Percorso formativo

 

Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica (percorso valido anche per il conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1021961 - GASDINAMICA Primo semestre 9 ING-IND/06 Italiano
1044962 - CONTROL SYSTEMS Primo semestre 9 ING-INF/04 Inglese
1021947 - CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO Primo semestre 9 ING-INF/03 Italiano
AAF1147 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Primo semestre 1 Italiano
1021952 - DINAMICA DEL VOLO Secondo semestre 9 ING-IND/03 Italiano
1021988 - MOTORI AERONAUTICI Secondo semestre 9 ING-IND/07 Italiano
1022008 - STRUTTURE AERONAUTICHE Secondo semestre 9 ING-IND/04 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 12 Italiano
AAF1021 - PROVA FINALE Secondo semestre 23 Italiano
24 CFU a scelta in B - Curriculum: Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica Vai al gruppo
6 CFU a scelta in C - Curriculum: Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica Vai al gruppo

Sistemi di volo, gestione e operazioni (percorso valido anche per il conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano o italo-portoghese)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1021961 - GASDINAMICA Primo semestre 9 ING-IND/06 Italiano
1044962 - CONTROL SYSTEMS Primo semestre 9 ING-INF/04 Inglese
1021947 - CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO Primo semestre 9 ING-INF/03 Italiano
AAF1147 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Primo semestre 1 Italiano
1021952 - DINAMICA DEL VOLO Secondo semestre 9 ING-IND/03 Italiano
1021988 - MOTORI AERONAUTICI Secondo semestre 9 ING-IND/07 Italiano
1022008 - STRUTTURE AERONAUTICHE Secondo semestre 9 ING-IND/04 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1021897 - SISTEMI DI ASSISTENZA AL VOLO Secondo semestre 6 ING-INF/03 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 12 Italiano
AAF1021 - PROVA FINALE Secondo semestre 23 Italiano
6 CFU a scelta in B tra 2 ins. - Curriculum: Sistemi di volo, gestione e operazioni Vai al gruppo ING-IND/03
6 CFU a scelta in B tra 3 ins. - Curriculum: Sistemi di volo, gestione e operazioni Vai al gruppo
12 CFU a scelta in C tra 6 ins. - Curriculum: Sistemi di volo, gestione e operazioni Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 24 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1021720 - AERODINAMICA NUMERICA Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/06 Italiano
1041536 - AEROELASTICITY Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/04 Inglese
10592771 - AIRCRAFT AND HELICOPTER AERODYNAMICS Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/06 Inglese
10592716 - GAS TURBINE COMBUSTORS Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/07 Inglese
1041535 - EXPERIMENTAL AERODYNAMICS Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/06 Inglese
1041575 - EXPERIMENTAL TESTING FOR AEROSPACE STRUCTURES Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/04 Inglese
1011234 - MECCANICA DEL VOLO DELL'ELICOTTERO Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/03 Italiano
1052234 - TURBULENCE Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/06 Inglese
1055722 - AEROACOUSTICS Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/06 Inglese
10592715 - ANALISI TERMOELASTICA E PIEZOELETTRICA DELLE STRUTTURE AEROSPAZIALI Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/04 Italiano
1041538 - COMBUSTION Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/07 Inglese
1021817 - IPERSONICA Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/06 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1041536 - AEROELASTICITY Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/04 Inglese
1021759 - CONTROLLO DELLE VIBRAZIONI E DEL RUMORE Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/13 Italiano
10589446 - CONTROL OF FLYING ROBOTS AND ROBOTIC SYSTEMS Secondo anno Primo semestre 6 ING-INF/04 Inglese
1041541 - AEROSPACE MATERIALS Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/22 Inglese
1044093 - NONLINEAR ANALYSIS OF STRUCTURES Secondo anno Secondo semestre 6 ICAR/08 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1011234 - MECCANICA DEL VOLO DELL'ELICOTTERO Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/03 Italiano
1021800 - GUIDA E NAVIGAZIONE AEREA Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/03 Italiano
10592973 - MANAGEMENT AND OPERATIONS IN AERONAUTICS Secondo anno Secondo semestre 6 Inglese
Lo studente deve acquisire 12 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1022771 - ARTIFICIAL INTELLIGENCE I Secondo anno Primo semestre 6 ING-INF/05 Italiano
1021806 - IMPIANTI ELETTRICI AERONAUTICI Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/33 Italiano
1009408 - INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI Secondo anno Primo semestre 6 ICAR/04 Italiano
10589446 - CONTROL OF FLYING ROBOTS AND ROBOTIC SYSTEMS Secondo anno Primo semestre 6 ING-INF/04 Inglese
1041428 - DIGITAL CONTROL SYSTEMS Secondo anno Primo semestre 6 ING-INF/04 Inglese
1055721 - HUMAN FACTORS Secondo anno Secondo semestre 6 MED/08 Inglese
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1011234 - MECCANICA DEL VOLO DELL'ELICOTTERO Secondo anno Primo semestre 6 ING-IND/03 Italiano
1021800 - GUIDA E NAVIGAZIONE AEREA Secondo anno Secondo semestre 6 ING-IND/03 Italiano





Anno accademico 2019/20

Corso di studio in
INGEGNERIA AERONAUTICA
Classe LM 20 – Ingegneria aerospaziale e astronautica

Regolamento didattico



Il Regolamento didattico del corso di studio è costituito da due sezioni:


 Offerta formativa
La sezione descrive il percorso formativo, ne illustra gli obiettivi e riporta il Manifesto del corso di studio.

 Norme generali
Nella sezione è riportato il quadro normativo sull’offerta formativa e sono presentate le regole generali per la gestione della carriera degli studenti.






Sito web del Consiglio d’Area Didattica di Ingegneria aerospaziale
http://www.ingaero.uniroma1.it


Sito web Sapienza – Catalogo dei corsi
https://corsidilaurea.uniroma1.it/



Sezione I – Offerta formativa

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di studio magistrale in Ingegneria aeronautica ha l’obiettivo di offrire allo studente una formazione scientifica e professionale avanzata con specifiche competenze ingegneristiche che gli consentono di affrontare problemi complessi connessi con l'analisi, lo sviluppo, la simulazione e l'ottimizzazione dei diversi componenti di un velivolo ad ala fissa o ad ala rotante.
La sua formazione è finalizzata principalmente allo sviluppo degli strumenti di indagine e di progetto più avanzati e all'innovazione nell'industria aeronautica, con particolare riferimento al miglioramento dell'efficienza, alla riduzione dei pesi ed alla riduzione dell'inquinamento chimico ed acustico.
Tali capacità sono conseguibili grazie all'arricchimento del solido patrimonio di conoscenze già acquisito con la Laurea, che si approfondisce sul piano metodologico e applicativo attraverso il biennio di studi del corso magistrale.

Descrizione del percorso
Il percorso formativo prevede un primo anno comune a tutti i curricula e articolato in 6 moduli per un totale di 54 CFU, durante il quale vengono consolidate le conoscenze nei settori caratterizzanti l'ingegneria aeronautica (gasdinamica, strutture aeronautiche, dinamica del volo, motori aeronautici) e vengono fornite le basi in settori non compresi nella laurea triennale come quello dei sistemi di controllo.
Nel secondo anno sono previsti due diversi curricula (organizzati in gruppi a scelta), uno orientato alla progettazione (Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica MAP), l’altro all’area della guida, controllo e automazione del volo, con elementi sull’economia e gestione degli aeromobili (Sistemi di volo, gestione e operazioni SGO) all’interno dei quali lo studente seleziona 5 moduli per complessivi 30 CFU.
E’ stato inoltre attivato un percorso sulle tematiche di interesse per le macchine ad ala rotante che include gli insegnamenti di Aircraft and helicopter aerodynamics, Aeroelasticity, Controllo delle vibrazioni e del rumore, Experimental testing for aerospace structures e Meccanica del volo dell’elicottero.
La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60% del totale.
Il curriculum prevede che:
- 85 CFU siano riservati allo svolgimento di attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e ad ulteriori attività formative
- 12 CFU siano riservati alla scelta dello studente
- 23 CFU siano riservati alla prova finale.
Il Corso di studio Magistrale in Ingegneria aeronautica fa parte di una rete italo-francese per l'acquisizione del doppio-titolo presso l’ISAE-SUPAERO di Tolosa. L'accordo tra La Sapienza e l’Istituto francese definisce le modalità operative per conseguire il titolo. Consultare la sezione Internazionali del sito del CAD Consiglio d’Area Didattica (CAD) di Ingegneria Aerospaziale (www.ingaero.uniroma1.it) per le informazioni. Un altro accordo consente l’acquisizione del doppio-titolo presso l’Instituto Superior Tecnico Universidade de Lisboa.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli ambiti professionali per l'ingegnere aeronautico sono quelli della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi nelle imprese, manifatturiere o di servizi, nella pubblica amministrazione o come libero professionista. I principali profili professionali sono rappresentati da:
- progettista e responsabile tecnico
- responsabile di prodotti e linee di prodotti
- responsabile della manutenzione
- specialista in una o più discipline del settore: aerodinamica, costruzioni e strutture, meccanica del volo e sistemi di volo, propulsione, radar e telecomunicazioni
- addetto alla certificazione o ai processi di assicurazione della qualità.
L’ingegnere aeronautico potrà esercitare la sua professione nei seguenti ambiti lavorativi:
- medie e grandi aziende manifatturiere di aeromobili ed elicotteri, motori e sistemi di volo a livello nazionale ed europeo
- piccole e medie imprese della filiera produttiva aerospaziale, a livello nazionale ed europeo
- società di consulenza
- centri di ricerca pubblici e privati
- compagnie aeree
- società di manutenzione aerea
- società di servizi, enti di certificazione
- enti per la gestione e controllo del traffico aereo.
L’ingegnere aeronautico, grazie alle conoscenze multidisciplinari e alle competenze su tecnologie avanzate, può operare anche sul comparto spaziale o su aree esterne a quella aerospaziale, dove l'innovazione di prodotto e di processo gioca un ruolo rilevante; esempi sono quelli delle industrie autoveicolistiche, navali e di processo.
La solida preparazione acquisita consente la prosecuzione della formazione in master e dottorati di ricerca in Italia e all’estero.


MANIFESTO DEGLI STUDI 2019/20

Il progetto formativo si articola in due curricula:
• Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica
• Sistemi di volo, gestione e operazioni


PRIMO ANNO (a.a. 2019/20)

INSEGNAMENTI COMUNI AI DUE CURRICULA
Insegnamento L SSD CFU Tipologia attività Semestre
Gasdinamica IT ING-IND/06 9 B 1
Control systems EN ING-INF/04 9 C 1
Controllo del traffico aereo IT ING-INF/03 9 C 1
Dinamica del volo IT ING-IND/03 9 B 2
Motori aeronautici IT ING-IND/07 9 B 2
Strutture aeronautiche IT ING-IND/04 9 B 2

SECONDO ANNO (a.a. 2020/21)

CURRICULUM
MODELLISTICA E ANALISI PER LA PROGETTAZIONE AERONAUTICA

Insegnamento L SSD CFU Sem. Tip. Profilo Sede
Gruppo a scelta (24 CFU)
Aeroacoustics EN ING-IND/06 6 2 B Aer/Prop/Elic SPV
Aerodinamica numerica IT ING-IND/06 6 1 B Aerodinamica SPV
Aeroelasticity EN ING-IND/04 6 1 B Aer/Strutt/Elic SPV
Aircraft and helicopter aerodynamics EN ING-IND/06 6 1 B Aer/Elic SPV
Analisi termoelastica e piezoelettrica delle strutture aerospaziali IT ING-IND/04 6 2 B Strutture SPV
Combustion EN ING-IND/07 6 2 B Propulsione SPV
Gas turbine combustors EN ING-IND/07 6 1 B Propulsione SPV
Experimental aerodynamics EN ING-IND/06 6 1 B Aerodinamica SPV
Experimental testing for aerospace structures EN ING-IND/04 6 1 B Strutt/Elic SPV
Ipersonica IT ING-IND/06 6 2 B Aerodinamica SPV
Meccanica del volo dell’elicottero IT ING-IND/03 6 1 B Elicotteri SPV
Turbulence EN ING-IND/06 6 1 B Aerodinamica SPV
Gruppo a scelta (6 CFU)
Aeroelasticity EN ING-IND/04 6 1 C Aer/Strutt/Elic SPV
Aerospace materials EN ING-IND/22 6 2 C Strutt/Prop. SPV
Controllo delle vibrazioni e del rumore IT ING-IND/13 6 1 C Strutt/Elic. SPV
Nonlinear analysis of structures EN ICAR/08 6 2 C Strutture SPV
Control of flying robots and robotic systems EN ING-INF/04 6 1 C Elicotteri ARI


CURRICULUM
SISTEMI DI VOLO, GESTIONE E OPERAZIONI

Insegnamento L SSD CFU Sem. Tip. Profilo Sede
Sistemi di assistenza al volo IT ING-INF/03 6 2 C SPV
Gruppo a scelta (6 CFU)
Guida e navigazione aerea IT ING-IND/03 6 1 B Sist./Gest. e oper. SPV
Meccanica del volo dell’elicottero IT ING-IND/03 6 1 B Sist. di volo SPV
Gruppo a scelta (6 CFU)
Guida e navigazione aerea IT ING-IND/03 6 1 B Sist./Gest. e oper. SPV
Management and operations in aeronautics EN 6 2 Gest. e oper. SPV
Mod 1: Air transportation economics ING-IND/04 (3)
Mod. 2: Aircraft maintenance and operations ING-IND/07 (3)
Meccanica del volo dell’elicottero IT ING-IND/03 6 1 B Sist. di volo SPV
Gruppo a scelta (12 CFU)
Artificial Intelligence I EN ING-INF/05 6 1 C Sistemi di volo ARI
Impianti elettrici aeronautici IT ING-IND/33 6 1 C Sistemi di volo SPV
Infrastrutture aeroportuali IT ICAR/04 6 1 C Gest. e oper. SPV
Control of flying robots and robotic systems EN ING-INF/04 6 1 C Sistemi di volo ARI
Digital Control Systems EN ING-INF/04 6 1 C Sistemi di volo ARI
Human factors EN MED/08 6 2 C Gest. e oper. SPV

Altre attività comuni
Valut. CFU Tipologia attività
Esami scelta dello studente E 12 D
Altre attività formative V 1 AAF
Prova finale 23 E
Legenda
IT: corso erogato in italiano; EN: corso erogato in lingua inglese.
Tipologia attività: A di base, B caratterizzanti, C affini ed integrative, D a scelta dello Studente, E relative alla prova finale, AAF altre attività formative (art 10,comma1 lettera d), E stage e tirocinio.
Valutazione: E esame, V verifica idoneità
Sede: SPV via Eudossiana, 18, ARI via Ariosto 25.



Materie a scelta
Per quel che riguarda i 12 crediti a scelta, lo studente potrà selezionare le materie nell’ambito degli insegnamenti del Corso di studio non già inclusi nel proprio curriculum, dei corsi della Laurea Magistrale in Ingegneria spaziale e astronautica o di materie di settori affini erogate da altri Corsi di studio magistrali. Il CAD deve approvare la congruenza degli insegnamenti selezionati con il percorso formativo.

Servizi di tutorato
Il Corso di studio si avvale dei servizi di tutorato messi a disposizione della Facoltà. I docenti Renato Paciorri, Mauro Valorani e Giuliano Coppotelli svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti.



Sezione II – Norme generali

Requisiti di ammissione
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di laurea magistrale in Ingegneria aeronautica devono essere in possesso della laurea di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, ed essere in possesso di specifici requisiti curriculari e sulla preparazione personale.

A) Candidati in possesso di un titolo italiano con ordinamento disciplinato dal DM 270/04 o dal DM 509/99
• Requisiti curriculari
a) Per gli studenti con una media ponderata, calcolata su tutti i crediti con voto in trentesimi acquisiti e utili per il conseguimento della laurea di primo livello, uguale o maggiore di 22/30 e minore di 24/30, i requisiti curriculari richiesti sono:
- conseguimento di un numero minimo di CFU nei seguenti ambiti di SSD:
CFU SSD
39 MAT/03-/05-/06-/07-/08, FIS/01, CHIM/07
25 ING-IND/08-/09/-10-/11-/13-/14-/15-/22-/31, ICAR/08, ING-INF/01-/02-/03-/04-/05
27 ING-IND/03-/04-/05-/06-/07
Nota: lo studente che non soddisfa i requisiti dovrà sostenere gli esami singoli assegnati dalla Commissione di ammissione.

b) Per gli studenti con una media ponderata uguale o maggiore di 24/30 e minore di 27/30, i requisiti curriculari richiesti sono:
- conseguimento di un numero minimo di CFU nei seguenti ambiti di SSD:
CFU SSD
39 MAT/03-/05-/06-/07-/08, FIS/01, CHIM/07
25 ING-IND/10-/11-/13-/15-/22-/31, ICAR/08, ING-INF/01-/02-/03-/04-/05
27 ING-IND/03-/04-/05-/06-/07-/08-/09-/14
Nota: lo studente che non soddisfa i requisiti dovrà sostenere gli esami singoli assegnati dalla Commissione di ammissione.

c) Per gli studenti con una media ponderata uguale o maggiore di 27/30, i requisiti curriculari richiesti sono:
- possesso della laurea nella classe L-9 “Ingegneria industriale” DM 270/04 o nella classe 10 “Ingegneria industriale” D.M. 509/99
- in alternativa il conseguimento di un numero minimo di CFU nei seguenti ambiti di SSD:
CFU SSD
39 MAT/03-/05-/06-/07-/08, FIS/01, CHIM/07
42 qualunque ING-IND, ING-INF/01-/02-/03-/04-/05
181 ING-IND/03-/04-/05-/06-/07-/08-/09-/14
(1) Da intendersi tra i 42 del gruppo precedente
Nota: lo studente che non soddisfa i requisiti dovrà sostenere gli esami singoli assegnati dalla Commissione di ammissione.

Agli studenti di cui ai commi b) e c) si raccomanda di confrontare il proprio curriculum con il Regolamento didattico del corso di laurea in Ingegneria aerospaziale e con il Syllabus (riportato in allegato nel presente Regolamento), e di adeguare autonomamente la propria preparazione.

I requisiti curriculari di accesso si intendono automaticamente soddisfatti per:
- i laureati in Ingegneria aerospaziale della classe L-9 “Ingegneria Industriale” DM 270/04 conseguita presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”
- i laureati in Ingegneria aerospaziale della classe L-10 “Ingegneria Industriale” DM 509/99 conseguita presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”.

• Verifica della preparazione personale
Sono ammessi i candidati per i quali la media ponderata delle votazioni conseguite nella laurea di primo livello è uguale o maggiore di 22/30.

B) Candidati in possesso di un titolo conseguito all'estero o di un titolo italiano con ordinamento diverso da quelli disciplinati dal DM 270/04 o dal DM 509/99
La verifica della preparazione personale e dei requisiti curriculari sarà svolta dalla Commissione di ammissione che esaminerà il curriculum degli studi, le motivazioni e gli altri elementi di valutazione che saranno presentati, quali periodi di studio all’estero, tirocini ed esperienze lavorative. I candidati potranno essere chiamati dalla Commissione di ammissione a sostenere un colloquio.

Trasferimenti e modalità di verifica dei periodi di studio all’estero
In caso di trasferimento da altro Ateneo, da altra Facoltà della Sapienza o da altro corso di studio, il CAD potrà riconoscere i crediti acquisiti di norma in misura non superiore a quelli dei settori scientifico-disciplinari (SSD) previsti nel Manifesto degli studi e fino ad un massimo di 12 CFU in SSD non previsti dal Manifesto degli studi.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il CAD esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali l’Ateneo ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previa autorizzazione del CAD, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto Erasmus+. Per le opportunità di svolgimento di periodi di studio all’estero consultare la sezione Internazionale nel sito del CAD (www.ingaero.uniroma1.it)
In caso di decadimento dalla qualità di studente, il CAD potrà deliberare il reintegro esclusivamente nell’ultimo ordinamento vigente, riconoscendo tutti o in parte i crediti acquisiti.
Le informazioni sulle procedure di trasferimento, riconoscimento CFU e reintegro sono riportate nel Manifesto degli studi dell’Ateneo nella sezione Pratiche studenti nel sito del CAD.

Studenti decaduti
In caso di decadimento dalla qualità di studente, il CAD potrà deliberare il reintegro esclusivamente nell’ultimo ordinamento vigente, riconoscendo tutti o in parte i crediti acquisiti.
Per la procedura di reintegro consultare il Manifesto degli studi dell’Ateneo.

Riconoscimento crediti
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere di norma sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 6.

Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula, attività in laboratorio e lavori di gruppo, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di studio è di 4 semestri, pari a due anni. Lo studente è iscritto “fuori corso” quando ha seguito il corso di studi per la sua intera durata ma non ha conseguito la laurea o non ha superato tutti gli esami necessari per l’ammissione all’esame finale.

• Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di studio in Ingegneria aeronautica, in accordo con l’art. 23 del Regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 10 ore di lezione frontale, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata.
Le schede di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web della Sapienza, Catalogo dei corsi – box Frequentare, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU, corrispondenti a 3.000 ore di impegno da parte dello studente.
La quota dell’impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60%.

• Calendario didattico
Di norma, la scansione temporale è la seguente:
- primo semestre: da fine settembre a dicembre
- prima sessione di esami: gennaio
- seconda sessione di esami: febbraio
- secondo semestre: da fine febbraio a maggio
- terza sessione di esami: giugno
- quarta sessione di esami: luglio
- quinta sessione di esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web www.ingaero.uniroma1.it (Sezione Calendari) e sul sito web della Sapienza – Catalogo dei corsi – box Frequentare https://corsidilaurea.uniroma1.it/.
I periodi dedicati alle lezioni e agli esami non possono sovrapporsi. In deroga a tale norma, sono previsti due appelli straordinari, di norma nel periodi ottobre-novembre e marzo-aprile, riservati agli studenti fuori corso e agli studenti che alla data dell’appello hanno esaurito tutte le frequenze.
• Frequenza
La frequenza non è obbligatoria tranne che per i corsi di Experimental aerodynamics e Experimental testing for aerospace structures.



• Verifica dell’apprendimento
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma un giudizio di idoneità (V); anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.

Programmi e modalità di verifica dell’apprendimento
I programmi dei corsi e le modalità di esame sono consultabili sul sito web della Sapienza – Catalogo dei corsi – box Frequentare https://corsidilaurea.uniroma1.it/.

Percorsi formativi
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da parte del CAD prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame. Nello specifico il CAD valuta la congruenza dei corsi proposti dallo studente con il percorso didattico.
Gli studenti sono tenuti a presentare il proprio piano di studio (funzione Percorso formativo di Infostud) all’inizio del primo anno di corso [indicativamente nel periodo dicembre - gennaio e nello specifico nei periodi che vengono di volta in volta riportati sul sito (www.ingaero.uniroma1.it) del CAD di Ing. Aerospaziale (sezione News).
Il Percorso formativo può essere ripresentato negli anni successivi (a novembre) per proporre modifiche di curriculum e/o di esami. Il sistema prevede l'approvazione di un solo Percorso formativo per anno accademico.

Ammissione agli esami del secondo anno
Per sostenere gli esami relativi agli insegnamenti del 2° anno lo studente deve avere acquisito almeno 27 crediti su insegnamenti del 1° anno.

Anticipo esami
Al fine di completare il carico didattico di 60 crediti per il 1° anno, lo studente può anticipare al 1° anno uno dei corsi di orientamento o dei corsi a scelta libera.
Per le modalità di richiesta degli anticipi consultare la sezione Pratiche studenti nel sito web del CAD.

Regime a tempo parziale
Gli immatricolandi e gli studenti del corso di studio possono optare per il regime di tempo parziale e conseguire un minor numero di CFU annui rispetto a quelli previsti.
È opportuno passare al part-time quando ci si immatricola sapendo già di avere poco tempo da dedicare allo studio, oppure se si è fuori corso. I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Manifesto degli Studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza (http://www.uniroma1.it/didattica/regolamenti/part-time).

Percorsi di eccellenza
Il CAD di Ingegneria aerospaziale istituisce un percorso di eccellenza per ciascuno dei suoi corsi di studio con lo scopo di valorizzare la formazione degli studenti meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento metodologico e applicativo su tematiche di interesse nel settore.
Il percorso consiste in attività formative, aggiuntive a quelle curriculari, volte a valorizzare gli studenti che, durante il primo anno del corso di studi, abbiano dato prova di essere particolarmente meritevoli.
L’accesso al Percorso di eccellenza avviene su domanda dell’interessato; i requisiti richiesti sono:
- acquisizione entro il 30 novembre di tutti i CFU previsti nel primo anno
- conseguimento di una media pesata dei voti di esame non inferiore a 27,5/30, con votazione non inferiore a 24/30 in alcuna prova.
Contestualmente al conseguimento del titolo di Laurea entro i limiti previsti dal corso di studio, lo studente che abbia terminato positivamente il percorso di eccellenza riceve un’attestazione che sarà registrata sulla carriera dello studente stesso. Unitamente a tale certificazione, l’Ateneo conferisce allo studente un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno.
I termini e le modalità per la domanda di partecipazione al percorso sono indicati sul sito web del CAD (sezione STUDENTI / Percorsi di eccellenza), dove si può anche prendere visione del bando di concorso e scaricare il facsimile della domanda di ammissione.

Prova finale
La prova finale consiste nella presentazione e nella discussione, di fronte ad una Commissione costituita ad hoc, di una dissertazione nella quale sono riportati i risultati raggiunti nello svolgimento di un’attività teorica, sperimentale, progettuale o compilativa su argomenti relativi agli insegnamenti del Corso di studio. La dissertazione si deve sviluppare, per una durata compatibile con i CFU assegnati, sotto la guida di un docente afferente al CAD di Ingegneria Aerospaziale, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende manifatturiere e di servizi, centri di ricerca operanti nel settore d’interesse. Alla prova finale sono attribuiti 23 CFU.
La votazione finale si basa sulla valutazione della media dei voti degli esami sostenuti, della dissertazione e della discussione finale. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, a maggioranza, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.

Stage
In sostituzione della prova finale lo studente può svolgere un tirocinio, al quale sono assegnati 23 CFU. Al momento dell’approvazione dello stage è prevista la nomina di un tutor accademico, scelto fra i docenti del CAD, e di un tutor aziendale che seguono lo svolgimento dell’attività di stage. La verifica dei risultati è condotta dal tutor accademico.

Valutazione della qualità
Il corso di studio, in collaborazione con l’Ateneo, contribuisce a rilevare l’opinione degli studenti frequentanti per tutti gli insegnamenti. Il sistema di rilevazione è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata al gruppo di auto-valutazione, docenti, studenti e personale del corso di studio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi del gruppo di auto-valutazione sono utilizzati per azioni di miglioramento delle attività formative.


Allegato

Syllabus
Il Syllabus ha l’obiettivo di informare gli studenti in ingresso sulle conoscenze, competenze e abilità necessarie per affrontare con successo il percorso formativo in Ingegneria aeronautica, in modo che possano verificare e, ove appropriato, adeguare autonomamente la propria preparazione.

Matematica e metodi numerici
Trigonometria: funzioni trigonometriche, teorema di Pitagora, formule di trasformazione degli angoli, formula di Eulero.
Geometria analitica: sistemi di coordinate cartesiane, equazioni e curve, distanze, angoli, intersezioni di oggetti geometrici. Retta tangente e normale ad una curva. Cambiamenti di coordinate.
Analisi Matematica: limiti, continuità, calcolo differenziale; calcolo integrale; successioni e serie; derivate parziali e direzionali; funzioni a valori vettoriali; integrali definiti, indefiniti e impropri; integrali curvilinei; integrali multipli; integrali di superficie; operatori differenziali: gradiente, divergenza, rotore; identità vettoriali; teoremi di Gauss-Green, Stokes, divergenza.
Algebra lineare: calcolo matriciale, sistemi lineari di equazioni; autovalori e autovettori.
Equazioni differenziali ordinarie: equazioni lineari e non lineari del primo ordine; equazioni lineari del secondo ordine, equazioni di Eulero; problemi ai dati iniziali.
Metodi numerici: metodi per la determinazione di radici di equazioni algebriche lineari e non lineari, metodi di quadratura; ottimizzazione libera.
Elementi di programmazione: qualunque linguaggio di programmazione (preferiti: Matlab, Fortran, Mathematica).

Chimica
Struttura atomica della materia; proprietà periodiche degli elementi; legami chimici inter ed intramolecolari; reazioni fisiche e chimiche e contenuti energetici a loro associati; equilibri chimici, ionici e di solubilità; elementi di cinetica chimica e di elettrochimica; fondamenti chimici della corrosione.

Fisica e Meccanica analitica
Grandezze fisiche, sistemi di unità di misura e metodo scientifico: teoria della misura, elementi di probabilità, errori.
Meccanica classica del punto materiale, dei sistemi di punti materiali e del corpo rigido: leggi di Newton, equazioni cardinali e principi di conservazione.
Sistemi macroscopici e principi della termodinamica: temperatura e calore, I e II principio della termodinamica.
Campi di forze: campo gravitazionale e campo elettrostatico.
Leggi fondamentali dell’elettromagnetismo: equazioni di Maxwell.
Onde e vibrazioni: Oscillazioni e propagazione delle onde elastiche ed elettromagnetiche.
Meccanica analitica ed equazioni di Lagrange.

Scienza dei materiali
Principali classi di materiali, proprietà, relazioni analitiche per la scelta/dimensionamento/ tratta-mento in funzione delle condizioni di sollecitazione e di esercizio di base. Materiali cristallini e amorfi; deformabilità, viscoelasticità, recupero e ricristallizzazione, diagrammi di fase binari, diffusione allo stato solido. Proprietà meccaniche e fisiche, materiali metallici (acciai, leghe di alluminio, superleghe, cenni alle leghe di titanio e magnesio), correlazioni tra microstruttura, processi e proprietà. Ceramici, prove meccaniche e statistica di Weibull. Shock termico. Materiali polimerici e compositi a matrice polimerica. Degrado chimico dei materiali, cause e prevenzione. Degrado per usura, rivestimenti. Indici di merito per la scelta dei materiali.

Elettrotecnica
Analisi di circuiti e reti elettrici: regime statico, regime periodico sinusoidale, sorgenti di tensione e corrente, sistemi monofase, sistemi trifase.
Conversione elettromeccanica dell’energia. Principio di funzionamento delle macchine elettriche: trasformatori, motori, generatori.
Cenni sulla produzione, distribuzione ed utilizzo dell’energia elettrica.

Meccanica applicata e disegno
Analisi di velocità ed accelerazione di meccanismi piani. Forze agenti in un sistema meccanico e analisi dinamica. Forze scambiate nei principali tipi di dispositivi funzionanti per attrito (freni e frizioni) e nei principali dispositivi per la trasmissione e trasformazione del moto (meccanismi, flessibili, ingranaggi, rotismi). Caratteristica meccanica di macchine motrici ed utilizzatrici; comportamento di sistemi costituiti da un motore accoppiato ad un utilizzatore in modo diretto, tramite un riduttore e/o un innesto a frizione. Sistemi vibranti a un grado di libertà. Sistemi vibranti a n gradi di libertà.
Conoscenza del disegno tecnico e della relativa normativa ISO. Conoscenze di base di modellazione solida.

Meccanica dei solidi
Cinematica e statica dei continui deformabili: descrittori del moto e della deformazione, descrittori delle forze interne (sforzo), leggi di conservazione, legami costitutivi e solidi elastici lineari. Il problema di De Saint Vénant. Analisi statica di sistemi di travi: diagrammi di carico (taglio, momento flettente e spostamento).

Telecomunicazioni
Descrizione dei segnali nel dominio del tempo e della frequenza; transito dei segnali nei sistemi; rumore termico. Principi della modulazione/demodulazione analogica e numerica. Principi di funzionamento di sistemi di telerilevamento radar per applicazioni di sorveglianza ed immagine. l collegamento radio: propagazione in spazio libero e caratteristiche di base dei ricetrasmettitori.

Aerodinamica:
Concetti di base della fluidodinamica: Equazioni del flusso in forma integrale e differenziale.
Flussi irrotazionali incompressibili: teoremi di Kelvin ed Helmholtz, equazione di Bernoulli, soluzioni elementari e sovrapposizione delle soluzioni.
Profili ed ali: classificazione e caratteristiche dei profili, corpi ad elevata portanza e dispositivi per l'aumento della portanza; teorema di Kutta-Joukowski; generazione della portanza; teoria dei profili sottili, teoria delle ali finite, resistenza indotta.
Flussi viscosi: strato limite laminare su lastra piana, separazione dello strato limite, cenni alla turbolenza e alla transizione.
Concetti introduttivi sui flussi compressibili: comprimibilità di un fluido, velocità del suono; flussi unidimensionali stazionari, flussi isentropici, urto normale.

Meccanica del volo e sistemi
Proprietà fisiche dell’atmosfera, atmosfera di riferimento, altezza di pressione; velocità equivalente, calibrata e indicata.
Classificazione degli aeromobili. Configurazioni e architettura dei velivoli ad ala fissa; superfici di governo. Strumenti principali: altimetro, ASI, VSI, virosbandometro. Angoli aerodinamici. Concetti di base sulla teoria dell’elica.
Analisi delle prestazioni: curva polare del velivolo, spinta e potenza necessarie e disponibili, decollo e atterraggio, volo in salita e discesa, consumi e autonomie, volo in virata e richiamata. Centraggio, fattore di carico e diagramma di manovra.
Elementi generali sui principali impianti e sistemi di bordo dei velivoli commerciali: controllo di volo, controllo motore, controllo ambientale, impianto combustibile, impianto idraulico, impianto pneumatico.

Propulsione
Fondamenti di termochimica. Fondamenti di trasmissione del calore. Cicli termodinamici: Carnot, Brayton, Diesel, Otto. Cicli per motori a turbina a gas. Parametri di prestazione di motori aeronautici. Prese d’aria e ugelli propulsivi di motori aeronautici. Camere di combustione e post combustione. Motori aeronautici a combustione interna.

Strutture
Sforzo e deformazione: equazioni di equilibrio, legami costitutivi per solidi elastici lineari, legame cinematico deformazione spostamento, equazioni di compatibilità, stato di sforzo e deformazione piani (funzione di Airy).
Strutture aeronautiche: scenari di carico e diagrammi di manovra di velivoli. Caratteristiche generali delle strutture e dei materiali aeronautici: elementi strutturali elementari (membri assiali, pannelli a sforzo di taglio, elementi flessionali e torsionali), trasferimento di carico nelle strutture alari e fusoliera, materiali metallici e compositi. Flusso di taglio in strutture a parete sottile. Carico di punta di travi. Criteri di rottura. Dinamica strutturale: vibrazioni libere e forzate per sistemi discreti. Smorzamento e risonanza.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Il percorso formativo prevede un primo anno comune a tutti i curricula e articolato in 6 moduli per un totale di 54 CFU, durante il quale vengono consolidate le conoscenze nei settori caratterizzanti l'ingegneria aeronautica (gasdinamica, strutture aeronautiche, dinamica del volo, motori aeronautici) e vengono fornite le basi in settori non compresi nella laurea triennale come quello dei sistemi di controllo.
Nel secondo anno sono previsti due diversi curricula (organizzati in gruppi a scelta), uno orientato alla progettazione (Modellistica e analisi per la progettazione aeronautica MAP), l’altro all’area della guida, controllo e automazione del volo, con elementi sull’economia e gestione degli aeromobili (Sistemi di volo, gestione e operazioni SGO) all’interno dei quali lo studente seleziona 5 moduli per complessivi 30 CFU.
E’ stato inoltre attivato un percorso sulle tematiche di interesse per le macchine ad ala rotante che include gli insegnamenti di Aircraft and helicopter aerodynamics, Aeroelasticity, Controllo delle vibrazioni e del rumore, Experimental testing for aerospace structures e Meccanica del volo dell’elicottero.
La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60% del totale.
Il curriculum prevede che:
- 85 CFU siano riservati allo svolgimento di attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e ad ulteriori attività formative
- 12 CFU siano riservati alla scelta dello studente
- 23 CFU siano riservati alla prova finale.
Il Corso di studio Magistrale in Ingegneria aeronautica fa parte di una rete italo-francese per l'acquisizione del doppio-titolo presso l’ISAE-SUPAERO di Tolosa. L'accordo tra La Sapienza e l’Istituto francese definisce le modalità operative per conseguire il titolo. Consultare la sezione Internazionali del sito del CAD Consiglio d’Area Didattica (CAD) di Ingegneria Aerospaziale (www.ingaero.uniroma1.it) per le informazioni. Un altro accordo consente l’acquisizione del doppio-titolo presso l’Instituto Superior Tecnico Universidade de Lisboa.


DESCRIZIONE DEI METODI DI ACCERTAMENTO
La verifica dell'apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal docente e comunicate insieme al programma dell’insegnamento. Per alcune attività, quali quelle relative a moduli di laboratorio, non è previsto un esame ma un giudizio di idoneità; anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente. Per adeguare le informazioni sui metodi di accertamento della preparazione ai requisiti sulla trasparenza, dal 2017 la descrizione delle modalità di verifica è organizzata nella forma seguente:
a) Strumenti di accertamento: si chiede al docente di descrivere il tipo di prova prevista, aggiungendo eventualmente informazioni riguardo alla sua struttura e alle modalità di assegnazione del voto
b) Metodi di accertamento: è richiesto di esporre quali conoscenze e capacità deve possedere lo studente e come queste sono verificate in sede di esame
c) Criteri di valutazione: questa voce completa la descrizione della prova e deve chiarire i criteri usati nella valutazione, possibilmente facendo riferimento ai risultati di apprendimento esposti a seguito del programma, ed esplicitando la relazione tra il grado di conoscenze e capacità dimostrate dallo studente e la valutazione finale del docente.
Le informazioni relative al programma e ai metodi di accertamento di ogni insegnamento sono reperibili nei link agli insegnamenti presenti nella sezione A4b, oltre ad essere inserite nel sistema informatico di Ateneo per essere visibili agli studenti nella sezione del sito della Sapienza dedicata all’offerta formativa.

Il percorso di formazione è descritto al seguente indirizzo:
https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2019/29395/cds

Il piano di studio, con l’elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative, la loro collocazione temporale nei diversi anni di corso e periodi didattici, nonché la organizzazione su 2 canali ovvero a canale unico è visualizzabile all’indirizzo: https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2019/29395/programmazione con riferimento al corrente a.a.

Nella pagina del Cad, all’indirizzo
http://www.ingaero.uniroma1.it/index.php?opption=com_content&view=articl...
si possono trovare i Regolamenti didattici dei diversi a.a. che riportano, tra le altre informazioni, l’elenco delle propedeuticità.