Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ha l'obiettivo specifico di offrire allo studente una formazione professionale avanzata nel campo della progettazione, realizzazione e gestione delle costruzioni e delle infrastrutture civili, con riferimento sia alle problematiche delle opere nuove, sia a quelle della riabilitazione e del recupero delle costruzioni esistenti.
Il percorso formativo si rivolge a laureati con una solida preparazione nelle scienze di base della fisica e della matematica e una conoscenza di base ad ampio spettro nel campo dell'ingegneria civile.
È previsto un primo anno di formazione comune al fine di trasmettere un insieme coerente di conoscenze e metodologie
dell'ingegneria civile. Nel secondo anno lo studente approfondisce la sua preparazione in uno dei quattro settori di tradizione consolidata nell’ingegneria civile: geotecnica, infrastrutture viarie, costruzioni idrauliche e strutture. Per il completamento del piano di studi sono previsti gli insegnamenti affini e integrativi utili a completare la formazione con conoscenze nel contesto ambientale/legale/tecnico e su metodi, attrezzature e macchinari per la costruzione delle opere. Lo studente completa il corso con una tesi di laurea progettuale o di ricerca.
È prevista la possibilità di piani di studio individuali, al fine di favorire l'iscrizione di studenti in possesso di lauree differenti, anche appartenenti a classi diverse, garantendo comunque il raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.

Le discipline caratterizzanti, che puntano specificamente alla formazione applicativa e professionalizzante del laureato magistrale in ingegneria civile, sono perlopiù erogate attraverso esercitazioni individuali e di gruppo e consentono di acquisire strumenti e capacità analisi delle tematiche interdisciplinari.
Il laureato è così capace di elaborare e interpretare i dati di un problema di ingegneria, gestendo in maniera corretta l'interazione tra i diversi settori disciplinari, selezionando le informazioni, formulando un giudizio autonomo individuando una soluzione progettuale adeguata.
In conclusione, il laureato magistrale possiede in forma autonoma le capacità necessarie ad analizzare le criticità e a prefigurare soluzioni innovative, valutando i diversi aspetti tecnici e integrando le conoscenze scientifico disciplinari dell'ingegneria con quelle relative ad aspetti organizzativi, economici, giuridici, sociali ed etici.
L'acquisizione delle capacità sopra indicate viene sviluppata nell'ambito degli insegnamenti erogati nel corso di laurea magistrale; la valutazione del conseguimento degli obiettivi formativi perseguiti è condotta in maniera organica nel quadro d'insieme di tutte le verifiche previste all'interno del corso di laurea.

La verifica della preparazione avviene sia in forma scritta sia mediante colloqui, permettendo allo studente di formarsi un'attitudine a comunicare i risultati della propria attività in modo chiaro e convincente. Il laureato magistrale in ingegneria civile è così in grado di interagire efficacemente con tecnici, esperti e operatori coinvolti a vario titolo nelle attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili; è inoltre in grado di comunicare anche in una lingua differente dall'italiano (specificatamente l'inglese) le soluzioni scelte e le procedure d'attuazione sviluppate.
Momenti significativi della formazione e dell'acquisizione di tale abilità comunicativa sono costituiti dalle previste discussioni con i docenti, nell'ambito di esercitazioni applicative e/o laboratori progettuali, dagli incontri con i rappresentanti del mondo del lavoro, delle istituzioni territoriali, e dalla partecipazione degli studenti a seminari, visite guidate, ecc.RO L'elaborazione della tesi di laurea magistrale, a carattere specialistico o interdisciplinare, e la sua discussione finale costituiscono, unitamente alle valutazioni conseguite nell'insieme delle attività svolte durante l'intero corso di studio, la fondamentale verifica delle capacità comunicative acquisite dallo studente.

Il laureato magistrale in ingegneria civile, dopo un percorso formativo improntato all'acquisizione rigorosa di specifiche conoscenze scientifiche e di tecniche metodologicamente conseguenti, è in grado di acquisire ulteriori conoscenze, migliorando la sua capacità di intervento negli ambiti pertinenti alla sua formazione specialistica. La preparazione fornita permette infatti ai laureati di mantenersi al passo con i tempi, dal momento che le innovazioni che si verificheranno nel corso della loro vita professionale saranno comunque basate sulle conoscenze trasmesse durante il corso di studi.
Questa capacità, acquisita nell'insieme degli insegnamenti e delle attività didattiche del percorso formativo magistrale viene dimostrata dal raggiungimento degli obiettivi curriculari nel quadro delle verifiche previste nel corso di laurea magistrale.