Sbocchi lavorativi

Profilo: Mediatore Linguistico e Interculturale
Funzioni: Le competenze interculturali acquisite si potranno espletare, secondo gli studi più aggiornati e la normativa vigente, nei settori scolastico-educativo, giuridico, aziendale, sanitario, della cooperazione internazionale e della mediazione culturale.
Nel campo scolastico-educativo viene individuata la figura del Mediatore Culturale, con funzione di Mediazione tra la struttura scolastica, gli insegnanti e gli studenti e le loro famiglie; in quello giuridico quella del Mediatore Linguistico nei tribunali e nelle agenzie giuridiche, e del Mediatore Interculturale negli Istituti di pena, con la funzione di supporto alle suddette strutture nei rapporti con persone di provenienza straniera nelle varie fasi dei procedimenti; nel campo sanitario la figura di Mediatore Linguistico e Interculturale nei servizi di Relazioni con il Pubblico dei servizi territoriali, degli ospedali e negli ambulatori con la funzione di Mediatore sia nel campo delle pratiche amministrative che nei processi di diagnostica e cura; nel campo aziendale in tutte le situazioni di internazionalizzazione delle attività produttive e degli scambi commerciali in cui si rende necessaria espletare la funzione di Mediatore, Traduttore ed Interprete.
Tale figura professionale, soprattutto con riferimento ad aree linguistiche di minore circolazione, può indirizzarsi inoltre verso i flussi migratori che attualmente coinvolgono non solo l'Italia, ma più in generale la UE, cosi da proporsi come interlocutore privilegiato per organizzazioni governative e non, italiane ed internazionali, svolgendo la funzione di Mediatore Linguistico ed Interculturale in situazioni di emergenze internazionali di vario genere.

Competenze: Le competenze legate alla figura del mediatore interculturale formato dal Corso possono essere individuate nei seguenti ambiti e per le seguenti funzioni:
- in ambito scolastico-educativo: competenze linguistiche, psicologiche, pedagogiche, interculturali
- in ambito giuridico: linguistiche, giuridiche, interculturali
- in ambito aziendale: linguistiche, giuridiche internazionali, economiche, interculturali
- in ambito sanitario: linguistiche, interculturali,
- nell’ambito della cooperazione internazionale: linguistiche, interculturali, giuridiche internazionali, storiche per attività di progettazione e di svolgimento dei programmi di cooperazione.

Sbocchi professionali: Settori dell’Amministrazione Pubblica interessati alle relazioni con persone straniere.
Scuole e agenzie formative con studenti di origine straniera
Organizzazioni Internazionali Governative e Non Governative
Aziende impegnate in processi di internazionalizzazione della loro attività (Industria, Commercio, Trasporti, Ristorazione)
Settore della Comunicazione legato a canali internazionali.

Oltre agli sbocchi professionali precedentemente indicati il Corso permette la prosecuzione degli studi nelle lauree magistrali di Scienze Linguistiche, Letterarie e della Traduzione, di Scienze della Traduzione, di Traduzione e Interpretariato, di Scienze della Cooperazione Internazionale, oltre ai Master previsti, in Italia e in Europa, dedicati alla Mediazione Interculturale nelle sue varie dimensioni professionali.


Il Corso di Studi organizza dal 2012 una serie annuale di incontri con professionisti della Mediazione Interculturale e della Mediazione Linguistica, che si svolgono principalmente nei mesi di novembre-dicembre, secondo uno schema ormai collaudato che prevede l’incontro con il Presidente del Corso e con alcuni docenti per la presentazione del progetto formativo del Corso e uno scambio di idee su possibili forme di collaborazione, cui segue un incontro con le matricole dell’anno, nell’ambito dei corsi di “Introduzione alla Mediazione” previsti dal Manifesto.
Per gli ultimi tre anni questo è stato il calendario degli incontri:
10 dicembre 2015: incontro con il dott. Carlo Stasolla, presidente dell’Associazione 21 luglio, che si occupa della Mediazione Interculturale con i Gruppi Rom;
14 dicembre 2015: incontro con la dott.ssa Gabriella Sanna, direttrice del Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma;
17 dicembre 2015: incontro con la dott.ssa Chiara Peri, responsabile del Centro Astalli per le relazioni con il territorio;
12 gennaio 2016: incontro con Andrea Segre, regista;
14 gennaio 2016: incontro con il dott.Oliviero Bettinelli, responsabile dell’Area Educazione alla Mondialità della Caritas Diocesana di Roma;
18 gennaio 2016: incontro con la sig. ra Francesca Valenza, responsabile del Polo Intermundia del I° Municipio di Roma;
28 gennaio 2016: incontro con la dott.ssa Amaya Valcárcel, del Jesuit Refugee Service;
12 dicembre 2016: incontro con il prof. Marco Brazzoduro, esperto di Mediazione con i Gruppi Rom;
13 dicembre 2016: incontro con la dott.ssa Cinzia Sabbatini, presidente della Fondazione Intercammini, che si occupa di formazione interculturale per professionisti, operatori sociali ed aziende; con la Fondazione Intercammini è stata anche organizzata una giornata di studi sulla formazione interculturale nell’aprile 2017;
20 dicembre 2016: incontro con la prof.ssa Vittoria Olivi, responsabile dell’area educativa del Progetto Integra;
10 gennaio 2017: incontro con la prof.ssa Simonetta Brighi, mediatrice interculturale presso il Carcere di Viterbo;
12 gennaio 2017: incontro con il sig. Alberto Urbinati, presidente della Liberi Nantes, associazione sportiva e culturale che si occupa di rifugiati e migranti;
23 ottobre 2017: incontro con la dott.ssa Silvia Sperti, esperta di comunicazione nell’ambito della Mediazione Interculturale
24 ottobre 2017: incontro con il dott. Ahmad Ejaz, Mediatore Interculturale professionista;
26 ottobre 2017: incontro con la prof.ssa Amalia Ghisani, direttrice dell’Associazione Piuculture, e della Rete Scuole Migranti;
20 novembre 2017: incontro con la dott.ssa Lina Vita Losacco, esperta di Mediazione in casi di violenza sulle donne;
19 dicembre 2017: incontro con la dott.ssa Angela Carru, dell’Azienda Policlinico Umberto I° di Roma, per la Mediazione in area sanitaria.

Nel corso del 2016-2017 sono stati anche organizzati incontri con il dott. Stefano Romano, fotografo interculturale, con Pablo Gentili, direttore del Centro Latinoamericano de Ciencias Sociales, e con le scuole degli Istituti Comprensivi “Corrado Melone” e “Ladispoli 1”.
In considerazione delle innovazioni introdotte dalla Legge Zampa sui minori non accompagnati e dall’inserimento della nuova classe di concorso per l’insegnamento della lingua italiana come L2, sono state attivati contatti con Dirigenti Scolastici e Associazioni che si occupano della Mediazione con minori per programmare Tirocini in questi campi di attività. In particolare è stato organizzato un incontro con le prof.sse Carla Frulio e Anna Mazzei dell’Istituto Carlo Emery.

Per quanto riguarda la Mediazione Linguistica i numerosi rapporti che molti dei docenti del Corso intrattengono con il mondo editoriale, in quanto attivi nel campo della Traduzione, hanno permesso di mantenere numerosi contatti con una serie di case editrici attive a Roma, come le edizioni Quodlibet, Sur, La Nuova Frontiera, Carocci ecc.