Obiettivi formativi

Il CdS ha l'obiettivo di: - condurre lo studente a una ottima padronanza della lingua inglese non solo orale comunicativa, ma anche scritta; - fornire una conoscenza metalinguistica che sia di fondamento per ulteriori transiti interlinguistici e traduttivi; - far acquisire gli strumenti per organizzare un discorso scritto complesso, secondo le convenzioni della prosa scientifica/accademica, o comunque con una alta elaborazione formale; - portare alla conoscenza approfondita dell'ambito culturale inglese e americano in primo luogo, attraverso la letteratura e la storia della letteratura in quanto inclusiva di quella culturale; offrire sinergie complesse sia con discipline caratterizzanti non di lingua straniera (come la letteratura italiana, e le discipline filosofico/linguistiche e linguistiche) sia con discipline affini e integrative orientate ad ampliare la gamma di conoscenze su versanti contigui del sapere, a seconda di interessi più specifici e scelte dello studente.
L'obiettivo finale del CdS è quindi di condurre lo studente a sapersi muovere in piena autonomina in questi ambiti culturali, e di avere punti di riferimento sufficienti per poter produrre conoscenza e ricerca, di discreta autonomia e originalità.
Tramite una utenza composita, si propone di creare un ambiente in grado di fertilizzare il confronto interculturale; di collegare il nucleo culturale/linguistico caratterizzante con quello dell'ambiente ospite (italiano) e dell'ambiente di provenienza dello studente internazionale; e di produrre una sollecitazione alle metodologie didattiche consolidate: di disporsi quindi - su una serie di linee specifiche per la internazionalizzazione.
Il corso intende rivolgersi agli studenti di lingua madre, o di lingua veicolare inglese (nazionale o internazionale).

Il corso, in curriculum unico, si struttura in un primo anno in cui si completa l'apprendimento linguistico e si studia la letteratura delle aree specifiche anche con approccio interdisciplinare. Questo avviene attraverso due insegnamenti obbligatori. Tre gruppi opzionali completano il primo anno, con almeno un insegnamento di italiano e filologia (consentono di raccordare le culture di studio con la propria; e allo studente internazionale di stabilire una più profonda conoscenza del paese ospite e dei rapporti culturali reciproci); con almeno un insegnamento di tipo metalinguistico (linguistica o filosofia del linguaggio), e con un insegnamento che già avvia a un distinto percorso specialistico: la lingua e la sua storia, oppure la letteratura, nei suoi intrecci inglesi e americani. Un insegnamento di didattica della lingua consente la prosecuzione di un percorso volto all'insegnamento (FIT).

Nel secondo anno lo studente ha a disposizione moduli di tipo linguistico o critico-letterario e storico. Per quanto riguarda le letterature, le scelte possono orientarsi al versante inglese o a quello americano, oppure bilanciare le due aree culturali e letterarie. Sul versante linguistico si offrono moduli di specializzazione di tipo traduttivo, con insegnamenti dedicati anche ai linguaggi settoriali e tecnici, e specificamente per i media audiovisivi. Insegnamenti di didattica della lingua inglese (o L-Lin/10-11) sono previsti per consentire l’acquisizione di crediti utili per l’insegnamento nella scuola secondaria.
Il percorso viene integrato da una serie di discipline affini e integrative in opzione che possono andare dalla informatica digitale, ad altri ambiti culturali occidentali, alla moda, alla storia dell'arte, alle New World Cultures e alla sociologia;
Il percorso formativo si completa con attività di tirocinio; e naturalmente con la dissertazione, a cui sono riservati 24 cfu, momento verifica linguistico-retorica avanzata, di acquisizione e messa in atto di metodologia di ricerca, con obiettivi di relativa originalità. Le aree di apprendimento sono: Lingue e Letterature moderne; Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria; Lingua e letterature italiana; didattica delle lingue straniere.

I laureati dovranno essere in grado di servirsi con competenza degli strumenti di base dell'analisi e dell'interpretazione del testo, devono saper contestualizzare il dato linguistico nel suo specifico contesto storico-culturale in una prospettiva interdisciplinare e acquisire la capacità di valutare e gestire problematiche linguistiche e fenomeni artistico-culturali o tecnico-scientifici complessi inerenti alle lingue di studio, nonché formulare interpretazioni anche a partire da dati linguistici e testuali incompleti, con autonomia di indagine e di giudizio. Devono infine essere in grado di elaborare nuovi percorsi di ricerca. L'autonomia di giudizio viene sviluppata tramite la partecipazione alle lezioni frontali e seminariali, attraverso iniziative didattiche quali moduli interdisciplinari, convegni, discussioni e presentazione di lavori di gruppo, e inoltre attraverso una partecipazione attiva all'attività didattica nelle sue molteplici modalità, compreso l'utilizzo di tecniche (didattiche) multimediali. Particolare rilievo sarà dato allo studio individuale, alla ricerca bibliografica autonoma e guidata, in specie durante il percorso di preparazione della prova finale.
La verifica dell'autonomia di giudizio - collegata a una didattica di tipo seminariale, interattivo, problem solving' - avverrà già mediante le occasioni di dialogo e discussione docente studente in aula, ma specificamente nei momenti di valutazione di relazioni scritte e paper in itinere, e di presentazioni orali (entrambe con percentuali di esonero rispetto alla valutazione finale relativa agli insegnamenti/moduli; infine, mediante esami orali e scritti.

I laureati devono essere in grado di trasmettere ad altri in modo chiaro ed efficace le conclusioni cui sono pervenuti nelle loro analisi, comunicando nel contempo le conoscenze acquisite e le motivazioni in esse implicate, secondo le moderne tecniche della comunicazione. Oltre ad avere acquisito una generale capacità di divulgazione del sapere e delle conoscenze acquisite, i laureati devono maturare l'abilità di dialogare in lingua straniera con interlocutori diversi, specialisti e non, su questioni complesse attinenti a settori differenti, in particolare quelli linguistico-letterario e socio-culturale. Perciò i laureati devono possedere un'ottima padronanza scritta e orale della lingua studiate a livello C2; essere in grado di esporre in forma scritta e orale, in modo chiaro ed efficace e con un linguaggio adeguato a diversi interlocutori, le proprie conclusioni riguardo a studi e analisi nell'ambito delle lingue e letterature di studio, nonché delle discipline tecnico-scientifiche, linguistico-letterarie, artistiche, storiche e demo-antropologiche, del teatro, del cinema e dei media, esplicitando in modo chiaro i propri ragionamenti. Le abilità comunicative orali e scritte vengono acquisite tramite la partecipazione a moduli interdisciplinari, seminari, convegni, incontri con l'autore, con docenti delle discipline scientifiche e rappresentanti del mondo imprenditoriale, organizzati dal Corso di Laurea, elaborazione di tesine, lavori di gruppo, utilizzazione di supporti multimediali. La prova finale, inoltre, offre allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di sintesi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione davanti ad una commissione di un elaborato riguardante argomenti relativi al percorso di studio effettuato.

I laureati devono essere in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze; in particolare debbono essere in grado di utilizzare le teorie e gli strumenti di indagine critica, testuale e critico letteraria, nonché le tecniche dell'apprendimento linguistico e della traduzione; individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continue durante le attività formative, con particolare riguardo all'abilità di rispettare le scadenze, all'impegno nella presentazione di dati reperiti autonomamente, alla redazione di paper scritti, e alla progettualità sviluppata durante l'elaborazione della prova finale.