Obiettivi formativi

La laurea magistrale mira a fornire allo studente, nel primo anno, avanzate conoscenze nelle discipline storiche-istituzionali, economiche, giuridiche, sociali e, soprattutto nel secondo anno, a dotarlo di approfondite conoscenze metodologiche multidisciplinari idonee a consentirgli di operare ad alto livello nell'ambito della amministrazione sia secondo principi di legalità ed eticità sia secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità, di interpretare, programmare, gestire e dominare i meccanismi di funzionamento delle amministrazioni sia pubbliche che private, nonché i processi di cambiamento in atto nelle amministrazioni pubbliche e nelle organizzazioni dei servizi e delle risorse. Fornisce un approfondimento critico, anche comparatistico e pratico, delle tematiche inerenti alla amministrazione. Nella sua articolazione privilegia le competenze specialistiche in settori di rilievo della amministrazione e, attraverso l'ampio spettro di conoscenze organizzate tematiche, consente al laureato magistrale di padroneggiare appieno le problematiche emergenti nel variegato contesto amministrativo e di promuovere attività di progettazione e implementazione di iniziative finalizzate al buon funzionamento delle amministrazioni pubbliche e private, oltre che al loro miglioramento. Il percorso favorisce l'approfondimento di temi specifici e d'avanguardia organizzando appositi seminari aperti anche a personalità estranee al mondo accademico liberamente scelti dagli studenti. Grazie al sistema degli stage il corso mira a far acquisire al laureato anche esperienze dirette nel campo lavorativo.

Il laureato magistrale, attraverso le competenze specialistiche in settori di rilievo di amministrazione e attraverso l'ampio spettro di conoscenze organizzate anche secondo aggregazioni tematiche, è in grado di analizzare le problematiche emergenti nel variegato contesto amministrativo e di promuovere attività di progettazione e implementazione di iniziative finalizzate al buon funzionamento delle amministrazioni, sia pubbliche sia private, oltre che al loro miglioramento. Inoltre, grazie al sistema degli stage, il laureato magistrale acquisisce esperienze dirette nel campo lavorativo. Tali competenze saranno verificate attraverso incontri e seminari.

A conclusione del corso il laureato magistrale acquisisce anche le abilità linguistiche e di comunicazione necessarie a saper trasmettere la condivisione degli obiettivi progettuali e dei processi di innovazione. A tal fine saranno favorite le esperienze e le conoscenze che permettono un'apertura internazionale della formazione. Il laureato magistrale dovrà essere in grado di utilizzare una delle lingue dell’Unione Europea impartite dal corso anche con riferimento allo specifico lessico di settore. La verifica delle abilità comunicative avviene attraverso la prova di esame di lingua e specifici esami di idoneità.

Il laureato magistrale consegue conoscenze e metodi di analisi e studio che gli consentiranno di sviluppare in modo autonomo le capacità acquisite e di accedere al terzo ciclo di studi altamente professionalizzanti. Tale risultato sarà acquisito attraverso tutte le prove che il corso prevede e soprattutto dalla prova finale, la cui consistenza permetterà al laureato di sviluppare un lavoro autonomo e corposo nel quale dovrà coerentemente dimostrare metodo di analisi e capacità critiche.