BIOLOGIA E GENETICA I - BIOLOGIA APPLICATA

Obiettivi formativi

Obiettivi del modulo di BIOLOGIA (I): Conoscere e comprendere la correlazione tra struttura e funzione delle principali molecole biologiche, con particolare riferimento alle proteine ed agli acidi nucleici. Conoscere i meccanismi che controllano l’acquisizione della conformazione funzionale delle proteine e comprendere l’importanza patogenetica della perdita di questo controllo. Conoscere i meccanismi molecolari alla base della replicazione del DNA e quelli in grado di indurre mutazioni della sua sequenza. Comprendere l’importanza patogenetica del malfunzionamento dei meccanismi di riparo del DNA.

Canale 1
RAFFAELE STRIPPOLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Introduzione allo studio della biologia cellulare: struttura cellulare; legami chimici e molecole. Struttura delle proteine; energia, enzimi e reazioni biologiche. Struttura e funzione della membrana cellulare: composizione della membrana; lipidi e fluidità; le proteine di membrana; Il modello a mosaico fluido; trasporto di soluti attraverso la membrana. Energia per le attività cellulari: vie di produzione dell’ATP; struttura e funzione del mitocondrio; glicolisi; ciclo di Krebs; il trasporto degli elettroni; la ATP sintetasi mitocondriale. L’interazione fra le cellule e il loro ambiente: la matrice extracellulare; adesione delle cellule con altre cellule e con substrati non cellulari; giunzioni tra cellule. Il citoscheletro e la motilità: struttura e funzione dei microtubuli; microfilamenti e filamenti intermedi; motori molecolari. Contrattilità muscolare. I sistemi delle membrane citoplasmatiche: il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso; il complesso di Golgi; smistamento e glicosilazione delle proteine; secrezione; i lisosomi; fagocitosi ed endocitosi.
Prerequisiti
Per uno studio proficuo della materia, e per una comprensione adeguata dei materiali didattici si segnala come prerequisito: nozioni di aritmetica di base, di chimica generale ed inorganica.
Testi di riferimento
Karp, Biologia Cellulare e molecolare, EdiSes Cooper La cellula. Un approccio molecolare, Piccin Alberts: biologia molecolare della cellula Zanichelli
Modalità insegnamento
L’insegnamento si articolerà prevalentemente in lezioni frontali, con alcune esercitazioni. Le lezioni mirano all’approfondimento dei punti cardine della biologia cellulare, molecolare e della genetica. L’esposizione di problemi scientifici, di tecniche di studio nella ricerca biomedica e la risoluzione di alberi genealogici contribuisce all’autonomia di giudizio, allo sviluppo delle abilità comunicative, a sviluppare le capacità di risoluzione dei problemi, e a far maturare le abilità di apprendimento da generalizzare ai diversi contesti.
Frequenza
La frequenza é obbligatoria e si articola in lezioni frontali ed alcune esercitazioni.
Modalità di esame
L'esame scritto consiste nello svolgimento di test a risposta multipla (5 opzioni) e domande aperte. Per accedere alla valutazione orale è necessario ottenere un giudizio almeno “sufficiente” (valutazione complessiva 18/30). Orale: attraverso un colloquio il candidato deve dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la capacità di interpretare criticamente gli argomenti e le problematiche esposti nel programma.
Bibliografia
Karp, Biologia Cellulare e molecolare, EdiSes Cooper La cellula. Un approccio molecolare, Piccin Alberts: biologia molecolare della cellula Zanichelli
MARCO TRIPODI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Gli strumenti dell’analisi genetica: I soggetti della genetica: virus, cellule, organismi, popolazioni. La teoria biologica fondamentale: il darwinismo. Cicli vitali e meccanismi di riproduzione asessuata e sessuata. Geni e cromosomi, alleli e cromosomi omologhi. Genotipo e fenotipo: relazione gene-proteina- carattere. Omozigoti ed eterozigoti. Dominanza e recessività. Meccanismo meiotico di trasmissione dei cromosomi. Analisi dei meccanismi generali dell’ereditarietà: Mendelismo: la segregazione degli alleli e l’assortimento indipendente; gli esperimenti di Mendel. Ereditarietà legata al cromosoma X. Eredità di geni associati sullo stesso cromosoma, ricombinazione meiotica e mappe genetiche. Eccezioni al mendelismo ed interazione genica (epistasi, complementazione, soppressione e duplicazione genica. Penetranza ed espressività. Analisi della ricombinazione: Significato e meccanica della ricombinazione. Mappa genica in eucarioti. Dosaggio genico e lionizzazione. La famiglia genica delle globine nell’uomo. Gruppi sanguigni nell’uomo (sistemi ABO e Rh). Genetica biochimica e determinazione di una via metabolica. Ricombinazione eterologa: elementi genetici mobili ed integrazione virale. Genetica evolutiva: Le fonti di variabilità genetica : mutazioni e riproduzione sessuata Gli agenti o fattori evolutivi: mutazione , migrazione , deriva genetica , selezione naturale e fitness. Polimorfismi genetici all’interno della specie. Macroevoluzione. Evoluzione molecolare.
Prerequisiti
Per uno studio proficuo della materia, e per una comprensione adeguata dei materiali didattici si segnala come prerequisito: nozioni di aritmetica di base, di chimica generale ed inorganica.
Testi di riferimento
- P. J. Russell – Genetica, Un approccio molecolare – Quinta edizione Pearson
Frequenza
Presenza obbligatoria (>67%) verificata in aula.
Modalità di esame
Test scritto con domande a risposta multipla e domande a risposta aperta.
Modalità di erogazione
Didattica frontale e esercitazioni su tematiche specifiche.
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoMedicina e chirurgia "G"
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDBIO/13
  • CFU4
  • Ambito disciplinareB_01. Discipline generali per la formazione del medico