DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
Canale 1
ANNA SALERNI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
ll corso intende introdurre ai temi e ai problemi generali della materia a partire dal suo statuto epistemologico, esaminando in particolare il rapporto della didattica con le altre scienze dell'educazione.
A partire da una breve introduzione storica della disciplina, , del senso e significato che le si attribuisce, saranno presi in esame i principali campi e contesti della didattica e il rapporto tra teoria e pratica.
Oltre a tematiche quali la programmazione, la comunicazione educativa, la valutazione delle attività didattiche, il corso rifletterà sulla didattica attiva prendendo in esame le sue tecniche finalizzate ad animare e facilitare l’apprendimento, anche al fine di aumentare la motivazione ad apprendere, sia nei giovani sia negli adulti che si trovano in contesti formativi e in situazioni di possibile disagio.
Nello specifico i temi saranno trattati nei seguenti tempi:
• I fondamenti della disciplina (2 ore)
• Le principali teorie dell’apprendimento degli adulti e la centralità dell’esperienza (3 ore).
• Dalla didattica tradizionale alle strategie e tecniche di didattica attiva (2 ore).
• Natura del ruolo del formatore e le competenze del formatore per interventi didattici efficaci (3 ore)
• Comunicare in diversi contesti e con differenti interlocutori (3 ore)
• Come fare una lezione efficace: progettare, realizzare e valutare interventi didattici (4 ore)
• Documentare la didattica (2 ore)
Prerequisiti
Competenze di base e capacità di ricerca
Conoscenza degli strumenti multimediali
Testi di riferimento
Lucisano P., Salerni A., Sposetti P. (a cura di), Didattica e conoscenza, Carocci, Roma, 2013
Zagrebelsky G., La lezione, Torino, Einaudi, 2023.
Gli studenti che non possono seguire il corso debbono concordare lo studio di un testo aggiuntivo.
Frequenza
Obbligatoria
Modalità di esame
L'attività formativa si conclude con un esame orale individuale con votazione in trentesimi. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30.
Per gli studenti frequentanti le modalità di valutazione prevedono oltre alla frequenza, la partecipazione attiva, capacità di ragionamento e di presentazione delle attività. In termini operativi ciò significa:
a) valutazione della partecipazione alle attività svolte in aula (brevi presentazioni);
b) colloquio orale relativo agli argomenti trattati a lezione e presenti nei testi di studio
Con gli studenti che non hanno potuto frequentare il corso l'esame orale consiste in un colloquio approfondito sugli argomenti trattati nei testi di studio.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, è necessario dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, ovvero essere in grado di raccordarli in modo logico e coerente e di esprimere autonomia di giudizio
Gli studenti non frequentanti debbono contattare la docente per concordare lo studio di testi integrativi.
Bibliografia
Ulteriori testi e letture di approfondimento saranno suggerite in relazione ai diversi argomenti trattati durante il corso, anche in base agli specifici interessi da parte degli studenti
Modalità di erogazione
In considerazione dei risultati attesi il Modulo prevede diversi metodi didattici quali: lezioni frontali, esercitazioni, attività laboratoriali e di gruppo
- Anno accademico2024/2025
- CorsoScienze delle professioni sanitarie della prevenzione - Roma Azienda Policlinico Umberto I
- CurriculumCurriculum unico
- Anno1º anno
- Semestre1º semestre
- SSDM-PED/03
- CFU2
- Ambito disciplinareScienze umane e psicopedagogiche