Sbocchi lavorativi

Profilo: Chimico junior
Funzioni: Il Laureato in Chimica può svolgere i seguenti ruoli professionali:- addetto ad analisi complesse, ricercatore junior, conduttore di impianti pilota, responsabile in reparti di produzione, responsabile controlli di qualità in stabilimento. - informatore scientifico commerciale, addetto all'ufficio acquisti del settore materie prime e prodotti chimici. Addetto alla comunicazione scientifica. Il laureato in Chimica può accedere, dopo superamento dell'Esame di Stato, alla Sezione B dell' Albo dei Chimici Junior (D.P.R. n.328/2001), che gli permette di esercitare tutte le funzioni previste dalla legge per tale professione.
Competenze: Alle funzioni indicate sono correlate le seguenti competenze:
-Conoscenze di base in tutti i settori della chimica (nell'ambito di ricerca e sviluppo);
-Conoscenze di base di chimica analitica e strumentale (nell'ambito delle attività di controllo della qualità);
-Conoscenza di base delle dinamiche aziendali.


Sbocchi professionali: Enti di ricerca pubblici e privati. Laboratori di analisi, controllo e certificazione della qualità. Enti ed aziende pubbliche e/o private in qualità di dipendente o consulente libero professionista. Industrie ed ambienti di lavoro che richiedono conoscenze di base nei settori della chimica. Area marketing di imprese impegnate nel campo della commercializzazione di prodotti chimici ricoprendo il ruolo di informatori scientifici. Editoria: comunicazione e divulgazione di conoscenze scientifiche nel campo chimico. Il titolo garantisce la possibilità di partecipare a concorsi statali in cui sia richiesta la Laurea Triennale in Chimica, e di accedere ai livelli superiori di istruzione universitaria

Oltre alle Tavole Rotonde organizzate a suo tempo dalla Sapienza con i rappresentanti del mondo industriale (4/4/08 e 6/11/08), negli anni si è cercato di mantenere un rapporto di confronto costruttivo con i rappresentanti del mondo del lavoro basato su incontri organizzati con cadenza biennale (l’ultimo del 15/11/2016). Di recente nell’ incontro con le parti sociali del 9/3/2016 si è ricevuto un feed-back positivo nei confronti dell'offerta formativa della Sapienza in generale e di quella della Facoltà in particolare. All'incontro del 9/3/2016 hanno partecipato, oltre al Preside e ai membri del Comitato di Monitoraggio, in rappresentanza dei Corsi di Studio, i rappresentanti degli Ordini Professionali. Nel corso dell'incontro, sono scaturite svariate osservazioni tra cui il fatto che i nostri laureati triennali, se pur adeguatamente preparati da un punto di vista culturale, risultano però meno formati nel riportare i risultati e in generale meno preparati in quegli aspetti di comunicazione che sono fondamentali per la ricerca di un lavoro. Quindi in seguito a tali indicazioni il CAD ha deciso (seduta del 18/05/2017) di avere tirocini finali in cui lo studente si vede assegnare un argomento da approfondire attraverso la lettura di testi, una accurata ricerca bibliografica e l’uso della banche dati. Tale lavoro terminerà con un elaborato, cioè un “report scientifico”, dell’attività svolta e degli argomenti approfonditi, e da una presentazione, con proiezione, di fronte alla Commissione di laurea, al fine di accertare la sua padronanza dell’argomento trattato e le sue capacità comunicative. Si è deciso inoltre di creare un Gruppo di Lavoro composto da un rappresentante dell’ industria, uno del mondo della scuola, uno dell’ ordine professionale e uno appartenente alla Società Chimica Italiana più ovviamente il Presidente del CAD, per monitorare l’andamento del corso di laurea e dei suoi sbocchi professionali.