Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale in Editoria e scrittura privilegia, all’interno di una formazione dedicata alle attività della produzione e comunicazione culturale, dell’editoria e della pubblicistica, una specializzazione culturale umanistica con particolare attenzione ai settori delle letterature, della storia moderna e contemporanea, dell’antropologia, della riflessione filosofica sulla produzione culturale e la comunicazione, sulle scienze storico-religiose con particolare attenzione alla tradizione dei testi scritti e alla definizione delle loro ermeneutiche, con forte attenzione alla contemporaneità e alla integrazione dei saperi. Consente dunque un proseguimento degli studi ai laureati dei corsi di laurea in Lettere, Filosofia, Lingue e Scienze della comunicazione ma non opera sostanziali restrizioni per chi abbia una formazione economica, politica o giuridica. Questo CdLM costituisce la continuazione di un percorso compiuto nei tradizionali settori umanistici, ma è anche un corso di studi che si pone come allargamento delle competenze umanistiche e letterarie per chi provenga dai più specifici settori di Scienze della comunicazione. Il corso di laurea magistrale in Editoria e scrittura ha come obiettivo qualificante fornire ai laureati le seguenti competenze scientifiche e abilità tecniche: adeguate competenze professionali nell’ambito del lavoro redazionale, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie informatiche e multimediali; possesso di strumenti metodologici idonei all’analisi sociale ai fini del lavoro giornalistico o editoriale; abilità di scrittura giornalistica, anche per i nuovi media, in diversi settori disciplinari; competenze filosofiche capaci di stimolare una riflessione critica sulle logiche del linguaggio, dell'elaborazione e della trasmissione culturale, in particolare sulle principali teorie della comunicazione e della scrittura, e sulla responsabilità civile e morale di qualsiasi atto comunicativo; competenze idonee alla realizzazione di prodotti multimediali e ipertestuali; competenze necessarie all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione in funzione delle necessità gestionali ed organizzative di imprese editoriali e multimediali; conoscenze approfondite del sistema dell’informazione in Italia e in ambito internazionale; essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Al fine di realizzare i suddetti obiettivi e di definire in modo articolato le diverse competenze, il corso di laurea prevede differenti percorsi attraverso la distribuzione e utilizzazione delle attività caratterizzanti e delle affini e integrative. Percorsi volti a costruire competenze nei settori dell'organizzazione e delle tecniche editoriali (anche di quelle multimediali), del giornalismo d'inchiesta, di quello storico-antropologico e storico-religioso, culturale e letterario, politico, economico e giuridico; ed ad acquisire e a sviluppare la dimensione «narrativa» della comunicazione giornalistica.
Ai fini indicati, il corso di studio comprende attività dedicate all'approfondimento delle conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell'informazione, nonché l'applicazione di metodi propri del lavoro di scrittura giornalistica, di gestione delle informazioni, di realizzazioni di forme testuali e ipertestuali; prevede attività di tirocinio e stage presso aziende pubbliche e private dell'Unione Europea, testate giornalistiche, imprese editoriali, anche sotto la guida di giornalisti professionisti o dirigenti ed editors di imprese editoriali, oltre a soggiorni di studio presso università italiane e straniere.
La quota di tempo riservata allo studio individuale è definita nel Regolamento Didattico del corso di studio.

I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Autonomia di giudizio nell'analisi delle molteplici dinamiche umane, storiche e culturali, di realizzazione e utilizzo, di comunicazione di prodotti editoriali e giornalistici in senso ampio, con attenzione anche alle dinamiche di mercato.
Le forme didattiche previste per acquisire dette competenze possono comprendere lezioni frontali, seminari, conferenze, ecc.
I metodi utilizzati per la verifica del conseguimento degli obiettivi saranno soprattutto prove in itinere e relazioni svolte nel corso dell'attività didattica, completate da ulteriori prove di accertamento scritte e orali al termine del percorso.

Avanzata capacità di comunicazione delle acquisizioni di conoscenza attraverso mezzi, strumenti e sistemi di trasmissione di saperi e di competenze gestionali; avanzata capacità di utilizzo di media linguistici e tecnologici; avanzata abilità nella definizione ed utilizzazione delle modalità comunicative più funzionali a una adeguata acquisizione di contenuti.
Le forme didattiche previste per acquisire dette competenze possono comprendere lezioni frontali, seminari, conferenze, ecc.
Il metodo utilizzato per la verifica del conseguimento dell'obiettivo consisterà nell'esposizione di tematiche inerenti all'attività didattica attraverso relazioni scritte e orali svolte nel corso dell'attività didattica, completate da ulteriori prove di accertamento scritte e orali al termine del percorso.

Capacità di approfondimento autonomo dello studio di fenomeni portanti delle attività editoriali, giornalistiche e della comunicazione in generale; diffusa capacità di reperimento e di verifica delle fonti primarie e delle bibliografie integrali nelle lingue originali; capacità di organizzazione critica dei contenuti in ricerche di ampio respiro e significato metodologico, nonché originali.
Le forme didattiche previste per acquisire dette competenze possono comprendere lezioni frontali, seminari, conferenze, ecc.
Il metodo utilizzato per la verifica del conseguimento dell'obiettivo consisterà nel processo di elaborazione della Tesi di laurea scritta per la prova finale.