforme in materia di crisi d'impresa e delle recenti pronunce nazionali e sovranazionali. Il risultato atteso alla fine del corso è che lo studente abbia compreso e imparato come applicare i principi fondamentali del diritto penale alle singole fattispecie criminose.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo del corso è altresì quello di fornire agli studenti gli strumenti metodologici per saper interpretare i testi legislativi alla luce dei principi fondamentali del diritto penale e degli orientamenti giurisprudenziali delle supreme Corti sia nazionali che sovranazionali.
Autonomia di giudizio: il corso ha come obiettivo quello di aiutare lo studente a sviluppare una propria autonomia di pensiero critico ed analitico. Il risultato atteso è che lo stesso sia in grado di interpretare le fattispecie in modo coerente con il sistema penale anche alla luce della giurisprudenza rilevante in materia.
Abilità comunicative: al termine del corso lo studente dovrà essere capace di esporre in modo compiuto i concetti attinenti alla disciplina attraverso un linguaggio giuridico corretto.
Capacità di apprendimento: al termine del corso il risultato atteso è che lo studente sia in grado di poter proseguire e approfondire in modo autonomo lo studio del diritto penale dell'economia e, più in generale, di essere in grado di applicare i principi e la metodologia imparata a lezione anche a altre fattispecie di reato. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/17 |
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1044049 - DIRITTO DELL'ESECUZIONE PENALE |
Italiano: Il corso si propone di offrire oltre alla preparazione istituzionale e teorica degli istituti di base, anche l’insegnamento di un metodo di studio delle questioni pratiche di procedura penale attinenti alla fase dell’esecuzione, da affrontare in chiave critica, attraverso il costante ausilio della lettura dei codici commentati e della giurisprudenza interna e sovranazionale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/16 |
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1044058 - DIRITTO PRIVATO EUROPEO |
Italiano: Il corso si propone di approfondire la conoscenza teorica e pratica del diritto privato europeo - soprattutto alla luce del processo di integrazione comunitaria - attraverso la ricognizione delle aree in cui la disciplina comunitaria ha inciso nei rapporti tra privati, con particolare riguardo al contratto e alla responsabilità civile.
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Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/01 |
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1044060 - DIRITTO DEL LAVORO EUROPEO |
Italiano L'obiettivo del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche inerenti al diritto del lavoro europeo al fine di comprenderne le ricadute sull'ordinamento italiano. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/07 |
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1044061 - DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE |
Obiettivi generali Il corso è rivolto agli studenti della Laurea Magistrale in Giurisprudenza e persegue l’obiettivo di far acquisire padronanza sul complesso tema dell’arbitrato sia interno sia internazionale, secondo i contenuti indicati nel programma di esame Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito conoscenza e comprensione del complesso tema dell’arbitrato sia interno sia internazionale, con particolare riferimento: alle peculiarità dell’arbitrato rispetto alla tutela giurisdizionale statale; al fondamento privatistico dell’arbitrato e alle tipologie di convenzione arbitrale; al ruolo e ai poteri degli arbitri e ai requisiti di imparzialità ed indipendenza; alle regole applicabili al procedimento arbitrale; ai rapporti con il giudizio ordinario; alla distinzione nell’ordinamento italiano tra arbitrato rituale ed irrituale; alle differenze tra arbitrato interno ed internazionale; al riconoscimento e all’esecuzione dei lodi esteri Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito la capacità di interpretazione delle fonti, la capacità di collegamento e la conoscenza degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali sorti in sede applicativa sui principali temi dell’arbitrato. In tale prospettiva sarà offerta altresì didattica seminariale, anche con la illustrazione di atti di procedimenti arbitrali (atti di parte, verbali di udienze arbitrali, lodi) Autonomia di giudizio Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano conoscenza dei principali profili applicativi dell’arbitrato con capacità critiche al riguardo (anche attraverso il confronto con la giurisprudenza) oltre ad aver maturato la comprensione dei rapporti e delle differenze tra la risoluzione giurisdizionale ed arbitrale delle controversie. Per il conseguimento di tale obiettivo è previsto lo svolgimento di didattica integrativa anche in forma seminariale Abilità comunicative Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di comunicare, quanto meno in forma orale, con proprietà di linguaggio (i.e. con lo specifico linguaggio della disciplina) le conoscenze acquisite in modo da poter essere compresi anche da interlocutori specializzati (i.e. avvocati, giudici, arbitri) Capacità di apprendimento Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di proseguire in modo autonomo lo studio, di sviluppare un approccio critico alla disciplina e di orientarsi sia al cospetto di questa e dei suoi mutamenti che degli orientamenti giurisprudenziali |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/15 |
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1044048 - DIRITTO PUBBLICO ALLA LUCE DELL'ESPERIENZA EUROPEA |
Italiano : Obiettivo del corso è consentire agli studenti una comprensione delle trasformazioni del diritto pubblico degli stati europei negli attuali assetti sovranazionali, fornendo loro gli strumenti critici per inquadrare concettualmente e praticamente le interazioni tra gli ordinamenti. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/09 |
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1017509 - DIRITTO PARLAMENTARE |
Il corso avrà ad oggetto lo studio del diritto parlamentare e, più complessivamente, del ruolo del Parlamento nella Forma di Governo italiana. Nella prima parte del corso, di carattere istituzionale, si analizzeranno la struttura e le funzioni del Parlamento italiano: - le fonti del diritto parlamentare, i regolamenti parlamentari e la loro evoluzione; - i caratteri del bicameralismo italiano; - la legislazione elettorale parlamentare e le sue evoluzioni: elezioni, ordinamento democratico e rappresentanza politica, elettorato attivo e passivo, sistemi e formule elettorali, ineleggibilità e incompatibilità parlamentari; - lo status di membro del Parlamento: principio del divieto di mandato imperativo, prerogative e immunità dei parlamentari; - le funzioni del Parlamento: funzioni legislative, ispettive edi indirizzo politico, Parlamento e rapporto di fiducia, maggioranza e opposizioni parlamentari. Nella seconda parte del corso si approfondiranno, anche con riferimenti comparatistici, alcune questioni legate al ruolo del Parlamento nella Forma di Governo italiana, alle sue dinamiche e alle possibili connessioni con l’evoluzione del quadro politico-istituzionale, con il processo di integrazione europea e con l’articolazione in senso autonomistico della Repubblica italiana. Si valuteranno infine le prospettive di riforma dell’organizzazione e delle funzioni parlamentari. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/08 |
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1017453 - DIRITTO REGIONALE |
L’obiettivo da raggiungere è una conoscenza adeguata delle istituzioni regionali, del loro significato all’interno della forma di stato e di governo italiana e dell’Unione europea; delle potestà che la Costituzione conferisce loro e la conseguente produzione normativa regionale, i controlli e i poteri finanziari delle Regioni |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/09 |
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1017592 - DIRITTO DELL'ECONOMIA |
Italiano: Il corso si propone di illustrare i rapporti tra il diritto e l’economia, tra la cultura giuridica e quella economica, le legislazioni antitrust, nonché la disciplina del mercato, dei servizi e dei mercati finanziari. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/05 |
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1001652 - DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO |
Il corso mira ad illustrare le regole e i principi fondamentali del diritto amministrativo europeo. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1045202 - DIRITTO DEI MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI |
Italiano: Obiettivo del corso è consentire agli studenti una comprensione del diritto dei mercati finanziari, in particolare fornendo gli strumenti concettuali che, anche alla luce dei dati storici e comparatistici, risultano essenziali per la sua elaborazione critica. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/04 |
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1052168 - DIRITTO DELL'AMBIENTE E GOVERNO DEL TERRITORIO |
L’insegnamento tende a fornire allo studente le nozioni di base del diritto ambientale e, più in generale, della disciplina del governo del territorio. Tra gli obiettivi del corso vi è quello di far acquisire agli studenti le capacità ricostruttive e critiche necessarie per orientarsi in una materia estremamente attuale ma complessa e in continua evoluzione, da analizzare in una prospettiva di multilevel governance |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1052047 - PROCEDURA PENALE EUROPEA |
Il corso si propone di offrire oltre alla preparazione istituzionale e teorica di base, anche l’insegnamento di un metodo di studio delle questioni pratiche di procedura penale europea, da affrontare in chiave critica, attraverso il costante ausilio della lettura dei codici commentati e della giurisprudenza interna e sovranazionale |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/16 |
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1051828 - DIRITTO DELL'ESECUZIONE CIVILE |
Obiettivi generali L’insegnamento ha lo scopo di fornire una conoscenza approfondita dell’esecuzione forzata, come disciplinata dal III libro del codice di procedura civile e si propone di sviluppare un’analisi della tutela esecutiva civile mediante il costante raffronto tra il codice di procedura civile e la più recente casistica giurisprudenziale, di merito e di legittimità. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito conoscenza e comprensione degli istituti oggetto del corso e della sistematica del Libro III del codice di rito Conoscenze applicate e capacità di comprensione Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti abbiano acquisito gli strumenti fondamentali per poter sviluppare capacità di interpretazione delle fonti, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle diverse conseguenze applicative di questi ultimi. Autonomia di giudizio Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di sviluppare un approccio critico alla disciplina e agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e di sapersi orientare anche dinanzi al mutare della disciplina positiva Abilità comunicative Al completamento del corso il risultato atteso è che gli studenti siano in grado di comunicare con proprietà di linguaggio le conoscenze acquisite in modo da poter essere compresi anche da interlocutori specializzati (operatori giuridici, avvocati, giudici, notai) Capacità di apprendimento Al termine del corso il risultato atteso è che gli studenti sappiano proseguire in modo autonomo lo studio dell’esecuzione forzata ed orientarsi nella materia anche al cospetto delle numerose riforme che si susseguono nel tempo |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/15 |
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1052246 - DIRITTO CIVILE AVANZATO |
Italiano Il corso è rivolto a studenti che hanno già acquisito una adeguata conoscenza istituzionale del diritto privato generale e mira ad approfondirne criticamente i principi civilistici, facendo leva sull’esame di temi e questioni specifiche, in un’ottica funzionale alla formazione ed all’affinamento di un corretto approccio metodologico nella trattazione dei problemi giuridici. Il suo svolgimento con carattere seminariale implica una partecipazione attiva dei discenti nella ricerca e nel dibattito, con simulazione di contenziosi e redazione di pareri. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/01 |
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1055988 - DIRITTO COSTITUZIONALE DELLA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA |
Il corso è volto a fornire un'adeguata conoscenza delle forme di Stato nella loro evoluzione storica, con particolare riguardo allo Stato democratico occidentale e a quello socialista. Il corso fornirà inoltre un'adeguata conoscenza delle forme di governo nello Stato democratico occidentale, con particolare riguardo al sistema di governo parlamentare, a quello presidenziale e a quello semipresidenziale |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/10 |
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1056333 - DIRITTO COMMERCIALE AVANZATO |
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze specifiche in materia di diritto dell’impresa societaria sviluppando il tema del governo societario (corporate governance) delle società per azioni, con particolare riferimento alle società quotate nei mercati regolamentati e in genere delle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio (public companies). Il corso si articolerà in vari curricula. Il corso avrà costante attenzione agli aspetti della pratica professionale ed aziendale, anche avvalendosi della testimonianza di autorevoli esperti del settore, al fine di dare un riscontro concreto ai singoli argomenti trattati a livello teorico. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/04 |
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10589265 - PEDAGOGIA |
Orientare all’elaborazione di percorsi progettuali e operativi, di tipo multidisciplinare, da realizzarsi in ambito comunitario e penitenziario, a vantaggio dei minori e degli adulti ristretti, ai fini del loro reinserimento nel contesto sociale Padroneggiare le tecniche di gestione degli interventi di mediazione nelle relazioni familiari ed interpersonali per contenere situazioni di conflitto Accrescere la consapevolezza della specificità dei bisogni delle fasce vulnerabili della popolazione per prevenire e contenere, attraverso interventi professionali di rete, le manifestazioni di disagio esistenziale. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
M-PED/01 |
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10589189 - PSICOLOGIA |
Il corso si propone di analizzare i rapporti tra psicologia e diritto e gli argomenti di maggiore collaborazione scientifica e peritale, sia nell’ambito dei minori (affidamento dei minori nei casi di separazione, ecc.) sia in quello degli adulti (danno psichico, idoneità genitoriale, ecc.). Durante le lezioni è prevista l’organizzazione di incontri con alcuni operatori (magistrati, avvocati, consulenti tecnici, operatori penitenziari), nonché la discussione di casi. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
M-PSI/01 |
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10589201 - ANTROPOLOGIA |
- Apprendimento di un livello essenziale di conoscenze in ordine ai processi di mutamento sociale, giuridico e culturale che hanno caratterizzato l'età moderna e contemporanea con particolare riferimento ai temi della differenziazione delle società, dello sviluppo delle modalità di regolazione delle relazioni sociali in ambito comunitario, anche mediante l'analisi di case studies sulle rappresentazioni sociali e culturali delle diseguaglianze sociali, del pluralismo giuridico, dell'influenza del colonialismo sui rapporti tra diritti statali e diritti consuetudinari; - acquisizione della capacità di individuare connessioni teoriche anche a carattere interdisciplinare; - acquisizione della capacità di elaborazione di un approccio critico nei confronti delle tematiche oggetto di analisi. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
M-DEA/01 |
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10589282 - IL PROCEDIMENTO DI PREVENZIONE |
Il corso ha ad oggetto lo studio delle norme relative al trattamento penitenziario, alle convenzioni internazionali, ai principi costituzionali, alle norme dell’ordinamento penitenziario 1975, alle più recenti evoluzioni legislative legate all’emergenza carceraria |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/16 |
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10589252 - DIRITTO INTERCULTURALE |
L'obiettivo principale è di fornire allo studente in servizio sociale una serie di precognizioni giuridico-culturali e di metodologie ermeneutiche utili ad affrontare le questioni pratiche che egli potrà riscontrare nello svolgimento della professione mediante un punto di vista giuridico-culturale appropriato rispetto a un’ utenza dei servizi che si avvia a essere sempre più multi-etnica e differenziata. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/11 |
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10589248 - DIRITTO DELL'OCCUPAZIONE |
Il diritto del lavoro è una disciplina di carattere specialistico, per l’apprendimento della quale è necessario avere già acquisito le nozioni giuridiche di base relative tanto al diritto privato quanto al diritto pubblico. Il corso – che si propone di fornire gli strumenti interpretativi indispensabili per la comprensione delle dinamiche che interessano il mercato del lavoro e le conoscenze di base della disciplina del rapporto di lavoro – avrà pertanto come oggetto lo studio del rapporto di lavoro nel suo complesso e, nell’ambito della formazione dello studente, si propone come strumento per l’ingresso di questi nel mondo del lavoro e per lo sviluppo in concreto delle attitudini professionali che costituiscono gli sbocchi naturali del corso di laurea in Giurisprudenza. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/07 |
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10589223 - DIRITTO DEL LAVORO AVANZATO |
Conoscenza e comprensione: acquisizione ragionata da parte degli studenti delle nozioni avanzate in ordine ai principi ed agli istituti dell'ordinamento giuslavoristico, con particolare attenzione all’esecuzione ed alla cessazione del rapporto di lavoro, nonché alla regolazione legislativa e contrattuale-collettiva, nazionale e aziendale, finalizzata alla consultazione delle rappresentanze sindacali in occasione di crisi di breve e lungo periodo, per l’utilizzazione degli ammortizzatori sociali: CIGO, CIGS, CIG in deroga, Contratti di solidarietà, ASPI. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/07 |
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10589253 - ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO: TEMATICHE PRIVATISTICHE E PUBBLICISTICHE |
L’analisi economica del diritto (Law&Economics) è oggi parte integrale del curriculum professionale del giurista, specie negli US e nei paesi europei più avanzati. Infatti, norme, leggi e regolamenti non possono prescindere per la loro efficacia dalla logica dei comportamenti socio-economici dei cittadini, che dipendono dagli incentivi creati dalla loro attuazione nella pratica (enforcement). Spaziando dalle tematiche di efficienza ed esternalità, alla legislazione antimonopolistica ed alla regolamentazione, l’analisi studia i comportamenti giuridici e valuta i costi sociali e l’efficacia delle regole, formando un giurista, in grado di comprendere come le norme modificando gli incentivi, codeterminino i comportamenti socio-economici. Il corso, specifico per giuristi, non è tecnico e fornisce conoscenze e strumenti di analisi per una piena comprensione di tutti gli argomenti. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
SECS-P/01 |
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1011459 - diritto delle assicurazioni |
acquisizione da parte degli studenti della disciplina fondamentale del settore assicurativo nella sua ripartizione tra settore ordinamentale e contrattuale, focalizzato sul Codice delle Assicurazioni. Il corso fornirà agli studenti anche i principi della disciplina comunitaria ed orientamenti sul processo di standardizazione degli ordinamenti dei paesi della Unione. |
Secondo anno |
Secondo semestre |
9 |
IUS/05 |
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