Percorso formativo
La competenza linguistica di due lingue straniere è assicurata attraverso moduli di lingua presenti nelle attività di base.
Curriculum unico
Primo anno
Secondo anno
Terzo anno
Gruppi Opzionali
CdS in Scienze del turismo
Classe: L-15
a) Il CdS è articolato in un curriculum unico.
b) Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, sono pubblicati nel manifesto;
c) Gli insegnamenti e i crediti loro assegnati sono pubblicati nel manifesto. Il CdS non prevede propedeuticità
d) Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto;
e) Le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente;
f) La modalità di svolgimento della didattica è convenzionale. Le modalità di verifica della preparazione consistono in: esame orale e scritto;
g) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare la conoscenza delle lingue straniere. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
h) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare le altre competenze. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
i) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare i risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
j) Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
k) Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali. Il CdS prevede modalità di frequenza anche per gli studenti part-time (circa 30 CFU) in quanto calendario e programmi degli insegnamenti previsti dal manifesto sono sostanzialmente mantenuti nell’anno successivo;
l) Il CdS prevede il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio de “La Sapienza” o di altre Università, in conformità al proprio manifesto degli studi;
m) Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13).
n) Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei. Per consultare l’elenco dei docenti, si rinvia alla programmazione a.a. 2018/19 - 2020/21.
a) Il CdS è articolato in un curriculum unico.
b) Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, sono pubblicati nel manifesto;
c) Gli insegnamenti e i crediti loro assegnati sono pubblicati nel manifesto. Il CdS non prevede propedeuticità
d) Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto;
e) Le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente;
f) La modalità di svolgimento della didattica è convenzionale. Le modalità di verifica della preparazione consistono in: esame orale e scritto;
g) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare la conoscenza delle lingue straniere. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
h) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare le altre competenze. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
i) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare i risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
j) Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
k) Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali. Il CdS prevede modalità di frequenza anche per gli studenti part-time (circa 30 CFU) in quanto calendario e programmi degli insegnamenti previsti dal manifesto sono sostanzialmente mantenuti nell’anno successivo;
l) Il CdS prevede il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio de “La Sapienza” o di altre Università, in conformità al proprio manifesto degli studi;
m) Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13).
n) Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà stata effettuata attraverso: -esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; -presentazioni di elaborati, tesine e relazioni, individuali e di gruppo; -relazioni sulle attività pratiche, classificabili come altre attività utili per l'inserimento nel mondo del lavoro; -l'elaborato della prova finale.