Percorso formativo

 

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1013710 - Economia aziendale Primo semestre 9 SECS-P/07 Italiano
1013718 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Primo semestre 9 IUS/09 Italiano
1013719 - MATEMATICA CORSO BASE Primo semestre 9 SECS-S/06 Italiano
AAF1137 - ABILITA' INFORMATICHE Primo semestre 3 Italiano
1013712 - ECONOMIA POLITICA Secondo semestre 9 SECS-P/01 Italiano
1013717 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO Secondo semestre 9 IUS/01 Italiano
1013723 - RAGIONERIA Secondo semestre 9 SECS-P/07 Italiano
AAF1211 - LINGUA INGLESE - B1 Secondo semestre 3 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1051470 - ECONOMIA DELL'UNIONE EUROPEA Primo semestre 6 SECS-P/01 Italiano
1017104 - ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Primo semestre 9 SECS-P/08 Italiano
1017517 - POLITICA ECONOMICA Primo semestre 9 SECS-P/02 Italiano
1015450 - STATISTICA CORSO BASE Primo semestre 9 SECS-S/01 Italiano
1017055 - DIRITTO COMMERCIALE Secondo semestre 9 IUS/04 Italiano
1013711 - ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Secondo semestre 9 SECS-P/11 Italiano
1017164 - MATEMATICA FINANZIARIA Secondo semestre 9 SECS-S/06 Italiano
Uno dei seguenti sette moduli, a scelta dello studente: Vai al gruppo

Terzo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1009241 - DIRITTO TRIBUTARIO Primo semestre 9 IUS/12 Italiano
1018186 - FINANZA AZIENDALE Primo semestre 6 SECS-P/09 Italiano
1017158 - MANAGEMENT Primo semestre 9 SECS-P/08 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
AAF1001 - prova finale Secondo semestre 3 Italiano
MDI giuridico Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1013709 - Diritto dell'Unione Europea Secondo anno Secondo semestre 6 IUS/14 Italiano
1046896 - ECONOMIA AGROALIMENTARE Secondo anno Secondo semestre 6 AGR/01 Italiano
1017138 - GEOGRAFIA ECONOMICA Secondo anno Secondo semestre 6 M-GGR/02 Italiano
10589237 - GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE Secondo anno Secondo semestre 6 SECS-P/13 Italiano
1027101 - LINGUA INGLESE - B2 Secondo anno Secondo semestre 6 L-LIN/12 Italiano
1017238 - REVISIONE AZIENDALE Secondo anno Secondo semestre 6 SECS-P/07 Italiano
1017266 - TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI Secondo anno Secondo semestre 6 SECS-P/13 Italiano
Lo studente deve acquisire 9 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1001651 - Diritto amministrativo Terzo anno Primo semestre 9 IUS/10 Italiano
1017498 - Diritto del lavoro Terzo anno Primo semestre 9 IUS/07 Italiano

Corso di studio in
Management e diritto d’impresa
(sede di Latina)

Regolamento didattico del Corso di studio in Management e diritto d’impresa (classe L-18)

Art. 1. Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma, il Corso di studio in Management e diritto d’impresa (sede di Latina), appartenente alla Classe L-18 delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale

Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Diploma di scuola secondaria superiore.
Modalità di accesso: Prova in ingresso per la verifica delle conoscenze.

Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso mira a formare figure professionali capaci di operare, sia a livello direzionale che tecnico-operativo, in strutture aziendali complesse che richiedono l'attitudine a risolvere i problemi economico-finanziari e giuridici.
Dopo un periodo iniziale (3 semestri, con contenuti comuni a tutti i corsi di laurea della Facoltà) nel quale vengono fornite allo studente le indispensabili conoscenze di base nei tradizionali campi di studio della Facoltà (economico, economico-aziendale, giuridico, matematico-statistico) il corso di studio propone moduli didattici orientati ad approfondire diverse tematiche proprie delle diverse aree economiche e aziendali; a tal fine, il corso potrà articolarsi in curricula. La solida preparazione di base multidisciplinare del corso consente lo sviluppo delle capacità di comprensione e l'acquisizione di conoscenze di metodo e di contenuto nel campo delle attività di impresa, nelle sue diverse specificazioni funzionali e di settore (amministrazione, gestione, marketing, finanza, organizzazione e intermediazione finanziaria), ed al profilo giuridico (consulenza giuridica d'impresa). Alcune opzioni di approfondimento e di attività formative pratiche, fondate anche su attività di laboratorio, completano l'offerta formativa del corso di studio; naturale conclusione di tale percorso è la prova finale, fortemente integrata con uno o più dei suddetti moduli di approfondimento mirato.

Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)

Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati hanno la capacità di assimilare dagli strumenti didattici messi loro a disposizione (libri di testo, riferimenti bibliografici avanzati, informazione multimediale, banche dati nazionali ed internazionali) le nozioni fondamentali di tipo giuridico, matematico-statistico, macro e micro economico che costituiscono le basi teoriche per operare nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni, nonché per comprendere il contesto culturale, sociale ed istituzionale in
cui si colloca l'attività imprenditoriale. Tali basi costituiscono altresì mezzo per accedere a studi di livello superiore.
Tali conoscenze e capacità sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati sono in grado di elaborare le nozioni specifiche acquisite nell'ambito della formazione mirata in campo aziendalistico in modo da acquisire un approccio professionale al lavoro. A tal fine acquisiscono competenze per ideare e sostenere progetti volti alla soluzione di problemi in ambito di gestione aziendale, in particolare di natura amministrativa, contabile, finanziari e di controllo.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la formazione in aula, esercitazioni anche in ambienti informatici, business game e lavori di gruppo.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.

Autonomia di giudizio
I laureati hanno la capacità di raccogliere ed interpretare i dati rilevanti per l'amministrazione ed il controllo della gestione delle aziende e che comprendono non solo quelli prettamente legati ai processi produttivi e commerciali della singola realtà imprenditoriale, ma estesi al contesto nazionale ed internazionale in cui essa opera, allo scopo di formarsi un'autonoma capacità di giudizio sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'impresa e delle future prospettive. Essi sono in grado di riflettere e di esprimere elaborate opinioni su riflessione su temi
sociali, scientifici o etici. A tal fine si avvalgono degli approfondimenti proposti in campo statistico-matematico, socio-economico e giuridico e dei laboratori didattici.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.

Abilità comunicative
I laureati sanno comunicare informazioni, problemi, soluzioni a interlocutori anche non specialisti e appartenenti a realtà sociali e culturali differenti anche utilizzando strumenti multimediali e devono altresì dimostrare capacità a lavorare in team a sensibilità all'ascolto ed all'elaborazione delle altrui opinioni in vista del raggiungimento degli obiettivi aziendali. A tal fine si avvalgono, in particolare, dei laboratori didattici volti agli approfondimenti informatici e linguistici.
Le abilità comunicative vengono valutate dai singoli docenti durante l'attività didattica ed in sede di accertamento.

Capacità di apprendimento
I laureati hanno sviluppato le capacità di apprendimento e di autonoma elaborazione delle informazioni per poter intraprendere eventuali studi successivi. In particolare, il corso di studio prepara all'accesso a formazione superiore, quale è quella della laurea magistrale, elettivamente nelle classi di laurea magistrale di ambito aziendale, economico e finanziario.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.

Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
Gli sbocchi professionali per i laureati del Corso sono rappresentati dall'impiego nelle aziende private e pubbliche, con particolare riferimento alle funzioni gestionali e operative, e dalle libere professioni dell'area economica, finanziaria e previdenziale.

Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.

Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di studio in Management e diritto d’impresa prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (18 CFU complessivi) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati nella Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi di Ateneo

https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti

Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.

Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento

Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf

Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)

Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.

https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti


Art. 11 Prova finale
La prova finale consiste nella predisposizione e nella discussione di un elaborato, preparato con l'ausilio di uno o più docenti, avente ad oggetto l'approfondimento, anche tramite una ricerca empirica, di problematiche affrontate nel percorso formativo triennale

Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, in tutti i Corsi di Laurea, sono riservati 3 cfu
“La prova finale consiste nella predisposizione e nella discussione di un elaborato, preparato con l’ausilio di uno o più docenti, avente ad oggetto l’approfondimento, anche tramite una ricerca empirica, di problematiche affrontate nel percorso formativo” ; gli ordinamenti possono prevedere la possibilità di avvalersi di attività di tirocinio. Può essere oggetto dell’elaborato un lavoro di rassegna, un commento ragionato ad articoli, una bibliografia ragionata su una tematica circoscritta, una nota a sentenza....; all’elaborato e alla sua presentazione dovrà comunque essere riservata un’adeguata considerazione dal punto di vista formale.
L’impegno richiesto allo studente deve intendersi commisurato al numero di crediti conseguibili (circa 75 ore, pari a due settimane di lavoro, per la predisposizione di un elaborato di circa 20-25 pagine)

Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus

Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdS. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.

Dopo un periodo iniziale di tre semestri (con contenuti comuni a tutti i Corsi di studio della Facoltà di Economia della Sapienza), nei quali vengono fornite agli studenti le indispensabili conoscenze di base in ambito economico, aziendale, statistico-matematico e giuridico, il Corso di studio propone insegnamenti a scelta, orientati all’approfondimento di tematiche proprie delle diverse aree economico-aziendali e giuridiche, anche in collegamento con il tessuto produttivo locale. A completamento del percorso di studio è prevista una prova finale, fortemente integrata con la formazione scelta dallo studente.