Sbocchi lavorativi

Profilo: Personale di Musei, Biblioteche ed Archivi
Funzioni: Il laureato potrà svolgere diverse funzioni in ambito museale, dall'allestimento di mostre alla stesura di percorsi guidati e di materiale informativo sulla struttura.
Potrà svolgere, inoltre, la funzione di guida per il pubblico, coordinatore di gruppi di lavoro in archivi e biblioteche e potrà operare come assistente al pubblico, catalogatore del materiale archivistico e librario.
Potrà, infine, coordinare le operazioni di scannerizzazione del materiale archivistico o bibliotecario.
Competenze: Il laureato svilupperà prevalentemente il suo bagaglio di competenze nella conservazione e valorizzazione dei beni culturali, nella catalogazione del materiale, nella consapevolezza del valore di tale patrimonio, e delle competenze acquisite tramite gli stage e i tirocini fruibili durante il percorso
Sbocchi professionali: Musei;
Biblioteche

La consultazione sul progetto formativo per l’anno accademico 2016-17 dei corsi di studio della Facoltà di Lettere e filosofia è avvenuta tramite due incontri (30-31 marzo 2016) con rappresentanti dei vari ambiti in cui i laureati con profilo umanistico possono operare.
Gli intervenuti hanno confermato la validità della proposta formativa nel suo complesso. Tra gli aspetti ritenuti essenziali nella formazione dei laureati di ambito umanistico: la capacità di gestire informazioni provenienti da fonti diverse e di sottoporle ad analisi critica; la capacità di trasmettere informazioni in modalità adeguate ai diversi possibili destinatari e ai diversi mezzi utilizzati; la capacità di svolgere il ruolo di operatori culturali in maniera efficace, con una padronanza delle opportune modalità di comunicazione, capacità di mediazione tra soggetti e contenuti diversi.
I contatti stabiliti con laureati della Facoltà e con studenti (tramite stages e tirocini) hanno provato che questi aspetti sono ben sviluppati nei corsi di studio della Facoltà.
Tra gli aspetti che occorre migliorare o consolidare risultano:
- la padronanza dei mezzi di comunicazione di base, in particolare dell’italiano, sia orale sia scritto, nei diversi registri adeguati alle specifiche situazioni comunicative, e di una lingua straniera, in particolare dell’inglese;
- lo studio degli strumenti e delle tecnologie attuali di archiviazione, ricerca e trasmissione di notizie, documenti e conoscenze;
- incentivare la familiarità con la componente applicativa.
È infine auspicabile un migliore controllo della fase di accesso al percorso formativo e, quindi, un rafforzamento delle relazioni, già esistenti, con gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
La Facoltà e i CdS concordano di tenere conto delle ultime indicazioni : miglioramento degli strumenti e delle forme di comunicazione (italiano, lingue straniere, veicoli e contesti della comunicazione, ecc.), attenzione all'aspetto applicativo delle conoscenze acquisite.
Alla luce di quanto emerso si ritiene che il progetto formativo della Facoltà e dei corsi di studio attivati sia adeguatamente strutturato al proprio interno. Si ritiene inoltre che le funzioni e le competenze che caratterizzano le figure dei laureati con profilo umanistico siano descritte in modo adeguato, e che i risultati di apprendimento attesi rispondano ai più ampi bisogni della società e del mercato del lavoro.