Sbocchi lavorativi

Profilo: Avvocato
Funzioni: L'Avvocato è abilitato allo svolgimento di funzioni giudiziarie contenziose, chiamato a difendere il cliente nei processi giurisdizionali sia presso la giurisdizione ordinaria, sia presso le giurisdizioni speciali, sia anche in contenti internazionali. Può svolgere attività di assistenza legale di tipo stragiudiziale, favorendo strumenti di composizione della lite alternativi alla tutela giurisdizionale (mediazione, negoziazione assistita, arbitrato ecc.), nonché assistere il cliente in attività non contenziose sia davanti al giudice (volontaria giurisdizione), sia in contesti privati o pubblici (nei rapporti con la pubblica amministrazione). Quanto agli strumenti alternativi di composizione della lite, in particolare alla mediazione, va precisato che il laureato in giurisprudenza può svolgere la funzione di mediatore, anche in assenza del titolo di avvocato (in virtù del conseguimento del solo titolo di studio).°


Competenze: - Conoscenza del diritto, nei suoi profili istituzionali e negli approfondimenti applicativi, sul piano dell'esperienza giurisprudenziale e delle prassi legislative
- Conoscenza dei fondamenti di altre materie, di natura economica, gestionale e contabile
- Capacità di redigere pareri e atti
- Capacità di relazione
- Capacità informatiche
- Capacità gestionale
- E' fondamentale la padronanza del lessico giuridico, sia nella lingua italiana, sia in una o più lingue straniere.°

Sbocchi professionali: Prima di acquisire il titolo di avvocato (ed in funzione di esso) è necessario svolgere una pratica formativa presso gli studi legali della durata di 18 mesi. E' anche possibile anticipare qualche periodo di tale pratica rispetto al conseguimento della laurea in virtù di apposite convenzioni stipulate tra le università e i consigli dell' ordine degli avvocati.
Una volta conseguito il titolo di Avvocato, l'attività professionale può essere svolta in studi privati o presso enti pubblici o privati dotati di propri uffici legali.
L'Avvocato può altresì svolgere la funzione di giudice di pace, di giudice onorario o aggregato presso la giurisdizione ordinaria.°


Profilo: Notaio
Funzioni: Il Notaio redige atti giuridici inter vivos (compravendite, mutui, donazioni etc.) o mortis causa (testamenti) attribuendo loro pubblica fede; li registra e li trascrive nei pubblici registri; li conserva; li autentica; ne rilascia copia, estratti e certificazioni. Svolge poi attività di consulenza a privati o enti pubblici in relazione alle rispettive scelte di gestione del patrimonio. Ha competenza specialistica in alcuni processi giurisdizionali (come in materia di vendite forzate).°
Competenze: - Conoscenza del diritto, nei suoi profili istituzionali e negli approfondimenti applicativi, sul piano dell'esperienza giurisprudenziale e delle prassi legislative
- Conoscenza dei fondamenti di altre materie, di natura economica, gestionale e contabile
- Capacità di redigere pareri e atti
- Capacità di relazione
- Capacità informatiche
- Capacità gestionale
- E' fondamentale la padronanza del lessico giuridico, sia nella lingua italiana, sia in una o più lingue straniere.°


Sbocchi professionali: Il laureato in Giurisprudenza svolge inizialmente la pratica formativa presso uno studio notarile, ovvero, in parziale alternativa, frequenta una Scuola di Specializzazione per le professioni legali.
Dopo il superamento del concorso abilitante, al Notaio è assegnata una sede nella quale è tenuto ad avviare uno studio professionale entro 3 mesi°


Profilo: Magistrato
Funzioni: Il Magistrato svolge la funzione giurisdizionale, con incarichi giudiziari o requirenti, nei diversi ambiti della giurisdizione ordinaria (penale e civile) o speciale (amministrativa, contabile, tributaria, militare ecc.).°
Competenze: - Conoscenza del diritto, nei suoi profili istituzionali e negli approfondimenti applicativi, sul piano dell' esperienza giurisprudenziale e delle prassi legislative
- Conoscenza dei fondamenti di altre materie, di natura economica, gestionale e contabile
- Capacità di redigere pareri e atti
- Capacità di relazione
- Capacità informatiche
- Capacità gestionale
- Capacità di applicare le tecniche di indagine
- E' fondamentale la padronanza del lessico giuridico, sia nella lingua italiana, sia in una o più lingue straniere°°


Sbocchi professionali: Il laureato in Giurisprudenza, dopo aver superato il concorso nazionale bandito dal Ministero della Giustizia, frequenta un corso obbligatorio di 6 mesi presso la Scuola Superiore della Magistratura e viene poi assegnato ad una delle possibili funzioni collegate al suo ruolo.
Il Magistrato svolge attività, in alcuni casi previo ulteriore concorso o selezione, presso le seguenti istituzioni: Consiglio Superiore della Magistratura, Consiglio della Magistratura Militare, Corte Costituzionale, Corte di Cassazione, Corte d'Appello, Tribunale ordinario, Corte d'Assise, Corte d'Assise d'Appello, Tribunale per i Minorenni, Tribunale di Sorveglianza, Corte dei Conti, Avvocatura dello Stato, Tribunali Amministrativi Regionali, Consiglio di Stato.


Profilo: Giurista di Impresa
Funzioni: Il giurista di impresa assicura il coordinamento e la gestione delle interrelazioni dell' azienda giuridicamente qualificabili. E' soggetto preposto o dipendente degli uffici legali interni all'azienda per le attività che quest' ultima svolge autonomamente senza avvalersi dell'assistenza di studi legali esterni. In particolare, si occupa della redazione di contratti e altri atti giuridici, sia in ambito nazionale che internazionale; fornisce consulenza legale, predispone atti, cura pratiche o provvedimenti amministrativi. Si occupa dei rapporti dell' azienda con enti o soggetti esterni, pubblici o privati, partecipa alla struttura organizzativa dell' azienda partecipando ai suoi organi collegiali.°


Competenze: - Conoscenza del diritto, nei suoi profili istituzionali e negli approfondimenti applicativi, sul piano dell'esperienza giurisprudenziale e delle prassi legislative
- Conoscenza dei fondamenti di altre materie, di natura economica, gestionale e contabile
- Capacità di redigere pareri e atti
- Capacità di relazione
- Capacità di gestire il personale e le risorse umane
- Capacità informatiche
- Capacità gestionale
- Capacità di applicare le tecniche di indagine
- E' fondamentale la padronanza del lessico giuridico, sia nella lingua italiana, sia in una o più lingue straniere.°


Sbocchi professionali: Il giurista impresa presta la propria attività quale dipendente o consulente presso imprese di tutti i settori dell'economia, presso istituti bancari o assicurativi, studi professionali.°


Profilo: Funzionario o dipendente di enti pubblici
Funzioni: La professione si declina nella gestione e nel coordinamento dei profili giuridici e legali di ogni attività organizzativa e gestionale degli enti pubblici o a partecipazione pubblica. Il dipendente pubblico redige contratti e altri atti giuridici, sia nazionali che internazionali, fornisce consulenza legale, predispone atti, pratiche o provvedimenti amministrativi; cura i rapporti con enti o soggetti esterni (quali l'Avvocatura di Stato e gli organi giurisdizionali); gestisce e verifica gli aspetti legali dell'ente, assicura supporto all'attività amministrativa degli altri uffici. Partecipa quale membro agli organi istituzionali dell’ente (commissioni, organi consultivi etc.)

Competenze:
- Conoscenza del diritto, nei suoi profili istituzionali e negli approfondimenti applicativi, sul piano dell' esperienza giurisprudenziale e delle prassi legislative
- Conoscenza dei fondamenti di altre materie, di natura economica, gestionale e contabile
- Capacità di redigere pareri e atti
- Capacità di relazione
- Capacità di gestire il personale e le risorse umane
- Capacità informatiche
- Capacità gestionale
- Capacità di applicare le tecniche di indagine
- E' fondamentale la padronanza del lessico giuridico, sia nella lingua italiana, sia in una o più lingue straniere.


Sbocchi professionali: L'Esperto legale in enti pubblici può esercitare la professionalità a livello nazionale, europeo e internazionale.
1) In ambito nazionale, previo concorso indetto dalla Pubblica Amministrazione, può accedere alle carriere nel governo locale (Comuni, Regioni, Province), negli Enti funzionali (ASL, Camere di Commercio, Università, Aziende pubbliche), nelle Organizzazioni nazionali (Governo, Parlamento), nell'Agenzia delle entrate, negli Ispettorati del Lavoro. Egli può, inoltre, svolgere l'attività di Operatore dell'amministrazione giudiziaria (Cancellerie dei Tribunali e delle Procure)
2) In ambito europeo, può accedere, tramite concorso o selezione pubblici, a ruoli di responsabilità nelle istituzioni e altri organismi europei
3) In ambito internazionale, può accedere, previo concorso, alla carriera diplomatica nonché, tramite concorso o selezione pubblici, a ruoli di responsabilità in Organizzazioni internazionali governative e non governative



Il giorno 06 aprile 2018, a nome e per conto del Preside della facoltà di Giurisprudenza Prof Paolo Ridola e dei presideenti dei tre Corsi di studio, Prof ssa Roberta Tiscini, Prof Luca Di Donna e Prof Carlo Gamba, sono state avviate le Consultazioni con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni e servizi e delle professioni volte alla presentazione del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG-01), nonché degli altri Corsi della stessa Facoltà, Diritto e amministrazione pubblica (L-14), e European studies (LM-90).
Sono state invitate a partecipare e apportare il loro contributo le seguenti parti interessate, eventualmente accogliendo anche risposte per via telematica o con incontri da fissare individualmente:
- Consiglio Nazionale Forenze;
- Assoreti;
- Ordine Avvocati di Roma ;
- Confindustria;
- Dott Daniele Graziano per la rappresentanza dei sindacati di riferimento in Ateneo

E’ stata illustrata l’offerta formativa complessiva della Facoltà per l’aa 2018-2019 con descrizione puntuale del Manifesto degli studi, sia nelle sue tipiche caratteristiche, sia nelle sue peculiarità di nuova introduzione, nonché, sinteticamente, la programmazione erogata.

In data 9 aprile risultano pervenute le seguenti consultazione:
A) Consiglio Nazionale Forense, con presentazione delle seguenti osservazione e proposte:
- L’offerta formativa messa a punto dalla Facoltà di Giurisprudenza soddisfa senz’altro le esigenze di formazione del giurista, in relazione alla sua preparazione culturale e, soprattutto, al suo inserimento nel mondo del lavoro, con particolare riguardo al percorso propedeutico all’esercizio della professione forense.
- Con riferimento specifico al corso di laurea magistrale quinquennale in Giurisprudenza (classe LMG-01), nel prendere atto della ricchezza degli insegnamenti proposti, si ribadisce l’opportunità – già segnalata in occasione delle precedenti consultazioni – di valutare la possibilità di ricomprendere, nell’ambito degli esami complementari, insegnamenti specificamente dedicati all’ordinamento e alla deontologia forense, alla gestione dello studio legale e alla negoziazione assistita.
- Degno di nota, inoltre, il cospicuo sforzo della Facoltà, volto a favorire la sempre maggiore internazionalizzazione del corso di studi, attraverso specifiche convenzioni con i maggiori Atenei europei, ed in particolare attraverso lo strumento della European Law School: il giovane giurista, anche nella prospettiva dell’esercizio della professione forense, potrà senz’altro beneficiare di simili strumenti, che lo mettono in condizione di gestire questioni e controversie caratterizzate da spiccati tratti di transnazionalità, sempre più frequenti nel contesto dell’integrazione europea.
- Con riferimento specifico al Corso di laurea specialistica in Comparative and European Studies (LM-90), nel ribadire quanto già espresso in occasione delle precedenti consultazioni, si sottolinea con favore – per i medesimi motivi sopra esposti – la possibilità che a tale corso si iscrivano soggetti già in possesso della laurea magistrale nella classe LMG-01. Questi ultimi potranno trarre dalla frequenza del corso di laurea specialistica in Comparative and European studies un proficuo arricchimento della loro formazione di “giuristi europei”, potendo così divenire figure professionali particolarmente utili nel funzionamento di studi internazionali o multinazional

B) Assoreti, che così si esprime:
Mostra pieno apprezzamento intorno all’offerta formativa proposta dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza di Roma in ordine ai 3 Corsi di Studio presentati. Si tratta di offerta molto ampia e articolata, sia sotto il profilo del percorso universitario, sia sotto quello dei possibili sbocchi professionali. Si apprezza molto, in particolare, la varietà degli insegnamenti a scelta e le prospettive di approfondimento culturale in tutte le discipline. Particolare merito va poi riconosciuto alla formazione in lingua straniera, tenuto conto della possibilità di seguire corsi e sostenere esami in lingua anche nel Corso di laurea magistrale a ciclo unico LMG01, oltre che nel corso di studi LM90.

C) Rappresentanze sindacali su base di Ateneo:
Informalmente giunge la conferma dell’apprezzamento già mostrato nei precedenti anni in relazione all’implementazione del profilo di internazionalizzazione. Particolare apprezzamento si mostra poi sulla novità dei tirocini curriculari e del nuovo modello di pratica forense che renderanno più fluido l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. In modo positivo è accolta l’iniziativa intrapresa dalla Facoltà per la costruzione di una pagina Placement presente sul sito, dove sono pubblicati i nomi dei laureati eccellenti (che abbiano conseguito un voto superiore al 105).

DOCUMENTAZIONE
Verbali delle consultazioni reperibili presso la Presidenza della Facoltà di Giurisprudenza.