Percorso formativo

Offerta formativa 2021-22

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1039660 - MATEMATICA Primo semestre 9 MAT/06 Italiano
100938 - Chimica generale e inorganica Primo semestre 6 CHIM/03 Italiano
1016810 - BIOLOGIA ANIMALE E VEGETALE Primo semestre 9 Italiano
97566 - CHIMICA ORGANICA Secondo semestre 6 CHIM/06 Italiano
1011790 - FISICA Secondo semestre 9 FIS/01 Italiano
1052132 - MINERALOGIA E LABORATORIO DI DIFFRATTOMETRIA Secondo semestre 9 Italiano
97756 - INFORMATICA Secondo semestre 6 INF/01 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1035261 - LABORATORIO CHIMICO DI CONSERVAZIONE E TRATTAMENTO DEI MATERIALI Primo semestre 6 Italiano
1052074 - PETROGRAFIA E LABORATORIO DI MATERIALI LAPIDEI Primo semestre 6 Italiano
1038598 - CHIMICA DEL RESTAURO E DELLA CONSERVAZIONE Primo semestre 6 CHIM/01 Italiano
1035250 - FONDAMENTI DI ARCHEOMETRIA Primo semestre 6 GEO/08 Italiano
1041711 - METODOLOGIE FISICHE PER I BENI CULTURALI Primo semestre 6 Italiano
1041606 - LABORATORIO PER LO STUDIO DEI MATERIALI DI ORIGINE VEGETALE Primo semestre 6 Italiano
1035261 - LABORATORIO CHIMICO DI CONSERVAZIONE E TRATTAMENTO DEI MATERIALI Secondo semestre 6 Italiano
1041605 - LABORATORIO PER LO STUDIO DEI MATERIALI DI ORIGINE ANIMALE Secondo semestre 6 Italiano
1042077 - LA TRASFORMAZIONE DEI MATERIALI NELLE ARTI Secondo semestre 6 Italiano
1052074 - PETROGRAFIA E LABORATORIO DI MATERIALI LAPIDEI Secondo semestre 6 Italiano

Terzo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1022555 - FONDAMENTI DI SCIENZE AMBIENTALI Primo semestre 6 CHIM/01 Italiano
1041619 - VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE Primo semestre 6 FIS/06 Italiano
1038363 - DIRITTO ED ECONOMIA DEI BENI CULTURALI Primo semestre 6 Italiano
1038363 - DIRITTO ED ECONOMIA DEI BENI CULTURALI Secondo semestre 3 Italiano
1041822 - STORIA DEL RESTAURO E MUSEOLOGIA Secondo semestre 12 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 12 Italiano
AAF1185 - PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA Secondo semestre 3 Italiano
AAF1050 - TIROCINIO Secondo semestre 12 Italiano
AAF1004 - PROVA FINALE Secondo semestre 6 Italiano

Gruppi Opzionali

NG1 Requisiti di ammissione
Per l’ammissione al corso di Laurea triennale è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente dall’Amministrazione. La formazione dovrà essere correttamente distribuita tra saperi scientifici e umanistici, con particolare attenzione a Matematica, Chimica, Fisica, Scienze Naturali e discipline storico-artistiche.
Ai fini dell'immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze TOLC- S 2018-19. Le prenotazioni vanno effettuate sulla pagina del CISIA al seguente indirizzo:
http://www.cisiaonline.it/area-tematica-tolc-cisia/home-tolc-generale/
I dettagli sulle caratteristiche, e la modalità di svolgimento della prova, sono definiti nel Bando di ammissione, che sarà pubblicato in coincidenza con l’apertura della Manifestazione “Porte Aperte” alla Sapienza (luglio 2018) sulla pagina dell’Offerta Formativa del sito di Ateneo
http://www.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa
Si esplicita che, per il Corso di Studi in oggetto, non è previsto alcun numero programmato.

NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Ai fini dell'immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze in ingresso.
Le modalità di iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando annuale pubblicato dalla Sapienza, consultabile all’indirizzo:
http://www.uniroma1.it/corsiperfacolta/Scienze%20MM.FF.NN.
Non sono tenuti a sostenere la prova gli studenti in possesso di altra laurea o diploma universitario e i diplomati di scuola media superiore che abbiano superato le prove di valutazione presso la struttura per l'orientamento dell’Istituto ITIS Galileo Galilei di Roma.
La partecipazione alla prova consente l'ammissione al corso di laurea. Tuttavia, a seguito della valutazione della prova, la Presidenza identificherà una soglia di punteggio al di sotto della quale assegnare gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) di Matematica che consentiranno comunque l'immatricolazione ma che dovranno essere assolti entro il 30 novembre dell’anno successivo all’anno di immatricolazione.
Gli studenti portatori di OFA potranno avvalersi di specifici corsi di recupero che avranno inizio nei primi giorni di ottobre in parallelo con i corsi istituzionali del primo semestre. La frequenza di tali corsi è fortemente raccomandata. I corsi si concluderanno con una prova di verifica (test OFA) unificata per tutti i CdS della Facoltà che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. In caso di superamento del test OFA, gli studenti potranno continuare a sostenere i relativi esami negli appelli previsti. In caso di esito negativo del test OFA, gli studenti portatori di OFA dovranno necessariamente superare gli esami sbarramento del corso di matematica entro il 30 Novembre del primo anno di corso. Nel caso di mancato superamento dell’esame, tali studenti non potranno iscriversi al secondo anno ma saranno iscritti al primo anno come ripetenti (ai sensi del comma 2 dell’articolo 21 del Manifesto degli studi di Ateneo).
Si ribadisce che l’immatricolazione anche tardiva non sarà consentita a chi che non abbia sostenuto la prova di verifica d’ingresso e il test di superamento degli OFA.



NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti

NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del Consiglio di CdS che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.

NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di diploma triennale, di laurea triennale, quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal Consiglio di CdS, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.

NG3.3 Riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea.
Il Consiglio di CdS può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base al contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, nonostante una diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il Consiglio di CdS delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il Consiglio di CdS esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
• Il Consiglio di CdS può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente, e sui 12 CFU di stage e tirocini. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18.
Le richieste di riconoscimento di crediti vanno presentate alla Segreteria didattica del corso di laurea utilizzando un apposito modulo (disponibile presso la segreteria stessa e sul sito web del corso di laurea) corredato di tutta la documentazione in fotocopia ritenuta utile per l'accoglimento delle richieste, dal 1 al 30 settembre di ogni anno accademico.
La Segreteria, preso atto delle decisioni del Consiglio di CdS, provvede alla registrazione di quanto riconosciuto e all’inoltro della pratica alla Segreteria amministrativa studenti di facoltà. Le decisioni del Consiglio di CdS sono insindacabili.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.

NG4 Piani di completamento e piani di studio individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del Consiglio di CdS prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
aderendo ad uno dei piani di completamento del percorso formativo predisposti annualmente dal Consiglio di CdS;
presentando un piano di studio individuale che deve essere valutato dal Consiglio di CdS per l’approvazione.

NG4.1 Piani di completamento
Un piano di completamento contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel corrispondente percorso formativo ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Il modulo di adesione è disponibile presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea.
Il modulo di adesione al piano di completamento, debitamente completato coi propri dati e con l’indicazione degli insegnamenti a scelta, deve essere firmato e consegnato alla Segreteria didattica del corso di laurea, che lo inoltra al Consiglio di CdS per la verifica che gli insegnamenti a scelta indicati siano effettivamente congruenti col percorso formativo. In caso affermativo, il piano di completamento viene corredato con l’indicazione della data del parere positivo da parte del Consiglio di CdS e trasmesso alla Segreteria amministrativa studenti, dove diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso negativo, lo studente viene invitato a modificare l’elenco degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta.
A partire dal giorno successivo a quello del parere positivo da parte del Consiglio di CdS lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di completamento cui ha aderito.
L’adesione ad un piano di completamento può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.

NG4.2 Piani di studio individuali
Qualora lo studente non intenda aderire ad alcuno dei piani di completamento proposti deve presentare un piano di studio individuale utilizzando un apposito modulo disponibile presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea.
Il modulo di proposta di piano di studio individuale, debitamente completato con i propri dati e con l’indicazione di tutti gli esami scelti, deve essere firmato e consegnato alla Segreteria didattica del corso di studio entro il 31 dicembre di ogni anno.
Esso viene quindi trasmesso al Consiglio di CdS per la valutazione, che deve essere completata entro la scadenza del 15 febbraio di ogni anno.
Se approvato, il piano di studio individuale viene trasmesso alla Segreteria amministrativa studenti dove diviene parte integrante della carriera dello studente.
A partire dal giorno successivo a quello dell’approvazione del piano di studio individuale da parte del Consiglio di CdS lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di studio approvato.
Il piano di studio individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.

NG4.3 Modifica dei piani di completamento e dei piani di studio individuali
Lo studente che abbia già aderito ad un piano di completamento può, in un successivo anno accademico, aderire ad un differente piano di completamento oppure proporre un piano di studio individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un piano di studio individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un piano di completamento oppure proporre un differente piano di studio individuale.
In ogni modo, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.

NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di sei semestri, pari a tre anni.

NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, in accordo coll’articolo 23 del regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.

NG5.2 Calendario didattico
Le lezioni sono in genere raggruppate in alcuni giorni della settimana. Nel I anno, in cui vengono svolti gli insegnamenti di base, si è cercato di ridurre i giorni di presenza in modo da facilitare l’apprendimento individuale e di contenere il numero delle ore di lezione frontale in 20. Il calendario didattico è così fissato:
Ogni anno di corso del triennio è articolato in due periodi didattici semestrali, ciascuno di lunghezza approssimativa pari a 15 settimane, e intervallati da una finestra temporale dedicata agli esami.
L’inizio delle lezioni è fissato fra l’ultima settimana di settembre e non oltre la seconda settimana di ottobre e termina entro la fine della terza settimana di gennaio. Il secondo semestre deve avere inizio non prima della prima settimana di marzo e termina entro la prima settimana di giugno.
Il CdS propone il calendario delle lezioni di tutti gli insegnamenti di un anno accademico entro il 20 marzo dell’anno precedente, possibilmente in concomitanza della assegnazione dei compiti didattici avendo cura di tenere conto dei recuperi OFA come da punto NG6.
L’AdF delibera il calendario di tutti i CdS della Facoltà.
I periodi di esami (*) si stabiliscono nel rispetto rigoroso della Carta dei diritti delle studentesse e degli studenti come recepito dal Regolamento didattico di Ateneo [Art. 22].
(*) In deroga alle norme generali. Per il solo esame di cui al punto NG2, saranno ammessi alla sessione straordinaria di novembre anche coloro i quali sono portatori di OFA.

Il calendario degli esami è così fissato:
• Febbraio: appello invernale di esami, di regola dei corsi svolti nel primo semestre;
• Giugno-Luglio: appello di esami estivo;
• Settembre: appello di esami autunnale.
Equipartizione temporale delle date di esame. Il CdS propone le date degli appelli ordinari di tutti gli insegnamenti di un anno accademico entro il 20 marzo dell’anno precedente, possibilmente in concomitanza dell’assegnazione dei compiti didattici curando che, per ogni semestre, le date degli esami siano distribuite uniformemente sul periodo disponibile. In accordo con le procedure dettate dall’art. 22 del Regolamento didattico di Ateneo, l’AdF approva i calendari didattici.



NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
un esame scritto, generalmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla fine del corso;
un esame orale;
il lavoro svolto in autonomia dallo studente.

NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
I tre CFU complessivamente attribuiti alla lingua inglese possono essere acquisiti superando un'unica prova, che può essere sostenuta in ciascuna delle tre sessioni d'esame.
Chiunque sia in possesso di una certificazione linguistica CAMBRIDGE ESOL di livello almeno pari al B1 o TRINITY Grade 6 (o superiore) può avere diritto al riconoscimento dell’idoneità di Lingua Inglese (CFU 3).
La Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali offre agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori del Lazio la possibilità di sostenere l’esame di inglese scientifico. Il superamento dell’esame dà diritto all'acquisizione dei 3 CFU relativi alle conoscenze linguistiche. L'iscrizione deve essere effettuata compilando l'apposito modulo disponibile sul sito della Sapienza http://bigbang.uniroma1.it/, dove sono indicati orari ed aule della prova e ulteriori informazioni sulle sue modalità. L'esito positivo della prova di valutazione della conoscenza della lingua inglese verrà registrato automaticamente nella carriera dello studente.

NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
La frequenza assidua di tutti i corsi è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione del corso di laurea ed è pertanto vivamente consigliata.

NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nell’articolo 13 del manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
Per il corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali sono previsti i seguenti diversi regimi a tempo parziale:
regime a tempo parziale in 6 anni con 30 crediti per anno.

NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi dell’art. 21 del manifesto degli studi di Ateneo lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 3 anni.
Ai sensi dell’art. 25 del manifesto degli studi di Ateneo:
lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione;
lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di:
12 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 6 anni.

NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal Consiglio di CdS e riportati in OF7. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea.

NG10 Percorsi di eccellenza
Il corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali prevede il percorso di eccellenza di Ateneo per studenti meritevoli.
I termini e le modalità per la richiesta di partecipazione al percorso di eccellenza sono indicati sul sito web del corso di laurea, dove si può anche prendere visione del bando di concorso e scaricare il facsimile della domanda di ammissione.

NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto le formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
Per la prova finale per il conseguimento del titolo di studio occorre presentare un elaborato in italiano o inglese, corredato di un riassunto rispettivamente in inglese o in italiano. La prova finale consiste nella discussione del lavoro svolto durante il tirocinio, che contribuisce alla definizione del voto di laurea.
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della dissertazione e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.

NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante domanda da indirizzare al Consiglio di CdS e da consegnare alla Segreteria didattica entro il mese di gennaio di ogni anno, frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra Facoltà.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il Consiglio di CdS ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti del corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali.

Il percorso formativo si articola nel seguente modo:
- nel primo anno vengono impartiti gli insegnamenti di base in matematica, fisica, chimica, informatica e mineralogia;
- nel secondo anno si concentrano i Laboratori, svolti con criteri di interdisciplinarietà;
- nel terzo anno completano la formazione alcune discipline umanistiche, le discipline giuridiche ed economiche, gli insegnamenti a libera scelta, il tirocinio e l’elaborato finale.