Laurearsi

L'esame finale del Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge, in ottemperanza al Regolamento didattico di Ateneo e ai Regolamenti didattici di Facoltà.




Per il completamento del piano di studi previsto dall’ordinamento didattico lo studente dovrà sostenere l’esame finale. Per essere ammesso a sostenere la prova finale (Esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto i singoli corsi integrati, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi e gli stages previsti, mediante certificazione.
L'esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge in ottemperanza del Regolamento Didattico di Ateneo e dei Regolamenti Didattici di Facoltà e di Corso di Studio Magistrale.
La tesi sperimentale di natura teorico-applicativa, preferibilmente con implicazioni valutative-organizzative-gestionali, nel contesto della prevenzione, viene discussa davanti alla Commissione, con un supporto informatico.
Tale presentazione - dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell’acquisizione delle abilità di analisi, progettazione gestione di processi lavorativi di tipo dirigenziale e comunicazione in ambito della prevenzione con assunzione di responsabilità e di autonomia professionale.
Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
L’esame finale, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobre-novembre e marzo-aprile). L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta nella stessa sessione; potrà essere sostenuto nuovamente nella sessione successiva.
La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 9 e non più di 11 membri, nominati dal Magnifico Rettore (MR).
Sono di norma individuati almeno due supplenti.
Fanno parte di norma della Commissione i Direttori delle attività formative professionalizzanti e i Docenti Universitari dello specifico SSD del Corso di Laurea.