PATOLOGIA CLINICA

Canale 1
Maria Antonietta Isgro' Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Valutazione della funzionalità gastrointestinale: Fegato e vie biliari: o Marcatori di citolisi, colestasi, protidosintesi, coniugazione, altri marcatori di danno epatico (ammoniemia) o Principali determinazioni enzimatiche e loro impiego clinico (transaminasi, fosfatasi alcalina, ɣ-glutammiltransferasi, pseudocolinesterasi, lattato deidrogenasi) o Composizione della bile o Classificazioni degli itteri:  tradizionale (pre-epatici, epatici e post-epatici),  biochimico-clinica (da aumento di bilirubina indiretta, diretta, entrambe),  fisiopatologica (da aumentata produzione di bilirubina, da difetto di captazione e coniugazione della bilirubina, da difetto di escrezione di bilirubina o da ostruzione meccanica delle vie biliari intra- e/o extra-epatiche),  ittero neonatale o Bilirubina totale e frazionata: reflex test o Steatosi epatica non alcolica (NAFLD) e steatoepatite non alcolica (NASH) o Epatopatia alcolica o Fibrosi epatica o Cirrosi o Alcolismo e relativi biomarcatori (etanolo, etilglucuronide, CDT) Pancreas: o Esocrino (lipasi, amilasi pancreatica) o Endocrino (insulina, glucagone) - Metagenomica ed analisi del microbioma (cenni) - Esame delle feci, calprotectina fecale, ricerca del sangue occulto. Discrasie plasmacellulari (cenni), diagnostica proteica (cenni), principali proteine sieriche di rilevanza clinica (albumina, α1-antitripsina, aptoglobina, β2- microglobulina, ceruloplasmina, sistema del complemento, fattore reumatoide,nimmunoglobuline, proteina C reattiva, transtiretina). Valutazione della funzionalità renale: - definizione di malattia renale - malattia renale cronica, danno renale acuto, malattia renale acuta, nefropatia acuta da mezzo di contrasto: definizioni Diagnostica di Laboratorio delle malattie renali (biomarcatori ed indicazioni/raccomandazioni relative al loro utilizzo): o creatinina o stima del filtrato glomerulare (GFR) mediante formule o azoto o urea o proteine plasmatiche di basso peso molecolare (β2-microglobulina, cistatina C) o biomarcatori di lesione tubulo-interstiziale o NGAL o proteinurie (classificazioni) o albuminuria o esame chimico-fisico e morfologico delle urine (cenni). Biomarcatori di danno miocardico: - cinetiche di rilascio - rilevanza clinica della misura delle troponine: indicazioni all’utilizzo ed interpretazione clinica dei risultati ottenuti con metodi ad elevata sensibilità. Esame emocromocitometrico ed interpretazione dei relativi parametri in corso di patologia: - parametri dell’esame emocromocitometrico: emoglobina, ematocrito, globulirossi, indici eritrocitari e relative misure di distribuzione, leucociti, piastrine, indici piastrinici e piastrinocrito, reticolociti - conta differenziale dei leucociti Anemie microcitiche: o anemia sideropenica e relativa diagnostica di Laboratorio (ferro, TIBC/transferrina, saturazione transferrina, ferritina, recettore solubile della transferrina) o diagnosi differenziale dell’anemia da deficit di ferro e da condizione cronico-infiammatoria o α-talassemie o β-talassemie Anemie normocitiche: o anemia falciforme o anemie emolitiche Anemie macrocitiche. Principali esami di Laboratorio per lo studio dell’emostasi: - tempo di protrombina (PT) - tempo di tromboplastina parziale attivata (aPTT). Diagnostica liquorale: - analisi macroscopica - esame citometrico e citologico - valutazione biochimica.
Testi di riferimento
Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio M. Ciaccio, G. Lippi, EdiSES III/2020 ISBN: 9788836230228 Medicina di Laboratorio - Logica & Patologia Clinica I. Antonozzi, E. Gulletta PICCIN 2019 978-88-299-2973-3
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoTecnica della riabilitazione psichiatrica (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della riabilitazione psichiatrica) - Roma ASL Roma 1
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMED/05
  • CFU2