Sbocchi lavorativi

Profilo: Comunicatore per le organizzazioni pubbliche e non profit
Funzioni: I laureati della Magistrale in Comunicazione, Valutazione e Ricerca Sociale per le Organizzazioni potranno svolgere le seguenti funzioni in differenti tipi di organizzazioni (aziende, istituzioni mediali, agenzie pubblicitarie, concessionarie dei mezzi di comunicazione, ma anche enti pubblici e organizzazioni no-profit). Le funzioni che il laureato andrà a svolgere sono: predisposizione di piani di comunicazione integrata; impostazione e gestione di campagne di comunicazione per la sensibilizzazione sulle tematiche sociali; impostazione dei sistemi di monitoraggio e valutazione della qualità e dell’efficacia delle azioni intraprese in ambito sociale, istituzionale e aziendale; organizzazione e coordinamento nella realizzazione di eventi di comunicazione e fundraising; progettazione, coordinamento e realizzazione di ricerca valutativa e di analisi di mercato.
Competenze: Le competenze associate alle funzioni generali previste per tutti i laureati del CdS sono relative a: redazione di piani di comunicazione pubblica, sociale e politica; realizzazione di story board per messaggi pubblicitari; progettazione e applicazione di disegni di ricerca valutativa.
Ulteriori competenze riferibili alle funzioni specifiche dei laureati consistono in: gestione delle relazioni pubbliche e istituzionali; organizzazione di eventi; la gestione delle attività di informazione e comunicazione, in particolare nell'ambito delle organizzazioni no-profit e delle istituzioni; stesura di comunicati stampa; redazione dei contenuti di siti web; definizione di strategie social; la gestione delle attività di comunicazione interna, esterna e integrata; redazione di programmi per la comunicazione interna e interistituzionale; redazione di programmi per la relazione con l'utenza. Inoltre, selezione appropriata di disegni e di strategia di ricerca sociale in funzione della specificità di diversi campi di applicazione; ideazione e gestione di processi e azioni di carattere valutativo; costruzione e analisi di base di dati matriciali e testuali; padronanza nell'uso di software statistico-informatici di base per la ricerca sociale.

Sbocchi professionali: Gli obiettivi formativi generali e specifici del corso definiscono figure professionali con competenze e capacità avanzate di progettazione e coordinamento delle attività di comunicazione, di processi e di performance di enti pubblici e privati. Si tratta di figure qualificate per lo svolgimento di funzioni di responsabilità in istituzioni pubbliche, amministrazioni locali, aziende pubbliche e del privato sociale e culturale, organizzazioni di rappresentanza, associazioni, enti di ricerca.
I laureati potranno, inoltre, ricoprire i seguenti ruoli non previsti nella classificazione Istat:

- Responsabile degli uffici comunicazione e relazione con il pubblico /ex Legge 150/2000)
- Responsabile della comunicazione interna
- Responsabile della comunicazione esterna
- Responsabile marketing ed eventi
- Progettista di campagne di comunicazione sociale
- comunicatore pubblico
- Responsabile delle relazioni istituzionali

Tali profili possono trovare collocazione nelle amministrazioni pubbliche e private; negli Enti locali; negli istituti, organismi ed enti di ricerca, alta formazione, studio e documentazione; nelle strutture di 'intervento sociale; in uffici studi, imprese e organizzazioni del terzo settore.



Profilo: Ricercatore valutatore
Funzioni: Il progetto formativo nel suo complesso è articolato in modo da fornire a tutti i laureati conoscenze, competenze e abilità adeguate allo svolgimento, nell'’ambito degli sbocchi occupazionali previsti, di funzioni di progettazione di piani e campagne di comunicazione integrata e di programmi per la gestione dei rapporti con i pubblici di riferimento delle organizzazioni, nonché funzioni di progettazione, coordinamento e realizzazione di ricerca valutativa e di analisi di mercato.
Con specifico riferimento alla formazione del profilo di comunicatore per le organizzazioni pubbliche e non profit (LM-88) accanto alle suddette funzioni di carattere generale si prevedono quelle ulteriori relative alla redazione di rapporti di valutazione; alla progettazione di iniziative di intervento volte al miglioramento di progetti, programmi, politiche.

Competenze: Le competenze associate alle funzioni generali previste per tutti i laureati del CdS sono relative a: redazione di piani di comunicazione pubblica, sociale e politica; realizzazione di story board per messaggi pubblicitari; progettazione e applicazione di disegni di ricerca valutativa.
Ulteriori competenze riferibili alle funzioni specifiche dei laureati nell’'indirizzo LM-88 consistono in: costruzione e analisi di basi di dati matriciali e testuali; padronanza nell'’uso di software statistico-informatici di base per la ricerca sociale; selezione appropriata di disegni e di strategie di ricerca sociale in funzione della specificità di diversi campi di applicazione.

Sbocchi professionali: Gli obiettivi formativi generali e specifici del corso definiscono figure professionali con competenze e capacità avanzate di progettazione e coordinamento delle attività di valutazione di programmi, di processi e di performance di enti pubblici e privati. Si tratta di figure qualificate per lo svolgimento di funzioni di responsabilità in istituzioni pubbliche, amministrazioni locali, aziende pubbliche e del privato sociale e culturale, organizzazioni di rappresentanza, associazioni, enti di ricerca.
I laureati potranno, inoltre, ricoprire i seguenti ruoli non previsti nella classificazione Istat:

- Valutatore professionale
- Ricercatore specializzato nell’'analisi e nella previsione di processi, effetti ed impatti sociali
- Consulente esperto nella progettazione, gestione e valutazione di interventi sociali
- Responsabile di centri/enti di ricerca sociale e di formazione per la valutazione di fenomeni
complessi

Tali profili possono trovare collocazione nelle amministrazioni pubbliche e private; negli Enti locali; negli istituti, organismi ed enti di ricerca, alta formazione, studio e documentazione; nelle strutture di ’intervento sociale; in enti di programmazione, pianificazione, controllo e valutazione; in uffici studi, imprese e organizzazioni del terzo settore.


Nel corso del 2018 la consultazione tra i responsabili del Corso di Laurea biclasse e i referenti delle organizzazioni rappresentative della produzione e delle professioni di riferimento, parte del COMITATO DI INDIRIZZO del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, è stata effettuata: da un lato con un incontro videoregistrato, dall'altro grazie a comunicazione scritta del soggetto consultato.
In dettaglio, l'incontro della durata di circa un'ora si è tenuto il giorno 24 aprile dalle ore 10.45 presso l’aula Mauro Wolf del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale. L’incontro è stato videoregistrato (la registrazione è a disposizione del Team Qualità e delle Commissioni di Esperti della Valutazione). A tale incontro erano presenti:

Per il Corso di Studio:
• Prof.ssa Giovanna Gianturco (Presidente CdLM)
• Prof. Fabrizio Martire (Responsabile qualità CdLM)
• Prof. Christian Ruggiero (Componente Commissione Riesame)

Per le organizzazioni rappresentative:
Dott. Alessandro Pica, Responsabile Comunicazione Esterna ENI
Dott.ssa Antonella Ciocia, Ricercatrice CNR si occupa di Politica Welfare locale e europea

Il parere scritto è stato invece richiesto alla dr.ssa Patrizia Bertoni Forum Terzo Settore, e ottenuto il 2 maggio 2018. Ove necessario si dispone del documento scritto.

Le tematiche affrontate - tanto nel corso dell'incontro quanto rispetto alla comunicazione scritta - hanno passato in rassegna:
• I profili professionali
• Gli obiettivi formativi (con riferimento ai Descrittori di Dublino)
• I risultati di apprendimento attesi e il quadro delle attività formative.

Le parti interessate hanno espresso una valutazione positiva rispetto all'offerta didattica erogata che viene giudicata in linea con profili professionali previsti. Hanno poi altresì auspicato la possibilità di implementare l'offerta dal punto di vista laboratoriale.

"Il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, Università di Roma, ha organizzato venerdì primo Aprile 2016 un incontro con le parti sociali, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di: Federazione Relazioni Pubbliche Italiana Ferpi; Associazione italiana delle Agenzie di Relazioni Pubbliche- Assorel; Coordinamento Nazionale dei centri di servizio per il volontariato CSVnet; Forum del terzo settore; Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei Lavoratori ISFOL; Istituto di Ricerca sulla Crescita economica Sostenibile CNR; Federazione Italiana Stampa Italiana FNSI; Ordine dei Giornalisti ODG; Rai; Mediaset; Autorità di Garanzia per le Comunicazioni Agcom, Agenzia per l'Italia Digitale - AGID.

I rappresentanti delle parti sociali, cui era stato inviato per conoscenza l'ordinamento didattico del corso di studio in Comunicazione, valutazione e ricerca sociale per le organizzazioni (LM-59/LM-88) ed i relativi sbocchi occupazionali, hanno espresso un parere favorevole nei confronti dell'offerta formativa e si sono confrontanti, fornendo delle indicazioni, sul dettaglio dei singoli insegnamenti. Durante l'incontro le organizzazioni intervenute hanno valutato favorevolmente la trasmissione di sapere teorico e critico verso gli studenti. Altre indicazioni sono state fatte dagli stakeholder in merito all'attivazione delle attività extracurriculare come stage e tirocini formativi; sostenere le attività laboratoriali nel primo e nel secondo anno del corso di studio; fornire agli studenti la capacità di padroneggiare gli strumenti informatici maggiormente utilizzati nelle aziende (power point, mail, excel); implementare l'utilizzo della lingua inglese all'interno dei percorsi formativi. Prendendo come riferimento un mercato del lavoro in forte cambiamento gli stakeholder hanno suggerito di potenziare nei curricula formativi materie che avranno nel futuro ampi sbocchi professionali. Essi hanno soprattutto indicato:
- tematica della privacy,
- tutela dei dati personali,
- tutela dei diritti fondamentali della persona su internet,
- public policy,
- open access,
- sviluppo del digitale,
- big data,
- la public policy, intesa come conoscenza integrata di mercato, prodotto e norme.
- una conoscenza almeno di base del mondo del sociale e della solidarietà, che stanno emergendo come tematiche attuali e trasversali a molti media generalisti.
Alla luce di quanto emerso si ritiene che il progetto del corso di studio in Comunicazione, valutazione e ricerca sociale per le organizzazioni (LM-59/LM-88) sia adeguatamente strutturato al proprio interno. Si ritiene inoltre che le funzioni e le competenze che caratterizzano le figure professionali di riferimento sono descritte in modo adeguato, e costituiscono quindi una base chiara per definire i risultati di apprendimento attesi e che, nello stesso tempo, i risultati di apprendimento attesi specifici e quelli generici previsti dall'ordinamento sono coerenti con le esigenze professionali in modo che la preparazione dei laureati risponda ai più ampi bisogni della società e del mercato del lavoro (domanda di formazione)."