Obiettivi formativi

Il Corso di Studio Magistrale (CdS) in Psicologia della comunicazione e del marketing ha l'obiettivo di preparare laureati che potranno esercitare attività professionali di alto livello in tutti gli ambiti per i quali i processi psicologico-sociali di comunicazione assumono centralità e rilevanza strategica in relazione alle dinamiche societarie, di mercato e organizzative.
In particolare la laurea magistrale mira a far acquisire le seguenti competenze:
- padronanza delle basi conoscitive, dei metodi e delle tecniche proprie dell'analisi psicologico-sociale dei processi comunicativi, tale da consentire la progettazione, la pianificazione e la direzione di indagini riguardanti i diversi ambiti della comunicazione (comunicazione istituzionale e sociale, comunicazione d'impresa, comunicazione pubblicitaria, comunicazione elettorale e politica, comunicazione ambientale, comunicazione artistica e museale, comunicazione nell'ambito dello spettacolo, ecc.);
- capacità di progettare, condurre e valutare, insieme ad altre figure professionali, processi partecipativi finalizzati alla presa di decisioni condivise per la progettazione e gestione in vari ambiti;
- capacità di progettare programmi e campagne di comunicazione anche attraverso tecnologie informatiche e telematiche, con particolare riferimento alle implicazioni e agli aspetti psicologico-sociali;
- capacità di condurre interventi sul campo in piena autonomia professionale e di instaurare una collaborazione paritaria con altre figure professionali.
Il corso intende fornire gli strumenti per la comprensione dei meccanismi di base della comunicazione nei suoi diversi ambiti applicativi attraverso attività formative caratterizzanti un ampio spettro dei settori scientifico disciplinari della psicologia (63 CFU di cui 48 di Psicologia Sociale, 6 di Psicologia dinamica e 9 di Tecniche di analisi dei dati applicate al marketing).
Il corso offre inoltre attività formative affini in un ampio spettro di settori nei quali si può declinare la comunicazione, con un approccio integrato che abbraccia diverse discipline: Antropologia Culturale, Sociologia dei processi culturali, Economia, Neuroscienze, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, per un totale di 30 CFU.
Obiettivo finale sarà la formazione di psicologi altamente competitivi nel mercato del lavoro nazionale ed internazionale, in grado di adattare le loro competenze/conoscenze ai differenti contesti che il mercato del lavoro potrà fornire.
Il percorso si articola in un primo anno principalmente dedicato all'acquisizione di conoscenze teoriche e competenze metodologiche per il lavoro di ricerca e professionale di tipo psicologico nell'ambito della comunicazione e del marketing.
Gli insegnamenti del primo anno sono mirati a fornire a tutti gli studenti una conoscenza avanzata di aspetti legati alla Psicologia economica e dei consumi, della persuasione e dell’influenza sociale, agli sviluppi nell’ambito del neuromarketing, all’innovazione tecnologica e dei processi organizzativi e ai new media e al web marketing.
Altri corsi sono dedicati all'acquisizione di competenze teorico-metodologiche negli ambiti dell’etnografia della comunicazione e delle tecniche psicosociali della ricerca organizzativa (6 CFU a scelta dello studente).
L'obiettivo del secondo anno è quello di fornire conoscenze, modelli, strumenti e competenze legate alla comunicazione in specifici contesti: pubblicitario, politico, organizzativo e del marketing.
Il secondo anno di corso è organizzato in modo da offrire insegnamenti avanzati principalmente nel primo semestre in modo da permettere agli studenti di completare la prova finale (18 CFU), che può essere conseguita anche con un periodo di due/tre mesi in Paesi UE e extraUE.
I 18 crediti a scelta dello studente potranno essere acquisiti tra gli esami a scelta non sostenuti nel primo anno e/o tra gli insegnamenti attivi presso altri Corsi di laurea Magistrale della Facoltà di Medicina e Psicologia e presso altri Corsi di laurea Magistrale di altre Facoltà di Sapienza (purché coerenti con il percorso formativo, per esempio psicologia ambientale).
Completano il percorso formativo Altre Attività Professionalizzanti (AAP), attività di studio e di ricerca per un totale di 75 ore (3 cfu; 1 cfu=25 ore) che possono essere distribuite nell'arco delle due annualità e consistono in attività specifiche proposte dal corso di laurea e/o attività scelte dallo studente, preventivamente autorizzate dal CdS.
La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60% dello stesso.

Integrare con consapevolezza le conoscenze e gestire in modo appropriato la complessità, nonché di formulare valutazioni e giudizi fondati anche su informazioni eventualmente limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità etiche e sociali implicate da tali valutazioni e giudizi. Al conseguimento di questo obiettivo è delegato, in particolare, il lavoro per la preparazione e la stesura della tesi di laurea, che dovrà configurarsi come un contributo originale frutto di una rielaborazione critica non solo dei contenuti appresi ma anche di quelli ad essi eventualmente associati in relazione a particolari tematiche non solo psicologiche. All'apprendimento e alla valutazione dei criteri su cui si fonda la correttezza deontologica di decisioni, progetti e interventi in ambito professionale possono essere altresì destinate le attività di laboratorio con valenza di tirocinio. L'autonomia di giudizio (making judgements) è verificata principalmente nella prova finale.

Comunicare in modo chiaro e lineare conclusioni e decisioni, con le ragioni ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Essendo i laureati di questo Corso di laurea magistrale esperti di comunicazione, dovranno saper applicare anche nella loro pratica professionale quanto appreso nel corso degli studi, anche grazie ad attività pratiche e di sperimentazione condotte soprattutto nell'ambito dei laboratori. Le abilità di comunicazione dovranno riferirsi, oltre che ai tradizionali canali, anche alle modalità più avanzate consentite dalle nuove tecnologie informatiche. Le abilità comunicative (communication skills) sono verificate durante i laboratori e nelle prove scritte e orali.

Proseguire eventualmente negli studi con modalità e stili di apprendimento autonomi ed autodiretti, nella prospettiva di una formazione professionalizzante di tipo permanente in ambito nazionale e internazionale. La modalità di acquisizione riguarda sia attività ordinarie di didattica frontale, come pure attività straordinarie che il CdS realizza ogni anno quali gli incontri con stakeholder, testimoni esterni, rappresentanze istituzionali e aziendali le quali consentono di informarsi, riflettere e discutere sull'apprendimento in atto e su quello futuro. L'accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato in buona misura agli esami di profitto, e particolarmente all'esposizione di temi cruciali delle varie discipline nell'ambito di domande aperte e/o altre attività di esposizione, partecipazione, discussione, eccetera. D'altro canto, la prova finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di utilizzare in modo articolato i principali strumenti bibliografici, anche in formato elettronico.