Percorso formativo

 

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
10603298 - GENDER SENSITIVE JOURNALISM Primo semestre 6 SPS/08 Italiano
10603297 - ANALISI SOCIALE DELLA GENDER EQUALITY Primo semestre 6 SPS/07 Italiano
10603294 - CULTURE POLITICHE E GENDER EMPOWERMENT - LABORATORIO SU PROCESSI DEMOCRATICI E TEMATICHE DI GENERE Primo semestre 9 Italiano
10603296 - GENDER E MEDIA STUDIES - LABORATORIO DI ANALISI DEI CONTENUTI MEDIALI Secondo semestre 9 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 12 Italiano
10603295 - LINGUA LINGUAGGIO E GENERE Secondo semestre 12 M-FIL/05 Italiano
letterature in prospettiva di genere Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
AAF1985 - TIROCINI E ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Primo semestre 3 Italiano
AAF1538 - LABORATORIO DI INGLESE SPECIALISTICO Primo semestre 3 Italiano
AAF1173 - PER STAGES E TIROCINI PRESSO IMPRESE, ENTI PUBBLICI O PRIVATI, ORDINI PROFESSIONALE Secondo semestre 3 Italiano
10603307 - SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI - LABORATORIO SU PIATTAFORME DIGITALI E CONTRASTO ALL'ONLINE VIOLENCE Secondo semestre 9 Italiano
AAF1013 - PROVA FINALE Secondo semestre 15 Italiano
tutele giuridiche e parità di genere Vai al gruppo
analisi delle organizzazioni in prospettiva di genere Vai al gruppo
Diritti e identità di genere Vai al gruppo
psicologia Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
10596222 - LETTERATURE MIGRAZIONI DISUGUAGLIANZE Primo anno Primo semestre 6 L-FIL-LET/14 Italiano
10603299 - LETTERATURA ITALIANA IN PROSPETTIVA DI GENERE Primo anno Secondo semestre 6 L-FIL-LET/10 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
10603300 - DISCRIMINAZIONI E TUTELE NEL LINGUAGGIO GIURIDICO Secondo anno Primo semestre 6 IUS/17 Italiano
10603301 - NUOVI DIRITTI DIFFERENZA E PARITA' DI GENERE Secondo anno Secondo semestre 6 IUS/09 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
10588761 - LAVORO ORGANIZZAZIONI E GENERE Secondo anno Primo semestre 6 SPS/09 Italiano
10603302 - STATISTICHE DI GENERE Secondo anno Primo semestre 6 SECS-S/05 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
10604485 - PSICOLOGIA DELLA GENITORIALITA' E DELLE RELAZIONI FAMILIARI Secondo anno Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
10603303 - ECONOMIA DI GENERE Secondo anno Secondo semestre 6 SECS-P/01 Italiano
10603304 - COSTITUZIONE DIRITTI E PARITA' DI GENERE Secondo anno Secondo semestre 6 IUS/08 Italiano
Lo studente deve acquisire 9 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1036159 - PSICOLOGIA DEL LAVORO Secondo anno Secondo semestre 9 M-PSI/06 Italiano
1010544 - PSICOLOGIA SOCIALE Secondo anno Secondo semestre 9 M-PSI/05 Italiano
1045027 - PSICOLOGIA DELLE EMOZIONI Secondo anno Secondo semestre 9 M-PSI/01 Italiano

Lezioni
Le lezioni (quindi le ore di didattica svolte in aula) sono articolate in due semestri. Lo sviluppo dei moduli si svolge nell’arco di 12 settimane e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo: in linea indicativa, i moduli da 6 crediti si articolano nell’arco di 48 ore di lezione, i moduli da 9 crediti in 72 ore, i moduli da 12 crediti in 96 ore. Una volta disponibili gli orari delle lezioni del Corso di laurea, è possibile individuare i moduli attivati e iniziare a seguire le lezioni. Per ogni insegnamento presente negli ordinamento didattico, corrisponde una bacheca elettronica, all’interno della quale ogni docente inserisce le informazioni relative al programma del corso, i testi d’esame, gli orari, le date degli appelli e le news.

Frequenza
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. D’altra parte, anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi. Pertanto, i Consigli di Corso di Studio hanno raccomandato ai docenti di adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non potessero frequentare con continuità i corsi.

Passaggi di cattedra
Alcuni insegnamenti sono suddivisi tra due o più canali/cattedre: in questi casi, gli studenti sono distribuiti in base all’iniziale del cognome per canali alfabetici. Per motivi organizzativi gli studenti sono tenuti, nel loro stesso interesse, a frequentare e a sostenere l’esame del corso al quale afferiscono.
Eventuali richieste di passaggio a una cattedra diversa da quella cui si afferisce devono essere motivate e inoltrate al docente di destinazione, attenendosi alle modalità di richiesta previste dalle singole cattedre

Esami
La verifica del profitto avverrà per mezzo di un’idonea prova di esame. Ferma restando l’autonomia dei singoli docenti, i Consigli di Corso di studio scoraggiano l’utilizzo di test a risposta chiusa come forma esclusiva di verifica, favorendo invece l’uso di colloqui e di prove scritte consistenti nella stesura di elaborati. Sono altresì utilizzate forme di verifica integrative quali prove in itinere, esoneri progressivi, soprattutto sulle nozioni di base, test di autovalutazione, tesine e altri lavori certificati.
Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito, al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Le prove d’esame potranno svolgersi esclusivamente nei periodi stabiliti dal calendario didattico. Per ciascun insegnamento saranno offerti nel corso dell’anno diversi appelli d’esame, a partire dal momento di conclusione del modulo; lo studente può scegliere liberamente in quale appello sostenere l’esame. Si fa presente che, in ogni caso, si possono fare esami solo dopo che sia stato attivato e svolto il relativo corso di lezioni. Le date esatte degli appelli per i diversi insegnamenti (cioè i giorni effettivi nei quali si svolgeranno gli esami) vengono pubblicate con congruo anticipo sulla piattaforma di Ateneo Infostud e sul web di Dipartimento. I docenti provvedono all’attivazione delle prenotazioni, che si svolgeranno esclusivamente tramite il sistema centralizzato Infostud.

Ulteriori esami di profitto
È possibile sostenere, per ciascun anno accademico, fino a 2 moduli didattici aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal curriculum, per un totale di massimo 6 moduli didattici nel corso del biennio. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente. Si potrà scegliere tra i moduli previsti dal proprio Corso di studi o tra quelli di altri Corsi di laurea del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza.
Gli studenti iscritti al primo anno delle lauree, per poter sostenere moduli didattici aggiuntivi, dovranno prima conseguire almeno 6 cfu; gli studenti iscritti al secondo dovranno prima conseguire almeno 36 cfu. Solo dopo aver raggiunto tale soglia sarà possibile sostenere ulteriori esami di profitto.

Regole per il sostenimento degli esami con un anno di anticipo
Lo studente che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il primo anno di corso può chiedere l’anticipo di due esami del secondo anno. Tale possibilità è data previa autorizzazione del Presidente del Corso di Studio e regolata dal manifesto degli studi di Ateneo.

Attività a scelta
Gli ordinamenti didattici 270 prevedono, all’interno di ciascun Corso di laurea, uno specifico numero di crediti formativi da destinare alle "attività a scelta dello studente". Il numero di crediti previsti per questo corso è pari a 15.
Tali attività consistono unicamente in esami relativi a moduli attivati nei corsi di Laurea sia triennale che magistrale del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza. La prenotazione e le modalità di verbalizzazione del voto degli esami sostenuti come attività a scelta dello studente sono le stesse degli altri esami previsti obbligatoriamente dal curriculum; il voto conseguito in tali esami contribuisce alla definizione della media dei voti.

Regole per l’ammissione ad anni successivi (trasferimenti, passaggi, abbreviazioni):
Agli studenti provenienti da altro corso di laurea o ordinamento, l’eventuale convalida degli esami pregressi per almeno 39 cfu comporterà l’ammissione al secondo anno di corso.


Riconoscimento di crediti formativi universitari
E’ data la possibilità di riconoscere crediti formativi del corso di laurea per attività universitarie (diverse da Corsi di studio) e per attività extrauniversitarie nel limite massimo di 12 cfu come stabilito dal Regolamento didattico di Ateneo. Tale riconoscimento si riferisce a conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente, previa verifica da parte della commissione didattica delegata al riconoscimento crediti dei contenuti delle attività formative svolte e dei relativi CFU e ore e della congruità rispetto agli obiettivi del corso.

PRE-REQUISITI
È bene che gli studenti che accedono al corso di studio possiedano conoscenze di base relative ai processi culturali, alle teorie e ai metodi di ricerca sui media, alle relazioni tra società, cultura e comunicazione.

ARTICOLAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI
Tutti gli insegnamenti del corso di studio sono organizzati in moduli e/o parti, come indicato nel catalogo corsi Sapienza. Per ciascuno di essi, sono precisati gli obiettivi formativi, i contenuti e le relative parti del programma, il monte ore e le attività previste dai docenti.

FREQUENZA E PROGRAMMI DI STUDIO
La frequenza degli insegnamenti del CdlM, anche se non obbligatoria, è fortemente consigliata in quanto prevede numerose attività laboratoriali in aula e la realizzazione di project work tematici.
Anche per questo motivo, il programma di studio può essere in alcuni casi differenziato per contenuti tra frequentanti e non frequentanti. Il programma dei non frequentanti garantisce comunque la possibilità di acquisire conoscenze sul piano teorico e competenze su quello applicativo in relazione alle caratteristiche dei diversi insegnamenti.


METODOLOGIE DIDATTICHE
Tra i metodi didattici più utilizzati dai docenti del corso, oltre alle lezioni frontali, vi sono:
 esercitazioni (individuali e/o di gruppo) in aula;
 analisi e discussione di case studies;
 lezioni-incontro;
 lavori di gruppo.
La maggior parte degli insegnamenti del corso prevede, inoltre, la realizzazione di project work (individuali e/o di gruppo).

MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PROVE DI ESAME E DI VALUTAZIONE
Le prove di esame sono organizzate sulla base delle peculiarità degli insegnamenti (obiettivi, tipo di contenuti e specificità disciplinari).
Ciascun insegnamento indica le modalità di erogazione delle prove di esame, coerentemente con gli obiettivi formativi dell’insegnamento e le relative modalità di valutazione.
Il percorso formativo del CdS magistrale in Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione prevede l'acquisizione di complessivi 120 CFU (Crediti formativi universitari) e si articola come di seguito:

- 11 insegnamenti, molti dei quali prevedono una specifica declinazione laboratoriale. Ciascuninsegnamento è relativo un SSD (Settore scientifico disciplinar).,Il superamento della prova d'esame consente l'acquisizione dei relativi CFU (6 o 9);
- 1 laboratorio di inglese specialistico (3 CFU) ;
- Attività a scelta (gli insegnamenti e/o i laboratori scelti su base individuale) per un totale complessivo di 12 CFU;
- Prova finale per un totale di 15 CFU.



REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA

Lezioni
Le lezioni (quindi le ore di didattica svolte in aula) sono articolate in due semestri. Lo sviluppo dei moduli si svolge nell’arco di 12 settimane e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo: in linea indicativa, i moduli da 6 crediti si articolano nell’arco di 48 ore di lezione, i moduli da 9 crediti in 72 ore, i moduli da 12 crediti in 96 ore. Una volta disponibili gli orari delle lezioni del Corso di laurea, è possibile individuare i moduli attivati e iniziare a seguire le lezioni.
Le informazioni relative al programma a i testi d’esame, agli orari, alle date degli appelli sono pubblicate dai docenti nella apposita sezione del Catalogo Corsi Sapienza, dove saranno inserite anche eventuali comunicazioni per gli studentie le studentesse.

Regole per l’ammissione ad anni successivi (trasferimenti, passaggi, abbreviazioni):
Agli studenti provenienti da altro corso di laurea o ordinamento, l’eventuale convalida degli esami pregressi per almeno 39 cfu comporterà l’ammissione al secondo anno di corso.

Frequenza
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. D’altra parte, anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi. Pertanto, i Consigli di Corso di Studio hanno raccomandato ai docenti di adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non potessero frequentare con continuità i corsi.


Esami
La verifica del profitto avverrà per mezzo di un’idonea prova di esame. Ferma restando l’autonomia dei singoli docenti, i Consigli di Corso di studio favoriscono l’uso di colloqui e di prove scritte consistenti nella stesura di elaborati. Sono altresì utilizzate forme di verifica integrative quali prove in itinere, esoneri progressivi, soprattutto sulle nozioni di base, project work, tesine e altri lavori certificati.
Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito, al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Le prove d’esame potranno svolgersi esclusivamente nei periodi stabiliti dal calendario didattico. Per ciascun insegnamento saranno offerti nel corso dell’anno diversi appelli d’esame, a partire dal momento di conclusione del modulo; lo studente può scegliere liberamente in quale appello sostenere l’esame. Si fa presente che, in ogni caso, si possono sostenere solo gli esami il cui relativo corso di lezioni sia stato attivato ed effettivamente svolto. Le date esatte degli appelli per i diversi insegnamenti (cioè i giorni effettivi nei quali si svolgeranno gli esami) vengono pubblicate con congruo anticipo sulla piattaforma di Ateneo Infostud. I docenti provvedono all’attivazione delle prenotazioni, che si svolgeranno esclusivamente tramite il sistema centralizzato Infostud.

Ulteriori esami di profitto
È possibile sostenere, per ciascun anno accademico, fino a 2 moduli didattici aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal curriculum, per un totale di massimo 4 moduli didattici nel corso del biennio. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente. Si potrà scegliere tra i moduli previsti dal proprio Corso di studi o tra quelli di altri Corsi di laurea del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza.
Gli studenti iscritti al primo anno delle lauree, per poter sostenere moduli didattici aggiuntivi, dovranno prima conseguire almeno 6 cfu; gli studenti iscritti al secondo dovranno prima conseguire almeno 36 cfu. Solo dopo aver raggiunto tale soglia sarà possibile sostenere ulteriori esami di profitto.

Regole per il sostenimento degli esami con un anno di anticipo
Lo studente che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il primo anno di corso può chiedere l’anticipo di due esami del secondo anno. Tale possibilità è data previa autorizzazione del Presidente del Corso di Studio e regolata dal manifesto degli studi di Ateneo.

Attività a scelta
Gli ordinamenti didattici 270 prevedono, all’interno di ciascun Corso di laurea, uno specifico numero di crediti formativi da destinare alle "attività a scelta dello studente". Il numero di crediti previsti per questo corso è pari a 12.
Tali attività consistono unicamente in esami relativi a moduli attivati nei corsi di Laurea sia triennale che magistrale del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza. La prenotazione e le modalità di verbalizzazione del voto degli esami sostenuti come attività a scelta dello studente sono le stesse degli altri esami previsti obbligatoriamente dal curriculum; il voto conseguito in tali esami contribuisce alla definizione della media dei voti.

Riconoscimento di crediti formativi universitari
E’ data la possibilità di riconoscere crediti formativi del corso di laurea per attività universitarie (diverse da Corsi di studio) e per attività extrauniversitarie nel limite massimo di 12 cfu come stabilito dal Regolamento didattico di Ateneo. Tale riconoscimento si riferisce a conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente, previa verifica da parte della commissione didattica delegata al riconoscimento crediti dei contenuti delle attività formative svolte e dei relativi CFU e ore e della congruità rispetto agli obiettivi del corso.

Per quanto non espressamente disposto nel presente Regolamento, si rinvia alle disposizioni contenute
nel Regolamento didattico di Ateneo
https://www.uniroma1.it/it/documento/regolamento-didattico-dateneo
e nel Manifesto degli studi di Ateneo
https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti