Percorso formativo

L'intervallo di CFU previsto per la prova finale (36-45) e' motivato dalla eventuale riscontrata necessita' di una moderata rimodulazione anno per anno del peso formativo della prova stessa.

Il superamento dei 15 CFU puo' avvenire solo se almeno uno dei corsi a scelta serve per acquisire parte dei cfu necessari per l'accesso ai concorsi relativi all’insegnamento nella scuola secondaria.

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1012161 - Processi e plasmi astrofisici Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012186 - RELATIVITA' GENERALE Primo semestre 6 FIS/02 Italiano
1012178 - Fisica superiore Primo semestre 6 FIS/02 Italiano
1051847 - ASTROPHYSICS LABORATORY Primo semestre 6 Inglese
1044601 - PHYSICAL COSMOLOGY Secondo semestre 6 FIS/05 Inglese
1012131 - Astrofisica stellare Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1044553 - THEORETICAL ASTROPHYSICS Secondo semestre 6 FIS/05 Inglese
1051847 - ASTROPHYSICS LABORATORY Secondo semestre 6 Inglese
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
AAF1901 - ENGLISH LANGUAGE Secondo semestre 4 Inglese
GRUPPO A AFFINI INTEGRATIVI Vai al gruppo FIS/05
GRUPPO B ASTRONOMICO OSSERVATIVO SPERIMENTALE Vai al gruppo
GRUPPO C CARATTERIZZANTE ASTRONOMICO TECNOLOGICO Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
AAF1036 - Prova finale Secondo semestre 38 Italiano
GRUPPO A AFFINI INTEGRATIVI Vai al gruppo FIS/05
GRUPPO B ASTRONOMICO OSSERVATIVO SPERIMENTALE Vai al gruppo
GRUPPO C CARATTERIZZANTE ASTRONOMICO TECNOLOGICO Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1044551 - OBSERVATIONAL COSMOLOGY Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Inglese
1012184 - Ottica astronomica Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012137 - DINAMICA DEI SISTEMI STELLARI Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012136 - Cosmologia teorica Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012165 - Sistemi autogravitanti Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
1056018 - EVOLUZIONE CHIMICA DELL'UNIVERSO Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1012184 - Ottica astronomica Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012137 - DINAMICA DEI SISTEMI STELLARI Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012152 - Laboratorio di calcolo avanzato Secondo anno Primo semestre 6 INF/01 Italiano
1044550 - METHODS OF SPACE ASTROPHYSICS Secondo anno Primo semestre 6 FIS/01 Inglese
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1012129 - ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1012130 - Astrofisica extragalattica Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
1044551 - OBSERVATIONAL COSMOLOGY Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Inglese
1012184 - Ottica astronomica Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Italiano
10589158 - PLANETS AND EXOPLANETS Primo anno Secondo semestre 6 FIS/05 Inglese
1012136 - Cosmologia teorica Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
1055885 - PARTICLE AND ASTROPARTICLE PHYSICS Secondo anno Primo semestre 6 FIS/01 Inglese
1055363 - EXPERIMENTAL GRAVITATION Secondo anno Primo semestre 6 FIS/01 Inglese
1044550 - METHODS OF SPACE ASTROPHYSICS Secondo anno Primo semestre 6 FIS/01 Inglese
1012165 - Sistemi autogravitanti Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano
1056018 - EVOLUZIONE CHIMICA DELL'UNIVERSO Secondo anno Primo semestre 6 FIS/05 Italiano


Norme generali
NG1 Requisiti di ammissione
Per l'accesso alla laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica è richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo. E' richiesta una buona conoscenza della fisica classica e moderna, delle basi della chimica, dei necessari strumenti matematici e informatici. E' richiesta, inoltre una buona padronanza, in forma scritta e orale, oltre che della lingua italiana, anche della lingua inglese, con riferimento particolare ai lessici disciplinari e tecnici.
In ogni caso per accedere alla laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica è necessario che i laureati abbiano acquisito almeno:
• 20 crediti formativi universitari (CFU) complessivi nelle discipline matematiche e/o informatiche (MAT/01-MAT/08, INF/01, ING-INF/05)
• 5 CFU nelle discipline chimiche (CHIM/01-03 e CHIM/06),
• 65 CFU complessivi nelle discipline fisiche (FIS/01-FIS/08), di cui almeno: a) 40 crediti nella fisica sperimentale (FIS/01); b) 12 crediti nella fisica teorica, modelli e metodi matematici (FIS/02); c) 5 CFU complessivi nella fisica della materia e/o nella fisica nucleare e subnucleare (FIS/03,FIS/04).
Gli studenti che non sono in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi singoli, come previsto dal Manifesto degli studi di Ateneo, e sostenere i relativi esami prima dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Agli studenti in possesso di laurea triennale in Fisica (ex D.M. 270/2004) conseguita presso Sapienza Universita' di Roma sono automaticamenti riconosciuti i requisiti curriculari per l’accesso alla laurea magistrale.
Potranno presentare domanda per la verifica dei requisiti necessari per l'immatricolazione al Corso di laurea magistrale anche gli studenti della Sapienza e provenienti da altri Atenei che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l'obbligo di conseguirla entro le date di scadenza indicate nel Manifesto degli Studi di Ateneo. Tali studenti, dopo il conseguimento della laurea, dovranno comunque presentare alla Segreteria Amministrativa studenti, entro le date di scadenza indicate nel Manifesto degli Studi, domanda per poter essere immatricolati alla laurea magistrale.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Il possesso delle conoscenze sarà verificato da una apposita commissione, che approverà automaticamente (o valutando eventuali affinità tra settori scientifico-disciplinari) l'ammissione alla laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica degli studenti che abbiano acquisito almeno:
• 25 CFU nelle discipline matematiche (MAT/01-MAT/08),
• 5 CFU nelle discipline chimiche (CHIM/01-03 e CHIM/06),
• 50 CFU nella fisica sperimentale (FIS/01),
• 20 CFU nella fisica teorica, modelli e metodi matematici (FIS/02),
• 5 CFU nella fisica della materia (FIS/03) o nella fisica nucleare e subnucleare (FIS/04),
• 12 CFU nell’astronomia ed astrofisica (FIS/05),
• certificazione attestante la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1 (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue - QCER) o equivalente; si considera equivalente a tale requisito l’aver ottenuto un’idoneita’ di lingua inglese in un corso di studi universitari (laurea triennale o magistrale) corrispondente ad almeno 3 CFU.
Negli altri casi la Commissione sottoporrà gli studenti a colloqui di verifica del possesso delle conoscenze richieste.
Gli studenti in possesso di laurea triennale in Fisica (ex D.M. 270/2004) conseguita presso Sapienza Universita' di Roma sono automaticamenti ammessi, senza colloqui, alla laurea magistrale qualora abbiano sostenuto esami di contenuto astronomico-astrofisico (settore scientifico disciplinare FIS/05) per 12 CFU complessivi.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea magistrale o specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula, sentito lo studente, il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale, quinquennale o specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula, sentito lo studente, il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea magistrale. I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincidono con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD attribuirà i crediti sulla base del curriculum dello studente, anche per gruppi di esami di uno stesso SSD, eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere di norma sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 12.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
NG4 Percorsi formativi curriculari e percorsi formativi individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CAD (con procedura on-line, sia per l’inoltro da parte dello studente sia per la notifica della relativa approvazione) prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo al percorso formativo curriculare predisposto annualmente dal CAD;
2. presentando un percorso formativo individuale che deve essere valutato dal CAD per l’approvazione.

NG4.1 Percorso formativo curriculare
Un percorso formativo curriculare deve rispettare le regole previste nel Manifesto del corso di laurea e riportare l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente (è tollerato un aumento fino a 15). Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Il percorso formativo si presenta on-line, secondo la procedura informatica di compilazione prevista dall’Università “La Sapienza”, nelle date decise dal CAD; ulteriori indicazioni presso la Segreteria didattica. Viene valutato dal Presidente del CAD e da un docente della Commissione per i percorsi formativi degli studenti per la verifica che gli insegnamenti a scelta indicati siano effettivamente congruenti col percorso formativo. In caso affermativo, il percorso formativo curriculare viene approvato. In caso negativo, lo studente viene invitato a modificare l’elenco degli insegnamenti a scelta.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di studio cui ha aderito. L’adesione ad un percorso formativo curriculare può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico.
NG4.2 Percorso formativo individuale
Il percorso formativo individuale deve rispettare le regole dell’offerta formativa del corso di laurea. Esso va presentato on-line nelle date decise dal CAD. Viene valutato dal Presidente del CAD e da un docente della Commissione per i percorsi formativi degli studenti per la verifica che gli insegnamenti indicati siano effettivamente congruenti col percorso formativo. In caso affermativo, il percorso formativo viene approvato. In caso negativo, lo studente viene invitato alla rettifica dello stesso.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel percorso formativo approvato. Il percorso formativo individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno accademico. Qualora lo studente provenga da passaggio o trasferimento o da abbreviazione di corso deve presentare un percorso formativo individuale utilizzando un apposito modulo on-line; ulteriori indicazioni sono disponibili presso la Segreteria didattica.
NG4.3 Modifica dei percorsi formativi curriculari e dei percorsi formativi individuali

Lo studente al quale sia già stato approvato un percorso formativo, curriculare o individuale, può in un successivo anno accademico presentare un nuovo percorso formativo, curriculare o individuale.
Tuttavia in tale caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti. Il nuovo percorso formativo sarà esaminato dal Presidente del CAD e da un docente della Commissione per i percorsi formativi degli studenti per verificarne la coerenza.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni, esercitazioni in aula e/o attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale. La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste. Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica, in accordo con il regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8-10 ore di lezione, oppure a 10-12 ore di laboratorio o esercitazione guidata. La corrispondenza esatta viene definita annualmente dal Consiglio di Area Didattica.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima. Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU. Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Di norma, la scansione temporale è la seguente:
• primo semestre: da fine settembre a gennaio;
• prima sessione d’esami: febbraio;
• secondo semestre: da fine febbraio a giugno;
• seconda sessione d’esami: giugno e luglio;
• terza sessione d’esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web del Corso di laurea. I periodi dedicati alle lezioni e agli esami non possono sovrapporsi. In deroga a tale norma, gli studenti iscritti fuori corso o che abbiano completato la frequenza a tutti i corsi, nonché gli studenti iscritti a tempo parziale e che appartengono ad altre categorie equiparate secondo il Manifesto degli Studi di Ateneo vigente, possono partecipare a due appelli straordinari, di norma nel mesi di maggio e di novembre, allo scopo di permettere loro di laurearsi nelle sessioni di luglio e gennaio.
NG5.3 Prove d’esame
La verifica delle conoscenze acquisite avviene mediante prove di esame orale, eventualmente precedute da una prova scritta o una prova individuale di laboratorio. La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi; il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
La frequenza assidua di tutti i corsi è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione del corso di laurea ed è pertanto vivamente consigliata. E’ obbligatoria la frequenza alle esercitazioni di laboratorio previste per l’insegnamento Astrophysics Laboratory.
Non sono previste propedeuticita’ formali. Tuttavia, la collocazione degli insegnamenti nel percorso formativo è una chiara indicazione dell’ordine ottimale col quale seguirli e sostenerne gli esami.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Manifesto degli Studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del Manifesto degli Studi di Ateneo, consultabile nel sito web dell’Università “La Sapienza”, lo studente si considera fuori corso quando abbia seguito il corso di studi per la sua intera durata senza tuttavia aver conseguito il titolo accademico o senza aver superato tutti gli esami necessari per l’ammissione all’esame finale.
Ai sensi del medesimo Manifesto degli Studi di Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 6 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine di anni pari al doppio della durata concordata per il regime a tempo parziale.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD, presentando alla segreteria didattica una apposita richiesta, in qualunque momento lo ritengano necessario.
NG10 Percorsi di eccellenza
Il Consiglio di Area Didattica in Scienze e Tecnologie Fisiche, Scienze Fisiche e Scienze dell'Universo istituisce un Percorso di eccellenza per il corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica, allo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.
Il percorso offre attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio al quale è iscritto lo studente, costituite da approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio secondo un programma che verrà personalizzato e concordato con ogni singolo studente, all’interno degli insegnamenti relativi alla classe di laurea. Lo studente che abbia ottenuto l’accesso al Percorso di eccellenza viene affidato ad un docente o tutor – il tutor, qualora non docente di un corso, verrà designato dal Presidente CAD - che ne segue il percorso e collabora alla organizzazione delle attività, concordate con lo studente, per un impegno massimo di 200 ore annue, con stesura di una relazione finale.
Gli studenti Erasmus che svolgono una parte del loro curriculum presso una Università straniera ed hanno accesso al percorso di eccellenza possono svolgere parte del percorso di eccellenza presso l'istituzione estera che li ospita.
L’accesso al Percorso di eccellenza avviene su domanda dell’interessato, con istanza presentata, successivamente alla pubblicazione del bando, al Consiglio di Area Didattica, al termine del primo anno di frequenza del Corso di laurea. I requisiti richiesti sono:
• acquisizione di tutti i Crediti Formativi Universitari (CFU) previsti dal piano formativo per il primo anno entro la data fissata dal regolamento per i percorsi d’eccellenza;
• conseguimento di una media pesata dei voti d’esame non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30).
Per concludere con successo il percorso di eccellenza lo studente deve conseguire il titolo di laurea magistrale entro il 31 ottobre ed ottenere una votazione media pesata non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30). Contestualmente al conseguimento del titolo di laurea magistrale, lo studente che ha concluso un Percorso di eccellenza riceve un’attestazione del percorso svolto, rilasciata dalla Presidenza della Facoltà, con le modalità previste per gli altri tipi di certificazione, che andrà registrata sulla carriera dello studente stesso. Unitamente a tale certificazione, l’Università conferisce allo studente un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno di corso.
I termini e le modalità per la richiesta di partecipazione al percorso di eccellenza sono indicati sul sito web del corso di laurea, dove si può anche prendere visione del bando di concorso e del facsimile della domanda di ammissione.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consiste nella discussione di una tesi, costituita da un documento scritto, in lingua inglese o italiana, che presenta i risultati di uno studio originale, teorico o sperimentale, su un argomento di ricerca. La preparazione della tesi si svolge sotto la direzione di un relatore (che può essere un docente del Corso di laurea o di altri corsi di laurea italiani o stranieri, un ricercatore di un ente di ricerca italiano o straniero, un Dottore di Ricerca o un cultore della materia con anzianità di almeno tre anni dalla Laurea specialistica o dalla Laurea secondo il previgente ordinamento). Viste le convenzioni tra l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e la Sapienza, tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e la Sapienza, tutti i dipendenti strutturati INFN, che siano ricercatori o tecnologi di ruolo e siano in servizio presso la sezione di Roma 1, tutti i ricercatori strutturati del CNR, che svolgono la loro attivita’ di ricerca all’interno del Dipartimento di Fisica oppure nella sede romana dell'Istituto dei Sistemi Complessi (via dei Taurini), possono fungere da relatore interno per la prova finale.
La tesi si svolge di norma nel secondo anno del corso, occupandone buona parte del tempo complessivo.
La votazione finale si basa sulla valutazione del percorso degli studi, della tesi e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono presentare domanda per frequentare e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altri corsi di studio, secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante domanda con autocertificazione degli esami gia’ sostenuti da indirizzare alla Segreteria Didattica che la sottoporra’ al CAD. La stessa domanda potra’ poi essere presentata alla Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze M.F.N. secondo i tempi e le modalita' previste dal Manifesto degli studi vigente. Tali esami non devono essere inseriti nel piano di studio.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti negli insegnamenti del primo anno del corso di laurea magistrale in Astronomia ed Astrofisica.

Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale. Di norma, la scansione temporale è la seguente:
• primo semestre: da fine settembre a gennaio;
• prima sessione d’esami: febbraio;
• secondo semestre: da marzo a giugno;
• seconda sessione d’esami: luglio;
• terza sessione d’esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web del Corso di laurea magistrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale. La durata nominale del corso di laurea è di 4 semestri, pari a due anni, durante i quali lo studente deve acquisire 120 CFU, pari a a 3000 ore di impegno complessivo da parte dello studente. La verifica delle conoscenze avviene tramite esami, di norma orali. Per alcuni insegnamenti la verifica puo’ anche avvenire tramite prove scritte o pratiche (corso di laboratorio) secondo modalita’ indicate nelle schede individuali di ciascun insegnamento.
La frequenza assidua di tutti i corsi è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione del corso di laurea ed è pertanto vivamente consigliata. E’ obbligatoria la frequenza alle esercitazioni di laboratorio previste per l’insegnamento Astrophysics Laboratory.
Non sono previste propedeuticita’ formali. Tuttavia, la collocazione degli insegnamenti nel percorso formativo è una chiara indicazione dell’ordine ottimale col quale seguirli e sostenerne gli esami.

Lo studente magistrale presenta il piano formativo all’inizio del I anno, scegliendo gli esami opzionali all’interno dei gruppi opzionali previsti e gli esami a scelta libera (12 CFU). Le norme che regolano i percorsi formativi sono definite nel Regolamento Didattico del corso di studi. Al termine del percorso formativo lo studente dovra’ anche aver ottenuto un’idoneita’ di lingua inglese, dimostrando di avere una conoscenza fluente, sia scritta, sia orale, della lingua inglese.